Buonasera,
volevo parlarvi in breve della mia storia amorosa finita qualche mese fa e porvi un quesito.
Ho avuto una storia abbastanza disastrosa (tira e molla infiniti, che poi vabbè ragionandoci su lei mi usava) e tutte le volte che io e la mia ex ragazza ci lasciavamo mi confidavo con la sua migliore amica (anche amica mia) per quanto male stavo della situazione e roba varia.
Ora che io e la mia ex non ci sentiamo più (ho deciso di intraprendere questa strada per dimenticarla il prima possibile) è giusto farsi sentire con la migliore amica o meglio tagliare i ponti anche con lei (per evitare ricordi o possibili cose che non voglio far sapere alla mia ex, e non voglio sapere sul conto di lei)?
Tra l’altro la sua migliore amica quando ci lasciavamo sembrava come se facesse il doppio gioco e cioè a me stava vicino poi quando stava con lei faceva tutt’altro; per esempio leggevo stati della mia ex con scritto “Chiusa una porta, si apre un portone” o frasi del genere con la citazione riferita al nome e cognome della migliore amica sua, sapendo però che io ci volevo tornare insieme…
E’ come se faceva buon viso a cattivo gioco
Poi vabbè sono dovuto partire 2 mesi a Londra la mia ex mi giurava che non si fosse fidanzata con nessuno, dopo 20 gg già si frequentava con un altro e sono stato io a scoprirlo senza che lei o la sua amica mi dicesse nulla.
Voi che fareste? Sentireste questa persona anche sapendo che è migliore amica della vostra ex e rischiando di compromettere il vostro percorso di RESET?
Io della mia ex non ne voglio più sentir parlare, mi ha distrutto per 1 anno e mezzo per molte cose che non sto raccontare altrimenti farei notte (illusioni, promesse non mantenute)
A voi commenti
In genere le strade si dividono perché i paragoni fanno parte della natura umana. Le scelte etiche servono a prendere una posizione nel rispetto della natura umana. Ci sono tante ragazze che sposano l’unico uomo della loro vita e non riescono a convivere con le voci che circolano sul loro conto perché ne fanno una questione personale. La verità è che non siamo degli oggetti ed è più che legittimo che dentro di noi avvenga una sorta di ribellione… andare avanti dopo un fidanzamento che non è sfociato nel matrimonio è una cosa devastante. Si supera ma tante volte si preferisce rinunciare perché questa realtà non viene normalizzata dalla nostra anima. In cuor tuo tendi ad escludere che quell’uomo non aveva buone intenzioni e ti paragoni alle altre donne. Questo è il vero potere degli uomini. Il femminismo costituisce un tentativo di risposta a questo quesito… ma la risposta non è mai stata trovata. Il femminismo ha avuto il potere di alimentare il vittimismo degli uomini e di negare che lo stato di prostrazione che generano nelle donne non è paragonabile alla loro confusione. Un uomo dopo averti rovinato la vita ha molte più chance di essere veramente felice… grazie alle donne ovviamente! D’improvviso gli aumentano le diottrie e diventano molto più spavaldi… mentre metti la fede al dito ad un uomo dovresti sapere a cosa vai incontro perché tutto questo è naturale… guadagnano consapevolezza e se non interviene dall’alto qualcuno che l’inchioda alle loro responsabilità passano la vita a fare gli splendidi! Hanno bisogno di servire per regnare.
Ovvio che non devi averci più a che fare. C’è bisogno di chiedere?
Leon, segui i consigli che emergono dai fumi sulfurei dei Campi Flegrei del primo post.
E ricordati che se rovini la vita a una donna avrai molte più chances di essere felice… grazie a una donna naturalmente. E se vorrai fare il maschilista e regnare sulla tua femmina, dovrai sempre servirla.
Si lo so è strano, ma pare che funzioni.
P.S. Non fare caso se il soggetto del post è al femminile e tu sei un maschio, è un dettaglio irrilevante. Questi consigli sono rari e preziosissimi e vanno “interpretati”.
Golem
ma è risaputo che in realtà quelli che si atteggiano a maschilisti sono i più zerbini di tutti. anche perchè sono quelli che sono diventati misogini dopo tutte le tranvate che hanno preso proprio in virtù della loro coglionaggine.
Quindi la Scarlet, a culo, ha centrato?
In realtà tu MG, sei la dimostrazione di come le centurie di Scarly si prestano plasticamente a qualsiasi significato le si voglia dare. Quella frase, come il 99% delle restanti, non dice niente ma può dire tutto.
Questa donna ha una diabolica capacità di far credere che vi sia un senso recondito dietro quelle ambigue espressioni che in realtà contengono solo “bei suoni”.
Il fatto che abbia preso Leon per una donna malgrado parlasse della sua ragazza è l’unica cosa chiara del post.
C’è Connie che dice che l’ha capita, e ho chiesto seriamente anche a lei, dopo Rossana, di darmi un aiuto per capire, sintetizzando i concetti espressi e che loro hanno compreso, a favore del mio più modesto livello di comprensione.
Comunque è vero che il maschilista misogino che gioca in difesa si “inzerbinizza” appena sente il profumo della patatina che gli fa partire gli ormoni.
Ma di ominicchi ce ne sono in esuberanza.
Comunque Golem bisogna ammettere che almeno la Scarlet è “artistica” nelle sue manifestazioni di non-sense. è “leggiadra” e piacevole. altri, oltre che dire solo fregnacciate, sono pure maleducati, offensivi e pesanti come un televisore bombato che ti cade sulla testa. senza contare che la misteriosa prosa rosselliana dà adito a qualcuno di credere di aver compreso chissà quale importante concetto: consolazione non da poco 😉
Penso che il “hanno bisogno di servire per regnare” di rossella sia riferito al matrimonio. Poi non ha una grande capacitá espressiva. Non esiste il maschilista zerbino ma solo uno zerbino finto maschilista. I veri maschi se ne fregano… delle donne e come tali vengono percepiti da queste.
Io ebbi modo di dire in tempi non sospetti che adoro Scarlet, perché è una delle poche “verità” che si siano affacciate su LaD da quando lo frequento. È assolutamente VERA. Non finge – ormai siamo abbastanza sicuri che non possa essere un’attrice da Oscar- non fa il doppio gioco, non vuole dare un immagine nè averne riscontro, non specula e non ha secondi fini. Lancia la sua fantasia verso panorami irraggiungibili ai comuni mortali, con capacità di legarli tra loro come solo in una situazione onirica può accadere.
Il punto non è lei, che spero non abbandoni mai LaD per il divertimento e il candore che vi porta, ma chi ha la pretesa di vederci chissà quale visione illuminante. Non diversamente da chi si faceva di LSD. Questi stanno messi peggio della nostra Scarlet puoi giurarci.