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Ogni tanto vorrei prendere a testate il muro

Trovi il testo della lettera a pagina 1.

Perché? Perché per quanto non sia la situazione peggiore del mondo o della mia vita non riesco a venirne fuori. Scrivo praticamente una volta a settimana su questo blog. La situazione peggiora giorno dopo giorno. I periodi bui sono sempre più lunghi e sempre più scuri.. e so per certo che ogni settimana scivolo uno scalino più in basso.
Perché? Non so.. non ho amici, non ho una relazione e studio qualcosa che non mi piace. In passato ho sofferto di anoressia e solo chi l’ha provata capisce come questa sia nemica delle amicizie e delle relazioni sociali ed amica delle insicurezze.
Non ero io, quella persona che per due anni ha sotterrato tutto il marcio che c’era in me in una relazione che poi, come un terremoto è finita e ha fatto riemergere tutte le scorie che avevo nascosto.
Tutti i problemi accantonati che prima procrastinavo sono tornati decuplicati e non dispongo dei mezzi per risolverli. forse ho sperato troppo a lungo di non incapparci più ma alla fine i nodi vengono al pettine e nella vita si paga tutto.
Quello che posso fare ora è solamente un mea culpa per tutta questa marea di tempo passato a gettare le giornate come spiccioli in fondo all’oceano. ricodi che vado a ripescare di tanto in tanto e mi rendo conto che l’abisso che mi separa da essi è sempre più profondo..
Piu ci penso a tutto questo e più è come se, infossato nelle sabbie mobili, mi dimenassi inutilmente..
L’amarezza che mi tengo dentro e che vedo negli occhi dei miei genitori che mi chiedono se esco con degli amici, se ne ho.. che mi vedono annoiato ogni volta che torno a casa (studio in una città lontana da dove sono nato) , a passare le serate davanti alla tv quando non vorrei essere in nessun altro posto. Come posso ricominciare a vivere quando non riesco ad essere positivo nemmeno nei miei confronti, a non sentirmi accettato da nessuno perché tutte le amicizie che avevo prima si sono dissolte nel nulla ed io non ho fatto nulla per mantenerle. quando non riesco a costruirmene di nuove. Quando vedo le persone che organizzano serate in discoteca e si divertono quando io potrei andarci si e no solo con un’amica che in fin dei conti è tutto quello che mi è rimasto. E l’estate avanza.. mentre prima non mi ponevo il problema ora conto ogni istante che passo in solitudine immaginando quali persone vorrei che fossero rimaste e quali invece vorrei conoscere per rendere la mia vita un po’ più degna di essere vissuta.. e non passare giornate intere a sbuffare.. a voler dare testate contro un muro.

Lettera pubblicata il 8 Giugno 2013. L'autore ha condiviso 28 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 40 commenti

Pagine: 1 2 3 4

  1. 11
    Pupa -

    Ti capisco, in questo momento c’è anche un’altra persona a me cara, una mia amica, che si sta perdendo dietro uno che l’ha fatta soffrire e non so più cosa fare per dirle di lasciar perdere, che là fuori ci sono altre persone, non c’è un tastino nella nostra testa da schiacciare per resettare tutto??
    Magari fosse così, finchè il pensiero va dietro quella persona malefica, è impossibile andare avanti, trovare la voglia di fare, di uscire, di ridere …
    Hai detto che studi, fai l’università? Ci sono molte occasioni per conoscere qualcuno, una che fa lo stesso corso, anche ragazzi, persone con i tuoi stessi interessi? Li cominci a contattare anche tramite qualche social network fai 2 chiacchiere sciogli il ghiaccio e ti lanci in una serata con qualcuno, magari all’inizio ti senti un pesce fuor d’acqua ma l’importante è che sei fuori e non in casa.
    So che è più facile a dirsi che a farsi.
    Da come parli poi, fortunata la ragazza che riuscirà ad aprire di nuovo il tuo cuore perchè hai molto da offrire, che spreco tenerlo dentro a consumarsi sul ricordo di una persona!
    Io sono SEMPRE stata sola, diffidente di natura, a volte anche peggiorata dopo qualche batosta, le cose sono cominciate a cambiare SOLO da quando ho deciso di venirne fuori, non sono cadute dal cielo le occasioni, te le devi guadagnare, sforzarti, rialzarti ma la ricompensa sarà grande.
    E’ facile piangersi addosso ma noi cosa facciamo di concreto per avere la vita che desideriamo? Nulla il più delle volte ci piangiamo addosso e ci diciamo “perchè a me?”. Io lo facevo sempre, sempre..
    Perciò posso permettermi di dirti che DEVI fare qualcosa se non vuoi passare le giornate a sbattere la testa contro un muro..
    Adesso prendi questo computer e vedi qualche contatto con cui scambiare 2 chiacchiere su FB, magari qualche compagno di corso, o compagna, quelle che ti dicono che sei carino??
    Dai dai dai….

  2. 12
    jonnyno -

    ecco…vedi @pupa…diciamo che io sono una persona all’antica…non ho facebook ne tantomeno ho intenzione di farlo..ma non per chissa quale motivo..mi rendo conto che sia un ottimo modo per attaccare bottone e conoscere nuove persone..ormai non posso farlo (a differenza di quello che ha fatto la mia ex, che se l’è fatto ed è cambiata completamente)..ricordo quando facevo sport, studiavo musica e alle superiori per 5 anni ho sempre avuto qualche ragazza a cui piacevo..però io sentivo che il mio cuore si sarebbe aperto ad una e una sola persona..(povero idiota)e complice anche la timidezza ho aspettato lungo tempo prima di farmi avanti con lei..si mi rendo conto che piu interessi hai, piu cose condividi, piu persone conosci e meglio è..ora purtroppo studio fuori casa..in una città in cui passo dalla domenica al venerdi..torno a casa il venerdì e sto a casa sabato fino domenica pomeriggio..e mentre prima non vedevo l’ora di tornarci ora sta diventando una tortura..ogni volta che ci torno tutto mi torna su..la solitudine avanza e devo andare in giro a cercare gli amici per uscire..e si e no che ne racimolo uno o due scarsi con cui passare almeno il sabato sera..sono stufo di vedere i miei che sanno che non sono felice..che le hanno provate tutte e vedono tutto questo come un loro fallimento..penso che non ci sia cosa peggiore..cosa posso fare? io non ce la faccio ad ammettere davanti agli altri di avere sbagliato tutto! non ce la faccio ad ammettere che le persone le ho perse perchè oltre a non saper mantenere i rapporti non sono nemmeno una persona interessante dal momento che non ho grandi passioni. ossia mi piacciono tantissime cose ma nessuna di questa nel profondo…mi sento un totale fallimento..per cosa? per la fine di una relazione…quando vedo in torno a me coetanei che sorridono nonstante gli sia morto un genitore o abbiano situazioni disastrose..non ho midollo ed è per questo che tutti mi schifano.

  3. 13
    Pupa -

    Sul discorso di Fb ti capisco anche perchè neanche io ce l’ho..e non mi interessa farlo, solo che se ti senti così solo e hai tutte queste insicurezze magari può darti una spinta in più, d’altronde davanti allo schermo tutto è più facile e siamo anche più “coraggiosi” a fare amicizie e buttarci, no? Perchè non ci pensi..
    Una buona cosa è che vai in giro a “raccimolare” gli amici per fare un sabato sera insieme, almeno passi con loro un po’ di tempo!
    E poi tu sei una persona speciale, già da come parli “però io sentivo che il mio cuore si sarebbe aperto ad una e una sola persona” ci sono persone che sono VUOTE e tu che dentro hai tutto questo amore da dare ti sminuisci così? Non ti permettere e poi per essere persone interessanti non devi mica fare chissà cosa, ognuno è interessante a modo suo e questa tua interiorità ti rende molto migliore di molti altri..
    E invece dove studi come va la vita? Dividi l’appartamento con qualcuno? Esci?

  4. 14
    Angel -

    Ciao
    ho qualche anno più di te, per molti versi abbiamo una storia simile: un’adolescenza segnata dai dca e come risultato tanta sofferenza e vuoto attorno. Nell’età in cui si formano le amicizie ero talmente presa dal dolore e dai problemi che non ho coltivato rapporti, non mi sono fatta conoscere per ciò che sono proprio come te per paura di essere rifiutata. Così facendo però non ho fatto altro che traformare una paura in realtà e nonostante a distanza di anni me ne sia resa conto e abbia fatto vari tentativi per essere meno chiusa e pessimista non è cambiato molto.
    Mi sono tuffata a capofitto in storie d’amore cercando di trovare nel partner il padre, il fratello e l’amico che non ho mai avuto, ma probabilmemte ho sbagliato per l’ennesima volta. Non si può pretendere che una sola persona riesca a colmare il vuoto che si ha dentro, la si carica di troppe responsabilità, si hanno troppe aspettative, senza contare che se il rapporto si chiude ci si ritrova punto e a capo.
    Se vuoi un consiglio non guardare gli altri ma pensa a coltivare quelle poche conoscenze che hai, si comincia così e il detto “pochi ma buoni” in questi casi è più che azzeccato.
    Sei una persona sensibile e nonostante la giovane età decisamente profonda per cui credo che confrontarsi con i coetanei non sia altro che deleterio, te lo dico perchè a volte lo faccio anche io e il risultato è sempre lo stesso: invidia, rabbia e alla fine grande tristezza.
    Nessuno di noi è uguale all’altro e bisogna cercare di fare della nostra “originalità” un punto di forza, quel quid che ci aiuta a vivere meglio senza dover dimostrare niente a nessuno.
    Nemmeno io ho Fb perchè penso che per tenersi in contatto non ci sia miglior modo che vedersi e se una persona non è più parte della mia vita le cose sono tre: si è voluta allontanare, l’ho voluta allontanare o semplicemente le nostre strade si sono incrociate per poi dividersi.
    Spero che il mio punto di vista ti aiuti a riflettere, nella tua solitudine non 6 il solo!

  5. 15
    jonnyno -

    @pupa grazie..non voglio impegnarti in discorsi se magari hai impegni..cmq dove studio è per fortuna la vita che vorrei..sto bene, condivido il mio appartamento con altre persone e mi trovo bene..mi sono fatto il mio giro di amicizie..e contrariamente a quanto avrei mai pensato sto bene…diciamo che cerco di rimanerci piu che posso perchè ogni volta che torno a casa tutto mi torna su..e se da un lato torno per vedere i miei genitori e i miei parenti, e anche i miei pochi amici, dall’altro vorrei cancellare quella parte di vita..
    dove studio esco, vengo invitato a feste, mi diverto..le giornate passano e non ci penso piu di tanto anche se un paio di volte ho incontrato la causa del mio male (la mia ex)..
    anche se sto bene però mi manca qualcosa..oggi per esempio io ed un mio coinquilino siamo andati a fare quattro passi nella zona della città dove si va a prendere il sole..mentre lui guardava tette e sederi io guardavo tutte le coppiette felici che distese si scambiavano baci o carezze..sorridevo a loro perchè ero felice per la loro felicità..e dentro me però appassiva subito quel sentimento perchè sentivo che in quel momento non avrei desiderato di meglio..avrei fatto carte false solo per essere li al posto loro con una persona che amo..
    mi chiedo come si possa cancellare tutto.come cavolo sia possibile..come certe persone che si lamentano delle amicizie, del male che viene loro fatto dagli amici, poi un giorno ucciderti in questo modo.lei che è uscita a fare festa cinque sere la settimana che mi ha lasciato. io che ho perso sei chili in due settimane..e ti chiedi se allora anche quelle coppiette che vedi a prendere il sole un giorno arriveranno a farsi cosi male..e provi a pensare quanto in realtà possa essere vano qualsiasi nostro desiderio, perchè in amore la nostra felicità non dipende solo da noi.
    @angel, grazie anche a te!qualsiasi spunto è valido per riflettere! sono feliche che tu abbia superato il tuo dca..ogni tanto mi chiedo perchè sia dovuto capitarmi il dca..dove sia stato l’inizio..anche quello è un segno che ci porteremo dietro..però mi ha fatto capire che quando una persona ha un disturbo, sforzarla nel guarire non serve, ne tantomeno giudicarla o deriderla..queste sono cose serie..e solo chi ci è passato capisce quanto sia osceno..quanti sacrifici si facciano e quanto male si stia a prendere pastiglie contro il vomito o vomitare poco prima di mangiare per avere un po di appetito..sono esperienze che ognuno vive a modo suo ma che indubbiamente oltre che a segnarti a vita ti formano un modo più responsabile di vedere i problemi in modo globale.

    Ps: mi scuso se rispondo sempre nella fascia serale, i vostri commenti li leggo durante il giorno, anche piu volte e aspetto la sera per riflettere e rispondere..
    grazie

  6. 16
    Pupa -

    Ma che dici, qui si parla con tranquillità perchè se ne ha voglia…bè caspita mi fa piacere sapere che almeno dove studi la tua vita procede bene, il problema quindi è il luogo della tua infanzia? Ma sai anche a me non piacciono molto i vecchi amici, quando li incontro mi viene un po’ di amarezza, sarà perchè non ho dei buonissimi ricordi, ma tu se non te la senti, non ci tornare tutti i weekend dai tuoi, fai uno si e uno no, a loro basta saperti felice, così magari quando rimani dove studi puoi organizzare con i tuoi amici e partecipare a qualche festa, ritrovarti in mezzo alla gente con cui vuoi stare, e potresti fare qualche incontro..
    A volte, troppe volte, ci leghiamo al passato e NON VOGLIAMO andare avanti, perchè in fondo è più comodo così, crogiolarsi dietro un ricordo piuttosto che prendere coraggio e lasciarsi andare, tu che hai possibilità, perchè tutto sommato non sei messo così male, hai delle persone a cui appoggiarti, potresti fare un passo in più piuttosto che deprimerti a casa dei tuoi..e se ti trovi bene, salta anche un mese e non tornare da loro, se vedi che le cose cominciano a girare come vorresti, almeno per una volta, poi quando tornerai e ti vedranno più sereno, non saranno felici?
    Non guardare le coppiette felici, guardati anche tu in giro come fa il tuo coinquilino e potresti accorgerti che magari li intorno c’è una ragazza che invece guarda te 😉

  7. 17
    jonnyno -

    i problemi sono molti….io fino a un anno fa avevo tutto.ero felice, avevo (cio che mi sembrava) il numero giusto di amici per riuscire a gestire anche una relazione, lei era quanto di meglio potessi desiderare, bella simpatica, una persona meravigliosa..i suoi mi adoravano ed ero il ben accetto..pranzi di comunioni, battesimi..sua madre ci voleva sposati..era un sogno sai cosa vuol dire?
    e intanto lei nascondeva tutto..nascondeva che stava cambiando e che voleva solo divertirsi e fare festa con altri ragazzi.. nascondeva di aver conosciuto una persona che le piaceva..fino quando all’improvviso mi ha sbattuto la porta in faccia ed è diventata peggio che un’estranea.
    e tutto quel male, che molte persone hanno provato sicuramente, me lo porto ancora dentro. ogni singolo giorno che passa ci penso, penso come sia stato possibile che qualcosa come il nostro sia finito.
    come sia possibile che una persona che era timida anche con me adesso chissa con quanti ragazzi è gia andata a letto..quando la incrocio mi sento di essere rimasto indietro..di fare una vita da “sfigato” perchè lei esce sempre con le sue amiche e io sto a casa perhcè anche se mi sforzassi non saprei con chi condividere i miei interessi..con chi potrei passare un pomeriggio al mare, con chi fare una passeggiata in centro..vicino a me c’è un locale dove fanno festa e ci vanno moltissimi giovani, ma i miei amici, quelli di infanzia non vogliono andarci perchè dicno che è un posto per snob..io abito in un paesino molto piccolo quindi la mentalità è quello che è..certo, anche io sono cambiato..e sono cambiati i miei gusti..quindi piuttosto che stare magari a bere una cosa nel bar di paese (come facevo qualche anno fa e mi divertivo anche)ora vorrei andare in posti un po piu movimentati..per non vedere sempre i soliti 4 beoni di paese..
    invece dove studio è tutto diverso..le persone sono disponibili, gentili e fanno cose che mi piacciono come andare a fare aperitivo in posti carini, una passeggiata, un giro in centro..
    il problema è che come me tornano tutti a casa il fine settimana e ora in particolar modo perchè è periodo di esami e nella città inizia a fare caldo..c’è chi ha il-la moroso-a e chi torna a casa dagli amici..io ogni volta che torno a casa mi chiedo: ma da chi sto tornando? solo la riconoscenza verso tutti i sacrifici che fanno i miei genitori mi spinge a tornare a casa.
    ho un fratello al quale voglio un bene dell’anima..darei tutto per lui..mi è stato molto vicino sempre..ma alla fine che senso ha tornare a casa col morale a terra per passare le sere da solo?
    oppure con degli amici delle superiori che però avendo altri impegni alla fine vedo veramente poco..scusa se mi sfogo..ma in te ho trovato una persona veramente disponibile e che sa capirmi..
    e queste lunghe giornate calde non fanno altro che ricordarmi i bei momenti che ho passato tempo fa, quando ero spensierato..quando non pensavo al domani e vivevo alla giornata..quando c’era lei e non mi interessava nient’altro

  8. 18
    jonnyno -

    se non passare le serate e i giorni con lei..
    per far innamorare una persona ce ne vuole di tempo..con lei c’erano voluti anni..e non penso che conoscerei l’amore della mia vita in discoteca..dovrei conoscerlo tramite amicizie..in ques’anno e passa ho conosciuto molte persone davvero..amici di amici ecc..però non ho legato con nessuno..come se per rimanere in contatto i ragazzi di oggi non abbiano altro che facebook..
    sono cosi amareggiato dalla società..da questo modo di vivere cosi frenetico..e paradossalmente per quanto poco io chieda sono meno felice di quelli che non si accontentano di niente.
    scusa questo sfogo..è la prima volta che finalmente riesco ad ammettere queste cose..a metterle nero su bianco finalmente.
    fino a poco tempo fa ne leggevo di cose cosi e mi chiedevo: ma come si fa ad essere cosi male da scrivere queste cose? ed ora me ne accorgo..magari non sarai messo malissimo..ma hai solo bisogno di scrivere certi pensieri che ti ronzano in testa..un po come per liberartene..
    so che all’inizio della lettera avrai sicuramente tirato gli occhi vedendo tutto quello che c’è da leggere..e ti ringrazio se mi risponderai..ti chiedo scusa per lo sfogo..

  9. 19
    Pupa -

    Carissimo, intanto non scusarti, e non fare paragoni con la vita della tua ex, lei ha preso un altra strada e che tu ci creda o no ci sarà un altra persona sulla tua che prima o poi incontrerai e ti farà CANCELLARE il suo ricordo. Essere una persona sensibile a volte è una gran rottura, anche io detesto questa società dove regna l’egoismo, la falsità e l’ingiustizia, non dimentichiamoci però che c’e da qualche parte un posticino apposta per noi. Sei messo molto meglio di molte persone che nei fatti sono molto più sole di te, tu te la stai cavando benone e ti barcameni tra i tuoi nuovi amici e quelli dell infanzia. Ti dico anche un altra cosa, questo momento non durerà per sempre, un bel giorno finirai di studiare e la tua vita prenderà un altra piega: il cuore della questione è il dialogo, con un amico, un coinquilino, uno sconosciuto davanti a un pc, non tenerti tutto dentro.
    Infine un augurio per questo weekend che sta arrivando: sii tu il trascinatore dei tuoi amici d’infanzia, organizza uscite, una grigliata, spronali, va bene che stanno in un paesino, ma non hanno voglia di divertirsi? Non ti arrendere sii il piu forte e poi non dimenticare che questo momento prima o poi finirà, non sarà sempre cosi, un domani la tua vita sarà diversa. Finirai di studiare, diventerai un uomo indipendente sarai libero di frequentare chi, quanto e come vorrai. Non abbatterti.

  10. 20
    jonnyno -

    eccomi qua..indovina cosa faccio stasera..niente.ho sentito i miei amici e mi hanno detto che non combinano..che hanno tutti altri impegni..quindi io non so piu cosa fare..quello che mi secca è non tanto stare da solo, ma stare da solo e pensare che tutti gli altri si divertono..sono in discoteca soprattutto ora che è estate..e io sono qui che non so nemmeno con chi uscire.neanche un amico che voglia fare qualcosa con me..mi sento un fallimento a non aver coltivato proprio nulla..è stata solo colpa mia che per pigrizia mi muovevo solo in funzione di una lei che quando c’è stata ho cancellato tutto.e pensare con quale vita lei si è liberata di me. un po aveva ragione quando mi ha detto che a vent’anni bisogna divertirsi per non arrivare a quaranta col rimpianto di non averlo fatto..io ce l’ho gia adesso quel rimpianto..vorrei rimanere da solo oggi pomeriggio per piangere a dirotto..crogiolarmi nel mio dolore e mordermi le mani per tutte le scelte sbagliate che ho fatto in questa mia dannatissima vita.e pensare che chiedo veramente poco..forse chiedo poco e valgo ancora meno..è per questo che sono solo.che in un anno una persona normale con un po di impegno la trova una morosa..invece io non ho ancora trovato un tubo di niente.
    fa male perchè quando hai toccato il paradiso e hai visto quanto è bello, tornare alla tua vita di prima se non peggio è qualcosa di veramente abbacchiante..mi abbatto perchè gli altri non ci sono e io non posso fare molto per farli venire da me..perchè fondalmentalmente non mi interessa poi cosi tanto di stare con loro..lo faccio solo per non stare a casa sul divano..ma non ne posso piu di sentire i miei che mi chiedono che programmi ho per il weekend e prima rispondergli boh.. non so e poi dire niente.. sono stufo

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