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Uno sfogo sul mio triste lavoro

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Lettera pubblicata il 8 Dicembre 2013. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 128 commenti

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  1. 101
    rossana -

    Mr x,
    anch’io “qua ho già una mia vita, che non sarà eccelsa, ma è abbastanza e non mi lamento.”. tuttavia, prima o poi me ne dovrò andare all’estero.

    in gioventù mi è stato più facile, e anche molto arricchente e utile, ma ora faccio fatica ad abituarmi all’idea di dover emigrare di nuovo.

    vero è che, quando si fa una scelta, non la si dovrebbe fare mugugnando ma a volte la si fa come male minore, e quindi pesa un pochino di più…

    buon pomeriggio!

  2. 102
    M. -

    Mg,
    a te la capa non ti aiuta 🙂
    Proprio due giorni fa hanno fatto vedere un video esperimento, girato da una ragazza che camminava per le strade di New York.
    La quantità di parolacce, insulti e pesanti apprezzamenti, riferite con quell’approccio pragmatico tipico degli americani.
    Vedrai che tu il mondo è paese.
    Ciao

  3. 103
    sarah -

    MG Harlem è un pò pericolosa, ho sentito però che brooklynn si è molto ripulita, punta magari anche da quelle parti.

  4. 104
    maria grazia -

    🙂 dall’ altra parte….

    https://www.youtube.com/watch?v=jCZ4M_hqSbI

  5. 105
    Gaudente -

    [quote Mariagrazia mess.99]”essere trattata come quella che ….mafia, spachetti, capelli nerrih, mantolino !”

    scusa ma vai in America o in Germania ?

  6. 106
    maria grazia -

    vedremo M. ! vedremo …. 🙂
    quando vivevo a Roma ( che straborda di turisti inglesi e americani ) non mi è mai capitato di essere approcciata per strada da uno di loro, escludendo il blando quanto “tenero” e singolo episodio di quell’ unico ragazzo inglese che una volta, vedendomi passare, attaccò a cantare “FOXY LADY”. devono averlo “ispirato” la mia minigonna stile Londra anni ’60 e i miei stivaletti da “girl on the road”…
    mentre i numerosi quanto maldestri tentativi dei maschi nostrani erano all’ ordine del giorno 😀

    sarah
    ormai i pericoli ci sono dappertutto, pure qui nella campagna veneta ! un saluto.

  7. 107
    Gaudente -

    [quote Mg mess.102]”La quantità di parolacce, insulti e pesanti apprezzamenti, riferite con quell’approccio pragmatico tipico degli americani.”
    eh no, precisiamo, non degli americani, ma dei negri (non c’e’ un solo bianco che rivolga una parola alla ragazza in questione nel filmato)
    che poi francamente, balena obesa com’e’, non capisco di cosa si lamenti: anziche’ uno spot sulle molestie e’ venuto fuori uno spot di promozione turistica: “ciccione di tutto il mondo venite in America, che un negro che finalmente vi si tromba lo trovate di sicuro !”

  8. 108
    maria grazia -

    M.
    senza voler fare del razzismo, ma stavolta concordo con Gaudente: ho visto il video e non ho notato un solo americano BIANCO che abbia importunato quella ragazza… senza contare che il filmato potrebbe anche essere tutta una montatura per fare ascolti ( non sarebbe la prima volta.. ). pure se cammini nel centro di Milano o presso la stazioni di Bologna è facile incorrere in questi rimorchiatori “etnici”, senza dover scomodare la Grande Mela.

    Gaudente, anglosassoni e tedeschi hanno culture molto simili, e hanno tra loro una visione molto somigliante di noi italiani 🙂

    https://www.youtube.com/watch?v=hIRHAwmlxU8

    https://www.youtube.com/watch?v=DrKDBw41s2A

  9. 109
    M. -

    Gaudente ciao!
    Guarda che qualche bianchiccio che straparlava c’era, magari, essendo di un colore un può meno marcato del nero, nel video si notava meno.
    E comunque un nero drogato, come quello nel video (perché era un tossico) si nota di più.
    Insomma noi maschi italiani facciamo proprio ca.... in tutto.
    Meglio un negrone americano.
    E non chiedo nemmeno il perché.

    Ciao

  10. 110
    M. -

    Beh mg,
    Alcuni neri sono più americani di certi America (ex europei) che sono arrivati nel Nuovo Mondo, molto tempo dopo degli “etnici”.
    Se poi vuoi un americano al 100% dovrai andare in qualche riserva a trovare i discendenti di Geronimo o Toro Seduto.
    Sono loro i veri americani.
    Devi dire addio ai bianchi, agli inglesi, ai caucasici, e farti cantare foxy lady da qualche “sciabolatore” nero.

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