La difficoltà delle donne belle

La lettera ha ricevuto finora 75 commenti

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1. 71
   MONICA FALDI - 27 Novembre 2016 18:41

   Eccomi . Sono bellisima e piena di charme . Ma purtroppo , nonostante l’intelligenza che straripa da tutti i pori(tipo sauna) , non riesco a trovare un lavoro .
   Secondo Voi , dovrei rivolgermi ad un’odience un po’ … abbiente ? 🙂

   m.f.

2. 72
   Golem - 28 Novembre 2016 00:45

   Ognuno ha l’abbiente più indicato al suo status.
   Io nel mio abbiente ci sto benissimo. Non farmi cambiare abbiente, neanche con uno più ambiente che io mi sento male. Non so, è che faccio fatica ad abbientarmi.
   Prova a cambiare ambiente. Provar non cuoce.
   E l’odience ne avrá giovamento.

3. 73
   ildissacratore - 28 Novembre 2016 01:32

   In pratica Monica ci stai chiedendo se sia il caso di valutare l’ipotesi di concederti per soldi, ergo di fare la mignotta? Beh io un pensierino ce lo farei visti i tempi che corrono.

4. 74
   Alessandra - 11 Gennaio 2017 22:53

   Lancio una domanda secondo me consona a questa discussione: secondo voi, nell’ambito di un gruppo (ad esempio, una classe o una comitiva) è più probabile e frequente che le ragazze più belle e corteggiate diventino ottime amiche oppure che tra loro non corra buon sangue? E, a vostro parere, perché?
   Ad esempio, nella mia classe alle superiori le due ragazze considerate più belle e di conseguenza corteggiate ed ambite erano diventate amicissime tra loro. Poi per un po’ si sono perse di vista ed ora, dopo una parentesi di lontananza, sono tornate ad essere molto amiche. C’è però da dire che una delle due sembrava essere un po’ meno consapevole del suo fascino rispetto all’altra. Al contrario, nella classe di liceo del mio ragazzo (mio coetaneo) le due ragazze più corteggiate, entrambe molto consapevoli del fascino che avevano, erano ai ferri corti una verso l’altra.

5. 75
   Golem - 12 Gennaio 2017 10:46

   Dipende sempre dal Q.I. di entrambe.

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