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I contatori elettronici ENEL ci fanno pagare fino al 33% in più

di lipsia
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1.553 commenti

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    Daniel -

    Blux,hai ragione l’antico Toscano fa veramente vomitare non è più quello di una volta.Ti assicuro che ho smesso.Forse per questo che sono diventato Angelico.Vero nessuno di noi è uguale all’altro ,ma simile.Meno male.hahhahahahhaa

  • 842
    marvix -

    beh. Con quelli del gas e’ tutta un’altra storia. Essendo per loro natura “analogici” hanno tutte le problematiche dell’invecchiamento e della taratura.
    E’ molto piu’ facile per questi che col tempo abbiano problemi. Ed e’ pure piu’ problematico fare verifiche visto che per foza bisonga tagliare il tubo del gas per inserirne uno di sicuramente funzionante.

    Se hai la possibilita’ prova mettere sotto test un vecchio contatore dove vengano poi utilizzate apparecchiature con alimentatori switching (computer ad esempio…)

  • 843
    Ing. Mirko Paglia -

    Per verificare l’esattezza dei consumi basta acquistare un apparecchio di misurazione, come ho fatto io: http://www.techtoniq.com/shop/ lo si trova anche su ebay in italia. E’ molto utile e fa capire quanto consuma un apparecchio e quanto incide! Io l’ho appena acquistato e sono veramente molto soddisfatto. Seguite i miei twitter e su facebook per essere aggiornati in materia di efficienza energetica. by Ing. Mirko Paglia

  • 844
    maria concetta -

    per la cronaca..l’energia reattiva non la fanno pagare agli usi domestici ma alle aziende che hanno grandi consumi…e tanto per capirci… coi vecchi contatori MOLTI utenti enel “rubavano” energia in qnt non avevano il limitatore, tant’è vero che con un contatore da 1 kw inspiegabilmente si riusciva ad accendere lavatrice luci e frigo, quando come saprete una lavatrice consuma DA SOLA 1800 w. Enel per qnt riguarda il rimborso del sopralluogo tecnico rimborsa SEMPRE in caso di guasto effettivo e se le fatture successive sono superiori è perchè molto probabilmente i consumi rilevati in precedenza non erano corretti. Stando a quello che i clienti solitamente dicono sembra che in casa abbiano le candele al posto delle lampadine e il bue per scaldare l’acqua…

  • 845
    Gianfranco Capponi -

    Nei nuovi contatori elettronici dell’energia elettrica la potenza utilizzata è indicata in kW con 1 solo decimale. Quindi l’ultima cifra significativa indica i 100 W.
    Mi ricordo che al Politecnico mi avevano insegnato che le indicazioni digitali sono tutte a ±1 dell’ultima cifra indicata. Perciò per esempio quando l’ultima cifra è un “1”, la potenza effettivamente utilizzata può variare da 0 a 200 W. Non si tratta di una quantità trascurabile.
    Speriamo (ma non c’è modo di verificarlo) che vengano elaborati diversi decimali e che poi sia solo una questione di display viene indicato 1 solo decimale. …Speriamo!
    Ho fatto una prova domestica spegnendo TUTTI gli utilizzatori, senza eccezione, ed accendendo una lampadina da 40 W. L’ultima cifra indicata dal contatore era un 1 corrispondente quindi alla potenza di 100 W.
    Non è fisicamente possibile controllare se poi vengono fatturati i 40 W effettivamente utilizzati oppure una qualunque quantità variabile fra 0 e 200 W.
    Certo che se vengono fatturati anche solo 50 W più del dovuto, a conti fatti sono sui 7 – 8 € al mese….per ogni utente.
    Qualcuno sa come stanno effettivamente le cose ?
    ing. Gianfranco Capponi

  • 846
    marvix -

    Spett. ing. Gianfranco,
    effettivamente cercare di capire quanto si sta consumando leggendo la potenza sul display e’ inutile, proprio per il discorso che ha fatto.
    Inoltre tale indicazione non e’ neppure istantanea ma viene aggiornata “ogni tanto”.
    Ma c’e’ un’altro modo per fare un calcolo ESATTO, talmente esatto che si puo’ arrivare al singolo Watt.
    Basta sapere che ad ogni lampeggio del led piu’ in alto corrisponde il consumo di 1Wh, cioe’ un millesimo di KWh (KiloWattOra).
    misurando il tempo trascorso tra due lampeggi si ricava facilmente il consumo medio in watt che e’ occorso in quel lasso di tempo!
    Per esempio, se conto un secondo tra due lampeggi vuol dire che sto’ consumando 3600Watts, se conto dieci secondi vuol dire che in quei 10 secondi la potenza media e’ stata di 360Watt… 100 secondi 36Watt.. ecc ecc

  • 847
    Giorgia -

    Buonasera a tutti
    io sono ignorante in materia, ma poichè non so più dove sbattere la testa cerco qualche info qui in internet. Per farla breve da qualche anno abbiamo problemi con Enel. un 3 anni fa sono incominciate bollette sempre più alte, fino a quando siamo riusciti a farci cambiare il contatore (elettronico) perchè era effettivamente rotto. le bollette successive sono diminuite pur restando “consistenti”, ma potevano starci. Ora è ripresa la via crucis. La penultima bolletta 263€, quest’ultima 295€.
    Siamo una famiglia di 2 adulti e 2 bambini piccolissimi. abitiamo in una casa di 70mq. Abbiamo un acquario da 240litri. Lavastoviglie 1 volta a settimana, lavatrice 3 volte a settimana e asciugatrice idem. Forno forse 2 volte al mese. Altri consumi non ne abbiamo. Come è possibile che consumiamo una media di 20kw al giorno? Ho chiamato un elettricista per verificare che non ci sia qualche dispersione, ma lui con una pinza speciale che misura gli amper, s’è attaccato a un filo sul pannello interno, dove c’è il salvavita, e dice che non ritiene che i nostri consumi possano essere così alti. al massimo secondo i suoi calcoli dovremmo consumare sui 7/8 kw al giorno.
    Oggi ho fatto un ulteriore esperimento. ho staccato il salvavita interno e abbassato tutte le leve in modo da essere sicura che niente fosse acceso. poi sono uscita e sono andata a controllare il contatore, che su potenza istantanea mi dava subito 000,9 poi a distanza di 5 minuti 000,4. Ma essendo tutto spento non sarebbe dovuto essere a zero? Ho chiamato l’enel e dicono che se vogliamo una verifica loro la fanno, ma che se come gli risulta è tutto apposto, nella prossima bolletta ci verrebbero addebitati altri 80 euro. Ma io che devo fare per venire a capo di questo problema. Mi scuso se non ho usato un linguaggio tecnico, ma sono proprio profana e non so più che fare per risolvere la cosa. Grazie a chiunque saprà consigliarmi.

  • 848
    pietro*pd -

    Buogiorno a tutti. Per Giorgia. Non so se hai letto le mie lettere ma ti ripeto l’essenziale. Io ero molto ma molto scettico sulla precisione della misura del contatore elettronico per cui, dopo aver fatto molte illazioni più o meno tecniche, ho istallato da quattro mesi un contatore certificato subito dopo quello dell’Enel e ti confermo che le due misure sono uguali. Molti consumi sfuggono, ad es. il trasformatore della centralina del cancello elettrico della P di 50w in un giorno ti assorbe 1,2 Kw. Il contatore che ho istallato lo ho anche provato con un carico campione ed è risultato perfetto. In 5 minuti l’elettricista te lo può istallare, lo tiene per un pò di tempo e vedrai se ci sono differenze di misura. E’ noto che l’Enel gestisce il contatore ma credo che dopo di esso possa fare ben poco. Il vero problema è che noi italiani l’energia la paghiamo molto di più del colleghi europei: se guardi le bollette il prodotto costa 40% il resto tutte tasse. Per il metano è peggio: su 440 € ho pagato 190 € il prodotto metano, 65 € alla società che gestisce la distribuzione e il resto auto blù, vitalizio, rimborsi giornalieri, segretari, ecc. ecc. Saluti a tutti.
    Pietro

  • 849
    alex3864 -

    Buongiorno a tutti. Vorrei solo chiarire 2 cose : il contatori elettronici, vengono teleletti tutti i mesi, puo capitare che qualche boletta abbia delle letture stimate, ma sono solo per clienti al libero mercato rispetto ad Enel Servizio Elettrico. oppure per contatori non raggiungibili per motivi tecnici.
    TUTTI sono liberi di installare un proprio contatore a valle di quello di proprietà di enel, e nel caso in cui effettivamente ci siano delle differenze chiedere una verifica di controllo a pagamento. ovvio che se è veritiero ciò che si suppone, la verifica di controllo nn verrà pagata.
    A GIORGIA vorrei dire che i consumi di una casa sono diversi, il salvavita in casa non scollega probabilmente l’antifurto , il citofono , il cancello elettrico. ecc. per quanto riguarda l’acquario, ha un consumo esorbitante , anche se piccolo ha come uno grande : la pompa, le luci , l’ossigenatore,il termostato (che è una stufa elettrica).
    saluti

  • 850
    danilo -

    @ Giorgia:
    si, ma 20 kw al giorno, di media, sono troppi!!! scopri la causa, oppure spegni il più possibile.tra le utenze che descrivi, solo due possono apparire un pò …” fuori standard ” rispetto ai consumi di qualsiasi famiglia: l’asciugatrice e l’acquario.Per il resto, penso che ugnuno di noi, ancora, possa permettersi l’antifurto o il cancello elettrico.

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