Un pene piccolo fa godere lo stesso?
di
ciabattina
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……….
ma tutto il mondo rema o sembra remare da un altra parte
da un lato trovi donne che dopo due giorni ti dicono che nn hanno orgasmi e che poi succede quello che succede dall’altra parte fin da piccolo c’è un mondo che per tutta la vita ti stressa perche ce l’hai piccolo
per quanto forte di carattere uno puo essere per quanto possa essere stato ben educato è normale che poi alla fine una esploda in una crisi che sembra nn finire mai
io vorrei nn pensarci ma me lo dici come si fa se inizi come ho iniziato io a10-11 anni che negli spogliatoi ti deridono poi arriva un amico piu grande a casa tua con un pene piu lungo e come sai a quell’eta ci piace confrontarci e ti dice che sono una femmina per il pene che ho e ti viene a massacrare ogni giorno mi faceva pure violenza fisica ,ero piccolo anche di statura, fino al giorno in cui mi disse di toccare il mio e il suo per sentire la differenza tra l’essere unomo e un uomo femminuccia con un pene piccolo,anche se ero inerme pero avevo sempre avuto un po di orgoglio e per questo dissi vediamo se hai ragione.toccai il mio e il suo,e c’era davvero differenza a me sembro di nn toccare niente in confronto al suo nemmeno sembrava un pene e quello lo era,mi aveva convinto aveva raggiunto il suo scopo perche mi voleva sodomizzare,e ci stava quasi riuscendo avendomi sottomesso completamente a livello psicologico,poi per circostanze riuscii ad allontanarmi,ma gli sfotto nn sono mai smessi anche se crescendo poi mi sono avvicinato alle ragazze avendo storie ed amori cercando di vivere spensierato ma poi quando è arrivato il momento del sesso con le donne la musica nn ha avuto pace e suonava sempre intorno al mio pene nonostante il sesso andasse bene con tutte ma sempre riferimento anche sottointeso alle mie dimensioni e poi racconti dei peni dei fidanzati delle amiche e via dicendo e delle posizoni che potevano fare, e cosi quando mi sono deciso a parlare con le mie fidanzate della mia insicurezza mi hanno massacrato con frasi che nn riesco a cancellare e cosi come nn posso cancellare il regalo per i miei 30 anni di alcuni amici che mi regalarono un centimetro per misurare il pene,vorrei avere una vita normale tranquilla ma ormai nn ci riesco piu e tutto intorno a me rende viva la mia infanzia e l’idea che uomo vuol dire pene da una certa dimensione in su,perche tutti intorno a me hanno inverita in mente questo concetto tanto uomini che donne,mi è toccato di vivere in questo periodo e ho cercato di aquisire strumenti di difesa per il mio benessere psichico ma anche la piu sensibile delle ragazze come te antepone il conceeto di grosso e il resto è da accettare per vari motivi,ma è inaccettabile vivere accanto ad una persona che ti accetta in questo modo,a volte nn ce la faccio piu,ma se i tempi sono questi nn ho altra difesa che far soffrire e penare come ho fatto soffrire e penare ragazze che volevano storie con me e nn avere amici con cui dividere niente
buon anno a tutti
X christian:
amico, non sei certo tu quello che deve ricordarci ciò che succede nel mondo, quì si parla di peni, per altri argomenti si sceglie il blog adatto…..avere un pene piccolo, come pure averlo smisurato, sono anch’esse cose che succedono nel mondo…..se ti interessa l’argomento partecipa, sennò vai a fare la morale da un’altra parte…..ok? ciao
X alberto 2006, fritz ed emilox:
concordo con voi.
Buon anno a tutti quanti.
Ma francamente reputo la situzaione di andrea un pò frustrante, tuttavia penso che per molte donne (non tutte..)sia una questione psicologica, un pò come per noi maschietti , che adoriamo le tettone (anche in questo caso non tutti!)eppure una donna con il seno piccolo è ugualmente una donna completa, è in grado di dare dolcezza e in grado di fare del gran sesso è in grado di darci tanto amore…qundi ciabattina se hai capito il paragone, usa un pò di fantasia(il sesso è sopratutto fantasia!!)rendi più partecipe il tuo lui non ti soffermare sul centimetro più o centimetro meno..ovviamente questo discorso è valido solo se ami veramente una persona..diversamente (triste dirlo..)è meglio che tu cambi partner..
PS:xandrea Sbattitene delle tue dimensioni conosco persone veramente subdotate che vivono felici con moglie e figli..quindi a te le conclusioni..
per quale motivo continua questa discussione?
tutti hanno le loro certezze ormai,i nuovi contributi non vanno mai bene,uomini con nomi da donna,bugiarde,tr…,catalogate ogni intervento nuovo e vi ripetete sempre tra di voi.
ultima cosa,non sperate che chi ben messo non lo sappia usare o che sia uno str…,violento,ecc.ecc.si può essere str… anche con 10cm,anzi forse la frustrazione aumenta la possibilità che uno diventi str…
buon anno a tutti
Ben detto alessandro, sei uno dei pochi che guarda in faccia la realtà, ed hai capito il senso non solo di questo blog, ma anche di come funziona la vita sotto questo punto di vista.
Molti intervengono facendo la morale agli altri, cosa che dopotutto lascia a dimostrare che essendo mal messi fisicamente e frustrati, cercano di rifarsi attaccando le persone che vogliono solo discutere, facendo trasparire tutta la loro inferiorità sessuale, cercando appagamento nel mettere tutto sul piano morale appunto.
L’unico modo per combattere la loro inferiorità, sarebbe che restassero in silenzio, segregati nella loro piccolezza, invece di rompere le scatole a chi vuole solo dibattere sul problema.
Andrea sinceramente credo che con te cadiamo nella patologia, come fu quando Marchetto parlava di volersi suicidare perchè ce lo aveva di 14cm. Voi avete delle debolezze come tutti ma ricercate l’umiliazione perchè inconsciamente vi piace essere sottomessi. Altrimenti Andrea avresti fracassato le palle nel senso reale del termine a quello che ti ha detto di toccarglielo.
Per gli altri: Credo che inserire un po’ di sana crudeltà in una storia con una donna non sia per niente male ma aiuti moltissimo. Mostrarsi forti e perchè no un po’ cattivi aiuta molto a colmare il gap delle dimensioni, riporto alcune frasi che mi hanno colpito
“Male femmina e buona femmina vuol cattiveria” Nietzsche
“Temo che le donne apprezzino la crudeltà, la crudeltà schietta, più di qualsiasi altra cosa. Hanno degli istinti meravigliosamente primitivi. Le abbiamo emancipate, ma rimangono pur sempre schiave in cerca del loro padrone” Wilde
X fritz
nn posso negare che la mia sia una patologia,ma nemmeno posso dire di essere al livello dei discorsi di questo marchetto, avevo solo bisogno di aprirmi e mi rendo conto che se avessi saputo difendermi quando è stato il momento adesso non sarei qui,forse avrei avuto lo stesso le mie paranoie sul pene ma le avrei vissute diversamente da come le sto vivendo dopo alcune relazioni nn andate bene,e avrei sicuramente avuto una vita diversa da quella che ho fatto fino ad ora in cui mi rendo onto che ho delle debolezze che a volte mi sovrastano.
x john
ti ringrazio per i consigli e per certi versi sono cose che ne sono conscio e come penso tutti lo siano pero dire che ci sono pure minidotati che hanno moglie e figli è diciamo un obbiettivo una meta raggiunta,meta non ultima ma una di tante tappe, per per raggiungerla c’è di mezzo il mare,c’è la vita da vivere,vita che è bella tanto quanto una immensa giungla,una lotta continua anche contro verita relative false e subdole che vorrebbero schiacciarti andando alla ricerca della verita assoluta e del bello(nn in senso estetico), e recitando il mea culpa come ho scritto a fritz mi rendo conto che per certe debolezze aquisite dalle quali nn ho saputo difendermi in tempo,mi si sono amplificate certe problematiche tipiche di ogni uomo nel confronto come per esempio il confronto con il proprio pene, e cosi mi rendo conto che mi mancano certe difese e certi strumenti mentali per superarle e saper vivere le relazioni nel modo giusto,nella verita assoluta quindi,cosi che per esempio la masturbazione da una semplice pratica di accettazione del proprio organo mi è diventata l’unica pratica sessuale preferita fino a involvere in una pratica di odio di masochismo sul pene stesso,dove gia incomincio a vedere alcune consequenze.quando dico che mi voglio vendicare trattando male e facendo soffrire non è che lo faccia in modo diretto,anche se a volte l’ho fatto, ma questo atteggiamento in breve è l’essere sfuggente quasi nascosto a volte,un prendere e lasciare subito, in quest’arma mi sono rifugiato per non soffire visto che ho provato in tanti modi a superare il problema ma non riuscivo mai a reggere il confronto,e con questa ,diciamo, tecnica per anni mi ci sono sentito a mio agio,ho fatto le mie conquiste ma poi anche le mie sconfitte.ma ora mi sento un po stanco e anche un po solo e avrei tanta voglia di cancellare tutto e ripartire alla grande,e ho pensato di scrivere in questo forum mio caro fritz,non tanto per essere compatito quanto piu perche spero che parlandone sia la cura migliore
ehila’ anke io mini dotato e vergine!!!
Andrea non ho mai pensato che tu scrivessi qui per essere compatito ma come tutti stai cercando risposte e vuoi parlare con altri che hanno il tuo stesso “problema”.
Oggi ho scoperto alcune cose che mi hanno rincuorato. Ho letto che alcune donne amano quelle che è chiamato “Sesso con preliminari” Ossia fare sesso con un uomo che dedica attenzioni notevoli ai preliminari. i preliminari sono una parte molto complessa che viene spessissimo trascurata e si compongo di baci in bocca, carezze in diverse parti del corpo, masturbazione tramite dita e ovviamente sesso orale vaginale. Ora questo lo sanno più o meno tutti quello che non si sa è che questi preliminari ben coniugati possono essere ritenuti da alcune donne meglio del sesso vero e proprio ossia della prenetazione. Vi assicuro che ho letto nei forum femminili decine di donne che osannano realmente i preliminari rispetto alla penetrazione.
Insomma per far godere una donna sembra che il pene vero e proprio possa essere non di così vitale importanza.
Hai ragione Fritz, a rigor di logica dovrebbe essere così, il problema è che secondo me non è sempre così. O quanto meno dipende da donna a donna. Ci sono anche donne – e non poche per me – che amano , passatemi il termine , essere “sbattute”, quindi danno maggior importanza alle sensazioni che offre la penetrazione.
Altre, invece, magari un pò più timide o che conferiscono meno importanza al sesso, che invece valutano dei buoni preliminari un buon punto di unione e valutano le capacità amatorie di un uomo da li.
Forse queste cose le diceva Alberto qualche tempo fa.
Che per far avere un orgasmo a una donna sia sufficiente anche solo una buona stimolazione orale o manuale, è fuori di dubbio. Direi che è scientifico.
magari non a tutte, ma a moltissime sì.
La penetrazione è piu’ un fattore psicologico – l’idea di essere penetrate, dominate, dal proprio uomo. Allora lì, il pene grande può giocare un ruolo piu’ favorito.
A livello di sensazioni, certamente cambia, sarebbe assurdo dire il contrario. però io resto dell’idea che il sesso si fa anche e soprattutto con la testa, perchè se non fosse così allora una donna godrebbe da qualsiasi situazione, anche da quelle in cui viene forzata ad avere dei rapporti.
Purtroppo, invece, sono eventi per lei spiacevoli.