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Lettera pubblicata il 3 Luglio 2007. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Neda.
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Categorie: - Amore e relazioni - Riflessioni
Neda,
tu negeherseti anche che la terra è rotonda, per farti tornare i conti!
RIbadisco, parlaci del tuo lato interiore, dei tuoi mille pregi e mostraci la tua foto, è doveroso da parte tua, se sei uan poersona matura e non una bambina viziata come sembri!
Neda, vivi una vita di plastica, tutta schiacciata tra moralismi, ipocrisie ed educazioni perbeniste e “classiche”.
COntenta tu… ti auguro di mantenere questa tua vita per sempre, e di non capire mai, e… ci sono sempre le donne se non apprezzi gli uomini!
Cara Neda……in linea di max sono d’accordo con quello che vuoi esprimere però mi spiace che cadi nel tranello del concetto di “vero uomo”. Ti assicuro che chi ti scrive dopo aver vissuto 7 anni con chi pensava fosse la donna della sua vita, comprato casa, sognato figli e famiglia di punto in bianco si è sentito dire “Ciao bello me ne vado con un altro”. Cose capitano…..certo!!!!. Però dopo tanti anni ormai da un anno sono rientrato nel mondo dei single e ti posso assicurare che anche voi donne non siete dei “campioni” di perfezione. Certo come lo volete questo uomo? Bello, sicuro di se, tenero e dolce, forte al momento giusto, possibilmente benestante………ti assicuro che il 90% delle donne/ragazze che ho conosciuto ultimamente ragionano proprio così. Bene allora invece di criticarci tra di noi cominciamo a guardarci dentro e a chiederci dove sono finiti i valori veri e la voglia di conoscersi anche solo per una chiacchiera, una pizza……senza tante esclusioni a priori. Forse così ci sarà meno bisogno di mini-appartmenti sul mercato immobiliare :-). Ti assicuro che il sottoscritto è abbastanza disgustato dal genere femminile per vari motivi ma non per questo mi sognerei mai di dire che tutte le donne sono da buttare…….anzi sono convinto che di ragazze in gamba ce ne sono e anche tante. Adios y besitos.
Va bè Neda, ti sei spiegata.
Ma allora, scusa, non sarebbe meglio che usassi il termine “uomo per me”, anzichè “uomo vero”, che sa tanto di mafia?
Uomini veri, mezzi uomini, ominicchi, quaquaraquà….questa è la divisione mafiosa del genere umano.
E chi è l’uomo vero? Totò Riina, Bernardo Provenzano, Luciano Liggio, ecc..
Oppure, se sei un’amante del cinema, Sean Connery (James Bond), o Clint Eastwood, e altre buffonate.
E “l’uomo che non deve chiedere mai” lo abbiamo dimenticato?
Che poi mi sono sempre chiesto cosa fa l’uomo che non deve chiedere mai se sbaglia strada e non riesce a capire dov’è?
Sta lì ore ed ore come un imbecille perchè non può abbassarsi a chiedere la strada?
Mah!
Certe macchiette sono davvero divertenti.
C’era un periodo che mi depilavo il petto xkè ne ho davvero troppi >.
Caro Luca, sei un ottimo sostenitore e ti ringrazio molto, perchè per quanto io possa ribadire sulla mia concezione di vero uomo, non credo riuscirei mai a farmi capire appieno se non avessi una persona che ragiona e vive come te da portare come esempio.
Mi piace quello che scrivi su tuo figlio, si sente che davvero gli vuoi un bene dell’ anima! Anch’ io vorrei tantissimo una famiglia, dei bimbi dei quali ammirare il sorriso ed asciugare le lacrime. Vorrei vederli addormentati tra le braccia di mio marito. Non c’ è niente di più dolce ai miei occhi che una carezza, un abbraccio dato da un padre al suo bimbo.
Paolo, come dice Luca sei davvero spaventoso. Ti percepisco una persona glaciale e acida, non c’ è nessuna traccia di sentimento e di amore in quello che scrivi. E poi la vuoi piantare con la faccenda della foto e della mia interiorità? Non devo e non voglio giustificarmi con nessuno, tanto meno con uno come te.
Per Albert: stai sconfinando. Che c’ entrano i mafiosi e i divi del cinema con la figura di uomo=marito e padre alla quale aspiro?
Neda, in questo tuo ultimo commento concordo, è vero che per una donna c’è soddisfazione nel vedere in un marito anche un bravo padre, meriti di trovarlo, ciao
Ribadisco Neda:
trasmettici foto, tue qualita interiori e tue “doti” al principe azzurro che sta girando come un cretino, cercandoti.
Magari “acchiappi”, no? Se vuoi davvero sapere se la “razza ” è estinta!
Grazie Raffaele.
Ahahahahah!
Mi viene in mente uno dei film italiani più “grandi”: “Non ci resta che piangere”, con Troisi e Benigni!
Mi pare di rivivere la scena della propietaria della macelleria che dice a Troisi:
“Grazie Mario”!
Vattelo a rivedere Neda, forse capirai davvero dove ti sei “bloccata”!
Neda, volevo dire che non ha senso usare il termine “uomo vero”.
Quello che è un uomo vero per te, per un’altra donna magari è indifferente, e così via.
Ciascuno di noi ha i propri gusti e le proprie preferenze, e non è il caso di renderle assolute o sminuire le preferenze degli altri.
Se tu dici che il tipo d’uomo che piace a te è un uomo “vero” implicitamente denigri le donne che preferiscono altri tipi di uomo e gli uomini che scelgono, e non è giusto.
A te piacerebbe se qualcuno dicesse del tipo di uomo che cerchi: “paparino anni ’50, pantofolaio e tutto casa e lavoro”?
Credo di no. tu hai le tue aspettative, che meritano rispetto, come quelle di qualunque altra donna.
Quella sulla mafia era una considerazione ironica, per farti notare che un certo tipo di linguaggio lo usano anche dei farabutti che ritengono “uomini veri” gli assassini più ripugnanti, oppure le ragazzine 15enni che incollano sul diario le foto dei divetti del cinema o della canzone.
Il linguaggio è importante, altrimenti nascono i malintesi.