La fine improvvisa di un amore

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  Lilly - 30 Dicembre 2009 20:04

  Silvy, l’indifferenza potrebbe non arrivare mai. Ma non importa sai? Il non riuscire ad essere indifferenti diventa un dramma quando si accompagna all’incapacità di saper stimare e voler bene a sè stessi.
  Il mio ex mi ha fatto tanto ma veramente tanto male. Eppure, come ho scritto a Coccolina, il mio cuore fa comunque un tuffo.
  Non riesco ad odiarlo, non riesco ad essere indifferente.
  Però (non capiterà mai….) se si dovesse riavvicinare, gli farei un sorriso, gli farei una carezza, e mi sposterei un pò più in là……e va beh cascarci una volta, e va beh lasciare che un tipo un giorno a caso entri nella tua vita e occupi tutto lo spazio come un buddah in posizione ohm, e va beh perdere ogni punto di riferimento e cadere nella confusione totale, e va beh stare male da bestie, e va beh non infierire, non vendicarsi, concentrarsu su di sè anzichè sulla vendetta contro di lui, e va beh tutto quello che vuoi però…..ricascarci…..e che c....! NO!!!!!!!!!!!
  Mi sposterei più in là perchè quel cuore, il mio cuore, quel cuore che fa le capriole ed it tuffi quando lo vede ora sa fare le capriole, i tuffi, i salti e le piroette anche quando vede me…..
  E ce n’è voluta sai…..
  Più che quando scatta l’indifferenza verso di lui prova a chiederti quando, finalmente, scatterà l’interessamenteo di te verso te stessa.
  Penserai: “ma che cavolo dici! Io sto male e tu riempi un post di frase fatte senza consistenza”!
  Sarebbe legittimo che lo pensassi.
  Ma se ti scrivo così, credimi, non è perchè vivo di frasi fatte e di parole lette sui fotoromanzi……..è perchè ho vis suto sulla mia pelle il dramma del voler morire perchè senza di lui ti senti vuota, inutile, senza un perchè.

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  coccolina - 30 Dicembre 2009 22:37

  per lilly
  ciao…ti ringrazio con tutto il cuore per le tue parole mi hanno fatto venire i brividi..tutto di quello che hai scritto mi è sembrato scritto da un angelo…sembra che tu mi conosca da sempre e che tu abbia vissuto la mai storia…tutte le tue parole mi hanno fatto riflettere mi hanno fatto vedere questo amore come un tormento che in realtà mi ha solamente distrutta…sai lui mi ha veramente sbattutta tante volte al muro per calpestarmi e farmi sentire un verme che non era capace di vivere senza di lui ha annientato me stessa e anche se di momenti felici me ne ha regalati tanti ci sono stati molti e molti in cui mi chiedevo dove fosse finita la ragazza che ero..cosa fosse diventata??..oggi grazie alle tue parole sto capendo che ero un suo giocattolo da usare per il suo egoismo di volermi cambiare…di voler modificare a tutti i costi me la persona che diceva di amare ma che forse in realtà non ha mai amato..perche lui vuole amare solo uno specchio di se stesso e quando si accorge che questo specchio piano piano diventa come lui vorrebbe lo spacca perche ha paura,paura di vedere quello che realmente è!!!
  Per favore se ti va mi potresti raccontare la tua storia mi piacerebbe conoscerti meglio perche tu pur non conoscendomi hai capito in pieno quello che io provo e ti ringrazio con tutto il mio cuore per avermi risposto….grazie ancora

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  Lilly - 31 Dicembre 2009 11:46

  Ciao Coccolina. Da quando sono approdata qui, a febbraio, ho scritto una cartervata di post. E, credimi, più che la mia storia sarebbe importante che tu leggessi (almeno qualcuno) dei post con cui gli angeli che passano di qui mi hanno dato un aiuto enorme.
  Se hai un pò di tempo rileggiti i vecchi post. Oltre a trovarci me nelle mie varie evoluzioni troverai delle persone magnifiche.
  La mia storia, comunque, è una storia di molestie morali, di vuoti intorno, di violenza sull’anima, di panico, di paura, di attimi di felicità e di tanto amore che, però, ad un certo punto mi si è girato contro come un boomerang malvagio.
  E credo che la tua storia sia tanto simile alla mia.
  Un abbraccio forte. Stanotte allo scoccare della mezzanotte facciamo un brindisi mentale insieme ti va?

  A tutti quanti: l’aiuto che mi avete dato in questi mesi non è quantificabile. Vi voglio un bene immenso! Auguri di cuore!

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  ANNA - 31 Dicembre 2009 12:10

  Lillina, ciao! Anche io non mai raggiunto l’ indifferenza assoluta e sinceramente non mi interessa nemmeno. Cosa significa poi “indifferenza” ? 11 anni attaccati come delle cozze, poi un mare di dolore e lontananza e poi ancora il nulla ? Secondo me e’ impossibile. Io a “lui” voglio bene, nel senso che ricordo con tenerezza il nostro passato. Ho scordato il male e non lo riconduco per nulla alle sue azioni. E’ ricordo solo in quanto mia sofferenza ma la causa e’ assolutamente dimenticata o cmq irrilevante. Non importa piu’ perche’ e per come mi sia distrutta per poi rinascere. Importa solo che e’ successo e che quel percorso e’ parte di me. Come lo e’ anche “lui” perche’ il tempo insieme non si puo’ cancellare e perche l’ amore che provavo non e’ ripudiabile. E’ sempre li’ solo che non e’ piu’ lo stesso amore. E’ morto ed e’ solo ricordo. Se fosse qui, dopo 3 anni che non lo vedo, credo che lo abbraccerei con l’ affetto di una sorella semplicemente perche’ nessuno al mondo gli ha voluto piu’ bene di me e il bene cosi’ sincero non svanisce mai. Muore l’ amore ma l’ affetto no. Io non ci credo. Se non perdoni, non vai avanti e solo il perdono porta quella pace che io sento. Gli direi che ” va bene cosi’ “. A Natale, dopo anni, ci siamo parlati, mi ha mandato la foto del suo bimbo e io ho sentito attraverso le nostre voci quello che gia’ sapevo : c’e’ un legame fra noi. Lontano, disperso, intangibile, ma c’e’. Non e’ nulla di strano o mistico o unico. E’ cio’ che resta di tanto amore, rabbia, dolore. Io sono fiera anche di questo. Significa che la vita va avanti e cura. Guarisce e conforta. Che ognuno di noi abbia cio’ che merita e trovi la propria pace!
  BUON ANNO, ragazzi, e un abbraccio a tutti voi!

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  LUNA - 31 Dicembre 2009 12:32

  Ciao stelline 🙂 sono riuscita a passare poco perché in questo periodo vado sempre di superfretta, ma vi ho pensati e letti.
  Cara Coccolina, come nota Lilly tu stai già guarendo… in storie come la tua, come la mia e quella di Lilly, che non sono uguali, ma che hanno tratti in comune, si comincia a guarire nel momento in cui si percepisce, accanto all’inevitabile dolore, senso di vuoto, mentre si pensa di pensare solo a lui (o lei) a chi non c’è più e che tutto sia riempito solo da quel vuoto, quando si comincia, dicevo, a percepire, più forte quella che potrei chiamare, non so, sensazione di noi. Noi stessi.
  E’ quello che stai facendo tu, che sta accadendo a te. Dopo le numerose avvisaglie che hai comunque avuto, ma che non sei riuscita a cogliere del tutto, per varie ragioni (anche proprio perché ci stavi dentro) mentre stavi con lui adesso più di prima ti senti, senti te stessa, non lui. Senti le tue sensazioni, le tue ragioni.
  Ad un certo punto forse lui non ti sarà del tutto indifferente, come dici Lilly, ma comprenderai che non era il tipo di uomo che, veramente, avresti voluto o vorresti accanto. Perché, è vero, lo hai amato, però in un tipo di storia che ti ha tolto più di quanto ti ha dato. E sempre una storia ci toglie più di quanto ci dà nel momento in cui ci sentiamo privati di noi stessi.
  Spesso si fanno discorsi sul fatto che chi ama dà, incodizionatamente.
  Ciò significa non dare, per esempio, con ricatto… ma il fatto è che in una storia equilibrata, dove pure si può discutere, non essere d’accordo su tutto, vivere delle incomprensioni, non c’è solo qualcuno che chiede e pretende ed un altro che dà, non c’è solo uno che pare avere tutte le risposte mentre l’altro – o l’altra – deve sentirsi un cretino, non c’è chi può espandersi quanto gli pare e piace, dicendo per esempio “io sono fatto così” mentre l’altro deve correre come un criceto per assecondare ogni pretesa, desiderio, fosse pure in nome di un’ansia incolmabile, da parte dell’altro

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  LUNA - 31 Dicembre 2009 12:56

  Anche le storie che più ci hanno derubato (ora parlo in generale) possono avere dei momenti felici da ricordare. Alcuni momenti ci sono sembrati molto felici, anche, però, perché tutto il resto era molto più arido e triste e difficile di quanto riuscissimo anche ad ammettere con noi stessi, e nei spesso rari momenti di pace, di affettuosità, di confronto alla pari noi non potevamo che valorizzare quei momenti che avevano dentro la serenità che in realtà avremmo desidero fosse nella “norma”. Per alcune delle persone che scrivono qui e che sono nel mondo, che hanno attraversato delle storie difficili, ci sono stati momenti scheggia di normalità, di serenità attorno a cui si è tenuto vivo un sogno. Il sogno di una storia che facesse sentire veramente “a casa”, non come l’unico approdo, anche disperato nel momento in cui tutto il resto non era più e in cui si sentiva di non aversi più, ma “a casa” nel senso di un luogo in cui stare serenamente, portando proprio se stessi.
  Ogni relazione è contaminazione, anche quella che abbiamo con gli amici, con i parenti, con chiunque incontriamo sul nostro cammino. ma in una sana contaminazione nessuno viene privato di se stesso.
  e non si tratta di egoismo, ma del fatto, semplicemente, che ogni persona ha il diritto di vivere con serenità la propria interiorità.
  Ci sono persone che amano ma amano male, tanto che non si sa neppure se il loro si possa definire amore. Ma fuori dalle definizioni il senso è, cara Coccolina, che tu hai il diritto di stare bene, di essere serena. Non dimenticarlo mai. La serenità, quella vera, non è mai egoista, credo, è una libertà interiore serena che incontra chi è capace di vivere la propria e di accettare quella degli altri.
  Ho un po’ di sonno da recuperare, quindi non so se mi sono espressa bene, spero di sì, di non aver detto cavolo intendendo pomodoro. Spero di no 😛
  bacini bacini bacini e BUON ANNO A TUTTI, vi mando un grande abbraccio 😀
  vvb

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  coccolina - 31 Dicembre 2009 13:50

  per lilly e luna
  Vi ringrazio per le vostre parole,mi sembra di aver trovato amici che anche se non conosco mi sono vicini come angeli…vi ringrazio tantissimo.
  sapete io non so se questo è un momento in cui sto meglio e magari domani starò peggio ma devo riconoscere che è ancora passato troppo poco tempo da quando tutto il mio sogno idealizzato è finito..oggi lo chiamo sogno idealizzato perchè se guardo dentro me stessa capisco che la persona che avevo vicino non era colui che avrei desiderato avere per sempre.
  tutto sembra scorrere,il tempo passa,i giorni aumentano e anche se tutt’ora oggi la speranza che qualcosa cambi è ancora accesa devo riconoscere che forse quella che sono conta di più di quella che in tutti questi anni ho cercaato di essere per una persona che mi ha gettato via come uno straccio vecchio.M i chiedo solo una cosa che oggi mi spaventa tantissimo:”riuscirò a fidarmi ancora dell’amore?riuscirò a ritrovare me stessa?”tutte queste domande mi assillano come tamburi nel cervello…avevo messo tutte le mie forze,tutto il mio impegno per formare una storia che per me valeva piu della mia stessa vita ed oggi mi rendo conto che i miei sfozi sono stati vani,insignificanti..mi dispiace dirmelo da sola ma ho semplicemente perso tempo,ho annullato me stessa per raggiungere un amore una accettazione da parte sua che non serviva perchè devo riconoscere che dentro me stessa continuava a rimbombare una voce che diceva:”lacsialo,non è quello giusto per te!”questa voce è stata presente fin da quando l’ho conosciuto ma ho sempre voluto mascherare a me stessa la verità delle cose perchè ero troppo attratta dalla cornice e poco dal contenuto che aveva questa persona..sono stata superficiale,ho abbandonato tutto pur sapendo che un giorno avrei perso tutto.Ma ci ho provato comunque accecata dalle sue parole,prima dolci e protettrici poi pian piano dure e cattive che mi hanno mutato in un piccolo gattino dalla coda spezzata che carcava da solo di leccarsi le sue farite

• 6598
  coccolina - 31 Dicembre 2009 14:08

  ma che queste mano a mano le riempivano tutto il corpo…mi ha massacrata non solo l’animo ma anche la persona(mi ha picchiata tante volte ed anche pesantemente)non mi vergogno a dirlo perchè questo riesce a far chiarezza su quello che sono stata a farmi capire che non vale la pena star male cosi…quante volte l’ho perdonato lui con le lacrime agli occhi che mi chiedeva supplicandomi “perdonami non so cosa mi sia preso”e che ogni volta ricommetteva lo stesso errore,lui che era geloso ossessivo e che mi ha negato le libertà..lui che diceva “ti amo” ma che amava solo se stesso…lui che ha guardato se stesso e non me quando mi ha girato le spalle e non ha avuto il coraggio di chiudere e mi ha semplicemente detto fattene una ragione e se il destino vorrà ci rincontreremo un giorno..ma quale giorno,quale giorno ci rincontreremo??e per cosa poi per farmi tornare ad essere quella che sono diventeta,quella che non conosce più cosa è,quella che brallava di luce riflessa,quella che era sempre ferma e capiva,quella che lasciavi sempre in cornice e che mai vivevi per quella che realmente ero…mi chiedo per cosa ci dovremmo rincontrare quando hai distrutto tutto o forse quando quel tutto apparteneva solamente a me e non a te!!
  Oggi capisco che una persona può distruggerti,anniantarti,farti essere sua e sua soltanto..ma quando veramente ti rendi conto che quella persona che amavi non era reale e volevi solo sognare che lo fosse beh allora ti rendi conto di TU E SOLO TU HAI AMATO INCONDIZIONATAMENTE,senza cambiare,senza modificare un solo aspetto,accettando tutto anche il mostro che si nascondeva dietro quel bell’involucro di carne…ecco quello che sto capendo,ed anche se oggi mi sento brutta,sciatta,dimagrita…so quello che valgo..non gli darò mai la soddisfazione di vedermi spezzata.sarà dura vederlo e non lo nego,sarà dura passargli davanti e non degnarlo di uno sgurdo anche se il cuore gli si butterebbe addosso e non lo lascerebbe e so anche che sarà più dura vederlo con

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  atreyu - 31 Dicembre 2009 15:03

  Auguro a tutti un felice addio al 2009 con i suoi pro e contro, di tutto quello che è stato e successo, è un buon inizio del 2010 con l’augurio che sia un anno pieno di soddisfazioni.Non faccio nessun nome in particolare,quale elenco di persone per gli auguri perchè questi sono rivolti a tutte le persone che si trovano qua,non voglio escludere nessuno omettendo anche sbadatamente qualche nome.
  Ragazzi questo che verrà sarà il nostro anno….Riprendiamoci la nostra vita,la nostra persona,il nostro carattere e soprattutto la nostra dignità(la mia l’ho trovata sotto le scarpe!!).
  Ricominciamo a sognare e a credere nei sogni anche se magari non si possono realizzare,ma è già un qualcosa di positivo.
  Il mio nick “Atreyu” è tratto dal film e libro “La storia infinità”che ho visto la prima volta all’età di 6 anni,da poco l’ho ritrovato e rivisto quardandolo sotto un altro aspetto,con lo sguardo da adulto e ha risvegliato in me altre emozioni,la voglia di credere,di farcela ed avere fiducia in se stessi andando avanti nella vita nonostante le avversità che la vita ci mette a confronto.Lo sò è solo un film,ma anche queste piccole cose servono da input per far ripartire i meccanismi.
  Ancora auguri a tutti un grosso abbraccio e al momento del brindisi rivolgiamoci anche solo un pensiero tra di noi,basterà anche questo a sentirci vicini.BUON 2010

• 6600
  Kikka - 31 Dicembre 2009 16:42

  Questa fine del 2009 per me non è stata un granchè, dopo 1 anno e mezzo mi accorgo che le ferite sono ancora lì e ogni tanto fanno male, peraltro ho avuto qualche piccolo problemino di salute (niente di grave, ma di certo non aiuta il mio umore :-(). Quest’anno ho trascorso un’estate serena e pensavo di averla ormai superata, ma nonostante non abbia più alcun tipo di contatto con il mio ex da più di sei mesi, ultimamente mi è capitato spesso di sognarlo, quindi evidentemente i sogni svelano che nel mio inconscio sta sempre lì!
  Auguro a tutti Voi Buon 2010! Che sia un anno pieno di serenità e spero che tutti noi potremo capire, come dice Lilly ” che quella luce dentro di noi è sempre accesa e nessuno l’ha spenta o l’ha portata via”!! Un abbraccio a tutti K.

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