Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 4 Marzo 2013. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore corvirio.
La lettera ha ricevuto finora 12 commenti
Lascia un commento
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Corvirio, mi dispiace moltissimo per cosa stai passando, ma tanto piu’ se tua moglie ti sta facendo una violenza morale, psicologica e economica reagendo in questo modo faresti il suo gioco. Ne’ subire in silenzio ne’ impazzire e farti peggiorare ancora di piu’ la tua vita e quella dei tuoi figli: le strategie di fronte a tutto questo sono altre. Non uccidere tu te stesso sentendoti passivo e incatenato e ripetendoti che lei non merita di vivere. Lei e’ quel che e’ e a via via fa si che non sia piu’ affar tuo e concentrati sul fatto che tu meriti di vivere. Non leggendolo in chiave “appunto, e lei me lo impedisce e mi rovina la vita” ma pensando a te e ai tuoi figli piu’ lucidamente che puoi. Questo momento passera’ e di lei non ti freghera’ veramente un cacchio. Davvero vuoi rovinarti sul serio la vita per la pressione sotto cui sei messo ora? Non la faccio facile, ma ascolta chi ti dice che ha superato momenti come questi. Se era per mio zio mia zia dopo 40 anni non avrebbe neanche avuto di che mangiare e una casa in affitto. E’ scappato rinnegando figli e nipoti, lasciandoli anche con dei debiti fatti per aiutare lui e altre schifezze che non riassumo. Ok, e’ come fosse morto, che si faccia la sua vita. Gli altri si fanno la loro. I momenti peggiori sono comunque passati, gli altri si sono concentrati a tirarsi fuori dai guai e per vivere il meglio possibile. La figlia che ovviamente per il modo schifoso e perfino incredibilmente inutile nella menzogna, egoismo, cattiveria in cui si e’ comportato verso tutti ha avuto ovviamente per un periodo dolore, rabbia, angoscia, ipertensione e potendo lo avrebbe preso a calci. Ma ora sono tutti piu’ sereni e lei aspetta anche un figlio e a casa di sua madre c’e’ anche gioia. Non fare caxxate.
Ps: ho fatto l’esempio di mia zia, che era contingente pero’ a cio’ che stava, per altre ragioni, succedendo a me. Nel mio caso non e’ stata una moglie e neppure veramente il marito perche’ le storie di vampirismo, distruzione, “ordinaria follia” e perfidia partivano in primis da un’altra persone. Su cosa ha fatto per rovinarmi la vita e la salute e tanto piu’ mentre avevo altre difficolta’ e congiunti ammalati, su quanto cinismo abbia dimostrato, da restare a bocca aperta e su quanti danni collaterali mio malgrado causato potrei dirti molto. ma tanto piu’ per le mie esperienze ti dico: non fare caxxate. e pensa nel modo piu’ sano e costruttivo possibile a te e a rimettere in sesto la tua vita. tanto piu’ se e’ passato o ci sta passando uno tsunami