La fine improvvisa di un amore
di
Loredana
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Sai quante ce ne saranno, di “Donne tristi dell’ascensore accanto”? 🙂 Belle donne, curate, con un bel carattere, innamorate dei loro uomini (per un po’), con quegli occhi tristi: trasformano il loro amore in una specie di depressione, di infelicità.
Vivono con uomini ARIDI. Morti in casa. Che poi sono delle specie di separati in casa: perché loro fanno vita a sé. Ne ho lasciati un paio di uomini così: se non lo avessi fatto mi sarei suicidata 🙂
Ah, stranamente si somigliano molto tra loro: brillanti nella fase del corteggiamento… Con loro tutto pare possibile: parlare, fare la più piccola cosa divertendosi, improvvisare una partenza per mezza giornata, andare a teatro una sera o a una cena con amici. Di lì a poco, la malattia: viene fuori di tutto. La loro straordinaria apatia, la loro rigidità mentale, la loro chiusura al mondo, la loro mancanza di fantasia… E poi, guai a voler parlare: li infastidisci, eh, c’è il programma, magari la partita. Di lì a poco il funerale: buio, lucina per la TV, silenzio.
Chiaramente in questi casi, a parer mio, il tradimento non è solo “giustificabile” (anche dall’altra parte… Quanti uomini che, pare, si sentono rifiutati dalle mogli, anche a letto: e che devono fare, farlo ‘na volta l’anno?:))), ma è addirittura auspicabile.
Purché la traditrice dagli occhi tristi, al rientro a casa dopo la copula col nuovo che PARE VIVO, inspiegabilmente luminosa e allegra, guardi il marito stupito, che sembra dormicchiare sempre, MA STAVOLTA HA GIA’ CAPITO TUTTO e gli dica: caro, è stato bello, davvero. Trascorrere tutti questi anni con la TV e con te, è stata una cosa meravigliosa: perché voi – tu e la TV – siete meravigliosi, ma ora è finita. Ciao!
Che tristezza, di persone cosi’ ne e’ davvero pieno il mondo. E’ vero non e’ tutto oro cio’ che luccica, ma se poi ha tradire e’ lo stesso uomo/donna arido/a ? Magari facendoti credere che se tu a non dare abbastanza? semplicemente perche’ non sempre cosi’ disponibile a “divertirsi”?! “voglio una casa pulita, una famiglia perfetta(?!) una moglie compagna (marito compagno) perfetta e cosi’ via, soldi, tranquillita’, bella vita….la lista non finisce piu’ e poi se una sera stanca o stanco dalla giornata, dal lavoro dai figli dalla casa hai bisogno di stare li’ nel divano a farsi coccole ti dice…che noia, ma tu sei proprio vecchia dentro, mai una uscita improvvisa notturna, mai che tu abbia il coraggio di lasciare la bambina da sola (di notte magari alle due o alle tre) per fare un salto improvviso ad un pub o qualcosa del genere!!!…e se si sveglia?! “imparera’ a stare sola….” ehi!!!!a matto!!! ma dove accidenti hai il senso della responsabilita’? ….”ti tradisco perche’ con te non mi diverto, troppe responsabilita’….” e allora anche tu a volte ci hai pensato, e se lo facessi anche io?! ma che schifo!!!non perche’ IO MI SENTO SUPERIORE, ma semplicemente perche’ non ne ho neppure la forza, oppure il coraggio…
Tutte queste storie mi hanno fatto rivivere in prima persona, tutto estremamente vero cio’ che raccontate, a volte non si puo’ essere cosi’ soli in compagnia quanto non lo siamo senza una compagno accanto…
Non era stato quello che immagginavi, le favole forse non esistono, ma il vivere insieme, l’affrontare i problemi e le felicita’ insieme non significa avere sempre le farfalle nello stomaco, dopo nascono altre cose ben piu’ profonde…i miei nonni ne sono stati l’esempio, una coppia davvero particolare. Lui estroverso, affettuoso, sempre pronto al dialogo, lei piu’ chiusa, meno socievole ma con un cuore grande cosi’…si completavano, si guardavano e si capivano, hanno discusso a volte, giustamente, mai pero’ senza alzare la voce l’uno con l’altro
senza prevaricare uno la voce dell’altro senza mai offendersi…ed erano tanto teneri quando, gia’ anziani, si prendevano bonariamente in giro e poi si facevano una carezza…adesso lei e’ rimasta sola, non e’ piu’ la donna di prima e’ triste, sempre triste…crede molto e questo sicuramente l’aiuta…e non vede l’ora di andarlo a raggiungere…sapete cosa mi ha detto l’altro giorno?! L’ho sognato, mi ha detto pero’ che ancora non posso andare da lui allora io mi sono arrabbiata, quando mi sono svegliata ho pianto….
Sapete?! la adoro!!!
Eppure quando non e’ cosi’, bensi’ il perfetto contrario non e’ sempre facile prendere delle decisioni, soprattutto quelle giuste, giuste per noi, per la nostra felicita’…allora a valte per cercare di farci del bene ci facciamo ancora piu’ del male…forse per andare ancora piu’ in fondo…e poi risalire…un bacio a tutti. Lulu
Perchè non riesco a smettere di pensare quanto sia stato pres in giro, perchè non riesco a smettere di pensare a loro che se la stanno “godendo” in tutti i sensi e io invece ho perso tutto, la mia bella casa, il mio cane, il mio gatto, la mia dignità la mia autostima, perchè non riesco ad odiare o almeno a non provare più nulla per una persona che mi ha procurato tante umliazioni e sofferenze,che razza di persona sono, ma come si fà a tirar fuori la rabbia e smettere di autocommiserarsi, non è giusto!! Pensavo che le persone per bene meritassero di essere rispettate e che non gli si dovesse procurare tanto dolore i modo così gratuito. Perchè sono sempre le persone cattive e co pochi valori e principi che hanno una vita “migliore”. Loro non soffrono praticamente mai, non gli importa se creano dolore, hanno in mente solo se stessi e del prossimo non gli importa nulla. 23 anni della mia vita dedicati a lei, amandola rispettadola sempre li vicino a lei in tutti momenti difficili. So che non esiste nulla di eterno, tanto meno l’amore, ma come si fà a non voler più bene ad una persona se questa non ha mai fatto nulla per motivarlo. Avrei capito se lei si fosse innamorata di un altro ma che quest altro dovesse essere prorpio la persona che lei mi diceva non interessargli e che nn dovevo esserne geloso, bhe questo non è voler bene ad una persona, questo è essere stronzi. Dopo qualche mese di distacco è già finita con l’andarci a letto, sempre che on fosse già accaduto prima. A volte vorrei essere come quelle persone, probabilmente soffrirei meno nella mia vita. Ma poi mi dico, che riuscire a guardare le gente negl occhi quando gli parli e non avere nulla di cui vergognarsi e essere una persona giusta e per bene cmq appaghi l’anima.Spero che un giorno io abbia una vita più serena e che al mio fianco ci sia una persona che sappia apprezzare l’amore che do e che sappia cotraccambiare.
Spero tanto perchè la solitudine non fà per me,voglio una persona da amare, ne ho bisogno.
ragazzi questa è la lettera che mi ha scritto la mia ragazza ditemi cosa vi fa pensare……
ciao amo, che pizze me sto a rompe le palle qua in classe=( mi manki troppo….oggi devo sta pure co mi fratello…me devono sempre mette in mezzo a me! mio fratello mi sta sempre addosso ogni cosa che succede mi c..a, il c…o!!! ma lo sai che ti amo???e pure troppo=) sto bene con te sei davvero importante x me…ti amo pata sei er mejo…giorno x giorno mi accorgo di quanto sei importante e di quanto ti amo=)poppy è piccolina=)nbua al cuoricino a poppy xche nn ce alessandro piccolo insieme a lei=( poppy va scuola buaaaaano scuola si alessandro piccolo=)amo porco d.. qst di inglese non la sopporto è proprio una lagna: bastaaaaa vojo usci da sta skola de ….=(…che palle io ti vojo vede invece se dovemo vede domani=( te vojo bacia amo…vojo stare con te x coccolarti tutto=) pata io adesso vado alla lavagna se sentimo dopo x mess…ti amo troppo…amore mio nn smettero mai di amarti=)=)=)=)=)=)=)=)=)=)=)=)=)=)=)=)=)=)=)=)=)= ti amo tua poppy
accetto commenti e consigli!!!!vi aspetto baci a tutti
Alessà, scusa eh, ma che te sei bevuto? Qua c’è ggente che sta male, eh. Ma che se po’ commentà ‘na lettera così? Piena de parolacce, de ti amo, se vedemo, se bbaciamo. Comunque a ragazza tua (che nun me pare che sia de n’antro) je farà bbene un po’ de scola de italiano, più che d’inglese, sicuro.
Non ho letto fino in fondo, ma potrei portare la mia esperienza.
Io la amavo tanto, lei non credeva nell’amore, ho fatto di tutto per lasciarle i suoi spazi, aspettando che capisse che poteva fidarsi di me, sono stato dietro alle sue ansie, i suoi problemi di salute, le sue pillole (xanax), i suoi pianti, le sue sofferenze. Le ho dato tutto. Non rimpiango nulla, dopo che ci siamo messi insieme, per me c’era solo lei. Forse dovevo stare piu’ distaccato ed avere molta piu’ pazienza. Ma io sono cosi, mi piace vivere l’amore al massimo. Tutto e’ successo in una settimana, abbiamo litigato, e cmq ci siamo lasciati. Lei non provava quello che provo io. Sincera si, ma secondo me erano tutte cazzate. Ora me la dimentico, faccio la mia vita, esco con chi voglio bla bla bla. Ma quando dai tanto, e poi ti lasciano in questo mondo fatto di bugie, dove una persona di cui ti puoi fidare e’ molto difficile da trovare. Se ne accorgera’, ma ormai sara’ troppo tardi. Ha 20 anni io 28.. MI dispiace un sacco.
So che quando la vedro’, la trattero’ male, come piace a lei. Forse se ne rendera’ conto.
Tornera’.. speriamo non sara’ gia troppo tardi..
Ciao Alessandro. La penso come Naty.
Ok. E’ vero che ogni età ha i suoi drammi e che quei drammi sembrano mortali.
E non vorrei cadere nella banalità della donna adulta che ridicolizza i drammi degli adolescenti….ma Naty ha ragione.
Qui non c’è un tubo di “fine improvvisa di un amore” con tutti gli sconquassi morali conseguenti.
Qui si è di fronte al farneticare sgrammaticato di una persona che forse non ha afferrato bene il fatto che tu ti senta maltrattato da lei e va avanti per la sua strada con la stessa finezza che può avere un rullo compressore in discesa libera ignorando il tuo stato d’animo. Ma che in quel tripudio di antiitaliano esprime un concetto chiaro. TE AMA….va solo educata…..probabilmente si comporta come si esprime. E’ irruente e arriva al sodo calpestando tutto te compreso ignara delle “vittime” che lascia nel suo passare selvaggio….
Dille chiaramente che se va avanti così ti perderà e se è vero che sei l’amore della sua vita aggiusterà il tiro e magari riterrà opportuno cambierà atteggiamento.
E magari diglielo nella sua lingua…”amò okkio xk’me sto a rompe il kaz, poi non stà a piagne se te mollo ‘na mina nel ku, svejate e trattamè mejo! Ahò!”
Un bacione!
Ciao a tutti.
M: come piace anche a te, direi.
Forse di pazienza dovevi averne di meno, ma non nel senso di trattarla peggio, ma di evitare un rapporto di (inter)dipendenza così stretto.
che evidentemente andava bene anche a te.
non ci piace mai credere quando qualcuno ci dice: non provo quello che provi tu, e non ci crediamo. Magari è semplicemente vero, e non è colpa della fragilità e del xanax.
Ma non crederci e provare a elucubrare come la signora in giallo che risolve un crimine fa meno male che credere che le cose stiano semplicemente così.
Invece di trattarla male lascia che si chiarisca le idee e che torni quando le ha chiare. Intanto fatti la tua vita, e pensa per te.
Invece di essere “didattico”, anche stavolta, o di essere la sua spalla, lascia che si arrangi.
così se tornate insieme non dovrai dirti: sono stato troppo buono, presente, e chiederti se lei è stata con te perché la sostenevi o perché ti amava, o entrambe le cose.
Lasciare gli spazi a qualcuno e rispettare i suoi tempi è una cosa importante, anzi fondamentale forse (se nel contempo rispettiamo i nostri spazi e rispettiamo anche i nostri di tempi però, altrettanto fondamentale).
Sai, M, io penso che dovremmo ricordarci sempre che stare dietro alle ansie di chi amiamo, i problemi di salute, le sue pillole (xanax), i suoi pianti, le sue sofferenze e neanche dare tutto è MAI una assicurazione sulla vita dell’amore. MAI.
Può essere qualcosa che nel presente funziona, e se troviamo una bella persona, può dirci che nel tempo, anche se va in Zimbawe, ci renderà speciali nel suo ricordo, e anche noi potremo contare sul suo affetto e sostegno, ma neanche ciò è sempre detto.
Una persona può anche stare meglio, bene, uguale o peggio e andarsene.
Ricordiamocelo.
Naty: ahahahahaah, me fai morì ahahahaha
concordo se Alessandro non lo abbiamo mai visto qua
però credo, se Ale (se è lui) è il ragazzo che ci scriveva che lei lo tratta male, nonostante lui abbia un periodo terribile perché da poco ha avuto un lutto
lui ci stia domandando cosa ne pensiamo della versione di lei anema e ccccore.
Se così è, se Alessandro è lui, al di là dell’energia della lettera, e di come funziona tra loro il codice di comunicazione e il loro rapporto epistolare, se il problema è che lei lo tratta male, quando lo tratta male lo tratta male e lui è a disagio, quando lei gli scrive anema e ccccore gli scrive anema e cccore.
Sono due cose diverse, che certo riguardano la stessa persona e relazione.
Direi che la signorina ha temperamento e che quando vuole scrivere con energia fluviale la cosa le riesce bene, c’è anche la voglia di mostrarsi originali della bella gioventù e il codice di linguaggio che sapete voi 🙂
ma si stava parlando del fatto che ti senti a disagio quando lei ti tratta male, del fatto che questo non ti piace.
Se non ti piace essere trattato male non ti piace neanche se lei poi ti scrive o dice ti amo 39090909 volte.
Diglielo, fallo presente, fallo presente a te stesso.
E magari anche che, dopo, non ti basta una lettera d’amore per tamponare.
O che non ti basta neanche questa via di comunicazione emotiva, fluviale, se poi magari è alternata ad un distacco, come le montagne russe, o dieci all’ora o 300 all’ora di velocità (non lo so, eh, sparo) ma in questo momento hai bisogno di un’altra modalità, se può. magari un abbraccio, magari un pensiero gentile, magari dei toni meno bruschi (dico per dire, non so come lei ti tratti male), magari meno deserti alternati a fiumi in piena. Magari un po’ più di serenità e costanza.
Il centro per te non sta in quello che lei scrive e come, ma in come ti senti tu adesso.
Cerca di capire di cosa avresti bisogno tu, dandoti il diritto di farlo, e poi comunicalo. Non è detto che possa darti quello di cui hai bisogno, ma è importante che tu capisca cos’è. Non negandolo dentro di te.
Parlo “per difficile”? Forse sì. Ora di frettaaaaaaa,
Bacini a tutti :DDDDDDDDDD
salutino ad Anto 😀 ho visto il post, non avevo spazio per commentare 😉 baci