Un pene piccolo fa godere lo stesso?

18.713 commenti

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• 3461
  xalex - 24 Dicembre 2008 16:05

  FRITZ e ALBERTO2006:

  Anche io ho sentito parlare di tanto in tanto di esercizi manuali in grado di far aumentare un pene fino al suo massimo fisiologico.
  Tipicamente i medici li sconsigliano, o non sono neanche informati circa la loro esistenza.
  Io in prima persona non saprei dire se siano efficaci o no, visto che non vi ho fatto ricorso, ma vi inviterei a non essere scettici “a priori” su qualcosa che non conoscete, o a fidarvi ciecamente dei medici(anche loro sbagliano).
  Ci sono altri esempi di tecniche naturali, non riconosciute dalla scienza, che hanno dato buoni e ottimi risultati.
  Un mio amico, per esempio, mi ha detto di essersi fatto ricrescere i capelli usando non so quale tipo di massaggio, senza prendere farmaci strani e senza spendere soldi; e so di un altro che sostiene di essere guarito da una miopia facendo un certo tipo di ginnastica oculare, sempre senza spese!
  Io mi sono interessato, perchè sono miope, non mi va di portare le lenti a contatto a vita e la chirurgia laser mi obbligherebbe a stare a casa dal lavoro per due mesi e fare controlli settimanali, e lavorando sul pc.
  Nel vostro caso, vi inviterei proprio a non essere scettici o fatalisti(“questo ho, e questo devo tenermi”), specie se non avete a rimetterci troppi soldi. La rassegnazione non fa crescere!
  A ben pensare, perchè un pene di 10-14 cm non dovrebbe poter aumentare – proporzionalmente – di 4-5 cm?
  Non ci vedo niente di assurdo.

• 3462
  emilox - 25 Dicembre 2008 01:51

  XALEX

  io me lo tengo com’è, perchè 1) non ho 5000 euro da spendere per un intervento chirurgico 2) non vado a rischiare, per uno max due cm, recidento il legamento, di avere poi problemi e disfuzioni erettili.
  Chi mi vuole, mi piglia come sono, se no ci sono un sacco di superdotati , magari stronzi , in giro .

• 3463
  xalex - 25 Dicembre 2008 12:48

  EMILOX

  Sull’intervento chirurgico anche io avrei qualche riserva proprio perchè si tratta pur sempre di un intervento chirurgico.
  Qui però qualcuno parlava anche di alternative non chirurgiche, di cui i medici non parlano.
  Io non sono informato, ma mi sono informato su altre iniziative simili, e spesso ci sono possibilità inaspettate.
  Se ci sono uomini calvi che si sono fatti ricrescere i capelli con semplici esercizi di ginnastica, perchè non potrebbero essercene altri che riescono ad aumentare in modo naturale le dimensioni del proprio bene?
  Io avevo letto anche di tecniche correlate che servono per tenere in forma il pene e mantenere la migliore capacità erettile, o migliorare la durata, che possono interessare anche gli uomini che, come me, non hanno magari necessità di ingrandirlo.
  Mi sembra un argomento affascinante, che potrebbe interessarmi, visto che un po’ è vero che, come dice Alberto, un pene grande con il tempo tende ad andare “fuori forma” e ad avere erezioni parziali.
  Se poi ti accetti così come sei, meglio per te.
  Buon natale a tutti, comunque.

• 3464
  gino - 25 Dicembre 2008 15:16

  Sinceri auguri a tutti i microdotati, minidotati, normodotati, superdotati, iperdotati, dumbo, sotto-la-media, asessuati, fallodipendenti, quelle-che-il-pene-è-il-sole, nun ce ne po frega-de-meno etc.etc. ……

• 3465
  gino - 25 Dicembre 2008 17:54

  Da un sito femminista (e commerciale) riporto queste frasi
  da cui, dal punto di vista scientifico, si può comprendere la predilezione per i sopra-la-media.
  Forse è questa la ragione ultima di tutte le nostre e loro ossessioni??
  In questo articoletto tutto ci riconduce alle ragioni necessarie per preferire un pene (molto) grande.
  L’utero diventa un organo del piacere, la cui stimolazione,
  impossibile senza un pene grande, contribuisce al raggiungimento dell’agognato orgasmo vaginale.
  Poi si parla di “distensione” e “dilatazione” delle pareti interne, di sensazione di pienezza, di stimolazione del peritoneo.
  Tutto ciò è impossibile da ottenersi senza essere piuttosto dotati, mi sembra incontestabile.

  “Altra cosa che demolisce la teoria del clitoride come unica fonte di piacere è la grande sensibilità (meditate gente, meditate!) dell’utero. Si, precisamente l’utero. Difatti quest’organo e i legamenti che lo sostengono sono rivestiti da un tessuto che si chiama peritoneo, che è uno dei tessuti più sensibili del corpo. Dunque, la stimolazione di questa zona mediante il pene provoca non soltanto piacere sessuale, ma aiuta a rilassare i tessuti interni di tutta la zona bassa addominale, permettendo una maggior eccitazione sessuale e un maggior senso di abbandono nel sesso. Resta vero il fatto che la vagina è soprattutto sensibile nelle sue parti esterne e nei primi due terzi del suo canale, ma ciò non toglie che la sensazione di dilatazione e di pienezza totale conferita dalla penetrazione, assieme alla stimolazione del peritoneo siano estremamente piacevoli e di fatto contribuiscano all’orgasmo, tanto che l’orgasmo vaginale è una realtà diversa e indiscutibile.”

• 3466
  emilox - 25 Dicembre 2008 23:01

  Quindi? dovrebbero estinguersi gli uomini dal pene piccolo stando alle c…..e di queste femministe?

• 3467
  fritz - 26 Dicembre 2008 13:37

  Ho notato un parallelo interessante. Sia attraverso varie interviste che tramite dialoghi con fidanzate e amiche ho riscontrato che le donne dichiarano di volere un uomo dolce, sensibile, premuroso ecc.
  Poi nella realtà vedo sempre l’opposto, gli uomini con più donne sono sempre quelli cattivi, egoisti, arroganti, dominatori.
  Stesso dicasi per le misure… Sembrano non contare per niente ma poi andando ad indagare si scopre sempre che contano….
  Il fatto è che la donna ha ancora paura a mostrarsi per quello che realmente è, sarà sempre incatenata ad una morale che la limiterà. Se una donna dichiarasse di volere lo stallone bastardo in molti contesti passerebbe per donna facile.
  Alle volte vorrei proprio assistere ad una uscita di sole donne e sentire cosa dicono… secondo me c’è da impallidire…..

• 3468
  emilox - 26 Dicembre 2008 17:23

  Bravissimo fritz, la penso come te.

  Hai usato, direi, le parole giuste: la donna teme di dare una cattiva impressione di sé (ma non tutte, ormai) e per questo cerca sempre di proporsi con un’immagine candida e tranquilla; in realtà, poi, desidera ben altro di ciò che afferma di volere.

  Poi, voglio aggiungere una cosa che forse non c’entra.

  Spesso si parla dei grandi amatori della storia, come Casanova o D’Annunzio (figure che per altro ammiro molto), come uomini capaci di intortare e ammaliare intere schiere di donne disnibite e desiderose di grandi relazioni.
  Molto si chiedono come abbiano fatto, dal momento che (specie per D’Annunzio) non si parla di uomini bellissimi, adoni incredibili.
  Probabilmente ebbero doti che un uomo comune non ha, c’è da dire, però, che entrambi pare fossero stati abbastanza dotati là sotto.
  E’ possibile che questo non spieghi tutto il loro successo, ma sicuramente è un di piu’ non certo secondario.
  Specialmente nel caso di D’Annunzio, abituale frequentatore di ambienti sociali elevati, e disinibiti, dove probabilmente le voci giravano.

• 3469
  Normodotato - 26 Dicembre 2008 21:43

  Ora si che si inizia a ragionare! noi uomini veniamo sempre accusati di ragionare solo col pisello, ma evidentemente e senza ombra di dubbio cè chi lo ritiene ancora più importante di noi.
  Pertanto: Donne, uscite allo scoperto! tanto è inutile nascondersi dietro un’immagine che non è vostra di natura.

• 3470
  fritz - 27 Dicembre 2008 13:21

  Oggi ho letto alcune cose che mi hanno turbato. Mariti minordotati che confessavano di “tollerare” tradimenti perchè incapaci di soddisfare le proprie mogli. Non solo minordotati, anche impotenti, semi-impotenti, eiaculatori precoci, confessavano di tollerare scappatelle occasionali perchè si sentivano inferiori.
  E un moto di feroce ribellione si è scatenato dentro me. A cosa ci siamo ridotti? Siamo diventati tutti schiavi di donne t***e?
  Siamo pronti a farci calpestare la dignità per qualche cm in meno? I propositi di un mese intero si sono andati a farsi benedire. In me si è risvegliato un moto d’odio, un sentimento di rivalsa un egoismo puro e cristallino. Sinceramente sono stufo di pensare al piacere di queste z*****e. Io penserò solo al mio piacere. Ho avuto diverse donne, so di poterne avere tante altre. Rimarrano insoddisfatte? Problema loro. Andranno in giro a spifferare le mia scarsezza? vorrà dire che anche gli alberi sapranno poi quanto loro sono t****e al letto. L’amore? lo lascio ai poeti. Il piacere. Soltanto il mio piacere. Del resto me ne fregherò. Fate lo stesso. Sono state sottomesse per tremila anni lo posso essere ancora per altri tremila. Amano la crudeltà, diamogliela. Vogliono il bastardo, lo avranno. Vogliono chinare il capo e subire? Non riceveranno altro che questo. Riprendiamoci quello che è nostro. Il nostro piacere, solo il nostro piacere. Ci tradiranno con un superdotato? Bene il suddetto superdotato riceverà poi un calcio nelle palle tale da fargli ricordare che quello che contano sono le palle non la lunghezza del pisello.

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