Myrta Merlino mina la credibilità di La7

La lettera ha ricevuto finora 134 commenti

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1. 121
   Antonio - 2 Ottobre 2019 18:30

   3. PROF. CONTE ho sentito il suo discorso sia alla Camera che al Senato con tutti gli appellativi rivolti a Salvini, non degni di un Presidente del Consiglio, approfittando “dell’ingenuità” di Salvini non accorgendosi della trappola che gli avete preparato 1° elezione della Presidente della Commissione Europea ( Ursula von der Leyen che io stimo e apprezzo così anche Angela Merkel per la loro capacità e fer-mezza nelle loro decisioni). 3° la votazione della TAV dove lei era favorevole alla costruzione però il Movimento Cinque Stelle era contrario e tutti i NO dei vari Ministri il dovere di un buon Presidente del Consiglio era di dialogare e tenere saldo il go-verno. Per quanto riguarda che Salvini era un pericolo per la DEMOCRAZIA Lei ha dimostrato che non conosce il CITTADINI ITALIANI, le assicuro che se mini-mante avessimo notato un pericolo di quel genere avremo risolto subito il pro-blema DEMOCRATICAMENTE e soprattutto senza VIOLENZA. Questo riguarda anche a quei politici che usano il termine FASCISMO per denigrare un partito (lasciate perdere l’estrema destra sia l’estrema sinistra non hanno seguito, questa è la dimostrazione che l’italiani l’estremismo lo condannano e non avrà mai seguito) il cittadino è più intelligente di

2. 122
   Antonio - 2 Ottobre 2019 18:34

   di VOI, il FASCISMO non avverrà MAI PIU’ in ITALIA. Presidente sia lei che tutti i politici dimenticano il fattore più importante che una volta che si siedono nello scranno delle istituzioni sono dei semplici Studenti dove vengono giudicati dai CITTADINI. ”Professori” Per cui Prof: il suo discorso e stato completamente negativo, e come se i responsabili di reparto di un’industria per salvarsi la faccia diano le colpe ai suoi subalterni, non funziona così caro professore perché ciò sta ad indicare che non è all’altezza di gestire quel reparto. Le chiedo scusa ma è una mia considerazione. ( di 50 anni di lavoro )

3. 123
   Giusti Domenico - 2 Ottobre 2019 19:36

   Signor Direttore Mentana,
   le vorrei esprimere il mio disappunto per come
   la Signora Merlino conduce l’Aria che Tira.
   Imparzialità e poca conoscenza dei problemi politici
   che assillano il nostro martoriato paese. Prenda
   dei provvedimenti. Questo programma è stato presentato dal conduttore precedente nel mese di luglio, con una professionalità IMPECCABILE.
   Distinti saluti. Giusti Domenico

4. 124
   maria - 26 Gennaio 2020 14:00

   Questo messaggio è diretto Mirta Melino
   Oggi,come quai sempre, quando sono a casa vedo la 7 Purtroppo L’aria che Tira andata in onda stamattina, l’ho trovata deprorevole, il giorno prima delle elezioni la conduttrice ha mandato in onda il peggiore dei spot contro i migranti, senza neppure fare cenno che questi poveracci allo sbando, vengono agganciati dalle mafie che li costringono a fare cose illeciti, per cui la gente intervistata si è mostrata infastidita e intollerante. Buon spot a favore del ladro, buffone xsenofo.

5. 125
   Giusti Domenico - 30 Gennaio 2020 08:29

   Egregio Direttore Mentana,
   La signora Merlino durante la sua trasmissione la CACCIARA è QUOTIDIANA.
   Non riesco a capire che lei non ne sia al corrente.
   Peccato, che bisogna cambiare canale ogni volta che il programma è PRESENTATO DALLA SIGNORA MERLINO.
   Cordiali saluti.

6. 126
   Renato - 30 Gennaio 2020 10:35

   Cambiamo, cambiamo, vi sono tanti pagliacci, buffoni,arroganti.

   A uno che dovevo incontrare, all’ennesimo reinvio, avendogli chiesto se era un reinvio diplomatico si è pure offeso, rispondendo con alterigia.

   CAMBIAMO, SEMPRE CAMBIAMO, così li cacciano, prima o poi

7. 127
   Carlo Mariano - 28 Febbraio 2020 08:19

   Contravvengo al mio proposito di non scrivere più a questa rubrica, solo perché ultimamente ho notato un certo maggiore equilibrio nella conduzione della trasmissione.
   Le voglio però far notare una vistosa sbavatura.
   Quando ieri Giarrusso 5 Stelle ha pontificato sulla mascherina di Fontana, Lei, non solo non è intervenuta per bloccarne il focoso eloquio, ma addirittura ha sposato le sue argomentazioni, malgrado Fontana avesse chiaramente motivato il suo comportamento: “SONO UN POTENZIALE INFETTATO E DEVO EVITARE DI CONTAGIARE GLI ALTRI”.
   Inoltre,se la tesi Sua e di Giarrusso fosse vera, perché il Suo inviato esibiva la mascherina come un trofeo di guerra, anziché lasciarla a chi ne ha più bisogno, vista la scarsità?
   Non ritorni a competere con la sua collega di Tagadà, per favore, che, in fatto di faziosità, ha raggiunto i livelli della Gruber.

8. 128
   Arturo Arduino - 23 Marzo 2020 07:58

   Vedo che Praga ha sequestrato un carico di materiale medico destinato agli ospedali italiani su un aereo cinese. Il governo ceco ha detto, ridendo sotto i baffi, che il governo italiano sarà risarcito. Ma siamo matti? Il nostro ministro degli esteri cosa fa? Vuole agire o continuare a subire? Cacci l’ambasciatore ceco come persona non grata. Subito, senza proclami sui social. Subito, per dio!!!
   Arturo Arduino

9. 129
   Golem - 23 Marzo 2020 12:20

   Sì Arduino. “Praghiamo” che Giggino si faccia sentire nelle sedi competenti.

10. 130
    Fabio - 23 Marzo 2020 13:33

    ARDUINO… CALMATI !!!
    Guardare programmi penosi come Merlino, Tagada, Formigli e anche tutti quelli su Rete4 fa solo alzare la pressione.

    “Notizie incoraggianti arrivano anche dalla Repubblica Ceca, dove è andato in scena un deplorevole sequestro di materiale medico donato dalla Cina all’Italia: grazie alla denuncia – raccolta dal Gr Rai – del ricercatore Lukas Lev Cervinka, si è scoperto che le autorità locali avevano fermato arbitrariamente un carico di 680 mila mascherine e 28 mila respiratori destinati al nostro Paese come aiuti umanitari. Divampata la polemica, e dopo timidi dietrofront del governo ceco, in serata Di Maio ha annunciato di aver sbloccato l’impasse: il collega “ministro degli Esteri mi ha assicurato che ci spediranno 110 mila mascherine entro le prossime 48 ore, lo stesso numero che doveva arrivare in Italia”. Infatti, delle 680 mila mascherine “sparite”, solo 101.600 – pare – erano destinate all’Italia.

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