Un pene piccolo fa godere lo stesso?

18.713 commenti

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  Antonello - 19 Novembre 2008 00:07

  Comunque e’ vero che Piccolina hai esordito dicendo che trovavi solo uomini superdotati sessualmente e poco dotati di cervello;hai parlato di “sfortuita casualita’”.Se adesso dici che sei stata 5 anni con un poco dotato, e’ normale che vengano dubbi sulla “veridicita’” dei tuoi interventi.

• 3222
  alessandro - 19 Novembre 2008 06:45

  non è rancore alessia ma frustrazione e mancanza di rispetto per le idee altrui.invece di ringraziare voi femminuccie che gentilmente date il vostro contributo a questa discussione,a quanto pare di vitale importanza per qualcuno vi insultano gratuitamente.se alessia dice che per lei le dimensioni contano vuol dire che è una zo...... superficiale.se piccolina dice che per lei non contano è una bugiarda che ci prende in giro.questi insulti sono stati rivolti a tutte le ragazze che sono intervenute in questi anni.ragazzi il vostro problema non è il pene piccolo,ma la frustrazione,la maleducazione,la mancanza di rispetto verso l’opinione degli altri.soffrite perchè credete che la vostra vita sentimentale-sessuale sia rovinata per scarsezza di cm.avete un idea malata e degradante delle donne.risolvete i vostri problemi con voi stessi prima di pensare ai vostri cm.non è mai troppo tardi per curarsi.

• 3223
  MUSIC - 19 Novembre 2008 08:32

  ahahahahahaha!!!!! no ti prego basta, perchè mi farai morire… ahahahahaha!!!! “non sono piccolina nè di età nè di altezza”… ma chi ha parlato di età e altezza!!!!!!! ahahahahahahaha…. ora mi hai tolto ogni dubbio… ahahahahahahahaha…
  e se proprio credi di riuscire a darmi via, guarda… ahahahahahahahahahahahahahaha…. cresci, anzi crescete un pochino tutti… la vita è un’altra… e se siete così spaventati da non voler capirlo, pazienza!!!! la vita è la vostra… io quello che ho sempre desiderato, ho lottato per averlo e alla fine l’ho ottenuto… e ora vi lascio alle vostre continue paranoie… io ho una vita da vivere!!!!!!!!! good luck…. ahahahahahahahahahaha

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  alessia - 19 Novembre 2008 10:58

  Credo in tutta sincerità che molti di voi siano vittime dell’immagine che la società offre della donna. Le donne non sono delle creature assetate di sesso, vogliose che pensano solo ad essere soddisfatte da stalloni instancabili. Per carità è vero che uno sguardo alla prestanza si dà, come pure all’aspetto fisico, ma sinceramente la simpatia, l’intelligenza, la sicurezza, sono doti molto più importanti per le VERE donne. E’ vero alcune di noi guardano le dimensioni, ma è altrettanto vero e vi assicuro che è la realtà che ciò he ci fa perdere la testa è la simpatia, il talento, l’intelligenza, il modo di fare di un uomo, la sua personalità. Nessuna VERA donna si innamorerà mai di uno perchè superdotato o bello. L’amore scatta sempre a livello spirituale, è l’essenza dell’uomo che fa innamorare non certo il suo aspetto o le sue dimensioni che ricoprono una importanza, ma pur sempre relativa.
  Inoltre volevo lanciare un messaggio soprattutto alle più giovani. Non crediate che a letto sia solo l’uomo a dover essere capace, anche e soprattutto le donne devono essere in grado di saper dare e ricevere piacere. Molte ragazzine oggi sembrano voler stare con un metro in mano pronte a misurare l’attrezzo dell’uomo e con un orologio al polso pronte a verificare la sua durata. Non funziona così, molte donne sono prontissime a fare a pezzi un uomo per la sua scarsezza a letto e poi loro stesse sono del tutto incapaci. Bisogna saper tirar fuori il meglio da un uomo e questo un uomo non può farlo da solo ma deve essere la donna ad ottimizzare le sue capacità.

• 3225
  marchetto - 19 Novembre 2008 13:10

  Alessandro anche tu stai messo male a cervellino è?
  Leggiti i commenti di Piccolina poi formula una tesi intelligente grazie.
  Oppure sei tu Piccolina? Secondo me si beccato.
  AHUehaiueehehehehe come mi diverto. ah ah ah ah ah

• 3226
  alberto2006 - 19 Novembre 2008 14:18

  X Alessia
  Hai scritto un post bello e condivisibile ma con una piccola contraddizione se mi posso permettere.In precedenza hai scritto”le misure possono essere importanti per alcune donne,me compresa ma non sono mai determinanti”.
  In altre parole se sei innamorata ci si bada poco o niente.
  E su questo ci siamo.Ma siamo sicuri che il sentimento sia cosi’ forte da far passare in secondo piano il resto?Se hai avuto storie con analogo trasporto affettivo ed emotivo ma con caratteristiche fisiche dei partners differenti,il ricordo,il trasporto sono gli stessi?E’ ovvio che tra un uomo con misure extra ma rozzo,volgare ed egoista e un uomo meno dotato ma con doti umane e morali di un certo tipo si scelga il secondo.Ma a parita’ di doti umane e morali ecc..e con caratteristiche fisiche differenti e’ possibile che il coinvolgimento sia lo stesso?
  E’ un dubbio che ho..

• 3227
  emilox - 19 Novembre 2008 16:01

  Voglio intervenire su due cose, perché gli ultimi post sono estremamente interessanti e a mio avviso potrebbero risolvere in via definitiva 2 anni di discussione senza senso.

  Intanto voglio dire ad ALESSANDRO una cosa:

  E’ vero, probabilmente noi ci facciamo troppi problemi, ci facciamo soverchiare e sovvertire troppo dalle paranoie che poi generano ansie da prestazione. Concentriamo troppo l’eventuale insufficienza sessuale ad un mero discorso “aritmetico”, ma voglio dirti una cosa. Sicuramente sbaglia chi attacca continuamente le donne sia se dicono che le dimensioni sono importanti, sia se accade il contrario; nel primo caso considerandole “zo......” e nel secondo, bugiarde.
  Però secondo te, se tante donne scrivono o dicono che ritengono le dimensioni importanti o abbastanza importanti, un uomo che non è stato baciato da madre natura in mezzo alle gambe, come deve reagire? Fa i salti di gioia? accende un cero alla madonna? E’ normale che in qualche modo, pur sbagliata che sia, la reazione possa essere forte. Io non la approvo, ma non credere che sia contento nel sapere che molto probabilmente le mie ipotetiche compagne nel momento in cui mi abbasserò i pantaloni e vedranno un attrezzo decisamente diverso da quello a cui probabilmente sono abituate a vedere (perchè la maggior parte degli uomini rientra nella media) ci restino un attimo male. Tu credi che questo vada a ledere meno l’autostima e la propria serenità, rispetto alle pippe mentali che già mi faccio e forse in modo esagerato?
  E’ chiaro che ogni uomo che rientra nella categoria dei meno dotati, si augura di non incontrare donne che diano troppa importanza a questa cosa, perchè spero tu sia consapevole che questo vuol dire fine di un rapporto. Un rapporto dove magari io, povero pisellino frustrato, ho investito delle risorse ed energie sentimentali, magari mi sono anche innamorato, e lo vedo finire. Oltre al fatto che inevitabilmente, giusto o sbagliato che sia, questo apre una voragine nella tua psicologia sessuale, che ti porta a credere di non essere in grado di soddisfare una donna e di conseguenza non ti viene neanche piu’ voglia di cercarne.

  Ora io non voglio fare l’apologia del frustrato che insulta le donne perchè desiderano uomini meglio dotati, però pensa bene a quello che dici e contestualizza meglio.

  ALESSIA

  Io sposo ogni parola che hai scritto del tuo ultimo post, però vorrei ricordatti che non molto tempo fa, dicesti che comunque un uomo poco dotato, che abbia un pene al di sotto della media, non è soddisfacente come uno “normodotato”, ora mi fai tutta questa retorica sull’amore che vince ogni difficoltà e via dicendo.
  Allora se incontrassi un uomo che è poco dotato, ma ti innamori, sei davvero sicura che l’amore possa vincere ogni difetto fisico anche se questo vuol dire meno piacere e forse meno orgasmi a letto?
  (questo poi è opinabile, perchè anche la piu’ interessata alle misure, dovrà ammettere che non è necessario essere “trivellate” per arrivare all’orgasmo)

• 3228
  Minuetto - 19 Novembre 2008 18:34

  Interessante discussione di cui umanamente non si può che leggere le prime e ultime pagine a meno di non essere disoccupati o studenti, entrambe ormai fuori dal mio attual status. La prima impressione è che fosse esistito internet vent’anni fa personalmente mi sarei risparmiato molti patemi e rimorsi.
  Rientro nella categoria dei sotto-dotati, il confine è molto incerto e di poca rilevanza, con il classico passato da complessato degli spogliatoi, delle passerelle in spiaggia e via discorrendo, comportamenti che gli altri iscritti al club possono ben immaginare a finire con l’atteggiamento rinunciatario e timoroso del contatto con l’altro sesso.
  A 17 anni mentre i compagni di classe si scontravano a suon di centimetro con esibizioni plateali (non tutti chiaro) o rimediavano questa o quella avventura sessuale, io esaminavo disilluso la mia pochezza a partire dall’assenza di peli che rendevano più imbarazzante la situazione. Fa ridere ovvio, suona ridicolo, ma non si possono affrontare certi argomenti, emettere certi giudizi senza avere vissuto una evoluzione adolescenziale accompagnati (o meglio privati) da questo “fardello” psicologico. Se molti di coloro che criticano frequentavano in gioventù solo circoli culturali ove l’apprezzamento della persona era esclusivamente intellettuale, ebbene fortunati loro. La mia esperienza diretta è stata molto più frustrante ad esempio quando facendo un enorme sforzo contro me stesso accettai di partecipare con amici ad una partita di basket. Il commento di uno per buona sorte dotato di bananone proboscizzante, corso fuori dalle docce, ancora mi risuona e mi urta: “ma è minuscolo!”. Vai a spiegare che l’acqua era fredda, che la tensione fa brutti scherzi…alla fine quella era la triste realtà. Così si matura con questi complessi, facile dire le donne son diverse, son problemi che si fanno i maschi quando il tuo più caro amico si mette per compiacenza nella tua categoria salvo poi scoprire che a confronto sembra Rocco.
  Poi si cresce, finalmente si trova il coraggio per non chiudersi nuovamente nelle nostre paure, si matura la convinzione di come il sesso sia solo una funzione biologica ammantata di sovrastrutture esagerate e sovrastimate, che i valori che contano e che cementano un’unione sono ben altri.
  E magari si ha anche la fortuna di incontrare delle donne che la pensano similmente: non voglio sapere se quella che mi lasciò dopo 4 anni l’ha fatto per le dimensioni limitate o per altre insoddisfazioni, tanto non te lo diranno mai se sono solo mediamente rispettose dell’amore passato. Può essere che le donne siano cambiate molto, non ne dubito, c’è meno riservatezza su certi argomenti, molta più disinvoltura, ma non riesco a pensare che siano cambiate al punto di aver smesso di cercare un compagno di vita e non un vibratore a comando: non chiedo più a mia moglie se prova piacere, se le provoco orgasmi, spero che non faccia completamente finta (anche se in fondo lo penso)…
  (segue)

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  Minuetto - 19 Novembre 2008 18:36

  … ma di rovinare tutto il resto lasciando riaffiorare le mie frustrazioni proprio non ne ho voglia. Sarebbe come ammettere che proprio non andiamo oltre la natura bestiale dei primordi dell’essere umano e negare la stessa idea di amore. Si può fare in gioventù, non nel mezzo del cammino …

• 3230
  alessia - 19 Novembre 2008 19:24

  Per Alberto 2006
  Si alberto il coinvolgimento è lo stesso, ripeto come già detto l’amore, quello vero, rende del tutto superflui aspetti quale fisico, dimensioni, ecc.
  Per Emilox
  Si Emilox l’amore batte qualsiasi difetto fisico. Inoltre l’orgasmo arriva quando c’è coinovlgimento emotivo, scatta sempre nella testa poi nel corpo. Un uomo di cui si è innamorati riuscirà a far arrivare all’orgasmo anche usando mezzo dito.
  Le dimensioni possono interessare come possono interessare spalle, altezza, mani ecc. Se si vuole la “sco....” le dimensioni possono essere vitali, se si vuole “fare l’amore” le dimensioni passano in secondo piano. Il problema è che far innamorare una donna è molto molto difficile, per questo alcune mandano via ragazzi poco dotati perchè magari quando non c’è sentimento ma solo attrazione fisica le dimensioni possono diventare rilevanti.
  Sinceramente se fossi in voi cercherei di essere brillante, accattivante, sicuro, determinato, romantico e passionale… preso il cuore di una donna prenderete anche il resto. E’ così per tutte, ripeto tutte. Anche la donnina più superficiale è pur sempre una donna, se si innamora passerà sopra a cose ben più importanti delle dimensioni.

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