Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 29 Agosto 2011. L'autore, Damaged, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Suocera e cognati saranno la causa della nostra rottura
di Damaged
La lettera ha ricevuto finora 68 commenti
Pagine: « Prec. 1 … 4 5 6 7 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 4 5 6 7 Succ. »
Lascia un commento
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Solnze@ Litighiamo perché lei ha un bruttissimo carattere e me lo hanno detto in tanti, sia italiani che ucraini.
E tuo marito che dice sul carattere di sua madre?
Anche lui dice che ha un carattere terribile. Inoltre cerca di impormi usanze della sua campagna di 50’anni fa. Non che siano usanze sbagliate, ma io sono cresciuta con delle idee… Ti faccio un esempio concreto. Mia suocera sostiene che il latte di capra per i neonati sia molto meglio del latte artificiale . Io sono cresciuta in Italia dove non ho mai neanche visto il latte di capra. Lei insisteva e mi insultava, diceva che sono una stupida, che sono testarda, e cercava di strapparmi il bambino dalle braccia, e lui nel frattempo piangeva ancora più forte.
Giorni fa ho parlato con un medico e mi ha detto che il latte di capra va benissimo per i neonati. Ma in questi 3 anni nessuno me lo aveva detto (forse perché i medici sono corrotti, non so). Lei dovrebbe capire che comunque veniamo da culture diverse. Solo che lei non si sa spiegare, non è paziente, vuole imporre la sua cultura con insulti, ricatti, offese. Mio marito dice che fa così perché è ansiosa. Il fatto è che vicino a lei anche a me viene l’ansia e vado in tilt.
Adesso siamo rimaste che non ci vediamo e non ci sentiamo più.
Poi ammetto che anche il suo tono di voce mi dà sui nervi. Parla italiano con un forte accento ucraino e sembra ancora più arrogante di quello che è. “No fare cuosì, stupida! Fa così. Tu non capisci niente, un nostro medico evreo diceva… Al corso per neomamme in Unione sovietica ci dicevano…”. E se mio marito mi difende gli dice :”Ma zitto! Ty durak” e io so cosa significa e la vorrei prendere a sberle. Insomma, da una scemenza succede il finimondo.
Solnze, hai fatto un esempio ridicolo. Alla fine aveva ragione tua suocera: latte di capra va benissimo per i neonati, molto meglio che la mierda di latte artificiale. Tua suocera è una madre e nonna informata e responsabile: ha fatto i corsi per neomamme, consulte con i medici che considerava migliori etc etc
Immaggino che fastidio le da spiegare le cose basici a una ignorante della campagna meridionale, a una ragazza cosi primitiva che non ha ni idea da che cosa sono fatti i formaggi caprini che vendono nei supermercati.
Forse tu sei di quelli che pensano che le salsicce crescono sugli alberi? Che noia sarebbe avere una persona cosi ottusa nella famiglia! Immagina che paura sarebbe affidare tuo nipote nelle braccia si una ragazza arretrata?
In più testarda e prepotente?
Povera signora! Certo che si sfoga!
Poi, sono sicura che non ami a tuo marito veramente. Una donna innammorata farà miracoli per avere un rapporto giusto con sua madre. E lei ha capito subito tutto al volo. Le mamme mai sbagliano in queste cose.
A proposito, se una persona parla male della sua madre io metto subito l’alarma rossa. É un individuo #spazzatura.
Sasha,
Guarda che anche io mi sono informata, ho fatto corsi prenatali alle Asl italiane e sono sempre andata da pediatri italiani. Io reputo la medicina italiana superiore a quella ucraina, basta fare un raffronto tra la mortalità infantile in Italia e in Ucraina per vedere che in Italia muoiono molti meno bambini. Ci sarà una ragione?
Il problema di mia suocera è che lei mi vuole imporre, con la prepotenza, le usanze che ha appreso 50’anni fa nelle campagne ucraine o sotto il comunismo. Metodi caserecci, arrangiati, del 1800. Forse alcuni, come appunto il latte di capra, funzionano anche, ciò non toglie che non mi può imporre con la prepotenza TUTTE le sue usanze e farmi diventare la perfetta ucraina del 1950 plasmata a sua immagine e somiglianza (infatti persino le ucraine moderne non riconoscono quello che dice). Ma poi con che modi! E comunque quello che faccio io non va mai bene!
Certo che mio marito mi difende, perché anche lui sa che la nostra medicina è più affidabile e vede come mi tratta sua madre e quanto soffro!
Certo che ho provato ad andarci d’accordo. E poi ho imparato tante cose ucraine…
(… continua) Cara la mia Sasha, ho imparato a fare il borshch con la barbabietola fresca, ho imparato a fare i varenyky e gli gnocchi fatti a mano, ho imparato a fare i golubzi, tanto che mio marito dice che manco in Ucraina avrebbe trovato, nel 2019, una ragazza che gli fa i varenyky fatti a mano. E il kapusnyak, e l’olivier… Ho imparato a fare i cestini per la Pasqua ortodossa e sto imparando sia il russo che l’ucraino. Insomma, direi che un po’ di forzi li ho anche fatti.
Per tornare al mio punto iniziale: non sono solo le suocere italiane a rompere le balle. Le rompono uguale anche quelle straniere se beccate quella testarda che vi diffida. Anzi, quelle straniere possono essere anche peggio perché per criticarvi avranno in più anche la scusa della cultura diversa.
Solnze, a me mi fa lo stesso se vuoi continuare con la tua prepotenza occidentale e usare i modi gesuiti nella tua propria famiglia. Se vuoi fare una guerra con la madre di tuo marito e la nonna di tuoi figli avanti, chi se ne frega.
I sforzi di imparare kapusnyak meritano un applauso, sin dubbio. Pero c’é molto lavoro ancora. Devi imparare ballare gopak, giocare balalaika e bere vodka con l’orso domestico.
Ma quale prepotenza occidentale? A me la cultura ucraina piace, sennò non mi sarei sposata un ucraino, ti pare? Mia suocera è strana, lo dicono anche gli stessi ucraini.
Comunque amare una cultura straniera non significa essere ciechi di fronte ad alcune cose che non funzionano.
Sulla medicina: questo penso che sia uno degli ambiti dove l’Italia è più avanti. Questa cosa la notano tutti gli italiani che vanno in Russia o Ucraina. Per alcuni trattamenti, invece, pare che in Ucraina adottino metodi più economici ma efficaci.
Secondo me siete voi russi/ucraini a sentirvi inferiori e pensate che noi vi reputiamo inferiori.
Solnze, racconta queste favole a tuo figlio mezzo-russo.
Ebbene sì, lo ammetto, sono un marito, nonché figlio, di genitori con cui mia moglie non va d’accordo. Ponendomi dal punto di vista di lei, capisco i suoi sentimenti in merito a loro. Perché non l’hanno accolta con grande affetto. Perché sono persone molto razionali e affrontano ogni aspetto della vita sotto quest’ottica. Perché quando desideravamo avere figli, loro non hanno fatto subito il tifo, come tanti vgenitori perché vogliono il nipotino. Perché quando sono nate le nostre due bambine, loro non hanno rivoluzionato la loro vita, come fanno tanti altri genitori i quali scoprono il valore di fare i nonni a tempo pieno e rinunciano a tutto. Perché ci mettono a disposizione del danaro per ampliare la nostra casa, visto che da 2 siamo divenuti 4, ma a fronte di ciò, visto che i soldi li mettono loro, ritengono di poter aver voce in capitolo nelle scelte che faremo (il che non vuol dire decidere loro ciò che dobbiamo fare, cosa che non permetterei io stesso, ma almeno essere coinvolti). Perché – e su questo specifico aspetto li ho cazziati – anche quando siamo presenti noi, si permettono di educare le bambine al nostro posto, quasi a voler dimostrare che noi – soprattutto miia moglie – non ne siamo capaci.