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Lettera pubblicata il 7 Ottobre 2008. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore kira1988.
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Categorie: - Me stesso
guarda quanta gente ti ha scritto.eppure non ti conoscono!perchè?
kira, ognuno è speciale già per il fatto di essere se stesso, unico e irripetibile.
puoi pensare di mollare il conservatorio, di litigare con i tuoi e anche di voler essere diversa da come sei, ma non devi mai e poi mai pensare di voler morire.
senza questa vita, pure a volte così dura, non c’è possibilità di fare nulla, di migliorare, di trovare la propria strada, di realizzarsi, di essere soddisfatti di se stessi.
solo vivendo puoi fare tutto questo, per cui rialzati e pensa a quali passi puoi intraprendere per trovare la tua strada e non dubitare mai che prima o poi la troverai. c’è chi la trova prima e chi la trova poi, chi la trova proprio là dove credeva che fosse e chi la cerca a lungo e la trova dove non avrebbe mai creduto, ma alla fine la troveremo tutti, anche tu.
i tuoi genitori probabilmente vogliono scuoterti perché come tutti i genitori si preoccupano per il futuro dei figli e spesso e volentieri urtano la loro sensibilità senza nemmeno rendersene conto. di sicuro ti vogliono bene! a volte essere duri è l’unico modo che conoscono per dimostrarlo… alcuni pensano che serva ad insegnare ad essere concreti e determinati… quello che è sicuro però è che se tu dovessi non esserci più, quello sì che sarebbe il loro dolore più grande! non ci pensare nemmeno! a tutto il resto si rimedia!
se non farai la cantante farai un’altra cosa! l’importante è che kira trovi la sua strada… datti tempo e credi in te! quando saprai cosa vorrai e crederai in te stessa, sarai felice e anche i tuoi saranno fieri di te e della tua felicità.
B80…l’amica/o che tutti vorrebbero…belle parole, grande maturità e soprattutto eccezionale sensibilità.
spero di trovare prima o poi sulla mia strada una persona come te !
Quando ho scritto questa lettera non pensavo che tutta questa gente mi potesse rispondere..quindi vi ringrazio ancora..conserverò ognuna di queste lettere..e le rileggerò ogni volta che ne avrò bisogno..
A lulu 80 volevo dire che ci ho pensato spesso al terapeuta ma non mi è possibile dato che non lavoro e di certo non andrò mai a chiedere soldi per lo psicologo ai miei..
Per quanto riguarda anila voglio dirti che io non voglio stare da sola e andare contro tutti..questo l’ho già fatto in passato quando in seguito a delle continue delusioni avevo deciso di chiudere i rapporti con tutti anche con chi non lo meritava e mi sono pentita..è stato uno dei miei grandi errori che non rifarei mai più..ma in passato è stato così..mi sono tenuta tutto dentro..e poi piano piano neanche so io come ho fatto ma ho ritrovato la forza di andare avanti..certo non sarò mai una che va a raccontare tutti i suoi problemi a chi mi sta intorno..è questione di carattere..ma già il fatto che adesso mi sia sfogata qui su questo sito dimostra il fatto che la mia sofferenza e miei problemi in qualche modo li sto esternando..
Ringrazio molto b80 e ti dico che ora seguirò il tuo consiglio mi darò degli obiettivi segnerò la strada da percorrere..mi rialzerò come ho già fatto..ma la mia grande paura è di ricadere in quel baratro..che so quanto è terribile..è come stare dentro un tunnel e non riuscire a vedere la luce..la via di uscita e neanche ad immaginarla..La mia forza adesso come adesso sta nel fatto che questa sensazione non è permanente come era prima..quindi riesco ad uscirne per prendere una boccata d’aria..ma dopo un pò mi rimanda giù..
Ho tanta rabbia dentro..e può essere un’altra cosa che mi può aiutare a riscattarmi..ho rabbia per essere nata così e rabbia verso le persone che mi hanno aiutata a cadere così giù..non parlo solo dei miei genitori..ma dell’arroganza della gente,per la poca sensibilità,per le amicizie sbagliate e per quella persona che con un gesto mi ha dato il colpo di grazia..e visto che ci sto vi dico da dove è iniziato tutto..E’ iniziato a16 anni quando un ragazzo che frequentavo è andato a dire in giro di avergli fatto dei sevizietti..ancora mi si gela il sangue a pensarci..a pensare a quel periodo nel quale,abitando in un paese,non potevo più andare in giro..perchè mi urlavano di tutto..bè da qui la mia vita si è fermata..è una cosa che non supererò mai..è ancora una delle cicatrici più profonde..
Wow, che lord-gentleman! Guarda, ricordati che la brutta figura da deficiente, raccontando in giro le vostre cose intime, l’ha fatta più il tipo che te.
E se la gente del paese gli va pure dietro a ste robe…bhe…io comincerei seriamente a pensar di cambiar paese non appena puoi.
Che massa di ipocriti ignoranti….vai a controllare quanto sporco hanno loro invece…
Comunque non vale la pena buttarsi giù per gente simile, che affoghino nella loro m…., con tutta la cattiveria che hanno chissà che gli venga un ulcera
..quando ci vuole ci vuole scusate…
ciao kira,
sono veramente contenta di sentirti meglio, sei arrabbiata si, ma comunque non più a terra. la rabbia è utile e riuscire a provarla è una cosa ottima. fai di lei la tua alleata: indirizzala. se il tuo malessere smetterà di essere un dolore sordo e cieco ma gli saprai dare un nome, sono sicura che darà i suoi frutti e porterà cose molto buone.
non ci sono esperienze buone o cattive in assoluto perché anche dalla peggiore delle esperienze puoi trarre il migliore degli insegnamenti.
io credo piuttosto che tutto dipenda dal nostro modo di guardare le cose e la cosa bella è che ciascuno di noi può scegliere sempre quale prospettiva vuole adottare.
ognuno scopre il dolore in modo differente: c’è chi lo scopre attraverso una delusione d’amore, chi nella frustrazione di un lavoro poco appagante, e c’è chi lo scopre attraverso la gratuità delle opinioni e la severità dei giudizi, e via dicendo…
purtroppo tutto questo esiste ed è fuori da noi ma anche dentro di noi perché siamo ogni giorno un po’ vittime degli altri e un po’ carnefici nei riguardi degli altri.
la cosa più difficile è accettarsi per come si è, con tutto ciò che si vorrebbe non essere o essere di meglio, con i gravami del passato che spesso bussano e si riaffacciano ricordandoci tutto quello che si vorrebbe dimenticare… per poi scoprire che dimenticare non è mai possibile.
il passato puoi solo accettarlo, e imparare a conviverci a volte è difficile ma – se ti adoperai per riuscirci – il premio più grande sarà quello di migliorare te stessa e di riuscire a modellare il tuo futuro. quel giorno sarai così soddisfatta che ti sembrerà che ogni sforzo, che oggi ti sembra grandissimo, sarà niente a confronto alla soddisfazione che proverai per esserci riuscita.
concentrati su questo e ripetiti che ce la puoi fare, e puoi per una ragione semplicissima: perché hai la volontà di farlo.
i momenti amari esistono e ti accompagneranno sempre… è così per tutti perché la vita è fatta di alti e bassi, ma questo obiettivo di lavorare per piacerti, sarà la tua boccata d’ossigeno anche quando dovrai entrare in altri tunnel e la strada per uscire ti sembrerà lunga.
regalati questo compagno di viaggio e sii felice.
forza kira!
ciao Kira anch’io a 20 anni ho sofferto di depressione e mi ricordo che ne mio padre ne mia madre riuscivano a capire il mio stato d’animo ,non è stato facile e avevo una paura della morte da non dormire la notte ,ma adesso ho 37 hanni ho una famiglia una moglie è una figlia adorabili e lotterei fino alla morte per tenermi questo angolo di immensa felicità che sono riuscito a costruire con l’AMORE ,quindi forza bella ,dopo che si tocca il fondo si risale sempre perchè la vita va vissuta (ricorda solo la morte puo fermare il nostro cammino bello o brutto che sia ,spero Kira tu possa stare meglio un abbraccio Roccia.
sono una ragazza di 11 anni e soffro per amore mi fa tanto male senza essere con Lorenzo io non posso stare senza lui mi fa sempre sorridere quando fa le sue battute ma ora voglio di più io senza lui è come essere in coma ho paura a svelargli i miei sentimenti LUI PER ME è TUTTO.
il mio cuore non batte senza di lui.
AIUTATEMI
una soluzione c’è sempre io ho trovato la…legione straniera
Ehi, ho 12 anni, sono depressa, so che si prova, non è bello, io normalmente ti direi cose deprimenti, ma questa volta NO. So che si prova ad essere disperata, a voler solo non esistere, anche io credo di essere una delusione, i miei sono severi, ma non ti preoccupare, perché la gente che ti conosce sa quanto vali, sa che nonostante hai i tuoi problemi di autostima sei grandiosa, non ti conoscono, ma so come ti senti, parlane con i tuoi perché le cose non si risolvono senza provare a parlarne con chi ti sta vicino. Lo so… Probabilmente non considererai quello che ti sto dicendo solo perché ho 12 anni e dovrei farmi gli affaracci miei, ma sai, voglio aiutare chi si sente come me… Non ti preoccupare, e ricordati soprattutto che se qualcuno ti giudica tu di solo “#Menefrego”
Un abbraccio