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Lettera pubblicata il 14 Giugno 2018. L'autore, pianoforteconiltastorotto, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
ringrazio tutti voi per aver espresso una vostra opinione. opinioni molto diverse tra loro che mi hanno dato spunti nuovi per rifletterci su.
quanto vorrei che questa mia collega leggesse questa lettera. voglio specificare delle cose che sono trapelate dai commenti: non ho mai pensato di di tradire o di avere il piede in due scarpe. in passato sono stato tradito e so cosa possa significare il mare e la delusione che si verrebbero a creare. bisogna fare una scelta e ne sono consapevole. è piu forte di me quando la vedo, non so resistere. e mi sento stupido perchè io non so nemmeno se ricambia, sono convinto che non ci pensi nemmeno ad avere una ipotetica storia con me o che io sia cotto di lei. anche se non capisco, se a voi (ragazze) qualcuno (collega) vi offrisse una colazione portata alla scrivania facendovi una sorpresa, due domande non ve le fate? non vi viene in mente che c’è qualcosa in piu di un essere semplici colleghi? e allora se capisce questo, e non è interessata io…
e allora se capisce questo, e non è interessata io penso che la cosa migliore possa fare è allontanarmi e inventarsi quaqlche scusa o essere fredda e distaccata. oltre alla colazione ci sono anche gli sguardi, i sorrisi, ecc. allora non so se fa finta di non aver capito (ma se non le piaccio che senso ha comportarsi cosi?) o se non ha davvero capito. questa cosa mi fa uscire di testa.
e poi dall’altra parte c’è la mia attuale ragazza, che amo, e che forse in qualche modo avete ragione voi. non posso buttare via quasi 8 anni di storia, abbiamo comprato casa da poco piu di un anno, abbiamo un mutuo da pagare, mezza casa l’ha arredata lei con l’aiuto dei suoi genitori, c’è un senso di responsabilità non indifferente. sono confuso, sto vivendo questa cosa come un incubo, non ci vivo piu.- forse devo prendere la decisione di allontanarmi da questa collega ed essere freddo. ma poi penso anche che non se lo meriterebbe. non so sono a pezzi. scusate dello sfogo e comunque grazie a tutti.
Caro Pianoforte, ho letto la tua risposta e mi spiego meglio: quando ho detto del “piede in due scarpe” non intendevo che tu fossi intenzionato a tradire ma che ti trovassi nella posizione di iniziare il flirt con la collega e nel mentre tenerti legato ancora alla fidanzata.
Insomma, chiudi con una ed inizi/prosegui con l’altra.
Arrivare al tradimento fisico sarebbe proprio l’estremo!
Comunque sia, stando a lettera e aggiornamento mi sono accorta di due cose che hai scritto:
A. nella lettera dicevi che la collega è un tipo gentile.
B. scrivi più volte che ami la tua fidanzata.
Forse è per il garbo che contraddistingue la collega che apprezza i tuoi gesti e non è detto non capisca perché ti comporti così ma non è da lei prendere di petto la situazione.
Insisti di amare la fidanzata, a meno che tu non stia mentendo a te stesso non è già una risposta?
Nel caso scegliessi la seconda non sarà necessario essere freddo con la collega, resta gentile ma distaccato e corretto nei suoi riguardi.
Sarà uno sforzo eccezionale ma anche la cosa giusta da fare.
Se invece sceglierai di tentare il tutto e per tutto con la collega, certo, se vi amerete a vicenda e tu sarai pronto a tutti i rischi e le macerie che la rottura del tuo fidanzamento comporteranno…da una parte sarà triste e dall’altra sarai comunque una persona coerente e onesta.
Vista da fuori (o almeno dal mio punto di vista) è la fidanzata il vero amore mentre come hanno suggerito altri la collega è “una ventata d’aria fresca” ma come vento destinata a soffiare in altri porti.
Ti auguro di uscirne al meglio!
Io non ho amici e fidanzate e sto sempre da solo almeno non ho sti casini. Meglio stare tutto il giorno in casa da solo a giocare al computer e vivo nei mondi immaginari. Questa é la potenza incredibile di quelli e la forza della velocitá che trascina l’immanenza del mondo autarchico sull’occultismo.
quindi se non prende di petto la situazione significa che a lei sta bene cosi e magari non è nemmeno interessata. Giusto?
comunque forse ho capito che devo lasciare perdere. 7 anni di storia non si possono buttare via cosi. meglio che le cose vadano cosi. X daprolba anche io in passato ero cosi ma ho capito che ci smenavo soltanto io. E ho cambiato
Penso che se lo avesse intuito potrebbero verificarsi diverse situazioni:
Potrebbe non essere interessata e non assecondare mantenendo il garbo.
Potrebbe non saper bene cosa fare e domandarsi se ha interpretato bene o meno le tue intenzioni mantenendo la gentilezza nel dubbio.
Oppure potrebbe ricambiare l’interesse ma sentirsi troppo insicura per fare una mossa a sua volta.
Tutto potrebbe essere e l’unica certezza che abbiamo dalla tua descrizione è che sia una persona ben disposta nei rapporti umani che non ha mandato altri segnali interpretabili.
Ad ogni buon conto, secondo me piano piano stai facendo chiarezza in maniera anche saggia, non è troppo tardi per riprenderti da questa situazione.
Ti incoraggio nuovamente perché penso ci riuscirai e non hai fatto comunque nulla di male ed irrimediabile.
grazie di cuore luna. grazie davvero
Pianoforterotto,
niente da aggiungere all’ottima analisi di Luna.
per favore, racconta come prosegue o finisce il tuo interessante dilemma.
Ho letto gli ultimi commenti dell’autore e mi riferisco direttamente a te: lascia la tua ragazza, sei talmente preso da questo tuo nuovo flirt che negli ultimi commenti non hai fatto altro che parlare della collega e delle tue “speranze” che lei abbia capito cosa provi. Cosa stai aspettando? in cuor tuo hai già tradito la tua ragazza, non è l’atto materiale ma tu ormai sei lontano anni luce da lei e la vedi solo come un carico di responsabilità: casa, mutuo, suoceri e questo non va bene, non va bene per nulla. Abbi un briciolo di rispetto per te stesso e per lei, lasciala perché anche nel caso in cui questo flirt finisca tra un mese correrai dietro qualche altra gonnella, questo è l’inizio di una lunga serie – ma rimane sempre il mio modestissimo e irrilevante parere -.