Il suicidio

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  Eme - 29 Febbraio 2012 14:56

  1.Ciao Mikito, scrivi: “Se proprio vuoi saperlo non è vero che i suicidati vanno tutti all’inferno! Ma solo quelli che lo meritano”. Che dire……salutami Dio la prossima volta che lo vedi (perché lo vedi spesso vero? Altrimenti queste “verità” da dove le attingi? Ho frequentato per otto anni un Istituto gestito da suore e provengo da una famiglia in cui il mangiare una fetta di prosciutto il venerdì costituisce un peccato gravissimo, imperdonabile. Quindi qualcosa so ma di scritture da cui emergono i requisiti di “tu si tu no” in relazione all’”Infernabilità” dei suicidi non so veramente nulla! ). Quindi colgo l’occasione per attingere dal tuo sapere….. quali sarebbero i requisiti per “meritarsi” l’Inferno?Parli di coscienza! Devo dedurre che vanno all’Inferno solo quelli che, magari, fanno stragi, rubano, distruggono vite e poi, un giorno, vengono illuminati sulla via di Damasco, si sentono delle mer….ce e si fanno fuori? E’ così? Ma non c’era la possibilità del pentimento in corner? Bah…Oppure ho inteso male?
  2.Poi scrivi “Non sono ne un prete ne un pregatore, ma un Credente! Forse l’ultimo….” Ehhhh, cala trinchetto, magari fossi l’ultimo :). Ce ne sono tanti e predicano alla grande. Proprio come stai facendo tu senza, forse, rendertene conto. Ma ci sta, credimi. Non voglio polemizzare….per carità….il mondo è bello perché è vario e se tutti la pensassimo allo stesso modo sarebbe una tragedia. Ma c’è modo e modo di apportare il vostro pensiero. I predicatori lo fanno parlando dall’alto e comunicando con i poveri peccatori con un megafono. E’ questo che, secondo me, è sbagliato. E’ il modo in cui si esprime un concetto, non il concetto stesso che è passibile di sbaglio. Tutto il resto è dominio delle ipotesi. Dio c’è, Dio non c’è. Non c’è nessuna prova né dell’esistenza né dell’inesistenza. Io preferisco pensare che non ci sia perché se penso che c’è e se ne fotte di un sacco di ingiustizie tremende non posso fare altro che bestemmiare a gran voce.
  3.Vai avanti e scrivi: “ Non esistono per Te incidenti stradali, infarti, ictus, naufragi, Valanghe, frane, Tragedie improvvise, disastri aerei o cataclismi…. solo ospedali con gente cattiva dentro?Un pò ristretto come campo”.
  Hai perfettamente ragione!!!
  La gente crepa ovunque e, spesso, in modo atroce. Però …(parlando di “ristrettezze di campo di visione”) permettimi di rilevare una ristrettezza del campo di visione dei credenti (almeno di quelli con cui, involontariamente, ho a che fare io): dov’è Dio in tutta questa atrocità? Di solito i credenti attaccano con la pippa del libero arbitrio. Che libero arbitrio c’è nel lasciarci le piume sotto una frana o in un disastro aereo etc etc etc. E qui mi fermo perché altrimenti mi ripeterei come una pappagalla (vedi punto 2).

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  Eme - 29 Febbraio 2012 14:57

  4.Prosegui con “NESSUNO di quelli che indichi pensa di sapere tutto! Al contrario mettono a disposizione quel poco che hanno per donarlo agli altri e agevolargli la strada”.Permettimi di rilevare una contraddizione: solo se si sicuri che una certa strada porta in modo agevole in un certo posto la si consiglia. Altrimenti, nel dubbio, si tace o si propone come ipotesi alternativa. Chi si muove nella convinzione di agevolare gli altri pensa automaticamente di sapere tutto.
  Poi, ovvio, si spaccia per umile perchè “fa bello” e fa tanto credente spacciarsi per umili e modesti. Ma tra lo spacciarsi e l’esserlo c’è una bella differenza.
  5.Infini scrivi la chicca: “Accostati a Dio per come vorrai, sarà Lui a prenderti la mano e saprà farti incontrare una giusta guida”. Si….come no. Se è di buon umore però. A me, personalmente, ha porto un piede e l’ha diretto dritto dritto verso il mio sedere con una forza che, per quanto mi sforzi, non riesco a spiegarmi. E la guida, poi, dov’è? Io la sto ancora aspettando. E pensare che nel dubbio ho dato ascolto ad un sacco di truffatori. Altro che guida…L’ho beccato nella giornata storta? E pensare che da piccola volevo farmi suora (Suor Biagia, non sto scherzando). Devo aver assistito e devo aver subito un bel po’ di ingiustizie per arrivare a questo sarcasmo, non credi Mikito?
  Ciao CIAO, scusami sai, ma leggendo il tuo post 10274 sentivo, in lontananza, lo stridio di unghie che scivolano contro un vetro in cerca, inutilmente, di un appiglio per giustificare una frase che definire infelice è fin troppo garbato.
  “Siccome Dio ti crea con il suo amore perfetto suicidarti e come buttarli in faccia la sua creazione capito e faccendo cio impedisci te stesso di tornare nella fonte di amore celeste capito. Non è che Dio per punirti di esserti suicidato ti manda all’inferno (non avrebbe alcun senso). E solo una causa/effeto: Se te rifiuti Dio qui sulla terra come farai ad accoglierlo in cielo? “.
  E’ una domanda vera la tua? O è una di quelle domande-risposta che non prevedono un riscontro?
  In altre parole posso rispondere al tuo “Se te rifiuti Dio qui sulla terra come farai ad accoglierlo in cielo?? ……….Ma con il libero arbitrio cara CIAO. Ovvio no?
  Quello stesso libero arbitrio che domina le nostre azioni sulla terra e che ci porta a fare e a disfare, a creare e a distruggere.
  Quello stesso libero arbitrio a cui i credenti desiderosi di trovare risposte a ciò che, a mio giudizio, non ha risposta si attaccano mani e piedi con una tenacia invidiabile..
  Quello stesso libero arbitrio in virtù del quale chi trapassa verrà giudicato.
  In pratica funziona così, secondo me, : Tizio muore, va in Paradiso, vede la Luce et voilà….accoglie, all’improvviso Dio. E Lui, nella Sua infinita bontà gli darà una pacca sulla spalla.
  O il libero arbitrio si perde esalando l’ultimo respiro e, quindi, a decesso avvenuto Tizio se la prende in quel posto? E se è così dove sta scritto? Ma questa è un’altra storia

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  david - 29 Febbraio 2012 15:58

  Questo episodio triste della mia vita lo scrivo a te Alessandro perchè penso che tu più di ogni altro potrai capire,su di un atto discriminatorio ed ostile di questa società,e dell’ambiente socio sanitario in genere.La penultima volta che sono stato nel “reparto”,avevo conosciuto un’ausiliaria,toscana ma non di firenze,penso che sentisse di starmi vicino date anche le circostanze drammatiche che mi avevano portato là dentro,una rissa molto violenta,tanto da dover rimanere là dentro quasi due mesi.In quell’ambiente allucinante,la sua sola presenza mi aveva ridato coraggio,eravamo diventati amici,nell’indifferenza di tutto e tutti.Non mi facevo certo illusioni,però era una persona semplice oltre ad essere molto bella.Uscito di lì,tornai a cercarla,soltanto vederla era il sole,dovevamo andare in canoa,mi aveva promesso,non parlava di politica di cose pallose,ne ero innamoratissimo,anche se non credo che lei ricambiasse,però io sono come un cane,mi affeziono a chi dimostra dolcezza,sincerità con me.Fra tutti era l’unica persona che non mi aveva giudicato,che non mi disprezzasse,e sono certo che avremmo passato dei momenti felici insieme,perchè era stato lei a promettermi ciò…anche essere suo amico era una sensazione fantastica…in canoa insieme a lei,ero al settimo cielo.Alcuni del personale seppero questo e l’andarono a riferire,io scacciato e lei trasferita.A casa mia mi ficcai le forbici in corpo e un caso su 1000 non morii,ma sarebbe stato meglio morire,poi cercai di suicidarmi altre due volte.Che male ci sarebbe stato se fossimo stati amici?Cosa c’era di male,a farmi finire là era stata una bomba pazzesca di anti depressivi(mai usciti ufficialmente in commercio,testato su cavie come me).Avrei voluto morire,mi dispiace di non essere morto.Questo sistema stritola i deboli.Mi sentii morto senza il suo sorriso per almeno un anno

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  david - 29 Febbraio 2012 18:53

  Buck hai visto “Midnight express”? Quello della Turchia? Po..a miseria ke film

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  david - 29 Febbraio 2012 19:19

  “Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case,voi che trovate tornando a sera il cibo caldo e visi amici:Considerate se questo è un uomo,che lavora nel fango,che non conosce pace,che lotta per mezzo pane,che muore per un sì o per un no.Considerate se questa è una donna,senza capelli e senza nome,senza più forza di ricordare.Vuoti gli occhi e freddo il grembo come una rana d’inverno.”.(Se questo è un uomo).Primo Levi si tolse la vita a Torino gettandosi nel vuoto,divorato dalla tragedia dei campi di concentramento,del suo Olocausto forse mai finito.Si suicidò nel 1987,non aveva potuto dimenticare,qualcosa di così tremendo.Non parliamo di inferno,perchè in ogni caso i malvagi non lo temono,e,le vittime lo vivono ogni giorno.

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  buck - 29 Febbraio 2012 19:45

  @Eme sei stata …. quasi perfetta. Sottoscrivo in pieno.
  L’ultimo vero credente… alcuni suicidi non vanno all’inferno …( e su che base?)
  E avanti con questo andazzo… e’ quasi incredibile , certo è ridicolo !
  Basta con questi telepredicatori , non se ne può piu’ !

  @David , forza! tutte bene con le analisi? A proposito , mai allacciare relazioni anche innocenti , tra pz e personale SPDC ! E in piu’ per il Medico , mai allacciare relazioni con inferre la guerra: infermiere o pazienti ( incredibile , ma ai miei tempi godevo di un discreto successo … ma … MAI).Lascia stare la guerra : credo proprio sia una brutta bstia , ho scantato il Libano 1982 èer puro caso , e comunque sarei andato senza frigne(zona di guerra a tutti gli effetti , e basta anche con la storia delle missioni di pace : è guerra , e … far bene la guerra fa bene alla guerra)

  @Alessandro , un caro saluto ad un caro collega .

  @Dago44 Splendido sole , oggi ho fatto la conta dei “morti”: un giro nell’uliveto : un disastro , e nel bosco ( se l’è cavata bene … i bucaneve che avevo piantato a migliaia sono già in fiore- quelli che non si fotte l’istrice , naturalmente-) E stamattina , tra la nebbia , il solito capriolo nella radura … un sogno.

  Saluti a tutti gli altri…

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  david - 29 Febbraio 2012 22:06

  Sì basta guerra Buck,ma non saprei se scegliere una vera guerra o una falsa pace.bò.ciao

• 10288
  david - 29 Febbraio 2012 23:07

  CIAO sei davvero convinta che la mia vita possa migliorare?Voglio dire la speranza di vivere l’amore,di sposarmi,di non essere più solo?Voglio dire anch’io ho le mie colpe,soprattutto nel bere molto.Voglio dire se sarò un credente vero,avrò un pò di gioia anche in questa vita?Ho bisogno di avere un amore vero anche quaggiù,l’idea di dover morire,insomma io vorrei una nuova vita anche quaggiù.Dio.

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  Mikito - 1 Marzo 2012 10:58

  Ringrazio Tutti per i vostri contributi e cercherò di dare brevemente una replica.
  DAVID. Mi dispiace, non conosco, non ti posso dire e non dirò mai nulla circa le patologie mediche, più o meno specialistiche, che danno origine a questi gravi problemi; tuttavia ogni patologia medica, se ci pensi bene, conduce sempre allo stato d’animo di ognuno; ed è proprio su questo che vogliamo “agire” per migliorare la nostra esistenza terrena. Del resto è corretto quello che scrivi, ma non ho mai inteso tenere l’arma dell'”inferno” puntata per minacciare nessuno, piuttosto ho cercato di ridimensionarne le finalità affermando che solo la nostra coscienza aperta a Dio poteva ricondurci anche nell’ultimo istante alla salvezza. Ho provato profonda tristezza per la tua storia in ospedale.
  …proprio nessun male David!
  ALESSANDRO.Di certo non sarò io a punirti per la tua insistenza. La cosa bella di un forum e che ciò che contribuisce alle proprie opinioni è scritta, e rimane tale per tutte le volte che si rilegge. L’unico modo per comprenderla diversamente (nella maniera corretta) è allineare il proprio pensiero con quello di chi Ti scrive. Facendo un paragone, è come avere una radio accesa sintonizzata male o su una frequenza sbagliata e non riuscire a comprendere la notizia.Si dovrebbe riuscire a centrare la frequenza d’onda per non perdere nessuna parola.Continua pure a ripetere “Ultimo dei Credenti” non mi offendo come magari vorresti fare, sono io che l’ho scritto e non lo rinnego.
  Ciò che desidero che “intenda” è che nelle situazioni limite della vita, quando la conoscenze scientifiche dimostrano il loro limite è solo Dio che può AIUTARE a risollevati. Solo questo.
  EME. Anche tu,come Buck ti sei voluta schierare dalla parte degli estremisti oppositori,di fatto, tracciando un confine di divisione tra tutti Noi, che ritengo inutile, ma va bene lo stesso. La tua cultura religiosa un pò “bigotta” e antiquata Ti ha segnato molto, e si vede tutta, lasciandomi molto perplesso. Probabilmente dovresti rivedere il tuo “Credo” entrando dopo tanti anni in una chiesa, comprendendo così, che anche la “Chiesa” progredisce. La prova di avere fatto un percorso di formazione religioso non ti assolve certamente dalla tua arroganza. Ricordo qualche volto noto, che avendo fatto un percorso simile al tuo nella vita aveva trovato “sostentamento” in opposte fazioni. Quando la Sacra Sindone fu datata esattamente con il carbonio, si scoprì che risaliva al medioevo; ma nessuno mai si sognò di cambiargli il nome ne è mai cessata la Sua venerazione.La Fede è un dono, non si discute o ce l’hai oppure no. Beh…Cosa hai voluto dimostrare con il tuo scritto,l’abbiamo capito Tutti.Grazie.
  BUCK. Ai tuoi bollettini di guerra cosa si può aggiungere o commentare? Sembra che Tu viva in un VIDEOGAMES!
  Mi dispiace che questa Sia diventata un’Arena,con lo schiavo di turno da sacrificare ai leoni e che quando si gira il “pollice” tutti battono le mani. Non era il senso che avevo intenzione di dare.

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  alessandro - 1 Marzo 2012 11:23

  Ecco, ora vorrei far notare al grande Predicatore, all’Ultimo dei Credenti, al signor Mikito alias Ciao, come il sottoscritto, definito da questi come persona ‘intollerante’, ‘volgare’, ‘senza rispetto per il pensiero altrui’, sia stato l’unico, fra tutti coloro che gli hanno risposto, ad essere il più conciliante, il più aperto al suo dire, il più disponibile ad ascoltare altro purchè si tratti di un proporre e non di un imporre, purchè si tratti di una testimonianza personale, di un proprio percorso fatto, dei benefici ricavati, di una nuova vita che ora si vive, e non presentarsi con la pretesa di imporci delle Verità Rivelate, tipiche di chi sa tutto per voler imporre tutto per poi sfociare e degradare nel fanatismo. Proponi e testimonia, non imporre e non rivelare nulla, perchè non è giusto farlo, e men che meno rispettoso verso l’altro che ti ascolta.
  Allora mico, visto il volgare, l’irrispettoso, l’intollerante? Non hai perso occasione, sfruttando i miei ‘litigi’ come hai detto, a far notare questo, forse pensando che così facendo, dato che ho litigato con alcuni, automaticamente fossi nel torto nel mio dialogo con te, e fra l’altro hai ignorato gli altri, ma rivolgendoti sempre a me, perchè volevi sfruttare questo aspetto e lo hai fatto. Bravo, un applauso alla tua correttezza! Con questo non sto biasimando gli altri, hanno fatto benissimo ad opporre una chiusura radicale di fronte alle tue pretese, alla tua arroganza, alla tua mancanza di rispetto, è solo per far notare una cosa: mi hai definito in quel mondo, inventandoti, per giunta, che ho definito ‘stupidi’ i credenti, che ho bestemmiato ed altro ancora, allora adesso, ora che mi sembra evidente che nulla di ciò che mi hai attribuito è vero, ora oso io dire a te, da non credente a te credente: il tuo Dio, dovrà perdonarti anche l’arte della mistificazione, della falsità e della scorrettezza delle quali hai dato prova di essere maestro sopraffino!
  Con questo ti saluto senza rancore,
  Alessandro

  P.S. Un caro saluto anche a te Buck !

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