La fine improvvisa di un amore
di
Loredana
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ank iosto passando un momento cosi…non pensavo mai di provare un dolore del genere,ma so anche che ci sono dolori più grandi.cmq non esistono delle parole di conforto,dobbiamo solo pensare al domani,in un domani migliore.un bacio grande a tutti quelli che mi capiscono!
@Alonso hai proprio ragione e ti ringrazio anche x l’esempio…
Alla fine capiso che il suo è stato solo egoismo…ma non lo capisco…e non solo xché io non lo farei mai…ma non capisco la soddisfazione nel farmici in un certo senso ricredere e sparire…quando lui invece è sempre stato uno che voleva parlare, affrontare le cose e soprattutto ha sempre detto di non voler mai e poi mai perdermi… Ha voluto rivedermi, portarmi un regalo di Natale, passare tempo con me x quale motivo??
Che soddisfazione c’è nell’illudere una persona che ti ama?…e che sai benissimo che ti ama…
Lui stesso a novembre mi disse che se mi faceva stare male non si sarebbe più fatto sentire nemmeno x gli auguri di Natale…invece 20 giorni dopo mi ha mandato una mail e mi ha chiesto di vederci…
Voleva forse tastare il terreno x vedere se cmq poteva ottenere qualcosa??? Pensa davvero che i sentimenti svaniscano in 20 giorni??
Che soddisfazione c’è nel fare del male ad una persona???io non lo capirò mai!!!
Avrò soddisfatto il suo ego, si sarà sentito adulato ma non ci pensa che io ci sto male???
Ho sempre pensato che fosse una persona sensibile e comprensiva, lo è stato x un anno, è stato un ragazzo speciale x un anno e ora cos’è??
E’ stata tutta una farsa prima???
Avevo raggiunto una certa “pace”, una consapevolezza che era tutto finito, poi 20 giorni fa mi ha acceso di nuovo le speranze…
Io davvero non capisco dove possano arrivare l’egoismo e il narcisismo!!
Quel ragazzo con cui ero uscita mi ha mandato un sms sabato, gli ho risposto in modo garbato ma senza illuderlo assolutamente, non vorrei mai ferirlo e non vorrei mai tenerlo legato a me inutilmente!!!
Forse se fossi meno sensibile me la prenderei anche meno con lui, ma non ce la faccio, il mio cuore e i miei sentimenti sono puri e limpidi!!! E alla fine me la prendo con me che ci patisco…
scrivere qui, parlare con voi mi aiuta tantissimo, non so come avrei fatto se non fossi capitata qui “quel giorno”…è davvero importante e aiuta parlare con voi, sentire le vostre esperienze, condividerle…
Qui riesco a sfogarmi e dopo sto un po’ meglio xché so che mi capite, so che ci capiamo a vicenda e sosteniamo l’un l’altro, è una cosa importantissima quando si sta male…aiuta a sentirsi meno soli nell’affrontare questo dolore che purtroppo possiamo solo superare con le nostre forze e con la nostra forza di volontà…
Intanto menomale che domani finiscono le feste…almeno quello…riprendere la solita routine un pochino aiuterà, lo spero xché non so dove sbattere la testa!!!
salve ragazzi…ringrazio con tutto il mio cuore altreyu..hai sempre avuto parole di conforto per me…di sicuro sei una persona con un cuore…comunque non so se è solo un momento ma sto meglio rispetto a ieri…spero solo non sia solo un momento..mi auguro che con il passare del tempo riesca a stare sempre meglio…grazie mille
Ciao a tutti. Un’influenza con sguaraus annesso mi ha posto di fronte ad un dubbio amletico “Computer o water….questo è il problema!!!”.
Ho optato per il secondo…
Sun: ti fai mille domande.
E’la sua assenza che ti fa male o è l’impossibilità di dare una risposta certa a quelle mille domande?
Ti chiedi:”Che soddisfazione c’è nel fare del male ad una persona?” e
“E’ stata tutta una farsa prima???”.
Ci sono domande che non avranno mai una risposta. Perchè sono domande che nascono di default da individui che non seguono una logica, o meglio, e che non hanno dentro di sè la logicità che indirizza gli individui “normali”.
Quella stessa logicità che c’è dietro a concetti consequenziali del tipo “domanda-risposta”-“amore-non fare del male” etc etc etc.
Sono esseri che vivono non alla giornata ma…al secondo!
Vivono l’attimo e lo vivono con l’irrequietezza che li divora dentro, con l’egoismo che li connota e con l’esasperazione che li contraddistingue.
Bruciano in un attimo le sensazioni che noi individui normali viviamo in un arco di tempo molto più lungo! Il risultato?
Il risultato è l’avere di fronte individui che destabilizzano, che disarmano, che confondono, che mettono con le spalle al muro.
Trottole viventi, vortici con sembianze umane.
Hanno amato o è stata una farsa?
Un secondo prima hanno amato alla follia, un attimo dopo no, poi di nuovo si… e così via.
Loro, aspirapolveri & cannoni impazziti di emozioni e sentimenti e noi, lì,ferme, con quell’espressione di “eh?????” disegnata sulla faccia. Sopraciglio alzato. occhi strizzati, bocca semiaperta….EH????
Loro che ci tartassano con un rap folle di “Ti amo/non ti amo/ti amo di nuovo/ti amerei se tu/non posso fare a meno di te/cosa cavolo vuoi, esci dalla mia vita/rientra nella mia vita/ fuori dalle palle….” E noi lì…..”Eh?????” frastornate come campane il giorno del Santo Patrono…
Care Sun & Coccolina. Ora ci rido sù ma è stat dura abbassare il sopraciglio,
chiudere la bocca, piantarla con quel ridicolo “Eh????” e capire, una volta per tutte, che mi stavo facendo del male da sola a cercare a tutti i costi una risposta che probabilmente non c’era ma che se anche ci fosse stata avrebbe perso senso l’istante successivo……
“La violenza morale, aggiungo, non è la malattia di chi la subisce, è la malattia di un altro o un’altra che viene catapultata addosso.
Ma da quel riflesso di malattia, che pare diventare la propria, si può guarire. Anzi, si guarisce.”!
Cara Lunina, hai perfettamente ragione.
E’ difficile capirlo, all’inizio. Ed è difficile anche scollarsi da quell’amore che fa male ma da comunque la sensazione di riempire l’anima.
Perchè dopo certi amori si è svuotati, si è privi di forza, di energia. Ed il vuoto fa più paura di un contenuto che da dolore.
Ma quando capisci che il tuo disagio è il suo disagio, che il tuo star male è il suo star male, che le brutte sensazioni che prove sono le sue brutte sensazioni allora puoi decidere di farti forza e di ripartire verso la vita.
Te la ricordi quella canzoncina da bambini che si chiamava “ISOTTA”?
quella che cominciava con: “Dorme la vecchia regina, senza benzina…guarda com’è giù!” e ad un certo punto…..
Isotta, Isotta dai che ce la fai!
Strombetta, metti la marcia e vai…
C’è un’autostrada a trentatre corsie
e sono tutte tue,
torna a fare vedere chi sei!
Puoi superarli tutti, se lo vuoi
i prototipi, le automatiche e le formula tre!
Ecco qua:
http://www.youtube.com/watch?v=CmTeTFW0ggY
Un piccolo dono dal mondo dell’infanzia per Sun, Coccolina, Anna e per tutti quelli che rivogliono la propria vita.
Un bacio a tutti.
Ciao a tutti,ciao coccolina come stai?Spero un pò meglio rispetto a qualche giorno fà!!
@Lilly…fantastico il tuo link su Isotta…mi ha riportato un pò indietro con gli anni,avevo sol un anno quando è uscita,ma negli anni uccessivi l’ascoltavo spesso….è vero comunque si addice a quelli che stanno uscendo da una situazione come la nostra!Come l’ho visto l’ho condiviso su facebook sul mio profilo…non mi era mai tornata alla mente!!
Tornando a te coccolina,ti stai riprendendo il tuo tempo?Persone che ci hanno trattato così male non meritano di gongolare sul dolore da noi provato,e dei sentimenti dimostrati.
Pubblico un link che ho trovato su you tube e dove viene spiegata la stessa cosa che è successa a me quando ho scoperto il tradimento della mia ex….non sapevo che ci avevano fatto un film,e comunque a parte i primi 30 secondi,il resto è andata proprio così…
http://www.youtube.com/watch?v=sdRN7fVhfzk
Nonostante tutto,ero disposto pure a perdonarla……..
Ciao a tutti,un abbraccio particolare a coccolina
lilly tutto quello che scrivi tu mi colpisce sempre tantissimo….sei troppo forte..
annuncio per tutti…
volevo farvi sapre che avrei intezione di aprire una sorta di forum e chat per tutte le persone che sono state lasciate e che in questo periodo stanno soffrendo come me..sarà una sorta di hoasi di pace dove tutti potremo ritrovarci con i nostri problemi e parlare apertamente di quello che ci sta accadendo..che ne dite?? na sareste contenti??? rispondete in tanti…
coccolina…p.s. se volete consultarmi il mio indirizzo email è chanel23@hotmail.it
Lilly: un bel dono anche per me :)))) che bello :)))
cara Lilly, mi dispiace immensamente per il tuo squaraus, però il tuo dubbio amletico, per come lo hai esposto, mi ha fatto ridere 😉
per quanto riguarda le risposte che pure se hanno un senso lo hanno per un nanosecondo e quindi ciccia e per l’eh con soppraciglio alzato… ah, cara Lilly, quanto è bello averti qui 😀
avervi tutti :)per tutto ciò che date, anche quando magari pensate di chiedere soltanto.
SUN cara, quando ho letto quella cosa del fatto che glielo hai detto tre volte, con la chiusa: dovrò ridirglielo!
mi hai fatto una tenerezza infinita. Mi hai fatto tenerezza per te, e perché mi sono rivista in te.
Questo dire, dire e ridire le stesse cose, pensando di non essersi spiegati bene a sufficienza. neanche ci volesse un power point con slide per spiegare cose che, in realtà, sono comprensibili alla prima, se uno o una le ascolta.
ma in certe situazioni pare che pure se dici ho freddo serve un power point e l’intervento della nasa per spiegare meglio, meglio, meglio…
poi magari esci, parli con altre persone, e ti accorgi che se dici che hai freddo le altre persone capiscono benissimo cosa intendi quando dici che hai freddo, pure se magari la sensazione di freddo non sarà identica per tutti… ma insomma…
allora ti arrivano risposte normali come: mettiti una maglia in più, ti presto la mia, vuoi che chiudiamo le finestre, vuoi che accendo il riscaldamento…
invece con certe persone si perde pure questa semplicità di comunicazione, e si verificano situazioni per cui se dici che hai freddo la finestra viene spalancata, o ti viene chiesto perché non ti metti in canottiera con meno venti.
o dialoghi paradossali, per continuare con la metafora (ma sarà poi solo una metafora? davvero a volte il power point servirebbe per cose minimali), tipo: – ho freddo! – Ah, infatti pensavo di mettere su un dvd.
… il mondo è purtroppo pieno di persone che credono che non sia semplice dire che si ha freddo ed
essere comprese, che si chiedono se non si stanno esprimendo male, che si dicono, ad un certo punto persino:
forse non è vero che ho freddo – mentre tremano come foglie, perché l’altro dice che fa caldo.
o persone che arrivano agli estremi sul concetto (realistico) che possono esistere malintesi e problemi di comunicazione tra gli esseri umani. Ma il fatto che possano esistere, e che la cosa possa verificarsi anche mentre vai a comprare il pane, una volta su 378000, non significa che si debba vivere in quell’episodio di “Ai confini della realtà” in cui ad un certo punto il tipo tornava a causa e la moglie, se non erro, gli diceva “dinosauro!” tutta sorridente invece di dire Buonasera.
a me è capitato di dire per anni le stesse cose, che sarebbero state evidenti anche al postino se passava di là a portare una raccomandata.
Tipo: ah, signorina, ma lei ha freddo? vedo che ha la pelle d’oca.
Lui non capiva che c.... volesse dire il concetto di freddo anche se mi mettevo cinque maglioni e mi avvinghiavo alla stufa con il rischio di bruciarmi le penne. Non era evidente per lui, e quindi non era. O se era evidente non era ciò che lui voleva vedere, considerare.
e da parte sua rispondeva le stesse cose, a volte, come no, pure nell’incoerenza, e che cosa doveva farmi un disegno? salvo poi dire che non le aveva mai dette e che io mi stavo inventando, o che non avevo capito cosa volesse dire in realtà.
poi, poi, mi ha detto: certo che avevi ragione tu, e io sentivo quello che mi dicevi, è che io stavo male.
Bene, cioè male, eccheccazzo?
pure io sono stata male quando mi avvinghiavo alla stufa, e pure io posso non aver capito, è vero, ma se io sto male ad un certo punto entra qualcosa a dirmi: uè, non è che puoi fare una carneficina perché stai male! O vai a curarti o fuori dalle balle.
Lo so che fa male, Sun.
Lo so, ma non serva che tu glielo ridica, il problema sta nel fatto che ti tocca dirglielo tre volte. Già in questo, non se lui un giorno capirà.