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Il monologo del ‘premier’

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Lettera pubblicata il 14 Marzo 2006. L'autore ha condiviso 107 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Politica

La lettera ha ricevuto finora 11 commenti

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  1. 11
    usul -

    un plauso a rosadeibanchi, ma tanto la realtà è che ogni situazione, anche quella più normale, porta la gente a dividersi e a schierarsi.
    si potrebbe pretendere una divisione, anche accesa, sui programmi e sulle idee, piuttosto che sulle belinate ideologiche, questo sì; ma di nuovo, il mondo è fresco di divisioni ideologiche di vecchia natura e si sta dividendo ideologicamente su altre basi.
    ciò sarà inevitabile finché l’economia sarà basata sul fondamentalismo capitalistico, che è un sistema classista e squilibrato per definizione.
    dell’ideologia liberale, unica nella storia, fa parte l’idea di comporre gli opposti interessi per il mantenimento dell’equilibrio, il che presuppone che lo schieramento politico sia costituito da una parte individualista (destra), una parte centrale, una parte sinistra (collettivista) e che, secondo le circostanze e le necessità della collettività, mai quelle di una sola classe, la conduzione politica sia oscillante senza mai toccare gli estremi, poiché toccare gli estremi vorrebbe dire scatenare un processo distruttivo di altalena
    fra due squilibri.
    da questo si evince che berlusconi è una patologia seria, anzi serissima e un falsario, perché afferma di essere liberale mentre non lo è nel modo più assoluto.
    lasciando stare che è un imbroglione venditore di pampers, buono per i co...... e i disonesti, costui è uno squilibrato che produce squilibri, come giustamente fanno osservare molti da Sinistra e dal Centro e come si è visto con Fiamma Tricolore e i Centri Sociali.
    i signori di destra che intervengono nel forum a favore di berlusconi sono un caso patologico sul quale è meglio non perdere tempo.
    chi sta a destra, cosa legittima, ma non è malato, sa bene che nella Destra c’è di meglio, così come a Sinistra c’è di meglio di Rutelli, di Fassino, di Bersani, di Angius etc…; tu hai citato Rosy Bindi, ma io penso anche alla Bonino.
    come ho già detto in più interventi e come tu stessa hai osservato, adesso il punto è togliere di mezzo questo buffone calzato e vestito che solo un pazzo destino ha messo a Palazzo Chigi e con lui anche i banditi che fanno la corte di Gianfranco Fini e di Umberto Bossi!
    una volta fatto questo, con un poco di lavoro dalla base si potrà purificare anche la Destra, perché di una Destra intelligente pure c’è bisogno.
    perciò, concentriamoci sull’essenza del problema, dico io ai Destri come ai Sinistri!

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