Salta i links e vai al contenuto

Lei che cambia io che resto indietro

Ciao,
è sempre triste il momento che ognuno di noi passa nel momento in cui digita sulla propria tastiera il nome di questo sito. Ed io come tutti voi ci sono rivenuto per sfogarmi testimoniando questo mio momento condividerlo con voi sperando che qualcuno mi tiri un po su. Tutto inizia quando lei si trasferisce per lavoro a qualche decina di km da me e dal posto in cui abbiamo convissuto per 2 lunghi anni. La vincita del concorso per lei è stato un momento di pura esaltazione che ha tratti mi faceva timore e pensare “chissà se ci sono anche io. I primi cambiamenti di lei li avverto sin dalle prime settimane in cui dice di trovarsi molto bene e che, ad una mia domanda banale “ti manca il nostro paese?” lei mi risponde assolutamente no. Da li e dalle sue continue trasformazioni, da timida ed introversa a fredda e spavalda, e dalle nostre chiamate sempre più fredde, la mia preoccupazione, il cosiddetto sesto senso, mi dice che qualcosa non va. Fisiologico è stato anche il passaggio da uomo sicuro a puro zerbino.Stupido. Inizio a pormi mille domande mettendomi in discussione cercando di ristabilire un equilibrio tra il mio istinto che mi dice di mollare scappare e la ragione, trovando un giusto compromesso ai miei stati emotivi. L’istinto ha preso il sopravvento. L’ultima volta che ci siamo visti dimentica il cell in macchina. Leggendo, i miei dubbi si trasformano in certezze. A quel punto non mi interessava sapere nulla, nessuna spiegazione avrei voluto anche se voleva costringermi. E’ tutto inutile. Per due anni ciò che cercavo in un rapporto a due sembrava essersi realizzato, a tal punto da essere invogliato da lei a convolare; sembrava che avessi trovato una serenità che più e più volte ho cercato di ritrovarla da solo ma senza riuscirci. Mi sentivo completo, uomo, pronto a lavorare la notte per noi.
Ora potete immaginare voi. Non dormo più, fumo, non rido più, non mi interesso di nulla. Perchè quello che sconvolge è il voler ogni volta crederci, sperare che ogni rapporto sia stabile con i suoi alti e bassi ma forte, saper contare su una persona sempre e comunque. Non ho trovato nulla di tutto questo a 39 anni e sembra che non lo troverò più dopo questa tranvata. Aiutatemi a capire dove sbaglio anche se tutto ciò non è dipeso da mè. Aiutatemi a capire se sarò di nuovo sereno e avrò un nuovo amore. Lo so che è stato sempre così ma ora credo sia difficile da accettare. Lascio la mia mail viamecca6@gmail.com se qualcuno volesse contattarmi. Lo spero. Ciao

Lettera pubblicata il 5 Ottobre 2013. L'autore ha condiviso 14 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
Condividi: Lei che cambia io che resto indietro

Altre lettere che potrebbero interessarti

La lettera ha ricevuto finora 15 commenti

Pagine: 1 2

  1. 1
    Giada -

    Io non digito il sito… Ce l’ ho tra i preferiti :))
    Con questo ….voglio solo dirti che nella vita di ciascuno di noi ci sono dei momenti in cui cerchiamo ” conforto” una “carezza” anche da un estraneo come siamo noi che siamo su questa tastiera….
    La vita va avanti, deve andare avanti … quindi 39 o 59 non fa differenza. Capisco la tua amarezza ma probabilmente la vostra storia non ha semplicemente retto alla distanza e sopratutto alla novità per la tua ex del nuovo lavoro, nova città nuovi amici..
    Forse non aveva le fondamenta necessarie .
    Non disperare e vai avanti… Troverai una altra donna per te.

  2. 2
    Angelo -

    Non posso che essere d’accordo con Giada. La vita va avanti, che noi lo vogliamo o no. Tanto vale riprendere il cammino. E’ chiaro che è dura accettare una situazione come questa, e ci vorrà del tempo per superare l’amarezza e il dolore, ma nel riprendere in mano la tua vita potrai scoprire nuove possibilità. Magari in questo momento c’è da qualche parte la donna giusta per te. Devi solo prepararti per incontrarla.

  3. 3
    Never -

    Ti capisco molto bene. Alle volte diamo per stabile e solido un rapporto non immaginando nemmeno che siamo già stati scaricati. Ci sono amori che sembrano solidi e crollano al minimo cambiamento. Avendolo provato in parte anch’io direi che in loro questa indole era già presente, ed è stata in qualche modo sopita e poi è venuta fuori. Probabilmente non era vero amore a questo punto, anche se ormai mi chiedo cosa sia, il “vero amore”…

  4. 4
    panda -

    La tua lettera avrei potuto scriverla io, con qualche piccola differenza: non ho avuto la prova di un tradimento (anche se ho il forte sospetto che almeno qualcuno le ronzasse intorno) e non mi sono trasformato in uno “zerbino”, ma, anzi, ho forse esagerato nel mostrare il mio disagio e nel far intendere che la cosa poteva finire anche da parte mia, visto che non riconoscevo più la mia “metà”.
    Poi tutto uguale: vincita di un concorso, cambio di città, cambiamento di personalità da timida e inconsapevole dei suoi pregi, sempre presente (a tratti asfissiante) e comprensiva a donna sicura di sè, vanitosa e bisognosa di “nuove libertà” e “nuovi spazi”.
    La tua storia mi da la conferma che, evidentemente, anche se mi fossi comportato in maniera più accomodante, molto probabilmente non sarebbe cambiato nulla: e a te dico la stessa cosa, probabilmente se ti fossi dimostrato “sicuro”, sarebbe finita ugualmente.
    Questo perché le persone, forse in particolare le donne, non lo so, in periodi di passaggio in cui sono costrette a cambiare, semplicemente, cambiano. Sono attratte dal nuovo e il vecchio non serve più, non per cattiveria, ma per un qualcosa che ti scatta dentro. Ti accorgi di volere di più. Ovviamente io per primo non lo capisco e non me ne capacito, come te non riesco a spiegarmi come in qualche mese si possano cancellare anni e anni di relazione, ritenerli “belli ma superflui” per il futuro… e desiderare improvvisamente tutt’altro. Forse una donna su questo sito ce lo spiegherà.
    Ma la dura verità è che le persone cambiano e cambiano i desideri: avevo sempre pensato che era bello avere accanto una persona con cui sei cresciuto, proprio perché ti conosce meglio e si possono superare le difficoltà che inevitabilmente si incontrano con una comprensione più “consapevole” e più forte, visto che si conosce il vissuto e l’evoluzione dell’altro… ora, dopo essere stato lasciato da tre settimane, a 26 anni dopo 4 anni e mezzo di relazione, mi rendo conto che se i cambiamenti devono inevitabilmente provocare rotture così dolorose, forse è meglio cercare una persona che sia già “evoluta” e abbia già “trovato se stessa” e raggiunto ciò che nel suo intimo davvero vorrebbe essere… sono frasi alla Fabio Volo che ho sempre ritenuto stupide, ma probabilmente è così.

    Consigli non ne ho perché non ne ho per me. Incrocio, con te, le dita.

  5. 5
    scarcio -

    Ciao panda lasciami il tuo numero sulla mia posta. Sentiamoci vorrei capire cosa ci e’ successo..la mial mail e’ viamecca6@gmail.com

  6. 6
    scarcio -

    ho sempre dato tutto nel nostro rapporto, ne tantomeno posso immaginare che possa essere un’equazione algebrica del tipo io ti amo tu mi ami= per sempre. Lo riconosco ma non lo riesco ad accettare. non sono nemmeno riuscito ad accettare il suo trasferimento perché in fondo sono un romanticone. il dato da cui devo partire è che in fondo siamo diversi. Io gli avrei fatto sentire la mia anima anche a 2000 km cosa che lei…in fin dei conti cosa mi potevo aspettare da una 27enne. Non mi innamorerò mai più non darò nulla non crederò mai nei legami se non quelli in cui vi è una birra di mezzo. Ancora una volta sbaglio ancora una volta mi trovo in questa dannata solitudine ed a dover ricostruire tutto. Lo so che nessuna donna debba poter far stare male ma sono veramente a pezzi, vi giuro, veramente stanco di tutto. avevo promesso a me stesso che non avrei fatto lo stronzo questa volta che non avrei mai dubitato del mio sentimento ma, a quanto pare, ciò che è cambiato tirandomi un tiro mancino è stata lei. Se in amore non bisogna essere deboli, ne tantomeno mostrare le proprie debolezze, mi spiegate che senso ha amare.
    Scusatemi ma ho scritto di pugno ciò che mi passava per la testa.

  7. 7
    immacolata -

    io sono una donoa, ma se amo, dò tutta me stessa, quindi non saprei cosa succede a certe donne. Io, da poco, ho finito una storia, ma per colpa sua. Vi sembrerà strano, ma dall’oggi al domani, è cambiato totalmente.

  8. 8
    scarcio -

    mi sento vuoto, morto. La ragione della mia vita è scomparsa portandosi via la mia anima. Non riesco ancora a capire dove ho sbagliato, non riesco a comprendere la ragione di tutto questo e di una vita che prima ti da e poi ti porta via. Vorrei solo sparire andare via lontano da questo posto che odio e che non ha fatto altro che darmi continuamente problemi. cos’è che ho sbagliato aiutatemi a capirlo. La ragione della mia vita non c’è più.

  9. 9
    panda -

    @ scarcio: leggendo rapidamente i tuoi precedenti interventi, vedo che per te non è la prima volta. Comprendo il tuo senso di vuoto, puoi immaginare quello che abbia io dentro di me, visto che è la prima volta e si trattava del mio primo amore.
    Però, sto cercando di razionalizzare per capire i miei errori e di razionalizzare per cercare di soffrire quanto meno possibile. Metà della mia vita se n’è andata con lei, metà del mio cuore. Sto cercando di riempire questo vuoto giorno dopo giorno pensando esclusivamente a me stesso, consapevole del fatto che la mia ex metà sta sicuramente facendo lo stesso. Sto cercando di non odiarla e di convincermi che la vita va anche così, fa schifo a volte. Sto cercando di concentrarmi su tutto quello che la mia relazione finita mi ha dato, non su quello che mi è stato tolto… perché c’è una parte di quello che ti viene donato che sarà tuo per sempre e di cui, anche se odi, in cuor tuo sarai sempre grato. Sto cercando di convincermi che è normale, che succede a tutti e che il mio non è il dramma peggiore di questo mondo.
    Mi vengono periodicamente crisi di pianto, semplicemente piango e le lascio passare. Voglio cogliere questa occasione, questo nuovo inizio, per migliorare: per farlo penserò esclusivamente a me, al mio futuro, al mio lavoro. Non cercherò nessuno che possa sostituirla, almeno non ora… chi verrà, chi vorrà conquistare la mia fiducia, sarà ben accetto. Ma prima vengo io da oggi in avanti.

    Se vuoi chiedermi qualcosa in privato, contattami su pandasan@outlook.it . Non inizio io perché, davvero, non sono nella condizione di essere d’aiuto a nessuno.

  10. 10
    Never -

    panda
    Belle parole, davvero. Ti auguro di metterle in pratica 🙂 Solo, non farla durare troppo la fase delle riflessioni e autocritiche, se vuoi un consiglio, perchè all’inizio serve anche per migliorarsi ma a lungo andare non ne ricavi un ragno dal buco….perchè ogni storia poi è diversa e quando si viene scaricati così puoi e potevi fare qualunque cosa che tanto non andava bene lo stesso. Magari ti fai mille idee strane e le cause erano tutt’altre. Un grande in bocca al lupo

Pagine: 1 2

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili