Salta i links e vai al contenuto

Mi sono troppo legata a lui, quasi annullata

di
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 28 Luglio 2009. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
Condividi: Mi sono troppo legata a lui, quasi annullata

Altre lettere che potrebbero interessarti

Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 26 commenti

Pagine: 1 2 3

  1. 21
    Sara -

    Ciao. Spero che leggerai questa mia risposta. Ora io mi sento esattamente come te 2 anni e mezzo fa. Ero una ragazza carina, gentile, estroversa, indipendente e,diciamocelo, molto.. “comandina”, come si suol dire, e ho sempre avuto la meglio su tutti i ragazzi che ho avuto. Fino a quanto ho conosciuto Lui.
    Il primo anno con lui tutto bene, perfetto meraviglioso.. poi lui ha cominciato a trascurarmi e io l’ho tradito. Gliel’ho confessato, me ne sono pentita amaramente e ho fatto di tutto per farmi perdonare. Di tutto. Ora non sto qui a dilungarmi, ma ho tanto bisogno di comprensione. Ora io dipendo e vivo in funzione sua, lui che adesso mi vuole solo per aver qualche rapporto, lui che adesso non mi cerca mai e mi risponde male. Sto gettando via ogni cosa di me pur di riaverlo, lui che adesso,come il tuo lui, vuole una “ragazza normale”. Mi ha anche detto che lo sto asfissiando, che dovrei lasciarlo in pace, ma io non riesco, non ce la faccio semplicemente, lui adesso è diventato estroverso e ha tante amiche, prima era così timido, così dolce… io non so più cosa fare, sono disperata, ho provato a uscire con un sacco di altre persone ma niente.. e vi prego non giudicate… Non so, non voglio più dipendere da lui.. aiuto..

  2. 22
    gloria -

    ciao sai una cosa quando ero piccola che ero in 5 elementare i miei compagni mi prendevano in giro perchè ripetevo sempre che amavo un ragazzo alla fine glielo hanno detto hanno sentito tutti anche quelli di 1 , un giorno in disparte mi disse che mi amava tanto e che ero la cosa più importante al mondo per lui da adesso stiamo insieme chiedi a qualcuno di spifferargli che lo ami e lui ti darà o gli darà la risposta
    nessuno può sapere cosa riserva il destino cose brutte o belle tu prova ma non dirgli di dire che il messaggio è da parte tua fammi sapere ciao

  3. 23
    mattia -

    per sara
    come vedi sono un utente maschio,e con ciò si capisce che non è un problema correlato solamente al sesso femminile. cosa vuoi che ti dica,io ho vissuto quella che si definisce “simbiosi” o dipendenza affettiva verso la mia ragazza,annullamento della propria persona,con conseguente odio,frustrazione,ricerca di rendere solo mia la mia ragazza e chiusura verso il mondo esterno. mi sono rivolto ad una psicoterapeuta,ora come ora,dopo un mese( è poco) sento di aver capito il problema ma ancora ci sono in mezzo,tant è che dopo averla lasciata il suo pensiero mi accompagna durante la giornata,quasi come se stessimo vivendo la mia vita in due.

  4. 24
    Luna -

    Mattia, credo che tu abbia fatto molto bene ad affrontare il problema. Le persone diventano/si scoprono dipendenti per molte ragioni. Avrai modo di leggere le tue. – A volte e’ l’altro a esigere un rapporto di un certo tipo (e per varie ragioni ci si ritrova a starci), a volte l’altro si sente soffocato dal bisogno dipendente, simbiotico del partner. Un certo tipo di simbiosi/fagocitosi puo’ creare un mix di sensazioni angoscianti – anche non bene identificate – e apparentemente rassicuranti… Ho un amico carissimo che di suo e’ sempre stato solare, aperto, socievole. Non nel senso di cercare altre, e’ una persona positiva, aperta. Anche quando sta con gli amici, i parenti, il suo bambino. Anche lui ha avuto nella sua vita preoccupazioni, ansie, dolori… Ne ha, ma il suo carattere gli da’ comunque energia e positivita’… Lei? Castrante, musona, una che si lega al dito anche una sciocchezza per 30anni, che esige l’isolamento, che si offende per ogni cosa… Oggettivamente negativa. Lui non e’ uno zerbino, l’ha amata molto e le e’ andato incontro. E’ riuscito a ritagliarsi uno.spazio in cui coltivare la sua positivita’ e apertura, ma lei non si e’ neanche accorta di quanto a lui sia mancato condividerlo con lei e non avere sempre problemi ogni volta che c’era l’occasione del battesimo di suo figlio e si poteva invitare solo chi voleva lei o un’occasione gioiosa e lei diceva ‘a me non interessa, vacci da solo’ o dell’egoista prendeva lui. Ora e’ stanco dopo tanti anni e si vede. Magari andra’ avanti anni o scoppiera’. L’egoismo puo’ avere molte facce e spesso chi e’ egoista manco se ne accorge… – A me non e’ capitato questo ma, leggendo la lettera di Baby, posso dire che sono simile a questo mio amico, amo la socialita’ e l’indipendenza e al contempo non le vedo disgiunte dall’amore e dal piacere di condividere chi sono con chi amo. Pero’ chi sono, certe cose di me, sono mie da sempre. Se non le sono piu’ qualcosa non va, che io sia sola o in coppia se sono spenta qualcosa non va. Lo so perche’ conosco me. Non si e’ sempre obbligati a essere allegri, sociali, aver voglia di uscire se piove o c’e’ il sole, pero’ nella mia vita ho amato anche leggere un bel libro, sonnecchiare sul divano, ho sorriso facendo una passeggiata da sola, incontrando una persona amica mentre ero uscita senza un particolare motivo, mi e’ piaciuto andare al mare da sola o in compagnia, mi sono incuriosita per le cose che vedevo… Cio’ che avessi un compagno o no. Fermo restando che se ami e sei amato e vivi una relazione positiva e’ bello. Ma cio’ che voglio dire e’ che in un periodo in cui non ero “me” mi mancavo io, e delle ragioni c’erano. Quindi secondo me non bisognerebbe sottovalutare il fatto di sentirsi diversi da se’, nel senso di essere spenti/malessere, che si sia soli o in una relazione. E non perche’ non si possa cambiare, possiamo essere mille cose, non e’ questione di “etichette” ma di come ci si sente. Un messaggio c’e’, anche di cambiamento positivo puo’

  5. 25
    Luna -

    Darsi, una fase di transizione. Ma cmq noi…ci parliamo. Certe variazioni hanno un senso, una ragione. – Per il resto amare qualcuno e sentirsi amati e’ positivo ma nella dipendenza c’e’ una tensione di angoscia che adombra anche il piacere della reale condivisione. Vedo quanto costa ad una persona a cui voglio bene il ricatto continuamente sotteso nella dipendenza, la gelosia, l’accentramento, il ricatto, la celebrazione anche pubblica della simbiosi che finisce con l’essere altro dalla complicita’ spontanea e molto piu’ allegra e vitale e spensierata. Avendola visduta posso dire che e’ bellissimo vivere delle cose con piacere e non vedere l’ora di cindividerle con chi ami, ma non perche’ non hanno valore se non condivise. Quanto e’ bello essere contenti che la persona che ami abbia deglinaffetti e non pensare che se li ha voglia meno bene a te. Essere nella stessa stanza e sentirsi insieme anche se in quel momento non si e’ incollati ma spontaneamente anche ritrovarsi vicinj e conunicare con lo sguardo anche stando distanti al punto.da sapere “restiamo? Andiamo?” riconoscendo le sensazioni. Non telepatia, no miracoli, anche fraintendimenti possibili, egoismi involontari, dialogo, sensazione di mancanza, il dire “oggi lo dedichiamo a noi!” e avere voglia e bisogno che nessuno romps le scatole. Anche la paura di poter perdere chi si ama e’ umana ed e’ cio’ cje comunque ti ricorda anche che i rapporti vanno coltivati. Ma scrivo wuesto percje: mi ha colpito la lettera di Baby e anche pensando alle sensazioni di angoscia,.tensione, ricatti a se stessi o al partner che alcuni chiamano amore. Amare si piu’. Che si sia uomini,donne, genitori, amici. Se stiamo ricattando noi stessi c’e’ qualcosa che non va. Se ricattiamo l:altro o ci sentiamo ricattati. Amare e’ anxhe dire: io cosi non sto bene. Domandare a se stessi perche’ si sta fagoccitando l’altro o dare la possibilita’ all’altro di capire perche’… Poi puo’ darsi che non voglia capirlo,.ma lasciarsi annullare, annullarsi, annullare non credo sia mai una grande ideam Anche il nostro stesso egoismo, travestito d’amore, puo’ dirci molte cose.

  6. 26
    Vale -

    Ciao volevo chiederei come era andata a finire la tua storia perché io sto vivendo la tua stessa identica situazione. Grazie

Pagine: 1 2 3

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili