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Basta, tutti questi stranieri clandestini in Italia!

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Lettera pubblicata il 3 Dicembre 2011. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Cittadini

La lettera ha ricevuto finora 24 commenti

Pagine: 1 2 3

  1. 11
    IO -

    Borghesi o Zappatori che differenza fa!?!?
    secondo il vostro piccolo cervello il fastidio sarebbe direttamente proporzionato alla busta paga!??
    se vi fermaste a leggere attentamente avreste capito certamente che il fastidio in questione è rivolto ai CLANDESTINI e non AGLI STRANIERI e se proprio devo dirvela tutta, il fastidio alla lunga lo avranno sono i ceti bassi, perchè, clendestini e non, saranno i loro vicini di casa, il borghese, per ora, vive ancora in luoghi non accessibili a tutti.
    Questa è la guerra dei poveri e visto che per ora è solo dei poveri, in alto qualcuno ancora non sente fastidi.
    IO li sento anche molto!! non posso sopportare di vedere ITALIANI senza casa e lavoro e vedere al bar tutti i giorni gruppi di stranieri senza lavoro che vorrebbero pure farci la morale!!
    cari moralisti, siete l’incarnazione della frase “siamo tutti gay con c.lo degli altri”

  2. 12
    alessandro -

    Il tuo IO sta al centro sì, ma al centro del NULLA che sei tu stesso però…ma hai capito qualcosa del discorso che ho fatto sì o no? O non ci arrivi perchè troppo occupato a cercarti nel tuo VUOTO, dove non ti trovarai mai appunto perchè non c’è NIENTE?
    Già su un’altra lettere venisti a darmi lezionicine d’accatto senza aver compreso un … di tutto ciò che scrissi, ma vedo che sei proprio uno spara … seriale! E spero che almeno dopo il mio successivo intervento qualcosa sei riuscito a comprenderla, pur con le tue limitate e residue capacità intellettive…
    Posso capire avere visioni discordanti, ma è davvero esilarante il fatto di questo qua che viene a biasimare qualcuno che, alla fin fine, esprime lo stesso identico concetto e lui non se ne rende conto! Mah…

    P.S. Continua a frequentare i bar, senti a me…diserta tutti i luoghi, seppure virtuali, dove un pò di cervello lo si deve usare, non solo dare sfogo al proprio ego vuoto, privo di ogni sostanza, che sia grigia o di pensiero poco cambia…al bar al bar…vedi mai dovesse capitarti di vedere qualche occupato che invece di star lì al bancone a guardar gli sfaticati corre forte per andare a lavorare…compreso spero…

  3. 13
    Marquito -

    L’autore della lettera minaccia di abbandonare l’Italia a causa dei clandestini … Posso chiedergli perché non ha abbandonato l’Italia a causa della azioni criminose commesse dalla mafia, dalla camorra, dalla Sacra Corona Unita e della n’drangheda ? Posso chiedergli perché non ha abbandonato l’Italia a causa dell’evasione fiscale, della cementificazione abusiva, dei condoni edilizi e della corruzione dilagante ?

  4. 14
    IO -

    Alessandro,
    per prima cosa stai calmo e forse lo psicolabile sei tu visto che ci vieni a parlare in terza persona.
    Nel mio vuoto e nel mio nulla, c’è anche troppo, visto che do da mangiare a 18 operai e non per grazia divina, ma per un IO evidentemente abbastanza concreto da essere riuscito dal nulla a creare qualcosa.
    A me non me ne frega niente del tuo passato e di come tutti si siano adoperati per aiutarti, tanto quanto IO non vengo qua a coccolarmi l’ego raccontandovi la mia vita.
    Al bar ci vado, non per non fare nulla, ma per pausa pranzo e tra l’altro tutti i giorni con i miei operai, ai quali pago il pranzo proprio perchè mi rendo conto delle difficoltà in cui vivono.
    Detto questo se hai bisogno che qualcuno ti ammiri per il tuo lavoro, ti posso accontentare, sei bravissimo! ma ribadisco il concetto, a me dei CLANDESTINI nulla facenti non me ne frega assolutamente nulla, per quanto mi rigurda l’aiuto deve essere dato a chi contribuisce al benessere collettivo e poi se avanza qualcosa pure a loro.
    Chiamami cinico e come meglio credi, ma IO la penso così.
    Il drogato che curi di notte clandestino, lo è proprio perchè è arrivato tanto per e mi sono rotto di pagare per gente che non fa nulla dalla mattina alla sera.
    Tra l’altro io ho perso uno zio che si drogava, morto per la strada, mentre tu forse eri tutto preso ad aiutare qualche romeno caldestino.

  5. 15
    alessandro -

    Il parlare in terza persona era una evidente provocazione, non mi stupisce che tu non l’abbia colta.
    Quanto al tuo dar da mangiare a 18 persone, me ne frega assai poco anzi nulla…non è da questo che si misura la statura umana e professionale di una persona, di una qualsiasi persona…prendi i volgarotti e razzisti imprenditori del nord est, gentaccia che ha ben poco di apprezzabile però ha i quattrini e dà da mangiare, e tutto il resto? Ma lasciamo perdere, d’altronde parlo con IO, con uno che mette se stesso, il proprio ego vuoto al di sopra di ogni cosa!
    Quindi, dovessi fare una ‘diagnosi’, già da questo pronome assunto come identificativo non mi verrebbe per nulla difficile giungere ad una conclusione, ma anche qui: lasciamo perdere.
    Quanto a parlare della mia vita, vedi intelligentone, c’è troppa gente che attacca, accusa, giudica e sentenzia senza sapere, senza conoscere, forse anche senza rispettare, allora io, e dico io, altro non ho fatto che dire: aspettate signori, guardate che non è proprio come voi dite, non per tutti almeno vale il vostro dire, perché io tutto sono tranne che un ‘borghese indignato’ ecc.
    Ecco, tu ora hai da par tuo fatto lo stesso, hai obbedito alla stessa logica: come io ho raccontato alcune mie esperienze uguale cosa hai fatto tu e per lo stesso motivo, quindi? Ti era difficile arrivarci a capirlo vero? Oppure dovrei desumere che nemmeno hai consapevolezza di ciò che pensi e dici? Mi fermo qui perché sarebbe come mitragliare sulla croce rossa e non è carino.
    In ultimo e per finire: sì, sulla strada e in ospedale ho soccorso il rumeno come l’albanese e poi il turco e l’africano e ad altri ancora, come pure l’operaio italiano, il disoccupato italiano, lo stupratore italiano allo stesso modo del disoccupato e stupratore romeno, nonché le loro vittime.
    Vedi amico, tu dai lavoro a 18 operai, e ci guadagni anche, com’è logico che sia per un imprenditore, io sono un medico e sono in dovere, anche come uomo, di soccorrere, assistere e provare a salvare qualunque esistenza malmessa senza pormi problemi che non mi competono, tipo se sia regolare o clandestino, vizioso o virtuoso, santo od assassino, ricco o povero, comunitario od extracomunitario ecc. Ad ognuno i suoi ruoli e le sue competenze ed io, intelligentone, non sono né imprenditore né un burocrate ma solo un medico e nonostante quelli come te, che sono tanti purtroppo, continuerò ad esserlo sempre, continuerò ad essere ciò che un medico deve essere, per non tradire se stesso ed il suo compito.
    Tu puoi scegliere a chi dar lavoro, io no, non posso scegliere chi assistere e chi soccorrere, chi provare a salvare e chi lasciar morire dissanguato e di abbandono.
    Forse è questa sottile differenza che ti sfugge, che non percepisci, quella che passa tra l’essere medico e l’essere qualsiasi altra cosa.
    Non venire a dare lezioncine d’accatto a me, non sei in condizione di poterlo fare, stanne certo!
    Tu continua a cercarti, che io continuo ad essere quello che sono!

  6. 16
    IO -

    Alessandro,
    come vedo la tua riposta è ancora carica di odio e offese, sai che c’è? che non ti meriti neanche una risposta, ti assicuro che il mio IO è qua e non deve essere cercato e IO, come nome, afferma me stesso altrimenti mi sarei chiamto batman o spiderman, forse ti avrebbe dato meno fastidio..
    ti saluto e continua ad essere il medico eletto che pensi di essere mentre noi esseri normali continueremo a trovare una via per un mondo migliore, a te quello che succede non ti tange a me molto e se fossi quello che pensi i miei operai in pausa pranzo sarebbero su una panchina a mangiare un panino mentre beatamente io me ne starei in qualche ristorantino..
    seoi così saccente ed ottuso da poter affermare che tu sei e gli altri (me) si debbano trovare.. fai ridere
    ti saluto

  7. 17
    alessandro -

    Santa miseria con quanta facilità sconcertante vengono proferite parole enormi in questo mondo oh…e sì che ci sarebbe da dire: che mondo!
    Ma quale odio? Ma vacci piano…e rifletti prima di parlare, rifletti ! L’odio è una forza così trascinante e devastante, per chi lo prova e per chi lo subisce, e secondo te io ti odierei per uno scambio di battute su un forum pubblico? Mah…se avessi la fede che non ho, alzerei le braccia al cielo chiedendo a lui l’illuminazione di cui necessiti, davvero!
    Per il resto, quando non si hanno più argomenti…
    Ricambio il saluto…e il sorriso!

    P.S. Dimenticavo: il mondo migliore di questo signore è il razzismo e l’intolleranza che ha espresso! Meglio, molto meglio, questo mondo peggiore!

  8. 18
    colam's -

    Alessandro, se e’ vero quello che hai scritto sei da ammirare.

    Ma continuo a sentirmi dalla parte della ragione: tu sei uno dei “ben pochi” coraggiosi e coerenti. Tutto qui. Nella maggior parte dei casi chi si dichiara tollerante e aperto all’immigrazione si guarda bene dal mischiarsi con gli immigrati. Ne conosco tanti di benestanti teoricamente benpensanti , apolitici , anti-violenza , anti razzisti , che pero’ guarda caso frequentano sempre lo stesso mondo chiuso dei loro simili, ed allo stesso modo i loro figli con gli immigrati non si mescolano ! Tutti nipotini belli bianchi hanno eh !

  9. 19
    Roberto -

    Ma questo cos’è il sito della lega pro immigrazione?
    Bisognerebbe fucilarvi alle spalle come traditori della patria assieme a tutti quelli che incentivano l’immigrazione e soprattutto quella clandestina.
    VOI che vi definite antirazzisti, primi ad esserlo contro gli italiani, non vi rendente conto che state facendo entrare la peggior specie di criminali, che nemmeno le mafie se li porterebbero in casa.
    Vergognatevi.

  10. 20
    Laura -

    sono d’accordo,basta clandestini in Italia,dove alcuni sindaci ci chiedono pure di ospitarli nelle nostre case.Se fosse per me affonderei tutte le loro imbarcazioni a vista.È un vero scifo.Il governo lo stato ci guadagna solo soldi e noi cottadini siamo costretti a convivere con queste persone che non hanno nemmeno rispetto per il paese che li ospita.Tolleranza? Zero.

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