Salta i links e vai al contenuto

Si è scoperta lesbica all’improvviso

di
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Luglio 2007. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
Condividi: Si è scoperta lesbica all’improvviso

Altre lettere che potrebbero interessarti

Categorie: - Amore e relazioni - Gay

La lettera ha ricevuto finora 101 commenti

Pagine: 1 2 3 4 5 11

  1. 21
    dunst -

    Emilio è stato lasciato in malo modo e di sicuro con tante questioni irrrisolte e domande a cui non ha avuto risposta e a cui forse non avrà mai risposta. Questo è successo anche a me e non sono stata lasciata per un altro uomo, o per un’latra donna, ma da un cafone insicuro e senza palle.

    …ma è mai possibile che Nel 2009 si deve Ancora sentir parlare di etero, gay o bisex? Non che voglia dire che tutti siano bisessuali, ma la sessualità puo’ essere anche una cosa assolutamente “fluida”… Ci sono etero con lievi tendenze gay che restano sopite a vita, come gay che con una donna ci andrebbero pure, ma sono fondamentalmente gay…

    Voi maschi dovete sempre semplificare tutto, oppure pensare all’eccitante ipotesi del triangolo col vostro pisello a fare da metronomo!

    Io ho 28 anni e da quando ho 14 anni ho spiccate tendenze lesbo. Ho sempre avuto la passione per le tette grosse,ecc. Ho sempre avuto ottimi rapporti etero, anche storie lunghe e nella massima fedeltà. Quando ho provato a parlare dei miei impulsi ai miei ex hanno sempre fatto finta di niente e io mi continuavo a portare dietro questo peso…Fino a quando, da single, la prova del nove l’ho fatta e ho avuto la conferma di essere perlonmeno bisessuale. E’ stata una liberazione…
    Ma non è facile essere accettate da bisessuali, gli uomini parlano parlano, ma poi in genere si spaventano di certa sincerità.
    Credo che che mi innamorerò di una persona e che riuscirò ad essere fedele a questa persona, di qualsiasi sesso sia. Probabilmente sono più lesbica che etero, ma mi chiedo: quanto condizionamenti sociali millenari continuino a pesare sulla definizione dell’identità sesuale di un individuo? E quando, visto lo schematismo e l’intolleranza che ci circondano, questa società tanto “openminded” farà vivere in pace un povero cristo che non rientra in nessuno schema?

  2. 22
    nadja -

    Ciao karo mi dix per la tua storia,ma ti poxxo solo dire ke nn dvi avercela kn la tua ex.Anzi rikordati sempre dei bellixximi momenti paxxati kn lei,xkè è stata una parte del tuo kuore e della tua anima.Io penxo ke sia stato graxie a te ke lei abbia kapito davvero ki è ora,in un futuro magri dopo il matrimonio sarebbe stata molto più grave e più difficile la questione da risolversi.E nn dovresti diffidare delle donne xkè ogni uno di noi è unico.TI AUGURO TANTA FORTUNA. Una futura psicologa

  3. 23
    marco -

    dunst ho apprezzato molto queste parole.
    Per una volta non sembra di sentire parlare eserciti di rappresentanze; credo che sia valido tanto per i maschi quanto per le donne il fatto che puntando già i piedi come categoria qualsiasi possibilità di far avanzare la riflessione viene dal principio scongiurata.
    E’ una storia che è successa anche a me, circa tre volte:la prima niente da dire…non si è pronti, si reagisce un po’ alla carlone. Per un po’ mi ha creato confusione, poi però resta come esperienza.
    La seconda volta è iniziata con dubbi, lei mene ha parlato, le ho dato spazio (dopo che nn approdavamo a nulla), ci sono stato un po’ male ma mene sono fatto una ragione…ad un certo punto ci siamo allontanati d’accordo. poi è tornata, dopo tanto tempo.
    Ora mi è ricapitato con un altra persona, che mi ha manifestato qualche dubbio anche a livello di orientamento sessuale (i problemi che sta affrontando comunque sono ben più ampi,dunque non so bene la rilevanza di questo primo ordine di dubbi)
    La mia scelta in questo caso è stata di chiudere tutto subito (nel senso di mantenere un’amicizia), senza aggredirla in quanto non ha colpa di cosa prova, ma con risoluzione in quanto questa insicurezza finisce con lo sfibrare d’ambo le parti (ragion di più se sfora nel tradimento prolungato).
    Credo che puoi imparare da questa storia non la paranoia quanto la capacità di non restare nelle zone di mezzo e di non farti invischiare….
    Riguardo al sapere ascoltare: va bene, sono belle parole e spesso manca il livello minimo di quest’arte.
    Ma in questi casi non credo sia così facile come qualche ragazza pretende…neanche le dirette (op i diretti) interessati ne sono capaci.
    A volte addirittura il sostegno prolungato (amore incondizionato) è peggio che una certa ragionata (e comunque benevola) distanza.
    Maschi o femmine ognuno può fare ciò che gli pare, ma il traditore di fiducia resta comunque una brutta bestia..
    Ad alcune ragazze che portano il vessillo della loro lotta qui, alla faccia di Emilio: avrete sofferto molto le costrizioni della gente, nessuno vuole sottovalutare ciò.
    Ma se una donna vi tradisse per un uomo vorrei vedere se la prendereste con la leggerezza con cui ora vantate una distanza rispetto a Emilio.
    Sarebbe più costruttivo cercare di comunicare che cercare un nuovo e ulteriore steccato, tanto più che ci sono molti uomini che sono anche solo curiosi di capire cosa provate e in generale cosa stia cambiando, da una parte come dall’altra..

  4. 24
    Rosmary -

    Salve….Volevo precisare che sono lesbica parlo da omosessuale certa e non prodiga ad affermazioni”pesanti”verso gli uomini,solo perkè tale….Ma la cosa che mi suona come negativamente ironica e sfarzosamente sciocca,è la certezza per alcuni di voi che l’omosessualità(almeno femminile) sia dovuta al comportamento virile e indifferente dell’uomo e che sia quest’ultimo a spingere una qualsiesi “femmina”ad innamorarsi di un’altra”femmina”errato!completamente errato!MI spiego meglio la lesbica nasce lesbica non lo diventa,ha impulsi omosessuali già dl infanzia e non prova nessun tipo di rancore verso l’uomo ne lo ripudia come essere umano,al contrario lo respinge come essere umano dotato di un corpo che non può convergere col suo,perchè non ne avverte l’attrazione!e di conseguenza non se ne innamora,in quanto non lo considera minimamente nel quadro delle sue possibili visioni di “coppia”!la lesbica(fitta omosessualità!) è colei che rigira la sua identità omosessuale spesso anche inconsciamente,per motivazioni estranee ai reali impulsi,ovvero situazioni tragiche che determinano una scelta radicale deviante,ovvero violenze subite da uomini,tradimenti non spuerati e fasulle credenze che spingono quet’ultime ad “odiare”l’uomo profondamente…poi ci sono le lesbiche modaiole…ovvero coloro che si definiscono lesbiche per moda perchè lo sono le amiche,perchè “Si porta”e si etichettano come prezzari!(la maggior parte sono tutte ragazzine piccole)poi ci sono le lesbiche represse…ovvero coloro che per fattori esterni,o per una profonda faida psicologica non riescono a prendere coscenza della propria identità sessuale,neppure in età matura…e quindi preferiscono vivere all’oscuro,crearsi anche una famiglia, pur di non corrompersi…io non so dirti la tua ragazza chi sia…probabile che nn lo sappia ancora neppure lei….ma ti consiglio vivamente usando il raziocigno ,di rispettare la sua scelta…..e se davvero lo è ritieniti fortunato che sia venuta allo scoperto o con lei ci avresti condiviso la vita inconsapevole che era legata a te ma nn ti amava,che si concedeva solo per un obbligo vincolante che è normale in una coppia stabile…per una lesbica anche non dichiarata,anche non ancora cosciente della propria identità sessuale,e se pur consenziente nell’atto è pura violenza fare l’amore con un uomo…..è sentirsi violate nell’anima e nel corpo….

  5. 25
    Beppe -

    Sono il Beppe che ha scritto il “26 Febbraio 2008 11:25”

    vorrei dire soltanto una cosa…la mia ex si e’ fatta viva dopo tanti anni e pretendeva di comportarsi come se nulla fosse successo!ovviamente ho troncato subito e l’ho mandata a….

    ma io mi chiedo: cosa ci passa nel cervello di alcune persone? come si puo’ essere cosi’ presuntuosi e cosi’ poco sensibili? come si puo’ essere cosi’ egoisti?

  6. 26
    Marck -

    Ciao a tutti,
    ho letto con molto interesse i commenti di alcuni di voi e vi racconto la mia esperienza per porre un quesito.

    Ho una storia con una ragazza di 32 anni da 2 anni. La conosco da adolescenti e solo dopo un fortuito incontro è nata una relazione che è andata avanti per un anno e poi ha avuto uno stop di qualche mese legato alla mia reticenza a far ‘fare un passo avanti’ alla relazione. In quei mesi di stop ho ovviamente spazzato di fatto queste mie reticenze dopo aver valutato il peso dei miei sentimenti e ho cercato di riconquistarla.
    Inizialmente Lei era molto critica rispetto le attenzioni che le avevo negato e quello che di stonato c’era stato in quel primo anno di frequentazione. Questi ostacoli sono stati superati con chiarimenti è c’è stato un riavvicinamento, anche se per il primo periodo abbastanza altalenante.
    Durante questo io mi sono trovato ad affrontare cambi di umore e nervosismi francamente poco spiegabili in una dinamica consueta e insospettito da certe situazioni e certi comportamenti ho cercato di capire se nn ci fossero problemi, io pensavo magari un’altra relazione a giustificarli. Così ho indagato un pò, non chiedetemi come e ho la quasi certezza che l’amicizia con una collega di lavoro si sia spinta oltre al limite amicale diventando qualcosa di più.
    La cosa mi ha francamente sorpreso, specie quando , e di questo ho la prova, sono saltati appuntamenti con me e mi sono state dette bugie per frequentare questa persona.
    Non avendo però ne la certezza assoluta, anche se ci arrivo molto vicino, ne avendo capito come la cosa sia vissuta dalle due, ovvero in maniera serena e complice oppure problematica oppure solo ad un senso, cioè da parte di questa che è comunque un’ amica ho valutato di non espormi aspettando eventualemente un’apertura della mia compagna sull’argomento. Ho insomma pensato di vedere dove portavano gli eventi di fatto posso dire che se qualcosa c’era stato si potesse ritenere una parentesi

  7. 27
    marck -

    chiusa. E ho pensato fosse così, anche se questa persona viene comunque frequentata abitualmente sul lavoro, fino a che non si è aperto il discorso ferie. Spiego:
    Di fatto loro due sono già andate in ferie in passato, con altre amiche, e per allora sono sicuro non ci sia da sospettare, e in effetti quando lei ha fissato le ferie qualche mese fa mi ha detto che aveva preso lo stesso periodo della sua amica, come aveva fatto in passato per passare quei giorni insieme.
    Questo succedeva quando il nostro riavvicinarsi era , appunto , ancora altalenante ma lo sciogliersi delle incomprensioni ha fatto si che ad un certo punto lei mi coinvolgesse chiaramente per questo periodo di ferie, cosa che però ha avuto un repentino cambio in seguito ad un piccolo litigio tantè che cmq ha organizzato le ferie con la sua collega/amica dicendo che noi andremo in un succesivo momento dicendomi che questi erano gli accordi presi quando ha preso ferie.
    Ora ci starebbe come ragionamento se si trattase di un altra persona, almeno così sento io. Di fatto so che questa persona, che cmq è al corrente dell’evolversi in meglio della nostra storia nn aveva più pensato alle ‘loro’ ferie, fino che appunto non è stata riagganciata..

    Ora, non avendo mai affrontato l’argomento della natura di questo rapporto mi trovo spiazzato..
    Mi viene in mente quello scritto da qualcuno di voi riguardo allo ‘sfibrarsi’ di una relazione, e lo vedo in questo caso assolutamente legato ai segnali contrastanti che mi si presentano. Mi spiego, le incomprensioni per noi sembrano legate al passato, il sesso funziona, potenzialmente andremo a vivere nella stessa casa a breve.. Eppure quando la sento parlare , cosa che capita, al telefono con questa che rimane di fatto la sua migliore amica, non posso che sentirmi a disagio e forse anche propenso a equivocare su parole o inflessioni che potrebbero in realtà starci assolutamente senza rivelare niente di + ma.. e ora c’è questo discorso ferie che molto mi fa dubitare
    Quindi chiedo : che devo fare? come mi devo comportare? so che dovrei affrontare l’argomento ma ancora penso che sia lei a doversi sentire pronta se qualcosa c’è da dire…

  8. 28
    benito -

    ciao, se lei ha voglia di giocare con te facendo gli affari suoi, orami faccia pure.
    ti sei comportato da uomo, ma non ti devi comportare da zerbino!
    se le cose tra voi funzionavano, non c’è alcun motivo di farsi delle paranoie.
    la tua ragazza evidentemente non riesce più a confrontarsi con te e quindi reputa più facile “andare con una donna”.

    a questo punto chiudile la porta in faccia, visto che ti ha ferito, e ricomincia una nuova vita!!!!!!!!!!!!!!!!
    tu sei a posto!!
    lei no!!!!
    ciAO

  9. 29
    semplicemente io -

    io sono stata insieme ad un ragazzo per anni fidanzati in casa oviamente
    villeggiatura assieme e tanto altro,abbiamo avuto agosto di quest’anno anzi meglio dire
    abbiuamo voluto prendere un po di pausa perche nn andavamo piu d’accordo ho incominciato a frequentare
    una mia amica lesb all inzio solo amicizia!! anke se devo essere onesta
    4 anni di fidanzatamento ho sempre voluto avere esperienze cn donne (a mio parere sono piu profonde) perche una donna sa
    sempre cosa vuole un altra donna va be ora basta se no incomincio a publicare tutti i miei pensieri e
    nn l finisco piu.cmq ritornando al punto ora sono 8 mesi che vivo qst meravigliosa storia lesbo e sn piu che
    convinta ke questi sentimenti non li ho mai provati per nessun uomo la risposta ad una delle tue domande se si
    puo scoprire all improvviso la propria omosessualità e si!! anke se un pesierino prima gia e stato fatto!!

  10. 30
    benito -

    che tristezza che mi fate…
    ma di questo passo perchè non andare anche con gli animali.
    una donna sa cosa vuole una donna…e per questo finite a letto.
    la donna a me piace moltissimo, ma se per essere appagato devo andare con un uomo
    per egli sa cosa voglio, sinceramente mi sembra una gran vaccata.
    fate parte delle donne di oggi, emancipate, che non sapete cosa volete dalla vita.
    la trasgressione, l’uomo non vi basta più e se per caso venite trattate male,
    fate passare l’uomo per uno stronzo.
    rendetevi conto, che il bello di stare assieme con uno del sesso opposto è
    quello di scoprire, giorno per girno, la persona e ciò che le piace.
    per favore, non dite sempre le solite cazzate dei sentimenti, perchè non ci crede nessuno.
    la tristezza che c’è dietro alla realtà è ben più grave.
    il fatto è puramente sessuale, ovvero per voi è più facile andare tra voi per godere, perchè dite di essere più intime.
    ma siete sicure di conoscere l’uomo con cui lo fate o semplice superficialità?
    siete molto sveglie quando si tratta di sesso e sapete molto chiaramente cosa cerca l’altra persona. ci sono uomini e uomini. come dissi ad una mia amica che mi disse di questa sua mania, vi trovo patetiche. Non vi sta mai bene nulla e niente. Questa è la prova ne carne e ne pesce.Non avete capito che il sesso non è qualcosa solo per voi ma anche per noi, perchè a noi piace da godimento alla nostra partner. che tristezza

Pagine: 1 2 3 4 5 11

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili