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La fine improvvisa di un amore

di Loredana
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14.073 commenti

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  • 4621
    Ocram -

    E vai! Sembra un po’ viva i single ragazzi/e!
    Dai va là! Che la/lo troviamo anche noi la/il tipa/o giusta/o!!
    quante barre… eh…
    Un po’ di ottimismo dai! Non stiamo a pensare troppo al passato! Ora sappiamo cosa cerchiamo, ottimo dico io! Adesso possiamo stare tranquilli e rilassati da soli e anche mentre prendiamo un caffè con qualcuno (vedi Raganella3) senza farci subito dei gran viaggi da bambini, sapremo essere più selettivi, e alla fine magari una persona che sia, non dico perfetta, ma… giusta per noi la troviamo…
    Buona fortuna a tutti e tutte!!

  • 4622
    SUNY -

    Non mi piacciono le persone che non dicono quello che pensano, che non sai mai da che parte stanno..
    ..amo invece le persone che dicono quello che pensano e pensano quello che dicono..
    Non mi piacciono quelli che scappano al primo problema perchè pensano che la vita debba essere tranquilla e serena..
    quelli che fuggono dalle loro responsabilità e ti lasciano nella m..da!
    Non mi piacciono quelli che quando qualcosa non gli va bene non te lo dicono (anzi fanno finta che gli va tutto bene) magari per evitare una discussione e poi te lo rinfacciano, anche dopo mesi, al primo incontro..
    Non mi piacciono le persone che si lamentano del loro stato, del loro lavoro, dei loro problemi ma non fanno niente per cambiarli..neanche ci provano..
    Non mi piacciono coloro cui tutto sembra dovuto..
    quelli che si sentono superiori agli altri perchè hanno una laurea o ricoprono un posto di prestigio..
    Non mi piacciono quelli che appena esci dalla porta sparlano di te (e lo sai perchè lo fanno anche con gli altri in tua presenza)..
    Non mi piacciono quelli che fanno qualcosa solo per un secondo fine..
    Non mi piacciono le persone tirchie che ti fannno pesare ogni centesimo..(logicamente in base a quello che hanno)..
    Non mi piacciono quelli che apparire è tutto (macchina, bei vestiti, viaggi)..e poi in casa neanche accendono i riscaldamenti per risparmiare..
    Mi piacciono le persone generose che se possono darti una mano si fanno e non si tirano indietro..
    Mi piacciono le persone che sono il contrario dei difetti che ho elencato..
    E assolutamente una persona per piacermi deve spostare un porcospino dalla strada:-)!
    sonia

  • 4623
    ANNA -

    Sai, Luna, che la tua descrizione delle persone che “ti piacciono” si puo’ racchiudere tutta in una sola parola: persone NOBILI.
    Nobili dentro e nn ce n’e’…cosi’ si nasce.
    Bellissimo da leggere. Grazie.
    Anche a me piacciono le persone che sanno dare e darsi, con rispetto, fiducia, correttezza.
    E ci sono. Esistono.
    Per ora, ci sono molti dei miei amici, aspetto un amore cosi’…
    Bacio

  • 4624
    lucaCT -

    Mi picciono le persone che nell’amore, accettano pregi e difetti senza pretendere che l’altro cambi, prestando fede alla fantastica irrazionalità dell’amore.
    Mi piace chi difende i propri fratelli con la spada e con la lingua, accettando di perdere l’una e l’altra nello scontro se necessario.
    Mi piace la gente che presta ascolto ai consigli degli altri ma non cambia ogni volta che riceve un consiglio e ragiona con la propria testa.
    Mi piace una donna che non russa.
    Mi piace chi sopporta che il mio cane dorma dentro il letto con me, anche sotto le lenzuola, e che io lo baci anche in bocca, capendo che me ne frego delle malattie tanto lo voglio bene.
    Mi piace chi il porcospino lo mette al sicuro anche se in macchina non c’è nessuno che lo guarda per poi dirgli bravo, sei un eroe.
    Mi piace chi sa stare seduto nell’ultima fila, ma non parla male per invidia di chi sta seduto nella prima.
    Mi piace chi sa stare seduto nella prima, poi si alza, finito lo spettacolo, e va a cena con quello seduto nell’ultima perchè nella vita è un suo amico e quasi si annoia a stare con quelli seduti nella prima.
    Mi piace sa piangere e poi sa fare tesoro di quelle lacrime.
    Mi piace chi non si nasconde dietro i luoghi comuni, le dicerie, e i classici modi di fare, per paura di prendere una scelta che va contro ogni regola ma a sostegno di se stesso.
    Mi piace chi rispetta le regole e le leggi, ma solo quelle giuste, ed è capace di infrangere quelle sbagliate ponendosi ad esempio per gli altri.
    Mi piace chi si stanca di essere una pecora, esce fuori dal gregge, prende in mano il bastone del pastore e glielo spacca in testa.
    Mi piace chi quando si lascia non ricorre al chiodo schiaccia chiodo per dimenticare o almeno dice all’altra persona che sta ancora male per un altra.
    Mi piace lo straniero che apprezza l’italia e tutto quello che gli offre senza nascondersi dietro lo stupido pietismo della vittima del razzismo.
    Mi piace il papa quando non parla male dei gay e quando non si mette quell’atroce anello gigante al dito.
    Mi piace Obama perchè finalmente verrà difficile a qualcuno poter dire i neri sono inferiori, adesso che un nero è la persona più potente del mondo.
    Mi piace Luna quando scrive cose sensate e mi fa capire che in giro ci sono ancora tante ciottoline da amare e da rendere felici, e che possono renderti felici.
    Mi piace il piacere, ma non quello fine a se stesso, quello che alla fine ti porta da qualche parte.
    Mi piace il dolore quando è naturale, giusto e coerente con quello che ti è successo.
    Mi piace mia nonna quando con mille malattie addosso e mille problemi ancora trova la voglia di ridere e di amare la vita.
    Mi piace mia sorella quando mi difende anche quando ho torto, con la stessa energia di quando ho ragione.
    Mi piace la gente che possiede due cocomeri al posto delle palle, e che quando girano troppo velocemente diventano pericolose.
    Mi piace raganella, quando comunica con me invece che dirmi che sono complicato:).

  • 4625
    gatto -

    Ciao tt, ciao Luna,
    mi riferisco in maniera particolare a te perchè leggendo il tuo ultimo post(che condivido completamente)ci sono dei punti che mi hanno fatto pensare molto e vorrei avere una tua opinione.
    Come ti ho gia’ detto precedentemente, non ho avuto la possibilita’ di potermi confrontare con la mia ex( si è sempre negata con scuse ed impegni al limite del ridicolo)e quindi come tutti i comuni mortali, nonostante, a parer mio, le banalissime accuse fatte nei miei confronti, sono ancora qui a torturarmi il cervello per cercare di capire.
    “Mi piacciono le persone che non temono, e coltivano, la loro dolcezza, e non scambiano quella degli altri per debolezza.”
    Concordo pienamente, ma in questi 2 anni e mezzo di relazione, un paio di volte la mia ex si è “lamentata” del fatto di non dirle mai le parole “TI AMO”. Io le ho risposto che non è nel mio carattere essere estremamente mieloso e dolce, e che a parer mio questa sua profonda necessita’ denotava una sua insicurezza personale dovuta a piu componenti, famiglia assente, esperienze precedenti etc. etc.
    Cercai di farle capire che il mio amore nei suoi confronti lo si poteva tranquillamente leggere nelle mille attenzioni e nei fatti che tutti i giorni avevo e compivo per lei e che per me, quelle magiche parole hanno un significato molto profondo che avrei voluto dirle solo in momenti particolarmente intensi e speciali del nostro rapporto, e non sminuirle con la quotidianeita’.
    Ho sbagliato?
    “Non mi piacciono le persone che tengono il muso per giorni, per farne un ricatto, e usano il silenzio, e la mancanza di confronto, come arma per farti male.”
    Purtroppo è capitato una volta di essermela presa per un suo comportamento, e per cercare di colpirla non mi sono fatto sentire per tre giorni. Sbagliatissimo, ma errare è umano, e comunque non credo sia sufficiente a giustificare il suo atteggiamento.
    Dall’oggi al domani è cambiata completamente nei miei confronti, come se tra noi non ci fosse stato mai nulla, e senza nemmeno confrontarsi la torta era fatta.
    Condivido in pieno i pensieri precedentemente fatti, bonsai affettivo, pillola della felicita’, ma nonostante tutto non riesco a darmi pace e rivango e riprendo ogni cosa con le pinze per cercare di capire e comprendere se possibile.
    Accuse banali, superficiali, che non comprendo, ed è per questo che ti chiedo se piccole cose come quelle dette possano giustificare il suo atteggiamento.
    Puo’ sembrare assurdo che sia qui a torturarmi la mente per come si è comportata, ma non riesco a darmi pace.
    Ho saputo che sparla in giro con le sue amiche di me, dicendo che la perseguito ovunque(le avro’ inviato 4 sms e 2 telefonate in tutto ed appena successo, poi piu’ nulla, ho rispettato il suo “non so cosa voglio”), che finalmente è felice e che da sola sta benissimo, che ha ripreso a vivere (ho sempre cercato di farle capire che anche se una coppia, ognuno doveva conservare le proprie amicizie e le proprie passioni, ma non ne voleva

  • 4626
    gatto -

    sapere, non mi mollava un minuto, giustificandosi con scuse banali), l’ultima volta che ci siamo sentiti per telefono(piu’ diun mese fa) le ho raccontato che sono andato al cinema con una coppia di nostri amici e un’amica loro, lei ha riportato le mie parole ad una sua amica nel seguente modo:”Vuole parlare, fa la vittima, e se ne va al cinema con un’altra, roba da non credere!
    Scusa Luna ma non riesco a comprendere questo suo atteggiamento cosi’ ostile e “cattivo” nei miei confronti, come se rinnegasse tutto di me e del tempo trascorso insieme.
    Mi sembra quasi un atteggiamento di “odio” che vuole sviluppare una persona nei confronti di un’altra per poterla cancellare definitivamente dalla sua vita con mille scuse banali e invenzioni personali, come se le avessi fatto un torto imperdonabile.
    Spero di piantarla di pensare al perchè , per come, non ne posso piu’, ma non è facile da accettare il suo comportamento.

  • 4627
    Luna -

    Gatto: ciao 🙂
    io ti consiglierei di scrivere anche tu il tuo elenco, se te la senti. Di perderci un minuto, un’ora, un giorno, una settimana, anche nei ritagli di tempo, quando capita, prendendoti tutto il tempo che ti serve per dire, attraverso quello che ami e ti fa stare bene, attraverso quello che non ti piace, per dirti chi sei, cosa vuoi, la tua visione della vita. Esulando da te vincolato mentalmente ad una persona in particolare, ma parlando di te, te e basta. Partendo da te.
    Magari andrai a fare un giro e guardando il mondo attorno a te ti accorgerai (non è così scontato fermare queste sensazioni e guardarle, credimi) che ci sono cose piccole, molto piccole, che ti fanno sorridere, e ti danno energia, e ti fanno sentire a casa, ovunque sei, e altre, apparentemente altrettanto piccole, che invece ti fanno aggrottare la fronte, l’energia te la tolgono, ti fanno venire voglia di essere altrove, subito, magari con il teletrasporto 😉 hai mai osservato due sconosciuti che parlano? magari c’è uno che investe l’altro di parole, mentre l’altro si tocca i capelli e ogni due minuti guarda l’orologio… appartemente c’è, ma sorride forzatamente e si chiede come chiamare il dottor Spock che venga a salvarlo… 😉
    per esempio a me gli spocchiosi/invidiosi/prepotenti/maldicenti tolgono energie. Se mi tocca ascoltarli per forza, dopo un po’ batto con il piede per terra, perché vorrei scappare. E infatti metto un muro – mi difendo dalla loro negatività – e scappo 😉 e per natura non sono una che scappa. Ma ci sono casi in cui andarsene è una gran cosa 😉
    Sono piuttosto certa, Gatto, che fare il tuo elenco non sarà tempo perso 🙂 sapere quello che si vuole o non si vuole è molto molto importante. Non CHI si vuole, cosa. Il CHI viene dopo.
    Ognuno ha il suo elenco. Ed è importante. Non scriverlo, quanto sapere cosa è importante per sé, per stare bene. Scriverlo mi ha fatto stare bene 🙂
    Non è un caso se invece di scrivere: è giusto/è sbagliato si scrive mi piace/non mi piace.
    Perché non è un elenco di giudizi arbitrari, quanto di sensazioni, emozioni. Io ho scritto quello che mi fa stare bene, e quello che non mi fa stare bene. Non esiste un elenco “giusto”, tutto è relativo, perché appartiene al mondo che uno ha dentro di sè. E al mondo nel quale vorrebbe vivere. (e una parte del mondo, quello più vicino, si può scegliere, almeno per esclusione).E’ chiaro che su certe cose possiamo essere tutti d’accordo (a chi piace qualcuno che parla male di lui?), però per qualcuno certi aspetti possono essere più importanti di altri, o certi “mi piace/non mi piace” completamente diversi.
    Ogni elenco è personale, ed è questo il bello 🙂

    Ti consiglio anche di rileggere gli elenchi degli altri, ascoltando, stavolta, le emozioni con cui sono stati scritti. L’hai sentita, ne sono certa, ma stavolta non chiederti: allora lei può essere stata male per questo?
    Lei non c’entra. Qui, in questi elenchi, si parla di ciò che sta fuori, sì, ma guardando da dentro.
    Non so se riesco a spiegarmi davvero… prova a scrivere il tuo elenco, e capirai.

  • 4628
    Luna -

    No, non è che penso che tu non abbia capito, però mi ha colpito che tu abbia girato la prospettiva (è naturale, anche, nel periodo che stai attraversando), leggendo nelle mie parole quelle che possono essere state le tue mancanze. Qui però si parla di desideri, non di mancanze che gli altri possono attribuirci.
    Lo so, magari stai pensando: avevo chiesto tutta un’altra cosa? perché divaghi?
    eppure, credimi, non credo di divagare… (batti con il piede per terra? 😉 😉 😉 )
    non divago, è che in un lungo elenco, dove ho scritto che non mi piacciono i prepotenti, quelli che fanno i forti con i deboli e i deboli con i forti, e altre cose in cui avresti potuto riconoscere magari ciò che fa stare male te, tu sei rimasto colpito da ciò che, in te, potrebbe essere stato un tuo errore.
    E’ bello che tu sia una persona che si mette in discussione, ma no, Gatto, non credo da quello che mi hai raccontato che il punto della tua storia stia lì. E comunque non credo giustifichi il fatto di comportarsi come si sta comportando lei con te adesso.
    E continuo a pensare che la pillola della felicità e il bonsai sono cose che una persona deve risolvere da sè, mettendosi altrettanto in discussione.
    Non ho una risposta alla tua domanda, è ovvio, posso avere solo un’opinione.
    Quello che ti dico, di cuore, ancora una volta, è:
    prova a scrivere il tuo elenco, partendo da te.
    Da te nei confronti del mondo, in generale, non da te pensando a cosa potrebbe piacere a lei oppure no.

    Un bacio a te, e a tutti 🙂
    e grazie per le emozioni che mi ha dato ciò che avete scritto, condividendole in questo spazio.

  • 4629
    Raganella3 -

    @LucaCT oddio, siamo passati dalle accuse di mediocrità alle dichiarazioni di affinità…lampante dimostrazione che a volte i miracoli accadono davvero!:D 😀
    Però io non sono silenziosa durante la notte, mi dicono che a volte parlo nel sonno…ti piaccio lo stesso? eheh
    Scherzi a parte, sono contenta che apprezzi ciò che scrivo e che stai imparando un po’ a conoscermi per come sono.
    A volte è anche bello ricredersi, no? 🙂
    E penso che mi piacerebbe conoscervi nella vita reale…su questo forum leggo spesso di persone che, per quello che scrivono, sembrano profonde e consapevoli.
    Che peccato che abitiamo tutti in città diverse…sarebbe bello vedersi magari per una pizza e fare queste chiacchiere dal vivo.
    Io qui a Cs faccio una vita sociale, vado in palestra, esco, stasera ad esempio mangerò una pizza con un’amica però…boh, è così difficile per me conoscere gente davvero interessante… E soprattutto ragazzi interessanti. Che se sono interessanti lo capisci dai discorsi che fanno…ed è difficile ascoltare discorsi intelligenti.
    C’è chi parla della propria moto, chi del caminetto che ha acquistato a 1000euro, chi si vanta delle proprie conquiste,
    chi è così preso dalle proprie cose che neanche ti parla…boh…a me sembrano così materialisti!
    O forse sono io che voglio qualcosa che non c’è…boh…
    A me ad esempio con un potenziale partner piacerebbe parlare di tutto, dall’arte alla letteratura, alla fisica, alla politica sino ad arrivare alla dimensione piu’ intima dei propri sogni e desideri.
    Soltanto così riesco a far vivere la vera “me”, la realtà è però che con molti va in onda una versione limitata di quella che sono proprio perchè non ci sono le condizioni per venir fuori.

  • 4630
    Luna -

    LUCA: @Mi piace chi il porcospino lo mette al sicuro anche se in macchina non c’è nessuno che lo guarda per poi dirgli bravo, sei un eroe.
    precisazione profonda la tua… secondo me il porcospino lo sa se chi lo salva è sincero 😉 come il gatto, che magari se ne sta sempre per i fatti suoi, ma poi entra in salotto e si accoccola su chi sente amico per davvero… io adoro gli animali per questo, perché scelgono… anche se a volte, quando sei in giro, vedi anche dei cani che sono fedeli al loro padrone, ma sono tristi… una notte, quando ho parcheggiato per tornare a casa, un cane ha letteralmente battuto sul mio finestrino – facendomi pigliare un coccolone! – per chiedere aiuto. Un cane intelligente, che se avesse avuto la parola mi avrebbe detto pure qual era il suo indirizzo, perché lo riportassi a casa. Si era fatto – ovviamente l’ho scoperto dopo – un giro immenso, quando si è perso, per arrivare davanti al bar dove era stato mille volte con i suoi padroni. Ed è lì vicino che mi ha trovato.
    Mi ha commosso per la fiducia che mi ha dimostrato. Tanto che, pure se era uno di quei cani che con un morso davvero possono staccarti una mano, mi sono fidata anch’io di lui… di testa non immediatamente, d’istinto sì. e me lo sono portata a casa, per tenergli compagnia sino all’indomani, quando sarei andata a cercare i suoi padroni (tra parentesi ho fatto denuncia subito del ritrovamento, ma mi è stato risposto: non siamo degli accalappiacani, perché lo dice a noi? il giorno dopo, quando la faccenda si è risolta, l’agente si è beccato una bella lavata di capo dal suo superiore…). Premetto che di cani non so quasi nulla, sono più pratica di gatti, e quindi mancava solo che gli chiedessi io come prendermi cura di lui. Io oserei dire che… con me lui ha avuto pazienza 🙂 Lui, non il cane, lui l’uomo che dormiva a casa, quando ci ha visti, mi ha detto: “Sì, ma tu non lo conosci, mi spieghi cosa fai adesso con un cane, che non sai neanche se è cattivo o no, in giro per casa di notte?!? Io dormo, sbrigatela tu”. E’ anche vero che si è svegliato con un cane agitatissimo che gli ansimava in faccia…
    Potrei scrivere davvero fiumi di parole sulle ore passate insieme, in silenzio, a non fare niente, io e il cane. Potrei scrivere fiumi di parole su quel niente che è stato tanto. Due abitanti del mondo messi insieme in una strana situazione, nella stessa stanza. Io su una sedia, lui ai miei piedi. sonno leggero. coccole all’inizio un po’ sul chi-va-là, le mie. Un po’ di spaesamento, il suo. Ma in realtà si agitava, rizzava le orecchie solo quando andavo in bagno. si alzava e si metteva dietro la porta, zitto. Ma lo ritrovavo preoccupato. Ho pensato che forse il problema era che

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