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Sacerdote

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Lettera pubblicata il 22 Agosto 2010. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Amore e relazioni - Spiritualità

La lettera ha ricevuto finora 19 commenti

Pagine: 1 2

  1. 11
    Clara -

    Tiffany, non la sto mandando nella tana del lupo, credimi!

    Quando dico “non prendere per oro colato” intendo dire che, almeno per mia esperienza personale, mi è capitato di subire le “chiacchiere” della gente. Un mio amico non mi ha parlato per un anno perchè pensava che avessi detto malignità su di lui (cosa non vera). Secondo il mio punto di vista bisogna vedere da “che pulpito viene la predica” (Mariagrazia perdona il paragone).
    C’è una bella canzone di Ivan Graziani, “Maledette malelingue” che esprime ciò che intendo dire.

    Comunque, poi, è sempre Mariagrazia che deve decidere. Lei sa (più o meno) come è fatto lui. Ripeto: l’essenziale è che lui decida cosa vuole dalla sua vita. Mariagrazia o la Chiesa?

  2. 12
    mariagrazia27 -

    Ma lui ha 54 anni, per cui non scegliera’ mai ME!! a 54 anni?? figuriamoci, perdere lo stipendio fisso, il vitto, e l’alloggio gratis. Ma chi glielo fa fare ai preti?? lui magari ha il vizietto dei bacini e bacetti con le donne dietro in sagrestia………(come la tizia inquestione mi ha detto che faceva con lei, e le diceva pure che aveva un bel sederino!!). So di quelle cose da sta ragazza, ma non so se sono vere, questo e’ il punto! con me e’ stato onesto. Mah………..

  3. 13
    Clara -

    Beh, allora stiamo discutendo di aria fritta, perdonami! Se tanto, secondo te, non lascerà le sue comodità, cosa te ne fai del suo “sei la donna della mia vita”? E soprattutto che cosa ti importa di sapere se la tizia ti ha raccontato bugie? A questo punto parla tu chiaro: vivete il rapporto di amicizia senza altri fini (specificaglielo), vivete il rapporto “spirituale” (partecipa ai suoi pellegrinaggi) e fidati solo delle tue sensazioni (fregatene di Tizia). Non è il tipo adatto a te, tu frequenta qualcun altro, hai bisogno di qualcuno che sia presente (mi pare che hai un bambino) 365 giorni all’anno… Non una persona che tiene il piede in due scarpe, una delle quali è veramente molto stretta (sacerdozio)!

  4. 14
    stefy -

    anch’io la penso cosi ,lascia perdere e cerca di trovare un uomo che ti dia quello che tutte le donne hanno bisogno e sopprattutto la sua presenza alla luce del sole!

  5. 15
    rossana -

    Mariagrazia,
    questa storia ha il sapore di due solitudini, che trovano sfogo in un rapporto virtuale.

    da quanto è stato scritto finora, e da quanto tu stessa hai ammesso, quest’uomo non ha un comportamento lineare e coerente con l’abito che indossa. può darsi che si accontenti di parole e di mezze effusioni, come riportato dalla tizia e dalle voci che circolano in paese.

    a tua volta, sei formalmente impegnata con un uomo e una figlia in una relazione insoddisfacente.

    l’innamoramento capita e non si può evitare. amare è invece una scelta ponderata. ti sembra che amare quest’uomo ti possa portare a benessere psicologico e serenità?

    se è così, prendi la tua croce e seguilo. se fossi in te, farei invece di tutto per togliermelo dalla mente. in alternativa, il sentimento che oggi hai per lui, idealizzato ma in parte già scalfito, non può che consumarsi più lentamente, facendoti perdere del tempo utile per cercare di crearti qualcosa di più costruttivo, che protegga comunque meglio tua figlia, verso la quale hai delle serie responsabilità.

    un abbraccio

  6. 16
    dancan -

    scusa, ma con tutti glòi uomini che ci sono, proprio un prete ti devi mettere a frequentare? già quelli non si comportano bene. e poi se gli dai pure corda, finisce che ci vai pure a letto. siamo seri ,dai. un minimo di raziocinio ce lo devi avere pure tu. se è un prete, prima di scriverti che ti ama, lascia la tonaca. altrimenti o non è vero che è un prete, o ci sta solo provando. in maniera soft. vedi tu cosa vuoi fare, la vita è tua.

  7. 17
    Rossella -

    Ciao,
    questo ministero è molto impegnativo. Infatti sarebbe interessante capire come lo vivono le donne. Non è una passeggiata. Per salvare le anime devi conoscere la natura… chi conosce la natura sa che l’intransigenza è l’unica arma per portare anime a Dio. Ci sono vari gradi di conoscenza…. e questo è un bene considerati i tempi. In effetti non mi sembra il caso di ritornare al catechismo di san Pio X… I tradizionalisti che portano avanti un principio che non sentono in profondità scendo me sbagliano… nella chiesa postconciliare conta soprattutto l’evoluzione del rapporto umano. Il ministro non porta più una parola da meditare… porta una condanna quando non dispone degli strumenti per capire quando è il caso di cambiare passo. Insieme a questo talento naturale occorre una fede immensa per poter essere certo di esserti fatto degli amici parlando con una franchezza che sconfina nell’arroganza e nella prepotenza. Il Signore chiama e le anime che si consacrano a lui avvertono tutto il peso di questa responsabilità. Si sentono responsabili (anche perché gli viene fatto presente) delle esilio dei figli di Eva e agiscono più per timore che per caparbietà. La Chiesa è grande… secondo me non c’è niente di male se molti dei suoi pastori camminano tra le pecorelle. Non sono irregolari: preparano la strada verso il regno… ci fanno capire in che mondo viviamo perché (siamo sinceri) nel mondo c’è tanta ipocrisia. C’è posto anche per loro. Questo posto c’è sempre stato.

  8. 18
    Rossella -

    Pretendere che in un mondo in cui la chiesa è sempre più missionaria di ripristinare l’immagine del sacerdote con la perpetua in canonica mi sembra una proposta lontana anni luce dalla realtà. Sono uomini. Forse tra la gente è ancora viva l’immagine d’un tempo e chiaramente la partecipazione è mediata dal fatto che ci sono aspetti della vita di un uomo che ti fanno stare male. Sotto certi punti di vista il sacerdote viene percepito come un cattivo esempio o come l’apologia di un modello di vita tollerato, ma mai accettato. Il sacerdote è celibe… mi rendo conto che è difficile da accettare, ma alcune volte la Chiesa non viene percepita se non nella sua dimensione mondana.

  9. 19
    Yog -

    Rossè, hai ragione. Messa così è un ministero impegnativo anche sotto il profilo fisico, oltre che spirituale, non dovreste sfibrare questi sacerdoti. Sono gli ultimi.

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