Salta i links e vai al contenuto

Perché la chiesa ha paura delle nuove religioni?

di
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 12 Giugno 2006. L'autore ha condiviso 34 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
Condividi: Perché la chiesa ha paura delle nuove religioni?

Altre lettere che potrebbero interessarti

La lettera ha ricevuto finora 24 commenti

Pagine: 1 2 3

  1. 11
    Yoel -

    Caro Usul… hai scritto …” il popolo ebraico “è” speciale. non esiste un’altra Comunità con queste caratteristiche. per quanto la Metafisica ebraica originale sia un Taoismo filosofico “mascherato”, la componente storica fa tutta la differenza. chi nega queste evidenze non ha capito niente dell’Ebraismo e quindi è meglio che non ne parli”…
    Permeatami di raccontarti qualcosa sulla religione Ebraica…La base della religione Ebraica è la TORAH di MOSE’ il testo sacro per antonomasia, scritta in Ebraico antico, corrispondente ai primi 5 libri del Pentateuco, a testimonianza della scelta del Popolo di Israele da parte degli Elohim. (nella Bibbia la parola DEUS o D-O non è menzionata),(Tutto il resto sono pure invenzioni di vari scrittori Giullari in varie epoche). Ricordati che all’origine tutte le religioni erano quasi perfette poi sono arrivati i “dottori della Fede” che ci hanno cambiato le carte in tavola… nel nostro caso sono per esempio : Yehudah ha-Lewi, Mosè Maimonide (Moshe Ben Maymon), Abraham Abulafia, Isaac Luria, Moses Mendelssohn, Hermann Cohen, Franz Rosenzweig…e tanti altri. Questi filosofi Ebraici nel voler “preservare” (a modo loro) il patrimonio della Torah…Hanno scritto la Mishna, il Talmud, la Halakhah, e il famoso Midrash, hanno fatto si che la vera “Torah”, si è trasformata in migliaia di leggi del tipo talebano che hanno poco che fare con la vera religione Ebraica…che è la TORAH di Mosè! Oggi la religione Ebraica è basata soltanto sulla nuova filosofia di questi interpreti ciarlatani…che hanno fatto si che diventi una religione razzista e soltanto di pochi…Perciò caro Usul di che “Ebraismo” stai parlando esattamente? Cosa non ho capito? O forse cosa tu non hai capito?

  2. 12
    usul -

    il discorso è cominciato con le ipotetiche paure della Chiesa cattolica ed è finito in qualche modo sugli Ebrei, con una bella confusione tra le caratteristiche estremiste dello Stato d’Israele e l’Ebraismo.
    se leggi sopra, ho scritto: “.. ma se ti riferisci alla prassi corrente dello Stato d’Israele, dove peraltro esistono varie posizioni politiche, dalle più moderate alle più estreme, allora hai ragione ..”.
    ho detto che non condivido i giudizi dati a prescindere dalle responsabilità storiche e basati solo su degli effetti contingenti.
    si può essere benissimo filo-palestinesi e filo-israeliti (nota: non filo-israeliani), ovverosia solidali con gli Israeliti e solidali con gli arabi-palestinesi; in effetti, entrambi sono vittime del colonialismo europeo e già solo per questo dovrebbero accelerare il processo di pace e trovare le ragioni per una pacifica convivenza in un paese liberale, laico (nel senso suddetto) e democratico.
    respingere il battesimo cattolico per i propri figli per ragioni ideologiche in Italia è ancora adesso fonte di fastidi a causa del conformismo della massa. questa cos’è se non discriminazione e coercizione?!
    le discriminazioni e le coercizioni israeliane sono più evidenti e marcate a causa della situazione di conflitto politico, ma esistono anche le discriminazioni e le coercizioni subdole. qualche imbecille ancora crede che in Italia tutti abbiano le stesse opportunità quando ciò è clamorosamente smentito dalle mafie e dal nepotismo imperante. viceversa, sempre più persone ammettono che lo Stato italiano non garantisce alcuna delle cose per le quali esiste, a cominciare dalla Giustizia sociale, che non esiste, e dai giudici, che sono qualcosa meno che salumieri.
    perciò, con tutto il dispiacere per le tue difficoltà, sei tu che parli solo di ciò che vedi adesso, il che è comprensibile se hai per la storia e per i libri, unica fonte di notizie sul passato, questa scarsa considerazione.

  3. 13
    Yoel -

    Per concludere!
    Niente difficoltà solo fatti…

    Religione Monoteista : Le religioni monoteiste sono pericolose e responsabili dei più grandi drammi dell’umanità. Preparare l’umanità futura a rendere questo pianeta più umano, vuol dire ridurre l’influenza negativa del monoteismo in attesa che si spenga da sé grazie ad una migliore cultura scientifica.

    Sette : Le sette sono vitali perché portano riflessioni e un messaggio di speranza. Portano del nuovo. Più ci si accanisce verso una minoranza religiosa più essa si rafforza. Ricordati che la setta è sempre la religione degli altri.

    In fine una cosa sulla critica…chi vive i dettagli critica e disturba l’armonia. I dettagli fanno perdere la focale dell’insieme.

    Cari Saluti

  4. 14
    ambrasaf -

    Usul l’ assurdo è che 3 anni fa dicevo esattamente le cose che scrivi tu. Dimentichiamo che si può parlare di “storia” solo quando sono trascorsi un minimo di 50 anni e che i libri di storia purtroppo non sempre sono super partes.
    Per di più non si può parlare della situazione medio-orientale senza avere delle basi di Ebraismo. Ti invito alla lettura del libro “Gerusalemme, Gerusalemme” di Lapierre e Collins per una dimostrazione di quanto le contingenze facciano parte della storia.
    Il mio Ebraismo è solo rudimentale, ma basta a far apparire il tuo punto di vista semplicistico: gli Ebrei non hanno scelto una terra a casaccio, i confini di Israele sono descritti nel Torah, il processo di pace di cui parli ha appena portato via agli Ebrei una parte della loro “terra santa”, Gaza!Ci sono preghiere che gli Ebrei possono recitare solo trovandosi in speciali luoghi Sacri, il processo di pace non darà agli Ebrei la loro terra, di Tel Aviv non gli importa!Se pace sarà, gli Ebrei non potranno vivere nella terra che gli spetta, gli Israeliti sì, ma non gli Ebrei.
    La religione Ebraica non è diventata razzista, lo è sempre stata:dal Torah all’ arrivo del Messiah noi Goym diventeremo schiavi del popolo Eletto.Ci considerano un po’ come gli ignoranti, che in quanto tali non hanno colpe.Ben diversa è la situazione di Yoel, che come Gesù, studentello talentuoso, ha smarrito la retta via imbastardendosi. Credono persino ai miracoli di Gesù ma sono opera delle forze del male!
    Per poter dire cose sensate dovremo considerare non solo i libri di storia, ma questo popolo, con tutte le componenti religiose che contiene, purtroppo, leresponsabilità dell’ Europa che tutti ben conosciamo non aiutano il processo di pace.
    Se si potessero eliminare le componenti politiche dalle religioni, ristabilire ciò che in origine “erano” arriveremo ad una setta che valga la pena essere ascoltata, ma tutto ciò è ben lontano dalla realtà, giusto?

  5. 15
    Yoel -

    In aggiunta x USUL…
    Il fondamentalismo religioso crea razzismo. Il razzismo è una conseguenza delle credenze trasmesse da gente primitiva. Noi demistifichiamo quello che la società ci ha programmato con le tradizioni stupide.

  6. 16
    usul -

    la digressione continua …

    Yoel,
    – ti rinrazio di avermi detto che la base dell’Ebraismo è la Torah, che è fatta dal Pentateuco, ossia Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio; non lo sapevo!
    – “a testimonianza della scelta del Popolo di Israele da parte degli Elohim”; questa è una grossolana fantasia con errore di distrazione, visto che Israele è Giacobbe e che l’Ebraismo è stato fondato da Abramo con la sua migrazione da “oltre il Giordano” e per la spinta di “Dio” (io preferisco pensare scientificamente che ciò sia avvenuto su basi concrete ancora più antiche dello stesso Abramo, ma questa è un’altra storia);
    – hai citato autori kabalisti; i kabalisti interpretano la Torah in modo mistico-metafisico e non alterano proprio un bel nulla; descrivono solo in modo mistico esperienze reali, le stesse che, leggendo Vecchia e Nuova Testimonianza fecero Mosè e Gesù; elitari? certamente! anche Gesù lo era: scelse 12 discepoli “tabula rasa” per gli aspetti interni e parlava alle folle in parabole comprensibili. la Torah ha un aspetto esteriore ed uno interno. va bè che capire i kabalisti è un grosso problema pure per gli addetti ai lavori, ma te li sei almeno letti di sfuggita?! quanto al resto, è inevitabile che una religione si complichi e si allontani dalla radice; anche nel Taoismo s’è sviluppata una corrente più religiosa che metafisica, quella che divinizza la ricerca dell’immortalità! il Confucianesimo, che è stato dottrina sociale è diventato pure lui una religione; sò ragazzi! per rispondere alla tua domanda, quando si tratta di Ebraismo io parlo sempre dell’aspetto interno della Torah. l’aspetto esterno è per la religione, ossia il prodotto di consumo popolare;
    – non sono le religioni monoteiste il grande pericolo, ma le religioni in sé, perché implicano strutture gerarchiche di intermediazione tra il Dio e la gente e le cristallizzazioni ritualistico-liturgiche; tuttavia questo concetto non s’applica solo alle religioni in senso stretto; conosco ricercatori che considerano quel che fanno in modo religioso e si sentono sacerdoti (e.g.: i fisici delle alte energie);
    – le sette sono espressione di vitalità?! mica sempre; dipende! possono essere pure involutive. inoltre, in molte sette esiste l’idolatria, che è l’espressione religiosa deteriore. in questo sei un tantino assolutista e ciò è antiscientifico; la scienza è possibilismo e dimostrazione e chi te lo dice è un Fisico.
    – ti rifai alla scienza e parli come un ideologo fondamentalista, tu che metti in guardia contro i pericoli del fondamentalismo.

    ambrasaf,
    – parli di terre portate via agli Ebrei, quando già gli eventi del 47 e del 48 dimostrano l’appropriazione indebita progressiva dei territori palestinesi da parte dei Sionisti; dico indebita, perché, centinaia d’anni dopo la fine d’Israele sotto Roma e dopo l’Impero Ottomano, la situazione era cambiata, c’erano pochissimi Ebrei nei territori (circa l’11% della popolazione totale, che era poca) e il modo di rientrare nell’antica perduta casa con la prepotenza della colonizzazione forzata (l’Agenzia ebraica), il mandato britannico, la dichiarazione pro-Sion, il collaborazionismo con il servizio segreto britannico, la militarizzazione e i gruppi armati, non fu esattamente appropriato e giusto. in questo la tua signora con i numerini ha perfettamente ragione. non si fa agli altri ciò che a torto è stato subito. ma qui il discorso si farebbe troppo complicato e bisognerebbe investigare perfino se non sia storicamente giusto che gli Ebrei abbiano perso la Palestina ai Romani, visto che da Salomone in poi si sono “allontanati sempre di più da Dio”; poi bisognerebbe valutare se non si siano riavvicinati subendo l’olcausto come agnelli al massacro … del resto, il Sionismo aveva componenti estreme e componenti moderate, che si sarebbero accontentate di un territorio anche non palestinese purché libero. prevalse l’estremismo, come al solito;
    – le basi di Ebraismo non c’entrano nulla con la storia medio-orientale; cosa stai fantasticando?! durante la sua esistenza e fino alla fine del regno di Salomone il popolo ebraico s’è fatto gli affari suoi tra l’Egitto e Canaan; dopo Salomone, durante la divisione tra Israele e Giuda e fino all’arrivo dei Romani, ha continuato a farsi i fatti suoi; dalla distruzione del Tempio (a memoria, circa 72 d.C.) in avanti Israele come nazione non esiste più; la storia del medio-oriente al contrario ha influito su quella del popolo ebraico con i contatti, le invasioni e le deportazioni, ha conosciuto l’invasione di Alessandro Magno e poi i Romani e poi l’Impero Ottomano fino al 1917, epoca degli accordi di spartizione anglo-francesi (i Sykes-Picot);
    – citami i passi della Torah che dimostrano il razzismo del popolo ebraico; mi sa che è la stessa storia del Jihad islamico, dove si scambia la lotta personale con la guerra di principio agli infedeli (piccola confusione tra islamici e cattolici)!
    – parli di Israeliti come di qualcosa di diverso da Ebrei; Israelita è sinonimo di Ebreo;
    – quando si parla di storia, ovviamente si parla di molti libri di storia e mai di un solo libro di storia e siccome gli eventi chiave sono distanti da noi più di 60 anni e oltre, stiamo anche rispettando i limiti che tu desideri.

    scusa ambrasaf, ma è vero: non sai nulla di Ebraismo (e altre cose) e ho l’impressione che il tuo atteggiamento sia dovuto a risentimenti personali, certo non a una visione oggettiva, così come quello di yoel è un punto di vista manco settario, direi proprio ideologico, di uno che è invaghito di un’idea e sa la lezioncina a memoria, perciò antiscientifico.

    il curioso di tutto ciò è che yoel, nonostante tutto, ricorda che curare i dettagli fa perdere la visione d’insieme, un concetto verissimo, anche se poi lui è il primo a non applicarlo!

  7. 17
    Yoel -

    Scusa Usul, ma secondo il contenuto dei tuoi commenti…sei tu quello che “cura i dettagli”…Comunque ti ringrazio per i tui commenti interessanti ma che non sempre condivido.
    Ti mando una farse da “The Blood of the Lamb”. Di Peter De Vries (1910-1993)..
    …”Una donna disse a Stein. “La vostra razza ci ha dato la religione”…” Dall’antico politeismo, la credenza in molti dei,” continuò la donna un pò più eruditamente, “la nazione ebraica ci condusse all’idea che ce n’è uno solo.” “Il che è solo a un passo dalla verità,” disse Stein”….

  8. 18
    usul -

    apprezzabile lo scambio donna-Stein e sono anche d’accordo sul finale, mentre dissento sul collegamento tra introduzione del monoteismo e Abramo, il cui nome è sinonimo di Ebraismo, come quello di Giacobbe lo è di Israele.
    Abramo visse poco dopo il 2000 a.C., ma fu anello di una catena che risale di parecchio prima di lui, come si evince dalla Genesi.
    se il conto delle generazioni è depurato delle vite pluri-secolari, andiamo indietro oltre l’Egitto predinastico e si può dimostrare, dati scientifici alla mano, che si può arretrare ben oltre.
    per giunta, il tetragrammaton esprime un concetto astratto e non una divinità personificata, il che ci porta ad affermare che in origine si parlava di qualcosa di equivalente al “Grande Spirito della Creazione”, analogamente a quanto accadeva in certe culture aborigene recentemente sterminate, e non di un Dio-persona, in accordo con quanto osservavi tu più sopra, cosa che deforma la Realtà e induce all’idolatria, o, viceversa, è solo una semplificazione numerica del politeismo. in altri termini, Abramo è a un “passo” dalla Verità, come dice la metafora di Stein.
    quanto ai dettagli, il processo di ricerca del quadro d’insieme include l’analisi e la sintesi dei dati o “dettagli”, mentre perdersi nei dettagli non è né l’una né l’altra delle due cose; è bensì quello che fanno ad esempio certi fisici nucleari, ossia presumere di dedurre un intero universo dal banale neutrino, come dire costruire la Realtà da un suo singolo riflesso.

  9. 19
    roberto -

    Perdonatemi se intervengo in questa discussione ma credo che il nesso logico per cui la chiesa ha paura delle nuove religioni è perché è cosciente che è arrivata l’ora della sua sconfitta ,primo perché sa di predicare un vangelo di comodità e le nuove religioni potrebbero far emergere il vero Vangelo scritturale Biblico,secondo perché una profezia Biblica si è adempiuta in questi ultimi anni e annuncia i segni della fine dei tempi ,terzo perché sa che un brutto destino l’attende ,non voglio essere crudo nel dire queste cose ma chi conosce la Bibbia sa di cosa sto scrivendo ,saluti.

  10. 20
    Solnze -

    Perché perderebbe l’enorme strapotere di cui ha goduto e abusato in passato.
    Io ero cattolica x nascita, ma dopo attenta riflessione ho scelto l’ateismo. Il mio compagno ortodosso del patriarcato di Mosca. Entrambi poco soddisfatti dalla chiesa e dalla spiritualità tradizionale.
    Semmai sentiamo una vicinanza ad un Dio, la percepiamo nella natura. Ho scoperto che in Ucraina sta fiorendo un movimento neo-pagano slavo, al cui centro vi è il tema dell’ecologia e la concezione dell’uomo calato nella natura e non al di sopra di essa come nella dottrina cristiana.
    Io penso che realmente sia il sentire mio che quello del mio compagno sia intrinsecamente pagano.

Pagine: 1 2 3

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili