Un pene piccolo fa godere lo stesso?
di
ciabattina
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Io ho già fatto un intervento e forse due sono di troppo, ma vedo che il problema è “grosso”.
Come ho detto, per me quello giusto è quello normale, in lunghezza (meno importante) e in larghezza. L’orgasmo cul de sac?! Guardate che il canale della vagina non è poi così lungo e con le giuste posizioni un uomo dotato di iniziativa arriva dappertutto.
Ma se intervengo ancora è per ribadire che non è tanto il quanto, ma il come.
L’uomo attaccato al membro e non il contrario.
L’uomo è un insieme di elementi caratterizzanti e per me il membro arriva quando tutto il resto mi ha colpita.
Intendiamoci, io sono una donna “moderna” e mi concedo scappatelle, ma tutte (poche) vengono dopo che la persona m’ ha “penetrata” con la personalità.
sono cosi depressa
dopo una storia lunga andata male e la seconda finita
pkè entrambi nn avezzi al sesso, nn amavano farlo, si scocciavano, io sono troppo esigente (per loro una volta al mese è essere esigenti)
ne conosco uno finalmente a 34 anni ci sto insieme un pò di mesi, stiamo benissimo a letto, mi i segna tante cose, mi fa conoscere cose che nn conoscevo, mi fa provare per la prima volta un orgasmo.
mi fa sentire deisderata donna, ma mette fine alla storia dicendo che tra noi è solo sesso e ke il tempo della ns storia è terminato.
Ci sto male, ci soffro, però son contenta di quello ke mi ha dato.
Ne conosco un altro
stupendamente sensibile, dolce gentile, meno animalesco,intesa di testa perfetta, emozioni e sensazioni compatibili….ma lui mi dice ke è vergine…e a vista mi sembra anche molto piccolo in estensione, due palline come olivette.
DELUSIONE TRISTEZZA ANGOSCIA, NN GLI DICO NULLA, MI FA TENEREZZA, MI PIACE, CI STO BENE E’ COCCOLONE….
MA E’ IL MIO DESTINO NN RIUSCIRE A FARE SESSO?????
IO KE LO DESIDERO TANTO???
QUELLO GIUSTO QUANDO CI SARA’
CHE DEVO FARE?
Poeta insegna che le donne vanno prima sedotte con la mente, poi con il c.....
Bravo Raffaele! E’ così semplice che pochi7e riescono a capire. Le cose più semplici e banali sono le più difficili da essere comprese. A Bimba fa tenerezza il suo uomo. A me fa tenerezza Bimba. Io credo che, oltre alla lunghezza del c...., bisognerebbe prima misurare la ” lunghezza ” dell’intelligenza. Solo in quel modo il c.... verrà, se così si può dire, trasfigurato. Così come di un uomo o di una donna si trasfigurano, attraverso l’intelligenza, la sensibilità, la fantasia, la stima ogni parte del corpo e della mente. Ma questa è FILOSOFIA, SOCIOLOGIA E PSICOLOGIA: sarebbe un discorso troppo lungo e credo che interessi a pochissimi dei partecipanti a questo forum. Vedete? Anche la Filosofia c’entra nelle riflessioni che si fanno sulla lunghezza del pene. Ma, ahimè, mi accorgo di essere ricaduto in certe riflessioni che, da tempo, ho capito essere solo delle gran cazzate. No signore e signori! Evviva il cazzo1 Evviva la fi..! E anche il buco del c…! Aspetto ancora che qualcuno mi suggerisca come si fa a calcolare il volume di un bel c...., diciamo di 18 cm., come quello di Mah!
Sapete una cosa? Mi è venuta in mente una riflessione e questa volta è una considerazione che vuole essere seria. Enuncio un periodo ipotetico di terzo tipo. Se io fossi una donna e fossi obbligata a fare una sola sco.... tra uno di quei machi cazzuti, con un pene da 20/25 cm., dalla circonferenza enorme, depilati, muscolosi, di quelli che si vedono nei siti o films porno e un tibetano ( asiatico ) con un pene sotto la media, preferirei fare la mia sco.... col tibetano che sta lottando e morendo per la libertà del suo popolo. Il membro del macho, infatti, appagherebbe in pieno il senso estetico della mia vista, ma il tibetano appagherebbe tutta la mia testa e tutte le potenzialità intellettive ed emotive della mia persona, compresi i miei sensi corporali.
Spero che nessuno giudichi retorica e fuori luogo questa mia semplice considerazione.
caro Poeta, il tuo ultimo post potevi risparmiarcelo, il confronto con il tibetiano è fuori luogo e presumo che quei poveri monaci abbiano altro a cui pensare che farsi delle sco....! Lasciamoli stare è meglio almeno un briciolo di rispetto glielo dobbiamo!
Riguardo poi i miei commenti sulle dimensioni del pene e su quanto possa far godere una donna, posso dirvi con la massima certezza che per far godere una donna è sufficente una mano, un dito ben usato o un abile lingua, ma ad appagare pienamente una donna ad eccitare sia nella psiche che nel corpo una donna occorrono 3 cose fonamentali 1 essere gradito dal partner, qualsiasi sia l’aspetto ma gradito, 2 aver dolcezza e sovoir fair, 3 non guasta un bell’impatto visivo con un bel c...., non esagerato ma direi di quelli notevoli. Tutto il resto vien da solo…. datemi retta!
volevo aggiungere una cosa al commento precedente, da ragazza avevo un amica che già a 16 anni era molto sveglia, penso che sapete che anche noi donne parliamo e dele volte anzi spesso se siamo amiche spettegoliamo molto raccontandoci le nostre esperienze, proprio come fate voi maschietti, ebbene c’era questa ragazzina che teneva nel diario una specie di descrizione dei ragazzi da lei scopati, dove dava un punteggio sull’aspetto e metteva delle stellette in vari punti, ebbene quando parlava del c.... metteva da 3 a 5 stelle stelle e quelli 5 stelle erano sottolineati… a voi le considerazioni… adesso quella mia amica che ho perso aimè di vista è uno stimato medico a Bologna…chissà se sta ancora aggiornando il suo diario!
Date retta a Finnicella, lei ne capisce… una che dice che servono almeno diciotto cm per toccare il fondo di una vagina è una esperta in materia e merita considerazione. Inoltre i suoi esempi sono sempre azzeccati, una sedicenne che mette le stelline sul diario….
Che pena………………………………………………………………………….
Carissima Finnicella, in Tibet vivono monaci, come da noi i preti ed una notevolissima quantità di etnie diverse. Pensavo fosse chiaro che, avendo detto Tibetani, intendevo il popolo tibetano, altrimenti avrei detto monaci. Ma tu, evidentemente, capisci sempre il rovescio di ciò che uno vuole dire. Adesso, come negli ultimi decenni, è il popolo tibetano che è oppresso, non solo i monaci. E i Tibetani hanno l’uccello più piccolo della media. Non è un’offesa dire questo e non ho mancato di rispetto. Sei tu che misuri gli uomini dalla lunghezza dell’uccello e, quindi, ritieni la mia citazione come una mancanza di rispetto ed un’offesa per i Tibetani. Se tu avessi fatto per il Tibet libero un centesimo di ciò che ho fatto io, non ti saresti azzardata a definirmi poco rispettoso dei Tibetani.
Poeta Ti do ragione al 100%! Ma la mia paura o la mia paranoia come vuoi chiamarla… se per colpa delle mie dimensioni. la donna che amo non riesce a provare quelle fantastiche sensazioni… fisiche… che protrerebbe provare nel cul de sac…. premetto che ho 13-14… ti giuro che sto malissimo… oramai non scopo nemmeno piu’ per la paura di essere inadeguato… e pensare che prima che venissi a conoscenza di questo maledetto cul de sac cuccavo come un tremila…. per te sicuramente e’ una cagata ma mi si e’ stampato nella mente come un tatuaggio… e’ piu’ forte di me… chiedo umilmente aiuto