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Cuore Infranto

Salve a tutti, sono qui perchè sono a pezzi,mi sono trasferita in un’altra città per amore, convivevo ed era tutto magnifico, era come vivere un sogno. Soffrivo molto la nostalgia di casa anche se la vita a due con lui era bellissima, molta intesa fisica e io innamoratissima, credevo anche lui ma a volte non lo percepivo molto, glielo dissi, rispose che era felicissimo e in effetti era entusiasta di noi della nostra vita, non lo vedevo entusiasta di me fino in fondo come se alcune cose proprio non gli piacessero e mi volesse più intraprendente adattabile energica, io ho cercato di essere all’altezza, cercavo di non fargli vedere che sentivo la nostalgia. Mi son segnata a un corso ho trovato un piccolo lavoro e lui sembrava finalmente contento. L’unico ostacolo era che non accettava io tornassi a trovare la mia famiglia una volta al mese (erano solo 5 mesi che vivevo la) e nonostante io all’inizio tornassi per quattro giorni e nell’ultimo periodo per non farlo essere triste solo per uno o due questo era motivo di scontro. Dopo una lite furibonda per sua gelosia e una separazione breve appena riconciliati sotto mia insistenza son tornata su ed è stato davvero tutto meraviglioso per entrambi, un sogno che si avverava, prima della lite lui mi chiedeva sempre un figlio anche dopo quattro mesi di relazione e io dicevo di aspettare, quando son tornata su dopo tre mesi di convivenza e un anno e tre mesi di relazione ho cominciato a chiederglielo io e lui prendeva tempo, ho insistito e lui ha detto si, era la cosa che desideravo di più al mondo avevo rischiato di perderlo e avere per sempre qualcosa di lui sarebbe stato bellissimo, forse perchè mi sentivo sempre in bilico, avevo la sensazione che potesse cacciarmi di nuovo, volevo qualcosa che ci unisse e completasse. Dopo solo una volta sono rimasta incinta, era passato un mese dalla riappacificazione e le cose andavano bene ma percepivo qualcosa che non andava, lui era molto autoritario e faceva discorsi starni sul mio andare a Roma ogni mese che non gli piaceva. Appena visto il test positivo lui felicissimo io terrorizzata, lo guardo e gli dico voglio scendere un po giù devo riflettere non so se sono pronta, e lui ovviamente è rimasto malissimo e abbiamo parlato molto e continuava a dire “non pensare che ora che sei incinta puoi scendere quando vuoi e quando ci sarà il bambino saranno loro a salire e non certo tu a portare mio figlio avanti e indietro” questo invece di tranquillizzarmi mi ha terrorizzata e la mia voglia di scappare (pur amandolo alla follia) è aumentata, sono scesa a RM, dopo due giorni gli ho detto che avevo sbagliato e se gli andava di scendere dalla mia famiglia che voleva vederlo e gli ho chiesto di perdonarmi, lui irremovibile mi ha detto “o sali immediatamente o ne pagherai le conseguenze!” ed è sparito, è partito per Salisburgo tre giorni, io l’ho cercato gli ho scritto l’ho chiamato dicendogli che ero pentita che lo amavo e che tutto questo faceva male a me e al bimbo, lui è stato irremovibile e durissimo, ci ho parlato al ritorno del viaggio dopo pianti e lunghe ed estenuanti mie richieste di dialogo, dicendogli che potevamo recuperare che mi ero solo spaventata e avevo avuto bisogno di parlare con una donna (mia madre) che mi conosceva bene e in quanto donna (io su non avevo amiche avevo solo lui) poteva capire la mia ansia di non essere all’altezza, e che non ero salita prima solo perchè lui era partito e non voleva parlarmi. Dopo un’altro periodo di silenzio (dodici giorni) in cui io inizio l’iter per l’ivg (non ho lavoro ne casa e la mia famiglia non è in grado di aiutarmi) mio padre lo chiama e lo convince e lui gli dice che non è tardi e che se voglio ho le chiavi. Io il giorno dopo prendo il treno e vado da lui e mi dice che ci ha pensato e che è finita che se ne pentirà tutta la vita ma è la soluzione migliore, io lo prego di cambiare idea e di provare che dobbiamo pensare al bimbo e che se c’è amore tutto si sistema lui dice ok proviamo, sto su una settimana in cui tutto torna normale, facciamo l’amore varie volte, io cucino andiamo al mare ecc. Lui viene un giorno e mi dice sorridendo e abbracciandomi “ci ho pensato, forse è vero non siamo pronti per un bimbo, non teniamolo e dopo per noi vedremo che si può fare”. Io avevo iniziato l’iter a RM e lui mi chiede di farlo su, io gli dico che non ci rientriamo coi tempi, lui dice ok. Il 19,che era lunedì (quindi esattamente una settimana dopo) avevo la prova per l’anestesia, facciamo i biglietti e il lunedì dopo in teoria l’intervento e lui dice “ti conviene restare a Rm fino all’intervento non fare sue giù, io ci terrei a esserci e ti raggiungo” dico “ok”. Parto e lui sembra normale, il lunedi ci sentiamo parlando anche di quando ritorni facciamo ecc. Tutto fino al mercoledì in cui lui comincia a sparire e io a cercarlo dopo due giorni in cui io scrivo e lui non risponde lo prego di darmi spiegazioni e lui mi dice che non sa cosa siamo, gli chiedo di chiamare e parlarmi e mi chiama il sabato alle due dicendo che mi ha vista per quello che sono, che gli sto sulle p… e che gli da fastidio anche che lo chiamo e gli scrivo, che non sa se mi ama è confuso e vuole stare da solo, che mi ha detto di partire per vedere solo se lo facevo e di abortire per lo stesso motivo, era una prova (a me sembrava convinto, continuava a dire che non c’erano i presupposti) e che se fossi risalita il martedì sarebbe cambiato tutto, io gli ho detto che se solo mi avesse detto non facciamolo, teniamolo!(glielo avevo chiesto più volte in quella settimana, gli avevo detto che ero li per restare) io sarei salita subito! che se lo voleva davvero io tornavo il giorno successivo! gli ho detto “vengo domani teniamolo e facciamo la nostra famiglia siamo in tempo!” e lui mi ha risposto che il fatto che me ne fossi andata la prima volta e non fossi salita appena capito di aver sbagliato, prima che lui partisse per Salisburgo (son rimasta giù solo perchè non sapevo, vista la sua opinione sui viaggi in gravidanza e su RM, quando mi avrebbe fatta riscendere e glielo dissi) aveva cambiato la sua visione e i suoi sentimenti per me, e che ora doveva pensarci mi avrebbe chiamata il giorno dopo (la domenica). Ho aspettato una chiamata tutta la mattina e dopo pranzo mi arriva un suo msg su wu con scritto “Ci ho pensato e ripensato, volglio stare da solo e riflettere, tu non mi dai certezze” ero sconvolta gli ho scritto ” se mi dai una possibilità ti darò tutte le certezze che vuoi e saremo solo noi tre io te e il bimbo per sempre, non mi allontanerò mai più! ti prego chiamami stasera parliamone” e lui ” dopo le nove”. Pensavo ci fosse una speranza, la sera lo chiamo e lui insorge “due minuti che ho sonno” io rispondo ” anche uno, volevo solo dirti che ti amo e secondo me si può provare, che non voglio fare l’intervento e non so se lo farò perchè è una cosa brutta, e se tu vuoi possiamo essere una famiglia” a quel punto è insorto urlando come un pazzo che non vuole una famiglia con me, che devo smettere di cercarlo e scrivergli e chiamarlo perchè gli crea un problema, che non è felice con me che non lo faccio stare bene che non vuole questo bambino e sopratutto che non lo vuole con me di mettermelo bene in testa! che se il giorno dopo non avessi fatto l’intervento ne avrei pagato caro le spese e mi avrebbe fatto un c…o così! che non potevo ricattarlo con un bimbo e che non voleva stare con me che cambiavo idea ogni momento, gli ho risposto che io non avevo mai parlato di aborto in tutta la storia avevo detto solo che non mi sentivo in grado e dovevo riflettere non che volevo riflettere se tenerlo! ma da subito, dopo due giorni gli avevo detto teniamolo! e lui ha detto che allora era lui ad aver cambiato idea e che non voleva questo figlio e che se lo mettessi al mondo verrebbe e me lo porterebbe via, gli ho detto la decisione è mia ciao e ho messo giù dicendogli che non mi avrebbe mai più sentita. Ieri era il lunedì dell’intervento ero sotto un treno e non l’ho fatto, l’ho spostato a venerdì, sono nella più nera disperazione, ho sbagliato sicuramente a venire giù in preda all’ansia, ma è un errore così grande da far passare l’amore e arrivare a tutto questo disprezzo? sono due giorni che ci penso e piango e mi dico che potevo fare andare le cose in modo diverso e ora sarei felice con lui, che mi sono solo spaventata non mi permettesse più di tornare a RM, che se lo avessi chiamato meno non si sarebbe stancato di me, che se fossi salita come dice lui dopo due gg sarebbe tutto diverso e che se avessi capito che mi stava mettendo alla prova riguardo l’aborto e fossi salita martedi (perchè non l’ho fatto?!)ora saremmo insieme e mi amerebbe, non posso più nulla mi detesta e è tutta colpa mia, non posso tornare indietro ho cercato di rimediare gli ho chiesto perdono mille volte e quando ero su in quella settimana gli sono stata molto vicina anche se lui era distante e continuava a dirmi” non credere perchè abbiamo fatto l’amore due volte sia tutto come prima, con una freddezza e una durezza incredibili! Mi picchierei per aver rovinato tutto, vorrei dirgli che lo amo e che ho sbagliato e l’ho fatto molte volte, mi ha fatta strisciare e già sapeva quela era la sua decisione forse… e gli ho chiesto perchè mi ha fatta stare una settimana dicendomi anche di spostare il biglietto di ritorno da venerdì a domenica? per divertirsi? e mi chiedo come può, lui che ha sempre detto che l’aborto è un abominio e che se lo avessi fatto mi avrebbe lasciata, dirmi “devi farlo”. Non riesco a farmene una ragione, ha detto che l’ho fatto disamorare e è tutta colpa mia io gli ho detto che per lui ho mollato lavoro, famiglia amici città, ha detto non te l’ho chiesto io.. sono a pezzi vorrei tornare indietro e fare diversamente! AIUTO!!!

Lettera pubblicata il 27 Maggio 2014. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 27 commenti

Pagine: 1 2 3

  1. 1
    Paride -

    ciao Sensiyetta, ho letto la tua storia, e mi ha reso davvero triste… 🙁 sai ti capisco perfettamente perchè ci sono passato anch’io…lei allora volle abortire, avevo la sua famiglia contro che non voleva assolutamente che la loro figlia prediletta avesse un figlio da me…comunque ormai è acqua passata per me, anche se comunque a quel figlio ci penso e ci ripenso, sempre…tornando alla tua storia, bè che dirti, tu non devi assolutamente sentirti in colpa di nulla, anzi, credo che tu abbia fatto davvero tantissimo per lui. lui, che però non vuole farti vedere i tuoi genitori nemmeno una volta al mese, mi sembra davvero una cosa crudele ed egoista. io credo che tu gli abbia dimostrato quanto lo ami, ma lui probabilmente è ancora immaturo a differenza tua, e non vuole problemi, non vuole complicazioni, probabilmente vuole pensare ancora a divertirsi. io spero di sbagliarmi, lo dico per te, perchè se tu lo ami davvero io ti auguro veramente di risolvere questa cosa, mio credo che a lui non importi nulla di te….ti abbraccio fortissimo e ripeto, spero di sbagliarmi…

  2. 2
    IO -

    ciao,
    scusami non ho letto tutta la lettera ma credo di aver capito che stai insieme ad un piccolo omuncolo infantile ed anche parecchio falso.
    Per prima cosa non si capisce per quale motivo non dovresti andare a trovare i tuoi genitori quando hai voglia e poi cosa sono questi ricatti? sto con te se non vai dai tuoi, stiamo insieme però devi abortire anzi no stiamo insieme anzi no lasciamoci.. ma con chi stai? finchè sei in tempo scappa, il tuo “fidanzato” è veramente un bomboccio viziato, veramente pessimo
    ascolta molto bene, tu vuoi tenere tuo figlio? se si allora non ascoltarlo, ti sta ricattando, vuole solo che tu abortisca per poi poterti lasciare senza avere il “problema” figlio, tanto per scaricarsi la coscienza
    tu invece rischi di pensare tutta la vita a questa cosa e di rovinertela per sempre, un figlio non è come dire “oggi la pizza non la voglio” pensa a te, parla con i tuoi genitori, ma fatti un favore, non puoi stare con chi sfrutta il tuo sentimento per sottometterti, per ricattarti, per lasciarti.. stai insieme veramente ad une delle peggiori categorie di uomini

  3. 3
    Pollon -

    Non hai lavoro, non hai una casa e vuoi fare un figlio? MA SVEGLIATI!

  4. 4
    kiky9326 -

    Ciao, io leggo tanta di quella violenza psicologica da parte del tuo compagno e scusami, molta debolezza da parte tua. Non per esser andata da tua madre perché ti sentivi insicura (è più che comprensibile), ma perché permetti a questo “uomo” di trattarti male. Non sei tu che dai incertezze (hai mollato tutto per lui), ma è lui stesso che ti spiazza in ogni modo. Era una prova? Ma scherziamo!? Una prova il fatto di tenere un figlio o meno? Ma che persona di m*rda è!? Mi sembra di rivedere me col mio ex. No basta mai niente, mai! La freddezza, la cattiveria e purtroppo anche la violenza. E io che non ci capivo niente. Per me ha dei problemi mentali e fossi in te, non rinuncerei a mio figlio per un demente.

  5. 5
    sensiyetta -

    Grazie a tutti delle risposte, mi sto arrovellando e crogiolando nel senso di colpa, davvero non è “infantile” come mi diceva lui voler tornare a casa una volta al mese almeno i primi tempi? e no non avrò il bimbo da mamma single perchè sono stata la figlia di un genitore solo e ancora adesso porto dietro gli starscichi di questa mancanza, non farò un figlio che non posso mantenere, non lo farò perchè non sono egoista, e pagherò tutta la vita. Mi chiedo se sono io che potevo fare di più per questa coppia e questo bimbo…

  6. 6
    la verità fa male -

    Cara ragazza (penso che tu sia giovane)… Non ho molto tempo, ma poiché venerdì dovrai fare quella cosa, ti dico: falla. E poi riparliamo di te e di lui. Tu sei una cara ragazza e innamoratissima e si vede, da quello che hai fatto per questo pezzo di m… Credimi, con un figlio, domani, ti sveglieresti, dall’incubo di oggi, all’incubo doppio di domani. Questo il mio parere. A giudicare da come ti ha ridotta, destabilizzata, completamente, prima geograficamente, poi allontanandoti dai tuoi affetti, poi non supportandoti nel tuo normale bisogno di adattarti, poi creandoti sensi di colpa e inadeguatezza, poi mettendoti incinta e dicendo tutto e il contrario di tutto MENTRE eri ormai già incinta. Guarda, ce ne è abbastanza, intanto per non mettere al mondo un bimbo adesso, e con un padre così, e poi ce ne è abbastanza perché avrai bisogno di tempo… Per capire con chi hai avuto a che fare e per uscirne. Un abbraccio. Scrivimi, che io ti scriverò. Cerca di stare tranquilla più che puoi. Fatti accompagnare da tua mamma in questa cosa. Poi ne riparleremo, se vorrai.

  7. 7
    sensiyetta -

    Grazie mille! non sono giovanissima e questo è un’altro dei motivi per cui ho creduto molto in lui e in noi, sei riuscito a cogliere esattamente come mi sentivo e come mi sento in questa situazione, credo che non avrò mai più figli ho 38 anni e non c’è altro tempo per investire tempo ed energie e fiducia in un nuovo rapporto. Era la prima volta che mi spingevo così oltre e ho investito tutta me stessa, venerdì farò questa cosa e ve ne parlerò, spero di rialzarmi… e farebbe piacere anche a me se rispondessi ancorai, grazie davvero

  8. 8
    roxanna -

    Ciao, non ho letto tutta la tua storia ma a quanto ho capito aspetti un figlio e non sai se tenerlo.

    La mia risposta arriva dal cuore…non fare mai l’errore di abortire e con le lacrime che mi trafiggono il cuore , te lo sta dicendo una persona che

    l’aborto l’ha vissuto.

    Credimi, succede che quando ti ci trovi dentro, la vivi come un “problema” da risolvere, come la soluzione più “giusta” da trovare, ma il dolore e il vuoto che ti lascia sfiora l’incredibile.
    La tua testa, il tuo corpo, penseranno per sempre a quel bambino che poteva esserci ma non c’è stato.
    Lascia stare i commenti di chi ti dice : vuoi un figlio senza padre ? Vuoi crescerlo senza un lavoro ?
    Loro non possono e non potranno mai capire.
    Ho letto che vuoi dare a tuoi figlio entrambi i genitori e che tu ancora oggi porti dentro questa mancanza… come darti torto… ma il dolore e il rimorso che si provano a distanza di anni per quella vita non nata sono ancora peggio.

    Ti giuro che le mie non vogliono essere parole da moralista o cattolica d’hoc….altro che…

    sono parole di una ragazza/donna che ancora ora porta dentro quel terribile ricordo.
    Potrei stare ore a scriverti le conseguenze psicologiche di un gesto del genere,

    ma l’unica cosa che riesco a dirti è che spero che il mio non sia un commento a caso buttato qui su questo forum e che tu leggerai di sfuggita, ma con il cuore spero che tu dia” peso” alle mie parole. Ti abbraccio

  9. 9
    Nathan -

    Ciao

    Senti si vede da lontano che quella persona ha parecchi problemi e non sarebbe stato un buon marito. Un bambino se non lo vuoi lo puoi dare in adozione, l’aborto è l’interruzione di una vita, pensaci..

  10. 10
    sensiyetta -

    lui ora è convinto io mi sia fatta mettere incinta per ricattarlo e averlo per forza quando in verità lo abbiamo cercato e voluto insieme questo bimbo, all’inizio io e poi lui con molta convinzione anche. Non vuole assolutamente parlarmi e non gli interessa nemmeno sapere se lunedì ho fatto l’intervento programmato, credo a questo punto che un cambiamento così radicale dal: io lo voglio questo bimbo e tu no! a non voglio questo figlio con te non puoi costringermi nè ricattarmi! vuol dire anche che probabilmente c’è ora un’altra persona nella sua vita e fare questo figlio con me significherebbe prendersi le sue responsabilità e legarsi a me. Ora per me è molto difficile andare avanti, mi faccio mille colpe e lui ha detto che se è finita è perchè ho rovinato tutto, e questo pensiero non mi da tregua, lo amo molto e l’idea di non averlo più mi addolora e atterrisce, abbiamo superato molte crisi e è sempre tornato e sapere che non lo farà mi da molta tristezza, so che forse è quello sbagliato ma ci avevo investito tutto e non riesco a identificare l’uomo di domenica sera che mi urlava di non cercarlo mai più che mi detestava e diceva che lo ricattavo, con l’uomo che viveva con me appena un mese fa innamoratissimo, addoloratissimo perchè avevo dubbi su lui, noi e sul suo bambino… come possono le persone cambiare così repentinamente? sono io che non sono in grado di farmi amare e come dice lui faccio andare via tutti. Niente mi aiuta a dormire o a stare meno male perchè non avrò questo bimbo, ho perso l’uomo che amo e rovino sempre tutto. Ci sono mille domande a cui non riesco a dare risposte, la parola giusta è non capisco, è possibile che qualcuno smetta di amarti di colpo perchè hai un momento di fragilità e glielo fai vedere? oppure lo ha fatto perchè ho insistito troppo chiamandolo e dicendogli di prvare a tenere il bambino e a stare insieme? pensavo lo volesse anche lui…

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