La fine improvvisa di un amore
di
Loredana
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Loredana.
14.073 commenti
Pagine: « Prec. 1 … 499 500 501 502 503 … 1.408 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 499 500 501 502 503 … 1.408 Succ. »
Lascia un commento
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
” E’ comodita’. E’ fancazzismo. E’ sbattersene i cog… degli altri. “
Vero, Gatto. Tanto vero.
Aggiungerei : fino a perderli per sempre senza mai neanche capire il perche’…
Bacio a tutti.
Com’è possibile che una persona ti annulli da un giorno all’altro dopo 8 anni e mezzo??? Se avessi un cane e mi dovesse mancare dopo 8 anni e mezzo… io ci starei male!!! Incredibile, non so nemmeno cosa pensare.. non merito tutto questo!!! Non ho più amici… sono alla ricerca continua di un sostegno…. cerco una persona che smentisca le mie idee, perchè non voglio credere che ci sia tanta crudeltà… mi sento umiliato, deriso… non ho fatto niente, sono uscito di scena quasi in silenzio dopo 3 settimane di confusione, ho deciso di lasciar perdere. A quasi 33 anni mi sento smarrito, eppure sono una persona giusta, spero che questa esperienza non mi segni a tal punto di non amare mai più. Spero di aver sbagliato persona (anche se ho sempre creduto fosse lei la persona giusta)… non ritornerò mai quello che lei ha conosciuto… ma spero di ritrovare il mio splendido sorriso quello sincero non quello forzato di questi giorni per nascondere il mio dolore…
Avrei voglia di entrare nella sua testa per scoprire i suoi segreti (perchè le motivazioni non sono valide per una fine così) ma alla fine per me non cambia niente, non allieverebbe le mie sofferenze… poi si alterna la voglia di riemergere di fare nuove amicizie (ma all’età mia non c’è niente in giro, o esco con 20enni superficiali o con 38-40enni delusi) io sono un 32enne giovane e serio che ama fare tutto, ma che deve ripartire da zero, i miei amici si sono sposati o si sposano o sono fuori città, chi più chi meno ha preso la sua strada e io sono li fermo e smarrito buttato via da un pullman come un sacco d’immondizia (madoooo che sto scrivendo non sembro manco io….).
Adesso cominciano anche a piacermi le canzoni tristi, quelle che fino a poco tempo fa dicevo ma che caspita scrivono questi??? sorridete alla vita… ho fatto un cd in macchina vi dico solo che la prima canzone è: Dimentica di RAF (e si piange).
Poi comincio a leggere i forum per cercare storie simili alla mia per poter capire cosa potrebbe succedere… so di essere un uomo forte, so che tutto questo non mi farà cadere, so di essere un ragazzo fortunato perchè questa sofferenza è la prima di una certa entità… non so perchè scrivo… forse perchè sono deluso… deluso di ciò che mi è stato fatto… di ciò che io non avrei mai fatto nemmeno al mio peggior nemico…
Le gravi delusioni, quindi di entità ben definita, quando iniziano ad essere più d’una, che lasciano segni indelebili, ci si chiude completamente nel proprio scudo impedendo a chiunque di potervi entrare, sia esso donna o uomo, perchè ciò vuol dire non essere “tagliati” per determinate situazioni relazionali, ricorrendo quindi ad altre forme di espressione di se stessi.
Inutile dire, sia da parte femminile, come pure quella maschile, che si cerca la persona brava, buona d’animo, quando invece solo le teste di caz…vivono, godono, beatificate dagli eventi stessi perchè proprio per il loro modo d’essere catturano il panorama femminile stesso che è attratto da questa tipologia d’uomo.
Concludo dicendo che le persone serie sono tutt’altra cosa, ma questo sempre col senno di poi ci arrivano a dirlo, ma intanto il mondo socio-ralazional-sentimentale si basa su questa fondamentale regola che ho descritto sopra.
Inoltre si può aggiungere che per quanto riguarda le persone buone fanno sempre delle fini pessime, perchè purtroppo la regola che vige è da sempre questa.
Maxim.
Come riconoscere l’altra metà della mela evitando il bruco…
Non l’ho letto, ma sono capitata sulla presentazione di questo libro. E mentalmente l’ho collegata alle parole di Maxim.
Detto ciò ciascuno può pensare quel che vuole.
Ciao a tutti 🙂
e un abbraccio a Gatto 🙂
(a volte anche per caso le persone ci dicono, riflettendo ad alta voce, cose che, in un dato momento, possono fare scattare qualcosa in noi).
Ciao ex_king, credo di poter affermare di essere nella tua stessa situazione; non passa giorno, a distanza di due mesi, in cui non venga colto dalla voglia di cacciare un urlo disperato che sappia rendere conto della mia sofferenza. Sei anni trascorsi con una persona alla quale ho dato ogni cosa, con la quale ho condiviso progetti, gioie, sofferenze e poi, dalla sera alla mattina, mi sono trovato espulso dal suo mondo, messo da parte come un giocattolo che ha fatto il suo tempo e deve essere cambiato. Cerco la presa di coscienza in ogni modo ma devo lottare costantemente contro l’irrazionalità della sua decisione e la mia mente fa affiorare continui ricordi che non forniscono alcuna spiegazione del suo gesto. La mia mente sta per scoppiare… ogni cosa, tra ciò che mi circonda, mi riporta a lei e svilisce il mio rapporto con una realtà che sembra avermi fatto mancare la terra sotto i piedi; mi sento perso, chiuso in un mondo impenetrabile di malinconia e rabbia, impossibilitato a credere in un riscatto. Alterno la voglia di demonizzarla al bisogno di aggrapparmi ad ogni attimo trascorso con lei; non solo ho perso lei ma ciò che è peggio è che ho perso pure me stesso. Non farò nulla per cercarla ma questa mia solitudine è una palla al piede che trascino nelle mie grigie giornate. Finirà?! Mi appello al tempo ed alla determinazione che in passato ho sempre cercato di affermare…
AV77, sei nel pieno della tempesta, hai detto proprio bene, si determinato e vedrai che il tempo aiuterà, è poca cosa quello che ti dico ma vedrai che man mano le cose cambieranno. Non è un graffio superficiale quello che stai vivendo, ma una profonda e lacerante ferita, ha bisogno di tempo, un abbraccio
AV77 : Finira’. Te lo assicuro. Datti tempo.
Lei, prima o poi, sara’ solo una donna come un’ altra.
E tu ritroverai te stesso, imparando ad amarti come mai hai fatto.
Esiste il tempo del dolore e non si puo’ eludere.
Va vissuto, con il suo grigiore e la sua vuotezza e ha una sua ragione precisa.
Il lutto serve a portarci oltre.
Non dobbiamo averne paura ma solo accettarlo con fiducia nel futuro.
Buon week end, ragazzi, e un abbraccio a tutti.
Nei disastri di qualunque genere, compresi poi in primordine quelli sentimentali, si crea sempre un’alone fondamentalmente dettato proprio da se stessi che cita:
“quel che verrà sarà meglio di quel che c’è stato”
Mai nulla di più falso può essere affermato, specialmente oggigiorno, dove invece di crescere verso un futuro si decresce in modo esponenziale in base proprio alla “belinaggine” presente nel cervello umano e quindi pure in quella che è la sfera sentimentale della maggioranza della popolazione, indistintamente dal sesso stesso d’appartenenza.
Il consumismo oggettivo, di belinate e oggetti vari del mercato, pur asserendo che sia giusto per la migliore qualità di vita e soddisfazione personale, si è tramutato in consumismo oggettivo nei confronti degli esseri animati, partendo dall’abbandono dei cani sulle autostrade, negli anni addietro, per crescere e trasferirsi ulteriormente sugli esseri umani, nelle stesse modalità che ha contraddistinto e continua ad essere per gli oggetti quotidiani.
Ormai il fattore “spazzatura quando non servi più” è totale e posizionato su qualunque cosa “viva” sulla stessa faccia della terra, perchè la superficialità con cui si affrontano le relazioni sentimentali non è da meno e nella stessa misura di quella che riguarda la sostituzione delle lamette da barba, indossare un capo o l’altro, cambiare profumo un giorno l’uno, l’altro il giorno dopo e su questa base, incredibile ed abberrante, si regola proprio il comportamento stesso della propria vita, dove in fin dei conti per la maggioranza del genere maschile come pure femminile, perdonatemi la schiettezza ma mezze misure io non ne ho mai avute e neanche ora ne posso avere, si traduce nel trovare un “buco o un’asta” ove riporre i propri momentanei piaceri, sì proprio momentanei, però non dimenticando di creare e fomentare grandissime favole illusorie, se per caso e purtroppo l’una delle due componenti della coppia sono persone serie, coerenti e sanno affrontare la vita con i piedi ben piantati sulla terra e non vivendo, come spesso accade in una delle due componenti della maggioranza delle coppie, fra le nuvole e le stelle.
Inutile e neppur grottesco dire che gli antipodi si attraggano in un modo incredibile e questo mi fà incazz….non poco viste le varie situazioni.
Altra frase, per mi chi conosce non solo qui sul forum ma anche personalmente, che cito e che avevo a suo tempo inventato, insegnadola anche ad altre persone e me ne pento amaramente di averlo fatto, è questa:
“Ogni persona è un libro nuovo da leggere e sicuramente la lettura che ne susserguirà sarà quella che non porterà mai la parola fine”
In questo posso dire che una stronz….simile e così grande il mio cervello, scemo, non poteva pensare e vi dico che questa non è autocommiserazione ma autoconstatazione di fatto (viste le molteplicità dei casi, ultimo maggio’08) perchè i vari libri che si trovano in giro e di qualunque lettura essi trattino hanno il grande difetto di perdere le pagine per una disastrosa rilegatura che fà…(continua)
(continuazione)….difetto proprio all’origine.
Vero che ho il grande difetto di essere un idealista, di pensare alla complicità in tutto e per tutto con l’altra persona, ad essere sempre stato completamente aperto e non celare nessun segreto nei confronti di chi vive con me…infatti risultato vuole che sempre in quel posto l’abbia ricevuto in regalo dalla controparte.
Si arriva al punto che l’essere stufi di tutto è palesemente normale, di tutto dico ma mai della vita intendiamoci bene, cosicchè iniziano percorsi diversi, che fanno sì che la propria intimità espressiva, quella che prima la si regalava, ma senza essere trattata con rispetto ad un essere entrato nella nostra vita, venga rivolta ad altri interessi, leggasi: arte e nello specifico musica, pittura, scultura, dove solo in quel frangente ci si “denuda” del proprio scudo protettivo, ma questo perchè si ottiene in cambio una impassibile e pura fedeltà verso noi stessi, sempre ripagata e mai tradita da alcunchè se non solo da noi stessi.
Bisogna essere e diventare duri, ma duri nei confronti in primo luogo di chi si è permesso di strapparci a brandelli in tutti i sensi, togliendo qualunque e qualsiasi considerazione dell’esistere stesso, ma mai e poi mai questo con se stessi, ma anzi essere e sviluppare amore e solo questo verso se stessi perchè unica fonte di vita vera ed onesta e camminare d’impeto e farsi sempre spazio fra le folle di mediocri e mediocrità che vigono ormai imperterrite da anni questa società di escremmenti umani.
Non disdegnare mai un saluto una parola ad un proprio simile, ma simile vuol dire simile a noi non simile perchè facente parte del genere umano e questo lo sottolieno bene, il tutto lo si potrebbe annoverare sottoforma di oltranzismo comportamentale ed io rispondo che ben venga ed è giusto che sia così, d’altronde chi devo per primo salvaguardare è solamente me stesso e nessun altro.
Si arriva a tutto ciò purtroppo partendo da quello che noi eravamo ovvero persone che credevamo negli altri perchè avevamo riversato la nostra fiducia in modo totale nel prossimo ed anche diverse volte a seconda dei casi e delle storie che ognuno di noi ha avuto, pensando che fossero come siamo noi, risultato?
Un disastro incredibile che porta alla piena consapevolezza che l’unica persona seria, che esista al mondo, siamo solo noi stessi e basta, non si crede più in nulla proprio per quanto sopra detto ed ecco che neppure “aste e buchi” interessino più, perchè non confacenti a quello che era un disegno rappresentato dalla totalità dell’insieme dell’essere, di due individui distinti, ma unici e rappresentativi del sentimento elevato alla massima potenza e non solo di un usa&getta.
Finendo dico che non sono un nè un prete nè un religioso o bigotto, anzi completamente l’opposto e pure molto disinibito e con una mente aperta a qualunque cosa sì, ma purchè sia fatta fra i soggetti attori principali della coppia stessa.
Un grande saluto e a presto!
Maxim.
Grazie gatto e grazie ANNA, tenterò in tutti i modi di non perdermi di vista e di assecondare qualsiasi sorta di esigenza possa riscattarmi. So che è questione di tempo (prima di questa un’altra delusione il cui strascico è durato quasi due anni!) ma brucio d’impazienza. Avrei voglia di tutto ma non mi sento pronto per niente… purtroppo il pensiero a volte si abbandona ad una ingiusta speranza che dovrò cercare di rimuovere prima possibile… “mors tua vita mea” no?! Un abbraccio