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Devo dire basta! Ma perché è così difficile?

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Lettera pubblicata il 29 Settembre 2010. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 54 commenti

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  1. 51
    charlotte -

    è vero…com’è vero!!!
    sapete in questi giorni…ho riflettuto davvero tantissimo. Anch’io per sintesi ho magari omesso tutto quello che posso aver fatto di buono per lui, e viceversa ovviamente…ho omesso tante cose, ma in realtà quello che a mio avviso ho forse capito più di tutto è che forse gli ho sempre voluto bene dal profondo del cuore, ma non lo amo più, o forse non l’ho mai amato (anche se io personalemnte penso di più che ho smesso di amarlo). io ora mi sento di volergli tanto tanto bene, ma il solo pensiero di farlo tornare a casa, mi fa oltre che paura, mi detta sgomento e soprattutto non mi va!se lo amassi, penso che sarebbe passato un giorno solo, poi, l’avrei voluto indietro! mi fa male, tanto, pensare di dover dire di dover ammettere che ho fallito. ma ora basta puntare il dito solo di lui! forse è stato un meccanismo di difesa il mio, rivolgermi solo e unicamente su di lui! sono io che ho preso male le mie decisoni, o che le ho modificate in itinere, fatto sta che sto molto meglio così, da sola che con lui. probabilmente sarò detestata da tutti, perchè ho fatto qualcosa di brutto, ho rotto un matrimonio, ma che devo fare? è molto brutto, me lo dico io per prima, ma non posso condannare la mia vita a stare con qualcuno che non amo. ora gli voglio tanto tanto bene, con i suoi limiti ed i suoi difetti, tutti, ma non posso continuare il resto della mia vita con lui. ora vi prego non ditemi, ma ci potevi pensare prima? perchè ultimamente tutti non fanno che dirmi questo. io devo rialzarmi e tornare a vivere, con questo peso. il fatto di avere infelicitato lui e tutto il circondario mi fa già stare male per il resto dei prossimi anni. Spero tanto che non debba pagare per il resto della mia vita con una infelicità. ma sarebbe comodo per me, continuare così, del resto che probabilità ho, di trovare qualcuno che mi renda felice come dico io? pochissime…anzi, direi nulla! ma non importa, starò pure da sola, vuol dire che questo era il mio destino. ma lui ha diritto a vivere la sua vita con qualcuna che la ami davvero.questa non sono io. per cui ora, non giuducatemi male, devo solo dire basta ad una infelicità che dura da troppo ormai. mi dispiace da morire, ma lo devo superare. ognuno ha le sue colpe in tutto ciò. ed è giusto che ognuno si prende le sue responsabilità, io mi sto prendendo le mie, con dolore di cuore, me lo sto prendendo. voglio che torniamo a vivere, entrambi.non eravamo coppia, eravamo due buoni amici, almeno per me!

  2. 52
    rossana -

    Charlotte,
    so che è difficile ammettere che tutto quello che inizia finisce, ma è così. nella migliore delle ipotesi si trasforma. nulla è per sempre. questo accade solo nelle favole…

    è giusto che tu cerchi il tuo benessere e la tua felicità. ti auguro di tutto cuore di trovare e di riuscire a trattenere entrambe a lungo…

  3. 53
    charlotte -

    ti ringrazio di vero cuore…menomale che le parole di qualcuno mi sollevano dalle pene di questo periodo…mi stanno flagellando…ma non ti parlo di amici…ma di parenti, i miei genitori, i miei fratelli…non fanno che dirmi…ma ti rendi conto? hai finito in tre anni un matrimonio…ma complimenti!non hai provato ad avere una famiglia, non avete avuto il tempo di vivere un unione familiare….
    se mi tengo forte per affrontare tutto, certi giorni mi sento così svilita che vorrei cancellarmi dalla faccia della terra!anch’io penso che sia successo questo…è finita e basta…non ero felice, ma nessuno lo vuole capire e tutti mi implorano nel riprovare e bla bla bla.
    il fatto che sto sprecando anche tutte le mie energie a far capire a tutti quello che ho passato, quello che sto passando, le sofferenze che ho, e quando mi abbatto…mi dicono…tu hai bisogno forse di farti curare…ma quando finirà questo incubo?perchè certi giorni mi sale una voglia di prendere e partire e non tornare più! è più di un anno che metto a dura prova la mia resistenza…ma quanta forza devo avere io per affrontare tutto questo? alle volte i miei non mi ostacolano, mi assecondano, ma il loro sguardo…mi guardano e pensano…come stai sbagliando!come devo fare per far capire loro che l’errore l’ho fatto, ma forse in passato, sposandolo e che ora devo io in primis accettare questo sconvolgimento della mia vita e poi ritrovare la mia serenità…ma loro attentano ogni giorno a togliermela. è dura, al momento la mia fuga è la totale devozione al lavoro…a Natale vorrei partire per una vacanza…ma sono molto combattutta, sono sicura che me la fanno andare storta! tutti! sostenetemi! il mio lavoro e le vostre parole sono la mia ancora di salvezza!

  4. 54
    rossana -

    Charlotte,
    non è che con la mia mail ti approvassi totalmente. accennavo alla trasformazione di tutte le cose, sentimenti compresi, alludendo che la prima fase di un coinvolgimento emotivo avrebbe dovuto potersi trasformare in qualcosa di diverso ma di altrettanto importante, cosa che non è avvenuta nel tuo caso, non certo per colpa soltanto tua.

    mi sembra che entrambi avete bisogno di “maturazione” e che non siate riusciti a fronteggiare una crisi di relazione, che ha messo in forte evidenza la vostra diversità.

    non credo ti sarà facile trovare qualcuno che risponda appieno alle tue aspettative. di certo hai parecchie marce in più di tuo marito, e questo, anzichè essere a tuo favore, ti pone in una condizione di maggior difficoltà, per il sovvertimento di ruoli che comporta e che tu per prima fatichi ad accettare.

    nessuno può dirti cosa è meglio per te, anche perchè nessuno ti può dare garanzie sui sentimenti che tuo marito nutre nei tuoi confronti. tieni presente soltanto che un uomo diverso, più “in gamba”, potrebbe avere anche lui difficoltà ad accettare qualcuno che non sia in grado di soddisfare tutte le sue esigenze. questo tipo di uomini, alquanto affascinante proprio per la gamma di capacità di vario genere che li caratterizza, di solito è molto meno affidabile di chi ha risorse più limitate. vedi le tue sensazioni e le tue esigenze…

    considera, anche, la prospettiva di finire con il rimanere da sola, che non è per niente allettante. a un certo punto, vuoi per sorte o per scadenza del tempo utile, bisognerebbe sapersi accontentare…

    cerca di trovare la strada migliore per te nella calma e nella riflessione. sei a una svolta importante: non prendere decisioni affrettate!

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