Salta i links e vai al contenuto

La fine improvvisa di un amore

di Loredana
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Loredana.

14.073 commenti

Pagine: 1 602 603 604 605 606 1.408

  • 6031
    LUNA -

    Probabilmente, per ovvie ragioni autobiografiche, io sono rimasta colpita più che dal fatto che una ragazza può trattare male il suo ragazzo, perché magari i modi giovanili possono essere bruschi, o da una lettera scritta in linguaggio giovanile fluviale, piuttosto dal contesto, e cioè dal fatto che Alessandro dice di aver perso da poco una persona cara e dal suo dire che quando lei lo tratta male poi basta un suo gesto e tutto torna come prima, ma ci ha manifestato il suo senso di disagio.
    Su questo vengo sulle tue, Lilly, cioè sul fatto che dovrebbe dirle, indipendentemente con che linguaggio 😉 quello che sente, e che così non va. E anche sul fatto che quella lettera può far sorridere e che c’è scritto ti amo 340 volte.
    Ma per quanto mi riguarda penso che Alessandro non abbia sbagliato lettera nel momento in cui ci dice che lui si sente fragile e che una persona non comprende quanto.
    Credo che da questo punto di vista sia nella lettera giusta, e che questi siano problemi.
    Che perdere qualcuno e non sentire vicino o non capire quanto ci è vicino chi amiamo, e se ci ama davvero in un momento così particolare della nostra vita, e quali sono i limiti che non dobbiamo lasciargli oltrepassare o quali sono le cose che abbiamo il diritto di chiedere a un rapporto siano problemi e cose che vengono trattati in questa lettera.
    Non vi sto dando contro Naty e Lilly, spero di essere riuscita a spiegarmi.
    Quando avevo 18 anni una mia carissima amica ha perso sua madre, e poiché eravamo come tazza e cucchiaio ho vissuto quel periodo molto vicina a lei.
    Vicina ai suoi cambi repentini d’umore, nel suo cercare di parlare d’altro, nel suo aver bisogno di parlarmi di sua madre sorridendo, insieme, per dei suoi ricordi belli, alle sue lacrime e anche ai suoi scoppi apparentemente “caratteriali”, come nel suo prendersela con chi diceva una barzelletta sui morti senza avere idea che a lei fosse morto qualcuno. Nel suo avere bisogno di coccole e bisogno di stare sola.

  • 6032
    LUNA -

    Vivere un lutto (e penso che purtroppo tutti o quasi tutto lo sappiamo) è difficile, e può essere difficile anche stare vicino a chi sta vivendo un lutto.
    Da chi amiamo e dice di amarci possiamo aspettarci cose, empatie, attenzioni, anche rispetto alla nostra fragilità del momento, che, nel momento in cui non arrivano, fanno male doppio.
    Oppure possiamo sentirci così fragili e confusi da non capire come gestire una situazione.
    I miei anni della scuola sono passati da un pezzo, e tra l’altro non erano quelli di oggi. Anche noi avevamo i nostri modi e codici, e sono diversi. La distanza non sta solo nell’età, ma anche nel periodo. Magari poi ci sono invece anche tante analogie, boh.
    Forse io non ho capito niente di dove sta il problema, forse non sono in grado di capire quale sia la domanda che Alessandro ci sta facendo e forse non è nemmeno lo stesso Alessandro che ha scritto i due post.
    Insomma, forse non ho capito un tubo 😛
    Forse sono io che sto completamente uscendo dal problema, perché penso al lutto mio, che poi è stato (e in parte è) il lutto vissuto da una trentacinquenne e come sarei rimasta se le persone vicine mi avessero trattato male, come è loro abitudine, o perché gli gira così, o perché semplicemente non ci capiamo, senza capire che io non potevo essere esattamente la stessa, anche con le stesse difese.
    In generale penso comunque che amore non sia trattare male chi abbiamo vicino. E che se capita, perché può capitare, ok, anche per temperamento, nel momento in cui l’altra persona ci fa notare che così non va è il momento di darci una regolata.

    Alessandro, insomma, al di là del mio lungo “papiro”, ti stiamo dicendo tutti la stessa cosa: parlale, dille che così non va.
    Se una persona mi tratta male e poi mi regala un fiore, posso apprezzare il fiore, ma comunque dirle così non va quando mi tratta male. Il fiore non annulla il fatto di trattare con rispetto chi amiamo. Se sei ipersensibile tu perché stai male lei potrà dipanare i tuoi dubbi.

  • 6033
    alessandro -

    scusa naty ai raggione…pero sai che ce che io nn poso sta a combatte con lei e in qualche modo me devo sfoca a qualcuno dovro far vedere che mi scrive se lo faccio legge qui do sto io dopo un ora lo sanno tutti quindi preferisco dirlo a voi cosi mi date buoni consigli anke se nn è il caso xche tutti voi state male x amore…posso darvi un consiglio??? uscite e andate a divertirvi vedrete che va meglio è inutile stare buttati a casa a piangersi addosso vedrete che sara meglio…gli amici sono la miglior cura credetemi…un bacio a tutti ma sopratutto a naty x scusarmi…naty ma di dove sei???

  • 6034
    max -

    Si Ale è vero che bisogna uscire cercare di stare in compagnia e crecare di divertirsi e non pensare al proprio dolore, io cerco di farlo ma vedi ora arrivano anche le girge giornate invernali, i w.e ove fuori pivoe o peggio, visto che abito a Ravenna ci sarà pure la nebbia, sarà dura starsene in casa da soli e non avevre nessuno che ti scaldi le girnate nessuno con cui parlare assenza totale di calore umano, io ho lasciato pure la mia adorabile cagnetta e la mia micia, che tutti gli inverni si metteva sulla mia pancia a ronfare.Non sono mai stato solo in tutta la mia vita, vengo da una famiglia di 2 fratelli e uan sorella e per 23 anni ho avuto una compagna, ora mi trovo da solo, mangio la doamenica a pranzo da solo, prima si mangia dalla ex suocera, ceno alla sera e sono da solo, non mi paice tutto questo, ho bisogno per mia natura diu avere un contatto umano e mi manca terribilmente, ovvio che non posso dire che mi manchi lei, continuo a pensare a quanto male sia riuscito a farmi e stento a creder che sia potuto succedere dopo tutto quello che gli ho dato. Ma nella vita non ci sono conti matematici che tornano sempre anche con la prova del 9, no nella vita ci sono persone che non hanno il minimo sentimento verso il prossimo e che pensano solo a loro stessi, poi ci sono i pezzi di me..da come l’uomo che si è scelta per buttarmi nel cesso, uomini senza scrupoli che pur di arrivare al obbittivo finale calpestano tutto e tutti. Faccio fatica oggi ad avere ancora fiducia nelle persone e mi chiedo se mi passarai mai questo senso di vuoto che ho dentro, si vive male così, non mi sono lasciato abbattare ma il colpo l’ho subito eccome, per riemergere ci vuole una forza interiore enorme, ha volta penso di averla ma tante altre mi sembra che mi manchino le energie.So che non devo mollare e so che devo continuare a pensare positivo, ma è dura, sopratutto quando non riesco a non pesare che lei invece nei W.E è la che se la “gode” in tuti i sensi, ma questo non devo farlo!!!

  • 6035
    LUNA -

    MAX: ciao 🙂
    non ho capito perché hai dovuto lasciare il cane (anche il gatto, può essere?) a casa di lei, però questa cosa si vede che ti ha colpito tanto anche perché non è la prima volta che ne parli.
    Fermo restando che un animale certamente non può sostiturne un altro, anche nel senso che ognuno ha la sua personalità e poi per il legame particolare che si crea con ciascuno di loro, non puoi proprio prenderti un altro cagnetto o gattino? a cui fare tante coccole e da cui farti coccolare come loro sanno? 🙂
    forse non puoi per via della tua sistemazione?
    è proprio comprensibile il tuo senso di solitudine, perché in ciò gioca anche tanto l’abitudine… abitudine a pensare per due, anche quando si è dovuto pensare tanto e soprattutto, e anche se quel pensare per due da tanto tempo non era un piacere, ma più una fatica e un dolore, e si aveva la sensazione di pensarci da soli.
    sei abituato a correre, a correre per sistemare, per proteggerti, così quando devi rallentare, quando PUOI rallentare, ti pare di percepire troppo vuoto in quel rallentamento, anche quando in realtà ti fa bene.
    capisco che ti manca una presenza, anche perché alla presenza, in qualche modo, che fosse reale o “ideale”, eri abituato.
    io spero che tu possa trovare serenità in questo stato di solitudine (meglio soli che mal accompagnati non è una mica una cavolata…) che percepisci così pesantemente, anche per la tua voglia di amare, di dare, ricevere, condividere, che a lungo è stata frustrata.
    e che ora, forse proprio perché stai meglio, non perché stai peggio con te stesso (anche se è logica anche la sensazione di malessere che non puoi che provare in questo momento) la senti rifluire dentro di te, e quindi ti sembra che sia costretta a implodere.
    In realtà potrà sicuramente fluire in una direzione più sana.
    Mi ripeto, ma cerca di non torturarti vedendoti come la vittima della situazione, che mangia da solo, mentre lei se la gode.
    Io non credo che una persona come lei possa godere veramente

  • 6036
    LUNA -

    la vita, sai?
    penso che tu ti godi più la vita mentre accarezzi un gatto di quanto lei se la goda andando alle “seiscel”.
    la tua sensibilità è una forza, non è una debolezza, Max. Solo che quando si ha una sensibilità come la tua bisogna anche rendersi conto che si ha a disposizione una Ferrari, non una Cinquecento.
    E non sentirsi diversi, in negativo, quando si va in un circuito in cui corrono delle Cinquecento, ma cercare lo spazio in cui la propria Ferrari possa sentirsi a suo agio.
    Forse hai rallentato per anni per poter andare al passo con una Cinquecento, o restando male quando lei non poteva correre con te, o non capiva, mentre adesso puoi fare una bel tagliando del tuo motore, e scoprire quante potenzialità ha, se ben spese, e nel circuito giusto.
    Sei solo, in questo momento (probabilmente anche meno di quello che credi) ma io non riesco a vederti come una vittima.
    O meglio, è chiaro che ti vedo ferito e mi arrabbio io per te quando penso al male che ti è stato fatto, ma nel momento in cui tu hai saputo dire no a qualcosa che ti era nocivo (e lo stai facendo) tu sei diventato un vincente, per te stesso, non un perdente.
    Ciò che ti dico non può lenire il dolore che si prova quando ci si ritrova alla fine di una storia di 23 anni, e tutto quel che ci hai detto, però io credo davvero che cambi tanto il modo in cui ci guardiamo e guardiamo le cose che ci accadono.
    Che tu sia triste, addolorato, incazzato, spaesato, ecc ci sta tutto.
    Però in questi giorni, che ora sembrano solo di dolore, caro Max, c’è il seme della vita futura che potrai costruire.
    Dai una lucidatina alla tua Ferrari, invece di sbattere la testa contro il muro per le cinquecento del mondo.
    Tu non hai bisogno di lei. Te ne accorgerai quando ricomincerai a volare.
    Baci

  • 6037
    max -

    Sai Luna quando ho finito di leggerti mi sono commosso, si mi è partita una lacrimuccia, grazie per le belle parole che riesci sempre a trovare, grazie di cuore.
    I miei animalini lo ho dovuti lasciare la, per non essere egoista e pensare solo a me, vedi loro sono abituati, specialmente la mia cagnette a stare in compagnia e in una casa con giardino privato e tanto spazio dove scorazzare, io per lavoro sto fuori tutto il giorno e l’appartamentino che mi sono trovato è in pieno centro sotrico della mia città, un monolocale con soppalco, lei qui soffrirebbe di solitudine tutto il giorno, no cara Luna io non sono un egoisita e quindi ho rinunciato anche a loro e ho fatto per il loro bene.
    Ciao

  • 6038
    alessandro -

    ciao ragazzi ho fatto quello che mi avete consigliato ma nn è servito a niente penso di aver fatto la cosa piu giusta credo lo lasciata…lo lasciata gia da un ora e ancora nn si è fatta sentire speriamo che ritorna e che capisce che ha sbagliato mi fa male il cuore ad averla lasciata…mi sfoco piangendo ma credo che sia la cosa piu giusta almeno lo spero…che tristezza che ho dentro…per fortuna che ho dei amici stupendi che si prendono cura di me e che lo anno sempre fatto…spero che mio padre da lassu mi dia una mano…ho provato a farglielo capire in tutti i modi ma nn ce stato niente da fare sono arrivato al punto di parlargliene e glielo detto avevamo chiarito ma ad un tratto a ricominciato e io gli sono andato vicino e gli ho pronunciato”è finita” lei mi ha guardato e nn ha detto niente a ricominciato a scherza con i suoi amici…io ho alzato i tacchi e me ne sono andato a casa per nn vederla…chissà sarà finita davvero???o tornerà???mha! adesso ho paura delle conseguenze ma nn ne potevo piu!!!!!io l amo veramente tanto ma se sta volta nn capisce farò cessare il mio amore a malin cuore cambierò vita lei è stata la mia piccolina x 7 lunghi mesi…gli ho perdonato il tradimento anche se nn stavamo piu insieme e ci siamo rimessi dopo un po pero anche suquesta cosa ci sto male anche perche quello èera il mio migliore amico…roberta sei la mia vita io ti amo ma se nn ritorna sarò capace di superare tutto questo???chi si prendera cura di me???che ne sara di me???che fine faro???bè ora è tutto nelle mani del destino!!!ciao a tutti un bacio!

  • 6039
    Naty -

    Sia chiaro, con la mia uscita sulla lettera della ragazza di Alessandro non è che volessi sminuire la sua sofferenza e prendere in giro questo, è che…

    Insomma io… ADORO I ROMANI (e le romane)!

    Quanno li sento parlà, quando li vedo scrive, divento romana pure io. Per me so iresistibbili, nun so che c’hanno, e na maggia e anche se parlano de cose tristi, me fanno ride. Alessà, scusame, nun te volevo offenne, nun so romana, ma a Roma ce so stata, e me ce sento un po’, tu me poi capì.

    Poi, dopo, nun me riesce più parlà normale pe’ un po’, e quinni pure a Maxxe je devo di’ na cosa in romanesco (che poi sicuramente nun lo so manco scrive bbene).
    MAXXE, ma sai che LUNA, che è na forza, c’ha avuto n’idea ggeniale? Che ho pensato, ma com’è che nun m’è venuta prima?
    Davero, pure a me, quanno dicevi de’ casa tua, che l’hai dovuta lascià, e pure il cane, e pure er gatto, a me me si stringeva er core, davero è troppo!
    Insomma, t’ho visto lì, dopo ave’ letto l’dea de’ LUNA, co’ sto gattino, che so sicura te farebbe tanto bbene. Pijatelo un micetto, no? Je faresti anche un piacere. Ce ne so tanti che avranno bisogno.

    Perdonateme pure sta vorta se potete, ma nun ho resistito.

  • 6040
    LUNA -

    NATY: a’ natì, me fai mori’!
    (non so parlare bene in romanesco come te :P)

    Sì, caro Max, sei stato altruista anche verso i tuoi animalini 🙂 e se hai valutato così hai fatto bene.
    ma mo’ vuoi essere un po’ altruista verso di te, per piacere? 😀
    io spero che il Signore ti mandi un gattino inzuppato dietro l’angolo,alla prossima pioggia, “miau miau max ho bisogno di te”, che un cagnetto che preferisce avere un padrone che lo ama pure in un monolocale entri nella tua macchina e si piazzi là (è successo al padre di una mia amica, che da quando sua moglie è morta era sempre triste… lui non aveva mai pensato di prendere un cane… poi lei, il cagnetto è femmina, lo ha scelto, si è piazzata in macchina, stile “ciao amico, dove mi porti? :D” e da allora sono inseparabili, e vederli insieme è una gioia) o che un pappagallo bussi alla tua finestra (a una mia amica è successo :DDD)…
    spesso gli animali trovano noi, e ci fanno credere di averli trovati 😉
    anche le formiche 😉 ma quello, con tutto il rispetto per le formiche, è un po’ un altro discorso :PPPPPPPP

    me lo fai un sorriso, Max? :DDDD

    Alessandro: chi si prenderà cura di te? TU! Forza e coraggio!!!
    tu ce l’hai un cane, un gatto, un ramarro, un coniglio?
    Se non ce l’hai prenditelo, così vedrai quanto sei capace tu di prenderti cura degli altri. In fondo, ti sei preso cura di una ragazza caratteriale, che ha un paio di cosucce da imparare sull’amore, e che crede forse che chi resiste ad un tira e molla o alle bizze del suo carattere, nella prova di resistenza, dimostri quanto vale lei. Ma è un problema suo, Ale, non tuo.
    Usa quello che sai sulla dolcezza e la pazienza nei TUOI confronti, accidenti.
    Allora ti sarà sempre più chiaro che quando una persona si comporta male è da sola, se vuole, che capisce che deve comportarsi bene, se non vuole perdere chi le vuol bene. Che a rendersi antipatici non si guadagna più amore che nell’essere degli animi gentili e mostrare sensibilità.
    Tu non la ami perché

Pagine: 1 602 603 604 605 606 1.408

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili