Io ti amo ancora

La lettera ha ricevuto finora 48 commenti

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1. 21
   Monk - 17 Settembre 2008 12:57

   @afra: un Uomo vero deve tirare fuori le palle. La sofferenza è anche delle donne, per carità, la dignità pure, ma un Uomo, se è un Uomo, nella mia visione, deve avere le palle quadrate molto più di una donna, altrimenti è una femminuccia che gioca con le bambole e non sa fare altro che piagnucolare nella vita.

   Un Uomo è e deve essere una colonna monolitica, per se stesso, per la propria compagna di vita se c’è, e così via. Se piagnucola quando ha problemi, un uomo è un bamboccio, e non ha alcunché di maschile.

2. 22
   luc - 17 Settembre 2008 16:50

   guerriero, sono contento che almeno tra di noi l’ascia di guerra l’abbiamo seppellita. quando parlo di “cattiveria” o di “guerra” mi riferisco solo ai rapporti tra i sessi come sono diventati oggi. io cerco di essere buono con le donne, cerco di dare tutto me stesso, ma c’è una cosa che nessuna donna avrà mai da me: l’ESCLUSIVA. questa è la mia “cattiveria”, nel senso che seguo il mio istinto e non sono disposto a cambiarlo se loro soffrono per questo, anche perchè considero la monogamia un assurdo psicologico, sociologico, etnologico, sessuologico e filosofico. e non credo a premi ultraterreni ai miei sacrifici. ma anche in questa mia “cattiveria” sono “buono”: ogni donna la informo subito circa le mie idee, non la inganno, se le mie idee non gli piacciono non ci si metta con me. penso di essere onesto e corretto, no? PER IL RESTO, zio luc è una persona buona e altruista: proprio oggi ho salvato dal dissanguamento un tizio per strada con un polpaccio trapassato da un ferro a causa di un incidente di bicicletta (!!!), NESSUNO si era degnato di aiutarlo.

3. 23
   xaver - 17 Settembre 2008 21:03

   concoro monk….si soffre in silenzio…………..ma certe volte e’ difficile….perche’ in fondo siamo fragili….comunque per esposito hai fatto la cosa che ho fatto io…..ciao e grande

4. 24
   guerriero - 17 Settembre 2008 21:36

   Luc concordo anche stavolta

5. 25
   Pamela - 18 Settembre 2008 08:44

   Certo, i cambiamenti che hai fatto tu, in pochi li avrebbero fatti, io non avrei mai cambiato abitudini e lavoro per un altro, poi si sa, le storie finiscono e ti ritrovi sradicato dalla tua famiglia, amici e ambiente.
   Lascia che si frequenti con quel suo amico, anche a me è successa una storia simile, se mi scrivi te la racconto, baci e sii forte! apam80@libero.it

6. 26
   afra - 18 Settembre 2008 11:20

   Teollo: ahahahah
   io ho già detto che quando starò bene andrò a festeggiare e sarete tutti invitati…altro che aperitivo, faremo un festino!! E non sarò guarita solo io, ma tutti quanti! 🙂

7. 27
   teollo - 18 Settembre 2008 14:48

   Afra:
   E FESTINO SIA!!!!! Io porto le birre! Alla faccia di chi ci vuole male! : ) Ciao

8. 28
   luc - 18 Settembre 2008 17:55

   afra, inviti anche me? posso portare una cassa piena di “palloncini”?

9. 29
   afra - 18 Settembre 2008 21:05

   certo luc che sei invitato, una festa senza te è come un pocket coffee senza caffè..
   porta pure i palloncini, poi li gonfiamo e li scoppiamo con tanti aghi..

10. 30
    luc - 19 Settembre 2008 16:31

    azz! grazie, afra, mi hai fatto un complimento, il pocket coffee è mitico, quasi quanto la nutella e le olive ascolane!

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