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Il suicidio

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Lettera pubblicata il 17 Settembre 2005. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 14.902 commenti

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  1. 14321
    Esther -

    Però , io ho notato pure che le vittime se le vanno a cercare loro col lanternino queste situazioni, perché: il narcisista ti respinge 1 2 3 … 20 volte, a volte ti avverte pure che è meglio evitarlo, ma tu lo vuoi per forza, allora ti accontenta, ma resta sempre stesso, come è ovvio che sia.

  2. 14322
    Oronzo -

    Ha ragione Esther, non è che li attraete i narcisisti, siete voi a essere attratti da loro. Ve li andate a cercare, e poi fate i piagnistei per farvi compatire perchè fanno i narcisisti con voi. E cosa dovevano fare? Siete vittime di profeszione. Brava Esther.

  3. 14323
    Peppe83 -

    Dopo questa lascio il forum. Ringrazio quella persona che a fine novembre del 2017 al cimitero di Vasto passando davanti alla tomba di Stefano, esclama: he questo un amico amico e alla mia affermazione: no questo è il ragazzo, mi guarda stranizzata e mi dice: no, la ragazza di Stefano stava dietro la moto durante l’incidente. Il 13 marzo di quest’anno faccio un giro di telefonate. Riesco a parlare con una persona nata a Vasto che conosce tutti lì. Alle mie domande mi ha risposto confermando quello che la persona al cimitero mi disse: dietro la moto ci stava la ragazza, nei pressi della loggia amblingh la macchina ha preso in pieno la moto sbalzando in aria i due occupanti. L’impatto è stato violentissimo. Stefano e morto prima di arrivare in ospedale, la ragazza dietro la moto è finita in coma ma si è salvata. Anche se si è rifatta una vita porta addosso i segni di quella tragedia. La signorina non era presente sul luogo dell incidente.

  4. 14324
    Peppe83 -

    Caro Stefano la verità che il cielo ha sempre reclamato, 16 anni dopo è uscita fuori. Lo giurato sulla tua tomba quel giorno stesso di novembre che avrei scoperto la verità. Ho mantenuto la promessa. Non ti nego che a quelle conferme mi è caduto il mondo addosso. Il 29 marzo la discussione finale con quella, gli dissi che che avevo scoperto tutto, anche le altre cazzate. Si è messa a ridere, come per dire, bravo, tanto non ti crederà nessuno. Se ripenso ogni volta che lei guardava la tua tomba con quella grande menzogna, mi si gela il sangue. Spero che paghi per tutto il male che a fatto e per tutte le menzogne dette e che la tua famiglia venga a conoscienza di tutto ciò. Ti mando un grande abbraccio dalla tua e mia Vasto dove spero di tornare è tutti i vastesi che non ti hanno mai dimenticato. Anche se non ti ho mai conosciuto perché la vita purtroppo ti ha portato via troppo presto, sono sicuro che saresti stato un fratello per me caro coetaneo. Ciao Stefano salutami da lassù Roberta, Andrea, Domenico e Filippo. Città del Vasto 13/03/2018.

  5. 14325
    hopeless -

    Eccomi di nuovo qui, dopo 10 anni da quando scrissi per la prima volta e un mese di maggio non proprio facile ho sentito il bisogno di ritornare su questo forum. Una volta il mio nickname era ebudae, una parola celtica di cui mi piaceva moltissimo il suono della pronuncia e che scelsi così, di getto. Adesso ne ho un altro che è praticamente la sintesi della mia situazione che, come quella dell’utente Narcissus, è rimasta statica nel tempo e nell’ultimo anno è andata drasticamente peggiorando. Avrei voluto ricominciare a raccontarmi ma… bè, non ho nessuna voglia di sentirmi dire che sono una vittima di professione. A parte Rossana che sa sempre consigliare in modo pacato e rispettoso, ho trovato solo saccenza specialmente nei riguardi di Peppe che non se lo merita (ciao Peppe è bello risentirti di nuovo). Spero veramente di non essere tornato per celebrare l’affondo del forum in stile Titanic… un saluto particolare anche a Dago: sono ancora vivo e non ti ho dimenticato.

  6. 14326
    Esther -

    È per responsabilizzare la persona: il medico pietoso…. qui si sa anche compatire e consolare, ma ovviamente bisogna anche consigliare e correggere per incoraggiare ad AGIRE, dopo aver pianto. Tutti abbiamo pianto, anche Yogo ed similia, ma non si va avanti piangendo e non puoi smettere di vivere a tuo piacimento. Impara a essere felice, se vuoi vivere bene ciò che ti resta.

  7. 14327
    rossana -

    Hopeless,
    per ME, che sono stata “vittima” per più di sei anni, a seguito di un’esperienza che non auguro neppure al mio peggior nemico, NESSUNO è per sua scelta una vittima di professione. ci sono momenti e momenti, persone che si ritrovano sole, magari per loro inopportune scelte, e altre che hanno la fortuna di avere qualcuno vicino, disposto a dar loro un minimo di sostegno. a volte basta questa differenza a cambiare il corso di un qualsiasi malessere.

    il punto cruciale per uscire dal tunnel consiste nella maggior parte dei casi in un grande sforzo di volontà da parte del diretto interessato, anche solo per mettere in atto piccoli passi di cura di sé oppure di mini-risultati, da prevedere e da raggiungere senza pretese di tempi brevi.

    come forse hai letto, Beppino ce l’ha fatta. io ne sono uscita alla meno peggio. perché non dovresti almeno migliorare un pochino anche tu?

    un abbraccio.

  8. 14328
    Esther -

    Ha ragione Rossana, e aggiungo che anche gli ssri e benzodiazepine aiutano allo scopo di andare avanti.

  9. 14329
    hopeless (ex ebudae) -

    Nono le benzodiazepine no per carità, quelle inquinano il sangue e distruggono il fegato, le prendeva mia nonna e stava rimbambita tutto il giorno e si addormentava sui piatti mentre mangiava. Attualmente la cosa che più mi terrorizza è che muoia mia madre perchè ormai ho solo lei al mondo; ai miei cugini non frega un c.... di me, sono troppo occupati a vivere le loro belle vite piene e realizzate. E, ribadisco, non dico questo per vittimismo, non mi piace fare la vittima semplicemente perchè nessuno mi ha mai consolato o asciugato le lacrimucce, mi sono sempre tirato in piedi da solo nei momenti difficili; sto solo facendo un’analisi chiara e concreta della mia situazione. Dovrei imparare dagli eremiti che quando li intervistano in tv si vede dalle loro facce che sono pieni di pace e serenità. E io non riesco a capire come c.... fanno a essere così felici…

  10. 14330
    rossana -

    Esther,
    “anche gli ssri e benzodiazepine aiutano allo scopo di andare avanti.” – sì, se correttamente mirate e ben dosate, ma soprattutto se ritenute utili da chi decide di sperimentarle.

    in ogni caso: due punti di vista sono meglio di uno!

    Hopeless,
    la scelta della solitudine radicale è più facile se si è prima vissuto nel mondo ben più di quanto si sarebbe potuto desiderare, conoscendone tutte le brutture, oppure se, fin dall’adolescenza ci si è sentiti inadatti ad affrontarle. perché ci sono, e sono tante!

    chi si ritira in una struttura, solitamente religiosa, si orienta a vivere il più possibile nello spirito ma ha anche il vantaggio di non dover mettere insieme il pranzo con la cena, aspetto per parecchi molto condizionante ai fini della serenità.

    non ti preoccupare prima del tempo della perdita della presenza di tua mamma. goditela al massimo, finché puoi, di modo da poterne conservare tanti preziosi ricordi. non vivere lutti prima del tempo.

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