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Lettera pubblicata il 18 Ottobre 2012. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore mony.
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Categorie: - Me stesso
grazie a te, un abbraccio.
scusa, vedo ora che ti ho cambiato involontariamente nick per una mia piccola dislessia senza occhiali 🙂
Io penso che nel mondo di oggi sia molto più difficile riconoscere un abuso perché la parità viene interpretata come un confronto tra macchine e le donne si sentono quasi in dovere di convertire la violenza in quieto vivere. Ma la violenza di uno sconosciuto fa ancora più male perché per lui sei nessuno e quando non è accaduto niente… anche le perone che stanno intorno diventano incapaci di distinguere il bene dal male. Che dire? Passano gli anni, ma tutte le volte che vorresti prendere un’iniziativa ti rendi conto di non essere più la stessa persona. Ma infondo cosa è accaduto? Niente. Oggi questi episodi sono all’ordine del giorno. Io non ho vissuto in prima persona una situazione di questo tipo, ma ci sono stata molto vicina… ho sentito nascere in me quella viltà che nasce dalla convenienza. E se dovessi incontrarlo di persona? Si mantiene. Ma questo non è amore.