La fine improvvisa di un amore
di
Loredana
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Loredana.
14.073 commenti
Pagine: « Prec. 1 … 573 574 575 576 577 … 1.408 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 573 574 575 576 577 … 1.408 Succ. »
Lascia un commento
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
perchè c’è un figlio che lo capisce da sè e due suoceri che confermano…..
Ciò che dicevo più su per Markos lo rivolgo anche a te (oltre che a me stessa). Non farti fare troppo male da dei perchè rimasti inevasi (e che funzionano da zavorra) e continua per la strada che hai intrappreso. Ti porterà sempre e comunque dentro di te e ti porterà alle mille risorse che sai di avere e che scoprirai di avere.
Luna: “Gli esseri umani vivono anche di consuetudini. Che lasciano una scia. Il modo per cambiare una consuetudine, e accettarne il cambiamento è… cambiarla.”………..grandissima Luna!!!!!
Ciao ciao a tutti!!! Un bacione.
ADA: ti spieghi benissimo. ed è anche molto naturale quello che dici.
per la prima cosa penso che aver notato quella cosa che dici sul blocco, e sulla quale stai riflettendon(chiamiamolo un… dejavu), sia un andare avanti (dentro di te, intendo) e non stare ferma, perché è un piano di ascolto “vicino a te”.
Quello che volevo dire io (solo un’opinione) sugli amici è di mettere appunto sulla bilancia ciò che per te, per il tuo benessere, ora è più importante.
Perché ti dico questo? perché ci sono due piani e dipende su quale ti muovi:
uno, giustamente, è la scelta: IO voglio vedere i miei amici e scelgo di vederli perché questa è la mia priorità, ciò che per me conta.
IO scelgo di non vederli.
due è il piano della dipendenza e del condizionamento.
Il piano del condizionamento (scusa se rompo, poiché hai sollevato il problema provo a sviscerarlo con te) non vale solo se dici:
io non posso uscire con i miei amici perché lui c’è e scelgo di non farlo di conseguenza.
ma anche se dici:
io scelgo di vederli, anche se quando vedo lui ecc mi viene il mal de panza, o ciò mi costa ansia (anche da evitamento, o da “organizzazione”) superiore perché non esiste che io non li veda perché c’è lui. o che lui pensi che io non ci vado per lui, o che io abbia la sensazione di dargliela vinta.
Non so se riesco a spiegarmi, ma quello che intendo dire è il centro di non farti condizionare è di ascoltarti e di fare la cosa che è bene per te, non pensando a come lui ti condiziona o non condiziona.
Forse il concetto non si capisce, se ti interessa proverò a spiegarmi meglio –
Un bacione, ora scappo che è tardiiiiiiii 😀
buona giornata a tutti 😀
Ciao Mary, credo che cio’ che ti sta succedendo lo capisco benissimo. Se mi permetti credo davvero che tu abbia una forza davvero grande anzi grandissima dentro di te, questa ti aiutera’ molto nei momenti in cui ti sentirai…stanca, si usiamo questo termine, molto meno pessimista. Sicuramente in tutta questa storia, pur avendo dato tanto, tantissimo, non hai perso di vista te stessa. E’ un bene per tuo figlio, ma soprattutto per te.
E’ di questi giorni il commento di mia figlia, “mamma finalmente hai smesso di trascurarti, ce l’abbiamo fatta….” Vedi io non lo so se cel’ho fatta davvero, ma sono sicura di essere sulla buona strada. A volte mi capita guardando mia figlia di ripensare a lui, in realta’non soffro piu’ come prima, e’ rimasta solo un po’ di malinconia.
Non tutte le storie sono uguali, non tutte le storie quando e se finiscono lasciano lo stesso segno. Dipende anche e soprattutto dalle persone che le vivono.
Ma una cosa posso certamente dichiararla, adesso, non si muore d’amore. Non ne sono stata convinta fino a qualche tempo fa, soprattutto nei momenti in cui avevo “quella tremenda idea” in testa. Adesso vivo con fatica in certi momenti, ma felice di vivere. Felice di svegliarmi al mattino e vedere il sole, la pioggia, o quello che si presenta ai miei occhi. Sono felice di vedere mia figlia serena, finalmente dopo tanto tempo….anche e soprattutto perche’ un po’ piu’ serena,forse perche’ lo sono io. E’ bello scoprirsi interessata a cose che prima neppure vedevo, troppo presa dai tremendi “torcibudella” quotidiani….ho un po’ paura ad essere troppo ottimista, ma credetemi adesso ho scoperto che si puo’ sopravviver, poi vivere, poi finalmente rinascere anche dopo un dolore cosi’ devastante!
P.S. Incrocio le dita!!!!!!non si sa mai! Un bacio a tutti quanti, in particolare a Luna, Lilly, Naty, le mie prime pazienti ascoltatrici!!!!!LULU
MARY E LULU: mi si apre il cuore quando leggo le parole dei vostri figli. Per tutto l’amore che c’è (anche quello che voi avete dato loro, intendo) e per tutto tutto tutto quello che c’è di intenso.
Per i figli una separazione è una sofferenza si dice, ma anche il torcibudella lo è, vedere il torcibudella o anche non vederlo, perché magari sta in un’altra stanza, ma vederlo in faccia alle persone che si amano.
Vedere la propria madre essere più serena non può far male, può fare solo bene. Vedere che fa pace con se stessa, la vita e il mondo, perché non deve fare la guerra tutti i giorni. Non quella guerra, come quella che facevi tu, Lulu. Forse un’altra, ok, d’accordo. Ma diversa. Non quotidiana. Problemi da risolvere, ma a distanza, e con le risorse più libere e alte. E consapevolezza maggiore, e più spazio per sè, e p
E a volte (quasi sempre) la guerra non comincia il giorno in cui viene dichiarata una separazione in modo definitivo.La guerra era prima.
Così sono felice di leggere le parole dei vostri figli, per la forza dell’amore che c’è, per tutto quello che non si può scrivere e dire ma si sente (voi intendo, tra voi), per la vita e le sensazioni e i sentimenti a cui le parole non riescono a star dietro, perché ci sono sguardi, gesti, momenti, che fanno un tutto di cui le parole non sono che una piccola parte.
Ma sono felice di leggerle anche perché riflettono come state voi.
Il fatto che dentro ci siete, voi, al di là di tutte le battaglie, e il fatto che fuori ci siete, perché traspare il fatto che comunque queste separazioni che danno dolore, e sembrano spezzare in due, spesso non sono che una rinascita, e una riscoperta, di parti di sè che si credevano perdute. O messe in un angolo.
O che comunque vale sicuramente la pena di ritrovare, riscoprire.
Non sono madre, ma credo che sia così.
LULU, ti mando un bacione, e sono io che ringrazio te, per essere passata di qua allora e per averci aperto il tuo cuore e una porta.
BACIONI A TUTTI :
Ciao a tutte,
E’ vero! Non tutti i giorni sono uguali..Uno su e uno giù!
Cerchi dentro di te la forza che avevi il giorno, prima ma dov’è ti chiedi?Oggi per la seconda volta in 4 mesi,da quando il padre se nè andato mio figlio ha avuto una crisi!
Quanto male mi fa vederlo così e non potergli dire cose belle ma solo conferme di cui ha bisogno di sapere…
Non è giusto che a 14 anni si deva avere il pensiero, che un padre che l’ha abbandonato,rischia il posto di lavoro per volere a suo fianco la persona sbagliata e avere il pensiero di non volerlo vedere insieme a lei perchè ci ha fatto tanto male…come spiegare che la colpa non è solo di lei, ma anche di un uomo che non potrà mai essere felice ne con lei ne con nessun’altra,perchè è lui che non è una persona felice.Perchè lui non riesce a vedere la bellezza delle piccole cose…nei gesti semplici di tutti i giorni come un seplice bacio o un caloroso abbraccio!! Come dirgli che il padre si è incasinato la vita perchè non riesce ad accontentarsi di quello che ha perchè cerca nell’esteriorità il vuoto che ha dentro,che io ho cercato di colmare per tanti anni con il mio amore ma a lui non è bastato !!Mi auguro che tutto questo passi anche se so che è ancora troppo presto! Siamo solo all’inizio, ma mi auguro sopratutto che non gli faccia troppo male!
un abbraccio a tutte
Le tue parole mi fanno sempre molto bene, sai Luna, ogni volta le leggo e rileggo piu’ volte, non ti conosco fisicamente, me questi tuoi commenti mi sembrano le parole di una mia vecchia amica, come se ti avessi conosciuta negli anni dellla scuola materna. E’ vero, a volte non sono necessarie grandi parole, grandi gesta o quanto altro, a volte un semplice sguardo, un impercettibile miglioramento, sono agli occhi di un figlio una grande conquista. Per mia figlia, che non ha certo trascorso anni sereni, quello che stiamo vivendo adesso e’ come un rifiorire.
Lui se ne era andato quando lei era piccolissima, poi e’ tornato dopo qualche anno (io stupidamente) l’ho sempre ripreso, sperando che le cose sarebbero cambiate. Illusioni. Adesso non lo rifarei piu’, ne sono certa. Come dice Mary, ho sempre sperato di colmare quel vuoto che aveva dentro, ma lui narcisista, non poteva vivere una vita tranquilla, con una compagna ed una figlia……troppo poco, la vita gli offriva ben altro. Adesso sono giunta alla conclusione che spero se la tenga questa sua vita, io non ne faccio ma soprattutto non ne voglio mai piu’ far parte.
Mia figlia ha sedici anni, eta’ difficile, ma credo che dopo tanto male ho avuto una fortuna sfacciata!!!!E’ una ragazzina meravigliosa, a volte mi domando come abbia potuto fare a crescere cosi’ equilibrata e serena nonostante la situazione familiare, speriamo che non “scoppi” all’improvviso.
Vedrai Mary, tuo figlio passera’ dei giorni difficili, ma certamente con te vicino sarete una grande SQUADRA, spesso io e mia figlia abbiamo pianto insieme, anche lei non vuol andare a casa del padre. So il motivo, c’e’ la ragazzina con la quale attualmente convive, ha pochi anni piu’ di lei. Ma non me ne parla, io la rispetto, se vuole sono qui ad ascoltarla altrimenti, come dice la mia terapeuta devo lasciarla rielaborare il dolore da sola. E’ molto forte, molto piu’ di me, a volte mi e’ sembrata lei la madre ed io la figlia.
La adoro, soprattutto perche’ e’
grazie a lei che ho avuto la spinta necessaria per ricominciare. Mary, tu invece sei davvero piu’ forte di quanto non lo sono stata io, credo che nonostante l’alternarsi di giorni ni giorni no e qualche si, avrai una “guarigione” piu’ veloce e positiva.
Io ci ho messo quasi due anni, la mia terapeuta mi dice che, anche ieri sera, quando parlo della mia ex storia e del mio ex, e’ come se parlassi di una malattia. Tale e’ stata per me, ancora sono in convalescenza, ma sapete cosa dico adesso? La vita nonostante tutto e’ davvero ……bella….
Si sono io a dirlo, non avrei mai creduto di poterlo fare. (Non ho bevuto….) Con tanto tanto affetto a tutti, vorrei avere delle braccia lunghissime per potervi abbracciare tutti quanti. LULU
LULU: sei un tesoro, e ricambio quello che dici 😀
magari questi scambi fanno l’effetto scuola materna perché un po’ si parla anche di rinascita? 😉
l’abbraccio è arrivato 🙂 e ricambio anche quello 🙂
bè volete sapere com’è andata a finire?
in pratica indagando e ragionando sono arrivato alla conclusione che la relazione seria che stava improntando con me che comportava tempo spazio e sentimenti forti un vero impegno, viaggi uscite, serate non era previsto dal suo clan.
cosa intendo?
aveva fatto i conti senza l’oste.
sua amdre la sua famiglia e il suo clan, così impregnato l’uno dell’altro, dove nessuno può permettersi di sviare o di fare altro che il capo non prevede, le famiglie borghesi piene di soldi che devono incentrarsi nell’ambiente con scuole private e abili professioni, più volte il figliol prodigo aveva sbandato e quindi stavolta è stato costretto a tornare all’ovile con la forza, non era il primo tentativo di fuga per questo è stato represso così tanto.
ora che fa?
conduce la vita che ha scelto suo madre, studia da esami perchè l’hanno fatto iscrivere in una facoltà che volevano loro, e ora parte all’estero epr un progetto che lui non voleva fare per stare con me ma che ovviamente non può escludersi.
io ero la via difficile la scelta il futuro bello e felice, e invece di scelgiere questo che avrebbe comportato la lotta in casa ha scelto dopo una piccola ribellione di piegarsi alla loro volontà: non ha scelto HA FATTO SCEGLIERE!
lo sapevamo che i nostri genitori non avrebbero mai accettato ma eravamo disposti a lottare, io…ma lui ha dovuto rinunciare sotto minacce: e DA SCELTA IMPOSTA CON IL LAVAGGIO DEL CERVELLO è DIVENTATA VOLUTA.
e ora?
avrà piccole avventure, partirà, queste sono le vie di scampo che ha non può tornare indietro da me e non potrà maia vere una relazione seria che impegna lui e la sua famiglia perchè non è accettato.
un giorno alzerà la testa e si renderà conto che ha seguito una vita che non era la sua, una felicità che non era la sua, io lo vedevo come con me stava migliorando era vivo.
sembra di essere tornato all’800…se lui fosse stato una ragazza a quest’ora eravamo felici ancora insieme…vi rendete conto??????