Ciao, sono un ragazzo di 34 anni, che si chiede perché?
Brevemente, verso la fine dell’estate mi rivedo con un’amica che conosco da parecchio tempo con cui c’è sempre stata attrazione, ma per anni siamo stati distanti, io con le mie storie e lei con le sue.
Ci piacciamo fin da subito, scatta una scintilla improvvisa, quasi un colpo di fulmine, forse più per colpa mia si parte forte, msg telefonate e una volta alla settimana ci si vede, ci si scopre, si prendono impegni.
Sembra andare tutto bene, io sono sicuramente in una fase più tranquilla della mia vita, lei sta facendo dei passi personali importanti (vivere da sola lavoro ecc) e la mia presenza scombussola tutto….. arriviamo a un confronto molto duro, dove lei mi dice che vuole rivedere tutto il rapporto, meno chiamate, meno sms, vedersi meno…. (preciso che ci sentiamo una volta al giorno magari per troppo tempo su questo concordo, ci mandiamo sms durante la giornata senza essere ossessivi, o cmq li mandiamo entrambi e ci vediamo di media 2 volte alla settimana alla sera).
Dopo 4 mesi a questa età non mi pare così esageratamente opprimente il rapporto, anzi penso che per conoscersi bisogna viversi… ma questo per lei è motivo di ansia e rabbia e turbamento
Non so come comportarmi se indietreggiare, se essere presente o se lasciare dettare a lei i tempi del rapporto e poi capire se questo nuovo equilibrio può soddisfare entrambi…
Perché?
son daccordo con elisa: in un rapporto, nn si contano i messaggi, o le telefonate! Per me, c’è un altro e quando con la testa o con il cuore si è altrove, bisogna lasciar perdere!