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Lettera pubblicata il 5 Gennaio 2016. L'autore ha condiviso 9 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore EliInLove.
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Categorie: - Amore e relazioni
Anna,
concordo con il tuo concetto di diversità nella capacità d’amare fra i due sessi: per me, gli uomini amano con maggior continuità e le donne, fino a ieri, forse con maggior intensità.
ho scritto “fino a ieri” perché, bene o male che sia, a seconda dei punti di vista, quest’attitudine femminile, alimentata forse anche dall’istinto materno di dare senza attendersi riscontri, sembra che stia scemando: partendo dall’amore devastante della Duse per l’iperdonnaiolo D’Annunzio (inizio ‘900); passando per il quasi incomprensibile sentimento della Arendt per Heiddeger (anni ’20, durato un’intera vita nei confronti di un filosofo colluso con il nazismo, persecutore della sua razza), fino a concludere, per brevità, con la quasi assurda passione della Callas per Onassis (iniziata negli anni ’60 e non certo motivata da ambizioni economiche).
in passato alcune donne, quelle più evolute emotivamente ma anche quelle che maggiormente avevano sperimentato la sofferenza, hanno saputo amare senza riserve, cosa oggi, fortunatamente, quasi impensabile, con le ricadute in ambito femminile che sono sotto gli occhi di tutti.
dovrà nascere per entrambi i sessi un nuovo modo d’amare e di stare insieme, magari non per l’inarrivabile “per sempre” ma in modo più paritetico e soprattutto più onestamente sincero.
si continua a confondere il DESIDERIO PASSIONALE con l’ AMORE. chi si fissa su qualcuno che non lo ricambia adeguatamente NON STA AMANDO, sta solo desiderando!
mi sembra poi che le opinioni della signora che ha scritto il commento n. 51, circa questo argomento fossero diverse in altre occasioni, in quanto lei stessa in questi casi affermò che:
” i rapporti che hanno più probabilità di durare, sono quelli in cui la donna ama di meno ”
o che:
“non è buona cosa dare TROPPO in un rapporto”
a voi le conclusioni..
L’ho già scritto, se proprio si deve perdere la testa che lo si faccia in due. Sennò è un’esecuzione e la condannata in questo caso sei tu.
Dunque, ricapitoliamo cercando di essere realisti, sei fidanzata ma hai il pensiero fisso su un amico, allora? Se una ragazza vede uno come amico è solo un amico e basta, quindi non cornificherà di certo il suo ragazzo. Può una ragazza già fidanzata affezionarsi ad un suo amico? Certamente, e non vedo niente di male, quindi assolta.
Per ogni donna che ha perso la testa, da qualche parte c’è un Jihadi John che non ha perso tempo.
@CONDOR La penso esattamente come te. Qui non si hanno più le palle di prendersi le proprie responsabilità. “sto con questo mi piace però sono attratta da un altro, attendo vedo che succede, se ci prova gliela do e sfanculizzo l’altro”. In totale quello che è scritto è questo. Siamo animali ormai, che seguono i propri istinti e non siamo più frenati dalla nostra razionalità. Neanche il coraggio di decidere, “mollo il mio ragazzo perchè non lo merita e poi posso fare ciò che voglio”.. NO!!!. Ci sto ancora assieme così ho il mio passatempo poi quando l’altro si palesa evviva! sono confusa, non lo amo più, sei troppo stronzo, sei troppo bravo…che vergogna
@marco91 e aggiungerei anche un bel “non è tutto bianco o nero ma ci sono anche le sfumature”.
Ho peros il conto di quante volte ho sentito questa frase da donne diverse. 😀
Erano amore? No , era passione! Ma allora era solo una infatuazione? Che inutili elucubrazioni e che noia e che pesantezza risiedono in questi ragionamenti scellerati. L’amore richiede tempo , mentre la fiamma della passione si spera che nel mentre non si spenga. L’amore vuole la passione e la passione cerca ad un certo punto l’amore .Che senso ha distinguere ciò che è parte di un tutto? Quando sarebbe così facile accettare che a volte la passione non decolla , che altre volte svanisce , che l’amore non è per sempre e che talvolta non riesce a prendere forma. Non a caso si cerca la persona giusta ma al contempo si dovrà essere tali per chi allo stesso modo cerca la medesima cosa . Lo si saprà solo con la conoscenza reciproca . E la conoscenza non è altro che il mezzo per appurare la coerenza tra il mostrarsi e l’essere di ciascuno di noi . Null’altro , nulla più. E non sarebbe davvero così complicato, se gli esseri umani non rendessero tutto più difficile per correre dietro alle loro paure ,ansie , voglie e sbagli.
@ ets Uniformità di comportamenti!!! è inquietante come tutte le nostre e altrui storie hanno le stesse e identiche caratteristiche !!! La donna, e non prendetemi per maschilista perchè per me non è inferiore all’uomo in niente, su questo lato cioè le relazioni è una bomba ad orologeria che non guarda in faccia a nessuno. Ci saranno sicuramente ragazze che sono a posto però sono poche..oppure non esistono proprio più.
Siete troppo problematici. Trombate più che potete, il corpo umano non si logora certo per quello, occhio magari alle malattie e alle gravidanze, ma per il resto non è che vi espelleranno dal paradiso per qualche misero centinaio di copule di straforo.