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La fine improvvisa di un amore

di Loredana
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14.073 commenti

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  • 7361
    costanza -

    non dico che io sto una favola da quando non lo sento, ma sicuramente sto meglio,
    sento ogni giorno di più il mio orgoglio che monta dentro di me, e ora non lo chiamerei
    neanche se ricevessi 1001 rose rosse a casa…mi fa solo così schifo che spero davvero di
    non vederlo più.
    capisco il tuo sconvolgimento, capisco la tua frustrazione, io pur di trovare un pretesto
    per chiamarlo, l’ultima volta che l’ho fatto, l’ho chiamato piangendo e pregandolo di
    riprendersi la cagnolina che mi ha regalato poco dopo che ci siamo messi
    insieme…intendiamoci, non gliela restituirei mai, è la mia ragione di vita, ma era solo un
    modo per fargli capire tutto il dolore che stavo provando…anch’io lo vorrei chiamare ogni
    secondo, per ricordargli quanto mi ha fatto male, ma non serve a niente, nel senso che
    se mi facesse stare meglio lo farei, ma non è così, è una cosa che contribuisce solo a
    ridurre ancora di più, se è possibile, la tua autostima….
    CHE SCHIFO!

  • 7362
    Bubu -

    Ciao ragazze, sono tornata da poco e sono corsa a leggervi 😉
    Prima o poi dovremo fare una pizzata tutte insieme da qualche parte!
    Cmq ho letto i vostri pareri. Effettivamente sono tutti pensieri
    corretti. Voglio solo precisare qualcosa, conoscendolo, innanzitutto
    anche se non proprio esplicitamente e’ stata una sorta di “devo
    riprendermi (alias devo farmi un pò i ca**acci miei) poi ci
    riproviamo, ora non me la sento, non riuscirei, perchè tornerebbe
    tutto come prima”
    Comportamento pessimo, ovvio, nell’ottica di una relazione seria e
    normale, in cui la gente non si molla e si riprende a tiramento di
    Biiip, ma resta insieme, e affronta le difficoltà, visto che c’è tutto
    questo amore, di cui parli. Nell’ottica della persona lasciata è un pò
    una boccata di ossigeno, potrebbe essere solo il male minore, ma cmq
    una boccata d’ossigeno. Rispetto a come ci eravamo lasciati, che
    sembrava la fine definitiva, questo è praticamente lo stesso discorso
    che mi ha fatto anche all’altra separazione. Non voglio dire niente,
    non sono scema, e non sono per niente felice, ma voi che sapete come
    si sta, sentirsi dire che vuole solo tempo, è meglio che “basta
    rifatti una vita con me è finita”. Mi spiego?
    Dico questo solo perchè, anche se so che da domattina ricomincerà
    l’ansia e tutto il resto, spero solo di avere un briciolo di serenità
    d’animo per poter fare qualcosa, studiare, uscire, ecc…
    Non è molto diverso da quello che diceva Anna in fondo, e da quello
    che dicono poi i miei amici, sul suo ritorno intendo, anche se non si
    può sapere.
    Sono confusa, ho paura, non voglio piangere, voglio provare a reagire,
    chissà magari questa è la molla. Cmq ora mi dopo di valeriana, guardo
    un telefilm e finalmente vado a dormire, decisamente il momento più
    bello della giornata.
    PS: Uscire aiuta. Anche se mi sono un pò annoiata, però vedi gente,
    incontri persone, insomma serve 😉 Banale, ma è così. Come dice Luna?
    Arieggiare??

  • 7363
    heidi -

    Bubu: ti capisco”….non riesco ancora a recidere il filo che mi lega a lui, in parte so che è bene, in parte so che è male…”!! Alice: ti pui impegnare quanto vuoi per cercare di evadere, di valorizzarti, far crescere l’autostima, ma se la testa non t’accompagna, è tutto vano, sterile, e ti senti uno schifo comunque anche se con la carta lucida di un uovo di pasqua. Anna: sei la mia preferita, sempre pacata, dolce, mi somigli “…e ci attacchiamo all’amore, ai sentimenti del passato senza vedere il MALE…” Luna: Ti ammiro, la tua grinta mi affascina e vorrei essere forte e decisa come te, ma non ce la farò mai, ho un altro vissuto, forse un’altra indole, più mite, sottomessa. C’è in tutti voi qualcosa che a me manca e vi bevo e faccio il pieno, perchè sento che siete veri, e non maschere pirandelliane che cercano di apparire, di volta in volta, quello che vogliono gli altri, come tanti che conosco. Vi ammiro tutti e vi leggo, soprattutto i maschi, perchè vorrei attraverso loro, capire il mondo maschio. Io sto da schifo! Tutto qui, e non servono elaborazioni, ricostruzioni o che. Ci vuole proprio un cucchiaio per raccogliere quel che resta di te, della tua vita ,dei tuoi pensieri, dei tuoi sogni… vai su e giù, e più giù che su, ma non serve a niente perchè il bilancio è sempre negativo: fallimento! Per una volta nella vita sei te stessa , togli la maschera, ti fidi, ci credi, e cosa ne ricavi? L’inganno peggiore, perchè ti sei fidata, perchè ci avevi creduto, perchè ti sei messa in gioco pur temendo le conseguenze che conosci bene, ci hai riprovato e BUUMM !!! Capitombolo, letale. Scusatemi, ma sono fuori di me. Baci.

  • 7364
    elena -

    carissima ANNA 2010
    credo che tu abbia centrato esattamente con la frase: cerca di stare bene e lo farò anch’io!!!
    Senso di colpa? poveretti
    Il mio stà facendo uguale: chiede ai miei come stò, mentre stà costruendo con un’altra. E nel mentre, quando mi aveva parcheggiata, ha avuto anche l’idea di dirmi: se son rose fioriranno, adesso però mi sento vuoto e mi sento incompreso, ho desiderio di star solo e riflettere. Peccato che le riflessioni, erano per lui un modo per scaricarmi. E mentre scrivo questo, mi tornano in testa frasi e modalità che in quel momento avevo scansato proprio perchè ci credevo.
    Ora il suo senso di colpa lo attanaglia?
    non me ne frega una cippalippa. Non gli auguro male, non sono una delinquente, ma preciso che desidero per me, rispetto.
    Sono sicurissima che tornerà con il tempo, come è tornato in 7 anni, ma non sarò più io ad attendere.

  • 7365
    alice -

    heidi guarda che lo so.. mi sto imponendo solo dei piccoli passi, mi stò dando la possibilità di stare male senza avere intorno l’alone di depressione e malinconia totale. non pensare che sto bene, che non ci penso, che non mi domando, che sto serena. NO. ma guardandomi allo specchio non mi sono più sopportata. all’ennesima sigaretta della giornata non mi sono più sopportata. alla mancanza di fame con annesso il mal di stomaco non mi sono più sopportata. io ho visto la tranquillità del mio ex e poi ho guardato me e non mi sono più sopportata. perchè lui deve avere il sorriso? deve stare sereno? deve dirmi con tranquillità che mi vede come una mia amica? deve uscire con un’altre e passare una piacevole serata? perchè perchè perchè? io non lo so. sarei andata avanti altri mesi con qst domande. facendo la cazzata (passami il termine) che ho fatto l’anno scorso. e cioè che dopo tre mesi stavo ancora sul molo a guardare l’orizzonte. e non voglio trovarmi in questa situazione. pure per me sembra impossibile recidere questo legame nonostante io sappia che è stata una persona che mi ha fatto molto male, che non ha mai tenuto a me e questo ormai lo so per certo. però che devo fare? mi lascio morire (in senso metaforico) perchè l’altro se ne è andato, o meglio, nel mio caso, non c’è mai stato? lo scorso sabato ho pianto tutto il giorno. piangevo piangevo piangevo. sono uscita con amici a cena e mi senntivo impazzire. volevo scappare a casa. e lo sapete che lui stava con un’altra? perchè poi il mondo è piccolo. bene, io non voglio fare a gara, ma se posso far qualcosa per stare un tantino bene lo faccio. non esiste più che mi logoro i giorno, basta. l’ho fatto per mesi. ad elemosinare amore, sincerità, comprensione. questo intendo dire. poi non sono felice, non lo sono affatto. ma sono cose che ho dentro e che tirerò fuori col tempo. bacio!

  • 7366
    alice -

    costanza: io ho chiamto, richiamato, scritto email, mandato sms. ho sempre fatto di tutto con qst persona per RIPARARE, SALVARE, MIGLIORARE. ed io pure sono stata l’ultima a chiamare, con un pretesto (te del cane io di un braccialetto che avevo da lui). CAZZATE. non lo chiamerò mai più. piuttosto mi dò una pizza in faccia. basta. in primis perchè non si merita una cippa e in secundis perchè pure io sto meglio da quando non lo sento. pare assurdo. prima era l’aria che respiravo, la medicina del cardiopatico, l’acqua nel deserto. sono dieci giorni che neanche mi connetto a msn. non ce la faccio. cioè vorrei farlo per cancellarlo. poi però mi sale in testa l’idea che se lo vedo connesso mi sento male. e allora evito. lo farò più in là. sono piccoli passi, ma importanti. io ho perso tre anni della mia vita. questa è la sintesi. tu un bel pò di più. ma andiamo avanti….

  • 7367
    ANNA2010 -

    E’ vero, Heidi, il senso di fallimento ti si appiccica addosso. Davvero la fiducia, cosi’ tradita e infangata, diventa un fardello pesantissimo. E poi cio’ che manca di piu’ e’ proprio quello eravamo noi. Noi dentro quell’ amore, quella coppia, quella vita. Almeno, per me la sensazione e’ quella. Mi manco da sola! Ho paura di non innamorarmi piu’ e di non aver piu’ nemmeno l’ istinto primario di avvicinarmi a qualcuno o di lasciare che qualcuno si avvicini a me.Non mi sembra piu’ nemmeno di volerlo.Mi sembra tutto inutile.Mi sembra che l’ amore sia una gran cagata.A me piace l’ amore delle favole. Io do’ quello a chi amo!Amo con tutto cio’ che ho e, a volte, anche con quello che prendo in prestito e non e’ mio.Ci metto l’ anima, davvero.Ora non la sento piu’. Morta, silenzio, stecchita. Rimane una persona carina, che quasi non piange piu’, che un po’ mangia e prova a lavorare, che si sforza di scegliere dei vestiti e di stare serena nel suo mondo. Punto.Prospettiva inesistente. Desideri suicidati. Entusiasmo…ma cos’e’? Non me lo ricordo :-).
    Ieri ero a cena con un bel quarantenne single, molto gentleman e molto simpatico e mi sono sentita semplicemente fuori luogo. Il mio cuore e’ ancora la’, nel passato. Povero cuore! Non ha ancora capito. Ha un buco dentro e quel buco ha la forma sua ( questa non e’ mia – e’ di Jeanette Winterson ). Nessuno lo puo’ riempire finche’ il buco c’e’. Si deve chiudere da solo.
    Oggi va cosi’…scusate la tristezza.
    Bacio

  • 7368
    ANNA2010 -

    Bubu, stellina bella, non so mica se e’ meglio cosi’ o quando nn c’e’ speranza di ritorno, perlomeno nelle parole…
    Per me ti sta solo inchiodando e i suoi discorsi, da qui, sanno cosi’ di strumentale…poi non lo conosco, ma, credimi, l’ odore di bruciato ( per non specificare di egoismo/opportunismo) arriva fino in Piemonte…
    Io non vorrei che la tua boccata d’ ossigeno fosse illusoria e che sia gas nervino camuffato. A volte e’ meglio morire metaforicamente una volta sola che ricevere cento ferite, una al giorno, per 100 giorni, destinata poi alla stessa morte e anche da martire.
    Cmq, ti capisco, l’ ha studiata bene. Se io fossi in te, penserei e mi sentirei allo stesso modo, non saprei far di meglio.Lo so perche’ ci sono gia’ passata e me ne pento…sapessi quanto…
    Non per orgoglio o dignita’ ma solo perche’ fa piu’ male. Questo e’ certo. Che torni o non torni, e’ una bella gabbia quella che il ragazzo, nel frattempo, ti ha costruito intorno.
    Mi dispiace, Bubu. Spero non duri troppo. Ti abbraccio.

  • 7369
    alice -

    francy1: gente arida è il minimo. è che nel momento che stai lì presa da tutto il resto non te ne rendi conto. intendiamoci, non ho vissuto un incubo, anzi. io un ragazzo con cosi’ tante idee, maturo, generoso non l’ho più trovato. lo vedo pure tra i miei amici: vedo maschi di 35 anni infantili e vuoti. lui aveva un sacco di cose da dare. rendeva ogni cosa bella. ma era arido. e a volte anche un pò cattivo.. perchè io ero TROOOPPPOOOOO BUONAAAA, TROOOOPPPPOOOOO DOLCEEEE, TROOOPPPOOOOO BRAVA. non c’entravo una mazza con la sua ex. con la donna forte, in carriera che lo aveva lasciato dal giorno alla notte senza mai più cercarlo. la sue ex che tutti mi racfcontavano fredda e gelida. io no, io parevo un muffin al cioccolato. io ero dolce, io ero felice di vederlo, io, come i bambini, facevo sorrisi sinceri quando lo incontravo dopo il lavoro. io ero una COGLIONA. ero una fastidiosa. “cavolo io non provo nulla e lei è cosi’ stucchevolmente dolce”. in realtà a me non mi sopportava. e mi costa dire queste cose. mi costa ripetermele. ma ora sono chiare. non era un persona che stava bene in una relazione basata sulla fiducia e sul CI STO, STO QUA PER TE. no, LUI NO. e credimi quando ti dico che mi sono sentita dire le peggio cose quando mi ha lasciato. e non perchè in quel momento mi stava lasciando ed io gli avevo confessato tradimento o chissà quale altra cattiveria. ma perchè piangevo, perchè non volevo perderlo, perchè stavo male. e potevo rompergli le palle in un momento simile? arido. era arido. non tollerava questo mio atteggiamento. non tollerava che ero lì per lui. ma sai le volte che mi sono sentita dire: ti dirò questa cosa anche se ti farà male “io non mi sono mai innamorato, io non avrei mai dovuto cominciare, io volevo solo un’amicizia”. miriade di volte. ogni suo discorso cominciava cosi’. e c.... sai che mi fa male e me lo dici? sei arido. arido arido arido. e pure un pò cattivello. tiettelo per te. ma lui non ha mai capito. mai. è la vita!

  • 7370
    alice -

    cara anna,
    sorrido. anzi ghigno. perchè anche io ieri ero a cena con un quarantenne simpatico e attraente. mi sono sforzata tanto. per tenere accesa la discussione e per non mollare e scappare a casa. e sai perchè? non perchè pensassi a lui, ma perchè (hai centrato il punto dolente) mi sentivo anche io tremendamente fuori luogo. ho cercato di non farmela prendere troppo male quando mi sono resa conto che quando stavo col mio ex era tutto bello. c’era armonia, sintonia, nei discorsi, in quello che ci piaceva fare… un pò mi sentivo come dice fabio volo “quando calzi perfettamente la scarpa chie tieni in mano da anni”. e ieri era tutto fuorchè una scarpa comodo. e non mi sono chiusa, non trovo il marcio in tutti gli altri uomini (anche perchp di marcio c’era molto anche in lui). ma so come mi sento e so come mi sentivo. so quello che provo a stare un tavolo assonnata mentre l’altro parla. quando invece accanto a lui era diverso. parlo dell’inizio, della conoscenza, della spensieratezza di voler vedere una persona perchè quando la vedi sei serena ed hai un sacco di cose in comune. anche per me il cuore è da un’altra parte. credo che l’ho lasciato a casa. stà lì buono buono pronto a sentire di nuovo qualcosa. io guardo avanti. è chiaro che ora come ora vorrei essere catapultata con una maxi capriola a casa sua. in quella casa che ho vissuto per tanto tempo. ma è una illusione, è il famoso VORREI di cui parla luna. sono qua invece, è sabato, cerco di organizzarmi. lo faccio e cerco di tenere il sorriso. lo faccio perchp lo devo fare. lui lo farà e sorriderà. io non ci sono più nella sua vita. sono sicura che tra qualche tempo lo vorrò invitare a cena e ringraziarlo di avermi lasciata nuovamente.
    ti abbraccio

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