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Oggi non domani

di

Oggi ho deciso come morire,
morirò come sono vissuto, buono e generoso fuori ma egoista dentro.
Potrei uccidermi simulando un incidente in auto, sui viadotti in discesa verso Savona, dove sotto non vi è nulla, metti un chiodino prima sulla ruota, così risulta danneggiata in caso controllino. Poi vai a 120 costanti, frena all’ultimo in modo che rintraccino la tua velocità non eccessiva dalla frenata, e sterza, sterza senza pensare. Ascolta la musica ti distrae dal terrore e ti rilassa, non indossare la cintura, stacca i fusibili degli air-bag anzi sostituiscili con due che hai sicuramente bruciato . La caduta da 90 mt dura 4 secondi, un attimo. L’auto deve avere il serbatoio gas pieno. Non so se esplode in caduta, come nei film ma è probabile che, senza cintura, senza air bag io muoia sul colpo. Speriamolo, tanto perché ho paura, paura che mi salvino per ‘miracolo’ ridotto ad una larva, paura di restare ore nel dolore sperando che qualcuno ti soccorra perché l’istinto di sopravvivenza dice la sua, paura di bruciare vivo, paura dell’ignoto e delle atrocità più grandi del reale che produce la mente. La morte è solo la morte, per tutti da sempre, non dovrei avere questa paura, per quanto potrei soffrire sarebbe sempre meno che nella vita, meno che quando ho avuto la schiena bloccata o che per un ascesso. Però questo modo, che è il più giusto, nell’egoismo simulo altruismo, lascio una speranza morale a mia mamma, non affogo nel dolore mio fratello, non incorrerei nel biasimo di mio padre, lascio una speranza di vita e i soldi dell’assicurazione a mia figlia che non avrebbe il peso di un padre suicida ma solo quello di uno sfigato a cui è ‘scoppiata una gomma… dicevo, si, però questo modo che è il più giusto è per me pesante da digerire, pesante l’idea di morire atrocemente, pesante l’idea di uccidere un innocente per errore nel mio morire, pesante tutto, forse non son così generoso, lo sono solo fuori ed ho sopportato abbastanza.
Allora potrei fare come immagino come son già pronto a realizzare, anche stanotte, anche domani. Un tubo di gomma, qualche goccia di sonnifero o lexotan o un mix che tanto a me fanno un effetto per dieci, poi il tubo nel finestrino, metto in moto, ascolto la musica, sogno, sogno la mia bimba , la vita che avrei voluto, il dolore che non avrei voluto dare, a nessuno. Un sogno con le lacrime, che si smorzano nel calore dei sonniferi che sale nel collo, che rende tutto dolce. Un sonno senza risveglio. Non vi è trauma, dolore o mostri sconosciuti in questo , solo la pace, la pace ed il rimorso che svanisce presto con il salire del monossido. Tutto si attenua diventa gentile, i fiori, le stelle la collina, gli alberi non gridano più la loro vendetta, non senti più i bimbi piangere, tutto diventa gentile, buono, tutto ti è amico. Son morto.

Davide

Lettera pubblicata il 28 Giugno 2013. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 7 commenti

  1. 1
    Ascolta... -

    Hai tutta la mia comprensione sul fatto che la vita sia una delusione, uno schifo, unfa fregatura.
    Ma hai una figlia e adesso devi pagare per quello che hai fatto, prenditi le responsabilità delle tue azioni. E se tua figlia stesse male come stai tu ora, non sarebbe meglio se avesse suo padre accanto? Un padre buono come anche tu ti meriteresti a fianco(come chiunque si meriterebbe ma pochi hanno).

  2. 2
    Kid -

    Davide

    Sbagli .
    I tuoi sogni non sono anche quelli degli altri o quello che avresti voluto dargli.
    Una bambina sogna che suo papà ci sia e non l’abbandoni mai.
    Un padre e una madre di andarsene sapendo che han fatto quanto di meglio per i loro figli.
    Un fratello di avere in te una persona su cui contare.
    Non importa come vorresti scomparire , conta che scomparirai.
    Non ci sarà alcuna consolazione , nè il farsene una ragione.
    Lotta per esserci anche quando tutto ti viene contro.
    Soprattutto in questi momenti mettici tutta la forza che hai .
    Te ne prego.

  3. 3
    Mary -

    Saresti causa di maggior dolore e maggiori danni perdendo la tua vita, scommetti? Qualsiasi messa in scena tu possa mettere in atto verrà a galla che si tratti di un suicidio (lo hai esplicitamente scritto su Internet). Non so quali dure problematiche stai affrontando ma di certo non sono paragonabili alla perdita di un padre (per tua figlia), un figlio (per i tuoi genitori)e un fratello. Non essere egoista fino all’ultimo, hai una grande responsabilità nei loro confronti. Prova a vedere interviste o a leggere scritti di parenti che hanno perso un loro caro perchè si è suicidato…è da brividi…

  4. 4
    Novecento -

    Sai,ci penso spesso a come vorrei morire.Ma poi penso,si,è bene pianificare,ma ho alcune cose prima di lasciare questo mondo.Mi sono sempre detto che prima o poi,avrei dovuto attuare il mio favoloso piano B,un piano con i fiocchi.Lasciare tutto e fuggire,raccogliere gli spiccioli e partire per un paese esotico,in solitudine,senza se e senza ma,di colpo lasciare tutto e andar via,senza avvisare nessuno,e morire lontano da tutti e da tutto ciò che mi è familiare.Realizzare il mio più grande sogno;viaggiare come non ho mai viaggiato,andare più lontano di quanto non lo sia mai stato,solo più di quanto non lo sia stato.Guardare un’ultima volta quell’immenso paesaggio che si perde a vista d’occhio,e dire addio ad una vita piena di rimpianti e delusioni lasciando tutto per sempre.

  5. 5
    KATY -

    BASTA BASTA questi messaggi da incompresi, da disperati intellettuali

    BASTA

    Anzichè dscrivere minutamente come schiattare, non puoi usare quel tempo (prezioso) per fare altro?

    Per trovare un valico, un sentiero, un passaggio?

    Ho passato 5 anni della mia vita a pensare a cosa mangiare per poterlo vomitare meglio.

    VOmitavo 4, 5 a volte 6 volte al giorno

    Minuziosa, come fai te, studiavo i cibi da abbinare perchè potessi poi vomitarli con facilità per non farmi troppo male alla gola.

    La tua situazione sarà diversa ma il principio è lo stesso.

    Mi sono rovinata esofago, cuore e le pareti dello stomaco sono ròse dagli acidi gastrici.

    E adesso sono nella m***a anche dal punto di vista fisico.

    Scusa se sono stata dura, ma patisco quando leggo tanto spreco di risorse in c****te.

  6. 6
    luna -

    quoto i commenti 2 e 5. Katy, mi disp per i problemi di salute

  7. 7
    KATY -

    @LUNA: grazie del pensiero, ti leggo sempre! Un abbraccio

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