Salta i links e vai al contenuto

I contatori elettronici ENEL ci fanno pagare fino al 33% in più

di lipsia
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
L'autore ha condiviso 44 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore lipsia.

1.553 commenti

Pagine: 1 63 64 65 66 67 156

  • 641
    Biondi Pietro -

    La conformità degli strumenti MID è attestata dal costruttore.
    La Direttiva MID non norma le verifiche successive e nell’ambito della Comunità Europea ogni Stato è libero di disporre.
    Il Ministero dello Sviluppo Economico avrebbe da tempo dovuto regolamentare le verifiche successive, secondo quanto previsto dall’art. 19 del D. Lgs. 22/07, ma non lo ha fatto e non se ne capisce il perchè.
    Ha semplicemente emanato la C.M.3620/C che, tra le altre cose rimanda, nelle more dell’emanazione dei suddetti regolamenti, all’applicazione del D.M. 182/2000.
    Poichè il citato Decreto 182 sottrae alla verifica periodica gli strumenti a cui Ella si riferisce, fino all’emanazione dei regolamenti previsti i contatori dell’acqua, di calore, di energia elettrica, del gas … non potranno essere sottoposti alla verifica periodica.
    Consideri che lo Stato Italiano è uno dei pochi che ancora non ha regolamentato la materia.
    L’art. 22 comma 3 a cui Ella si riferisce infine, in verità si scontra con l’art. 11 del T.U. delle Leggi metriche R.D. 7088 del 23/8/1890, in quanto anche prima della Direttiva MID i contatori d’acqua, di energia elettrica e tutto ciò che serve a misurare doveva essere fatto con strumenti legali.
    Quindi come vedi le mie non sono ferneticazioni, non parlo tanto per dar sfogo alle corde vocali. Quanto sopra scritto ti dimostra che l’esigenza esiste, ma non c’è nessuna voglia di metterci le mani e gli Italiani che dovrebbero essere incazzati come scimmie che fanno? Se ne fregano, pensando al solito, che qualcuno risolverà i problemi per loro.
    Ciao, scusa la rateizzazione dei post, ma questo passa il convento.

  • 642
    Fl4vio -

    Riguardo al +/-% di qualche post prima.
    Parlando con una ditta costruttrice di contatori elettronici:
    “Per poter essere fornitori di contatori dell’energia si deve avere una certificazione di precisione alla 3a cifra decimale (Wh).
    Per ottenerla però l’oggetto deve superare un test di precisione alla 6a cifra decimale(mWh).”
    Si può quindi dire che i contatori sono precisi ben oltre quanto necessiterebbe, a meno di appunto malfuzionamenti.
    Saluti

  • 643
    Biondi Pietro -

    Per Flavio,
    quanto ti è stato riportato, potrà essere anche vero, ma guarda caso i contatori Dell’Enel non hanno decimali.
    Qundo si riportano notizie, cerchiamo che siano attendibili e coerenti con il discorso, altrimenti perdiamo solo tempo.
    Saluti

  • 644
    alex3864 -

    Salve

    solo una piccola precisazione al post 613.
    La tensione nominale che ENEL deve distribuire è di 230 V .
    Quindi con una tolleranza del + 10% si arriva a 253 V.
    Con una tolleranza del – 10% si arriva a 207 V.
    Quindi se si è dentro a questi limiti non si puo reclamare per danni
    ad elettrodomestici.

    Saluti

  • 645
    Giulio Leopardi -

    Ciao ALEX.
    Se leggi le bollette elettriche vi troverai scritto:
    LE STIAMO FORNENDO ENERGIA ELETTRICA AD USO……
    TENSIONE 220 VOLT
    POTENZA IMPEGNATA 3KW
    POTENZA DISPONIBILE 3,3KW
    Non metto in dubbio che ultimamente si sia provveduto a portare la tensione media di rete su valori di 230 volt.
    Tutto questo però è stato fatto senza avvisare in nessun modo gli utenti, e soprattutto senza accennare minimamente a cosa vanno incontro
    Quello che si sottoscrive con il fornitore è un contratto e non penso che rientri nella piena legalità cambiarne i termini.
    Ti sembra normale?
    Essendo in italia probabilmente ci limiteremo ad accettare una “correzione” sulla dicitura: che cosa vuoi che sia un 3 al posto di un due!
    Tempo fà furono trovati in lombardia dei pozzi inquinati da ADRAZINA.
    Dopo una immediata chiusura bastò alzare il “limite accettabile” di tale sostanza per renderla POTABILE.
    Ho reso l’idea?
    Bye bye.

  • 646
    Mamo -

    La tensione non è ancora stata adeguata ai 230 Volt, contrattualmente ENEL fornisce Energia Elettrica con tensione di 220 Volt +/- 10% e quindi con una massima di 242 Volt e una minima di 198 Volt, al di fuori di questi valori ENEL è in difetto. Ciao a tutti.

  • 647
    Ernesto -

    Se la fornitura è da utenza domestica, ovvero monofase con CE, il misuratore di energia elettrica (contatore elettrico) se efficiente non registra la potenza reattiva. Due consigli pratici: spenga e stacchi tutte le apparecchiature elettriche dalle prese e controlli se il misuratore incrementa la lettura (se le letture non sono uguali)scrivendo la lettura prima e dopo un’ora (anche il led rosso pulsante indica che c’è assorbimento) e ricerchi quello che c’è rimasto installato (magari anche a sua insaputa….). Il secondo consiglio è quello di fare installare, se non presente, un interruttore differenziale (salvavita) di ottima marca, con soglia a 30 mA SUBITO SOTTO l’uscita del misuratore. Questo bloccherà scattando l’energia che potrebbe andare dispersa e sarà molto utile in caso di contatti elettrici accidentali di persone. Se il differenziale è già installato ne verifichi l’efficienza premendo il tastino di prova: dovrà scattare.
    Altro discorso se avesse una produzione (anche inconsapevole) di energia elettrica… ma qui il discorso si fà più lungo!
    Saluti.

  • 648
    Allen -

    * Tutti l’hanno ma nessuno è a conoscenza di che cosa è o di che cosa fa – la “Energy-Box”

    (nuovo contattore elettrico; per vedere quanto elettricità si consuma).

    * L’abbiamo ottenuto senza preoccuparci a questo proposito, senza capire, senza chiedere:

    Elettricità dell’Internet.

    * Non è l’ “Internet via elettricità” che è stato fermato, per le compagnie della banda larga specialmente quelle della 3G che dovrebbe entrare in fallimento.

    La ENERGY BOX è un trasmettitore GPRS a frequenza (come il radar) ed è una specie di rete internet a miscela tra GSM e 3G. Inoltre ha un “tester Eshelon”, un sistema a PLC (Powerline Communication = comunicazione a linea elettrica)della compagnia Televent o detta anche ESCHELON, per cambiare l’elettricità.

    È una banda larga ed è accesa costantemente – non solo per quei secondi che l’azienda elettrica la usa.

    La scatola ci irradia non solo direttamente la radiazione del sistema 3G (dell’altro una frequenza a pulsazione molto maligna e solo ad uso militare), ma gli impulsi entrano anche nel sistema elettrico e così l’interna abitazione diventa un campo ad alta frequenza a pulsazione 3 G la quale è collegata alla rete internet e può irradiare ovviamente molti alla morte (leucemia).

    Questa scatola non trasmette all’azienda elettrica ma all’Internet ovvero in questo caso all’intero Sistema Elettrico che è stato trasformato in un sistema di comunicazione.

    Per quale motivo è stata scelta la rete d’Internet, perché è stato istallato nelle nostre case con tale silenzio e segretezza, perché sostituire l’elettricità con un sistema di comunicazione?

    SEMPLICE:

    3G è già un sistema militare efficiente ed il telefono è soltanto un effetto affiancato.

    L’intero problema con i tralicci e le antenne che trasmettono fra di loro era principalmente

    “una manovra di mascheramento”.

    (Le prime “Internet Houses in the World”)

    * Non aiuta rifiutare il “Box” perché il vostro vicino né ha comunque uno che trasmett

  • 649
    pietro biondi -

    Per Allen.
    Capisco che i primi caldi possano dare alla testa, ma così è troppo.
    Mettiti un pò all’ombra, ciao.

  • 650
    caiorusso -

    x Blux
    Forse in tanti ci siamo espressi male, oppure tu sei l’unico che ha capito tutto. Qui non si parla di contatori enel che funzionano male (ho speso 60 euro per farmi dire che funzionava). Si ipotizza una “pompata” una tantum al giorno per aumentare i kw consumati (con la gestione in remoto è facilissimo). Riassumendo: I contatori sono costruiti da enel, tarati da enel, certificati da enel e gestiti in remoto da enel, tutto autocertificato da enel che si assume le responsabilità (che nessuno controlla). Dal 1 maggio al 30 giugno è saltato il salvavita 9 volte e sempre alle 06.45 di mattina con tutto spento. Forse era l’ora della POMPATA di kw. Le bollette sono aumentate del 20% come tariffa e dell’80% per l’aumento dei kw. Stesse abitudini, stesso impianto, stessi elettrodomestici ma i consumi aumentano. Tocca rassegnarsi.

Pagine: 1 63 64 65 66 67 156

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili