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Il grande amore oggi… è il dio denaro

Forse il grande amore esiste!
Sono preda del panico, mi sento un marziano, fra pochi giorni compirò 60 anni, sono stato un sessanttotino, ora mi sento un gran cretino (è stato solo per la rima, o quasi). I giornali parlano di 6 extracomunitari uccisi, episodi di xenofobismo in larga scala, ma in che mondo viviamo? Noi si lottava per la pace, volevamo il nostro futuro da vivere in simbiosi con le altre culture e religioni… La storia. Noi italiani abbiamo fondato e divulgato in mezza europa il fascismo. Ora che anche Fini riconosce che è stata una grossa disgrazia, limitandosi a riconoscere solo che era una dittatura. Io ci leggo la sua canditatura nel post-berlusconi. Non amo i gesti dei politici, oggi in Italia sono i soli ad avere uno stipendio… e che stipendio! Poi dopo una sola volta che sono eletti, hanno la pensione garantita. I sindacati barzelletta di oggi, stipendiati e nullafacenti.
Cosa c’entra questo con il grande Amore? Quello che ho detto, oggi il GRANDE AMORE…………………….. è il dio denaro. Che ammazza, stravolge vite, esuberi, licenziamenti, prepensionamenti… insomma non siamo in declino, stiamo precipitando in un baratro d’inefficienza governativa e ogni giorno siamo più poveri di qualcosa. Attaccatemi, se sono un visionario, sparatemi addosso, tanto sono stufo di questa mediocrità in cui sono costretto a vivere. Per me queste sono… parole d’amore, di un grande amore per la libertà, e il rispetto reciproco. Io amo tutti, tranne i bugiardi. A presto.

Lettera pubblicata il 20 Settembre 2008. L'autore ha condiviso 7 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Attualità

La lettera ha ricevuto finora 32 commenti

Pagine: 1 2 3 4

  1. 1
    guerriero -

    fors sei vissuto sulla luna.Ma nn mi pare che ai tuoi tempi fosse un paradiso,anzi…

    nn vedo cosa centra l’amore con le tue idee politiche, tra l’altro ricche di parole vuote ma che rispetto, l’uccisione degli extracomunitari SPACCIATORI DI DROGA, è stata fatta da clan camorristi per motivi di mercato,e poi dove sarebbe sto fascismo in tutta europa?? io vedo di + schifezze rosse che hanno e continuano a distruggere mezzo mondo, oggi almeno e per fotunma l’Urss nn esiste + e “il tuo” muro di Berlino è caduto, per il resto sono d’accordo, solo che tra i politici che prendono stipendi ecc ci sono anche 68 ini, i terroristi rossi ed altri nullafcenti che nn hanno lavorato mai un secondo in vita loro , vedi d’alema, bertinotti ecc, quindi meglio in questo caso nn dimenticarsi di nessuno di questi signori, nessuno, come faccio io senza senza difendere nessuna parte , perchè nn me ne frega nulla.
    ma te ne sei accorto solo a 60 anni che il vero dio
    è il denaro??meglio tardi che mai

  2. 2
    frattinima -

    Caro guerriero, stavolta hai fatto cilecca! l’obiettivo dei camorristi era il fratello delle varie confraternite che dilagano in campania. prima di postare la lettera, io mi sono documentato, sono andato sul posto, ho visto i neri morti, avevano i calli alle mani, cosa che non hanno gli spacciatori. Erano dei poveracci che cercavano un pò di svago dopo 12 ore di estenuante lavoro a…15 euro al giorno, nei campi, nei cantieri edili…Quando ho parlato di un’Italia che ha esportato il fascismo, questo è storia, il primo regime fascista nacque in Italia, poi in Germania, poi la Spagna…Ho capito che sei di destra e parli senza cognizioni di sorta, cioè a vanvera, io e i miei coetanei, eravamo contro l’intervento Americano in Vietnam. Cantavamo, non dimenticare che sono un musicista e non un predicatore, dicevo, cantavamo canzoni di pace, nei cortei, urlavamo la nostra rabbia di questa nazione ( l’america, che non si è mai fatta i c.... suoi,) che si intrometteva in un contesto che non gli riguardava affatto! Come oggi, l’Afganistan, l’Iraq, sai perchè, ed era il principale argomento che ha spinto tanti irresponsabili governi compresa l’Italia a partecipare, Saddam aveva armi di distruzione delle masse. Era un pretesto perchè Saddam le aveva già usate contro i curdi. Erano finite, e gliele avevano date gli americani! Non sono cose che ho sognato, ma se tu leggi il corriere dei piccoli, ti giustifico. i dalema i veltroni o i fassino ti danno fastidio, mi viene il dubbio che tu o sei molto giovane o sei poco informato.
    Sei di destra e ti rispetto, io a 60 anni, rileggendo il passato, ho il rimpianto di quello che avevamo sognato. Sono di Napoli, città di frontiera, non ho mai abbassato la testa a nessuno, sono pensionato ho 2 particelle di amianto nei polmoni, che spero mi daranno il tempo di poter dire la mia. Tu chi sei? quanti anni hai, che lavoro fai?
    quando dici che scendo dalla luna, mi fa piacere, può nascere una discussione interessante,ma usiamo la storia e gli argomenti, esponiamoci, davvero non ti accorgi che il mondo va a rotoli? Allarga la tua mente, a Milano un nero di 20 anni assassinato perchè aveva fame. Se io vengo dalla luna tu vieni da una mentalità corrotta, non in grado di giudicare, te lo chiedo di nuovo, quanti anni hai, sai è per regolarmi sulla tua cortezza d’onda, perchè sono sicuro che risponderai, io dalla mia cultura e visione del mondo, sono incuriosito del fatto di poter comunicare con un guerriero,io da pacifista, ti sfido a duello, parliamo ancora, diciamoci i nostri valori, portiamo in alto le nostre bandiere, nel senso di pensieri e condizioni di quest’epoca bastarda che stà distruggendo il mondo, non sono i nostri pidocchiosi politici che cambieranno il mondo, ma le idee nuove, le stelle che vediamo brillare in cielo, potranno spegnersi.Avrei finito, sono stato pungente in qualche punto, perchè in alcune tue osservazioni affiora l’arroganza, OK w bush! Ma non fare il nome di sua Mariolaggine Silvio,risparmiamelo!

  3. 3
    Serena -

    Io non sono molto ferrata in politica, certo mi tengo informata su quello che accade in questa specie di società in cui viviamo. Si specie, perchè parlare di società vuol dire parlare di civiltà ma a me sembra che stiamo tornando indietro. Siamo nel 2008 e ancora ci sono i cortei antirazzismo. Siamo nel 2008 e ancora la gente si ammazza per regolare le proprie questioni private. Colpa della destra? Colpa della sinistra? Sinceramente a me sembra tutto un magna magna. Che ci sia la destra che ci sia la sinistra al governo a me non sembra che le cose cambino molto. Ognuno pensa al proprio tornaconto, chi si fa le leggi ad hoc, chi promette di quà, chi promette di là, chi improvvisamente decide di titornare al maestro unico senza preoccuparsi dei tanti maestri che si ritroveranno senza lavoro. Intanto cresce la disperazione della gente, della gente comune, che non riesce ad arrivare a fine mese, che improvvisamente si ritrova senza lavoro, che non sa più che fare. Ma forse la colpa è anche nostra. Ormai accettiamo tutto passivamente, non ci ribelliamo a questa condizione in cui ci ritroviamo a vivere: basta che sto bene io, poi per gli altri mi può dispiacere, ma oggi le cose vanno così purtroppo…. Che razza di modo di pensare! Le nostre coscienze si sono addormentate, siamo assuefatti dai messaggi negativi, ci dispiaciamo al momento quando sentiamo delle brutte storie, ma dopo 5 minuti ce ne siamo già dimenticati. Di questo passo dove andremo a finire?

  4. 4
    sebastiano -

    Il tuo sfogo mi sembra proprio esagerato, pensi che prima le cose fossero meglio? Quando negli anni 60 o 70? ma ti sbagli proprio secondo me. C’è sempre stato chi lottava solo per denaro e potere ed altri che invece avevano ideali più alti, liberta etc..
    Quindi schierati e combatti, come hanno fatto tante persone nella storia.

  5. 5
    rosadeibanchi -

    Frattinima, capisco i tuoi sentimenti. Io non sono propriamente una ex 68 perché un po’ più giovane, all’epoca ero ancora alle medie, ma ho vissuto tutto il rimanente. Ero molto giovane e piena di illusioni ideologiche, non posso dire però di essere delusa ecc. ecc., non mi sento una “ex combattente o reduce”, non ho neppure gettato la spugna, nel senso che io sono cambiata, la società è cambiata, il mondo anche. Si deve aggiustare il tiro.
    Certo, quando sento cose come quelle dette da Serena, mi chiedo quanto sia servito il nostro impegno politico-sociale-ideologico a far crescere le coscienze, perché dire che è tutto un “magna magna”, facendo di ogni erba un fascio, non mi trova d’accordo. Io non ho mai avuto tessere di partito in tasca, né mi sono mai identificata in qualcuno di questi, perché mi piace essere me stessa, pensare con la mia testa, non essere una allineata a un’ideologia o a un programma. A me piacciono i dettagli, gli approfondimenti, l’impegno sociale, il volontariato, non gli slogan, le demagogie, le generalizzazioni.
    Certo stare in parlamento richiede applicare l’arte del compromesso, della mediazione, anche se in questo paese i politici sono perlopiù dei disonesti, dei clientelari, ma li votano! Non so se ho la stoffa della parlamentare, ma se potessi la farei, perché mi piacerebbe lavorare con onestà e impegno, dare così anche il mio piccolo e modesto esempio. Non amo le posizioni di chi critica e poi non si mette in gioco, sia pur nel piccolo quotidiano, non amo il mugugno contro tutto e tutti, non amo chi guarda solo il proprio ombelico.
    Bisognerebbe storicizzare un attimo, proprio per evitare, almeno un po’, di star male per la situazione politica e sociale o i facili lamenti, proprio per evitare di chiudersi su se stessi considerando tutti nemici o potenzialmente tali, tutto uno schifo ecc. ecc. E mai stancarsi di crescere eticamente, di perseverare in comportamenti positivi, anche partendo da piccoli gesti quotidiani, perché questo ci è ancora concesso!
    Parliamone ancora.

  6. 6
    frattinima -

    X rosa dei banchi. Fa più rumore un’albero che cade che una foresta che cresce. Neppure io ho mai voluto avere una tessera di partito, ma le mie idee e convinzioni si evincono dalla lettera postata.Il guerriero, non mi ha risposto,Sebastiano di ce che ho esgerato, gli consiglio di leggere il libro “GOMORRA”.Questo per quanto riguarda la mia regione, la campania. Sono stato impegnato nel volontariato portando la mia esperienza di musicista e di teatro, per vent’anni ho prestato la mia opera nelle scuole elementari,materne e medie, scrivendo copioni, arrangiando canzoni che dicessero qualcosa,un grosso impegno che nonho mai sentito gravoso,ho cercato di dare una versione positiva della realtà ai ragazzi, ricordo la commozione quando feci cantare ai ragazzi(80) auschwitz di Guccini, con le parole adatte a loro naturalmente.Ho dato contemporaneamente,per 10 anni il mio contributo alla parrocchia, organizzavo spettacoli di beneficenza, assieme a tanti altri facevamo in modo di dare a chi ne avesse bisogno il sostegno materiale,e assistenziale.
    Non sono stato con le mani in mano. Però, so guardarmi attorno,sono credente e cerco di seguire la via tracciata da san Francesco.Vesto in modo decente, odio le macchine,cerco persone sincere e vicino al mio modo di agire. Ho esultato quando è stato finalmente abbattuto il muro di Berlino,non mi è mai piaciuta la Russia comunista e forse mi piace ancora meno quella attuale. Le cose che abbiamo ottenuto nel 68 sono visibili al giorno d’oggi. Le donne hanno avuto un dignità pari agli uomini, oggi c’è un rapporto di parità.I ruoli dei professori e maestri,hanno cambiato la logica delle bacchettate e dei fagioli sotto le ginocchia.Alle elementari ero terrorizzato da queste cose.In seguito ho capito,quei maestri erano cresciuti nell’epoca fascista.Non avevano punti di riferimento ci facevano cantare “Il testamento del capitano” saluto alla bandiera…e chiunque entrasse in classe,tranne il bidello, bisognava scattare all’ordine del “capoclasse” tutti sugli attenti!.Oggi provo pena a ricordare queste cose. Sono stato presente nella scuola pubblica.Ormai tutte le mastre sono donne,hanno un rapporto diverso con i ragazzi li chiamano per nome,insomma caro Sebastiano,la mia lotta nella vita è stata questa,e continuo…scrivendo queste cose per i più giovani. Ho fatto la voce grossa nella lettera proprio per far nascere uno scambio di vedute fra i giovani di oggi e i giovani di ieri, che non avevano discoteche, non c’era la droga,a stento si mangiava un piatto unico con tanto pane.Venivamo da una guerra e io nato nel 48,vedo le stesse cose in Iraq o nella ex Jugoslavia.Ho avuto in dono dal Signore l’amore per la Musica vera,per le Persone vere, l’Amore verso tutto il creato, se fossi nato in Africa, sono certo che avrei avuto tutti questi doni.
    Altro che politici,sapessi quante delusioni ho avuto,però sono rimasto con i miei principi da boy scout,aiutare, amare,dove sono queste cose nei giovani d’oggi? E questa maledetta droga…

  7. 7
    rosadeibanchi -

    Frattinima, ho letto Gomorra appena uscito. Non riuscivo a leggere tante pagine alla volta, perché è davvero un libro sconvolgente, almeno per me che vivo a Nord e che non ho mai fatto esperienze di vita a Sud, benché legga i giornali. Un altro mondo, un mondo parallelo, in cui comportamenti e fatti, che sono completamente fuori dal mio modo di essere e pensare, lì sono quasi la normalità, se così si può dire.
    Vedi, io e te, ma credo anche molti altri, abbiamo voglia di pensare, riflettere, conoscere, tentare il cambiamento, anche dopo tante disillusioni, attenti a ciò che avviene attorno a noi. Ma lo vedi.. questo sito… pieno di lettere di cuori infranti e solitudini di vario tipo; il quadro che ne viene fuori, in questo piccolo, è quadro di sofferenze individuali, incapaci di sollevare un pochino lo sguardo oltre il proprio quotidiano. E chi non ha sofferto per amore, abbandoni, distacchi, separazioni, tutti ne abbiamo sofferto, eppure sembra qui che non ci sia altro, che la vita sia un rimestare su queste cose, che certo sono una parte della vita, ma non tutto.
    Ho l’impressione che questi giovani non riescano a trovare consolazione ai tormenti delle loro anime proprio perché non trovano (o non vedono, o non vogliono vedere) altre cose nella società, motivi per impegnarsi diversamente, per donare e donarsi in un amore più universale.
    Tu sei credente, io no, anche se credo nella spiritualità, o forse meglio nel coltivare e curare l’anima. Se dovessi raccontare i miei personali tormenti e sofferenze, non basterebbe lo spazio di questo sito, ma li contengo e cerco invece la conoscenza e il confronto, non ricette per soffrire meno o mai.
    La guerra.. anch’io sono cresciuta in clima di povertà, quando andare in vacanza era per me la colonia Fiat (di cui ho un tremendo ricordo), oppure non si andava proprio in vacanza. Sinceramente non credo che questo “benessere”, questa crescita del tenore di vita, sia negativo, tutti stiamo meglio materialmente. Certo il prezzo è il titolo del tuo post: il dio denaro ha preso il sopravvento, e persino nei paesi più poveri del mondo il sogno di un ragazzino può essere il paio di Adidas, per cui è disposto anche a rubare i soldi alle vecchiette.
    Ma ognuno di noi è piccolo e fa quello che può, quasi mai quello che vuole, porta il suo “verbo”. Io mi sto impegnando in altri modi, diversi dai tuoi, ma mi sto impegnando, non potrei non farlo.
    Parliamoci ancora.

  8. 8
    frattinima -

    rosa dei banchi,anche io sento il bisogno di comunicare,non mi accorgo di compiere 60 anni dopodomani,non ci faccio caso, sono vedovo da tre anni, mia moglie dopo tutto un travaglio a 50 anni ha lasciato questo mondo. Eravamo una famiglia felice con Lei avevo un bellissimo rapporto, ci rispettavamo a vicenda, insomma ho perso l’amore della mia vita. i mille problemi che ho adesso con due figlie,cresciute coerenti e coscienti con i nostri esempi e valori,io gli ho trasmesso i valori della libertà, e del rispetto dell’altro, mia moglie la sua grande umiltà e modestia. Se non avessi avuto la Fede, sarei naufragato, è stata una mazzata terribile, io la sento ancora vicina le ho dedicato molte delle mie musiche, e devo dire che ho una figlia-nipote virtuale, conosciuta su questo sito a cui ho mandato forse la più sentita.in sua memoria sto studiando un modo per postarle e farle scaricare a tutti. Purtroppo la mia zona non è servita d’ADSL e tutto mi riesce più difficile, anche inviare file”pesanti”. Ho voluto dirti questo per farmi conoscere meglio, anzi ti consiglio di cercare sul sito,la mia prima lettera “Dall’alto si vede meglio”, così conoscerai anche la mia figlia-nipote virtuale.avete qualche cosa in comune, io tantissimo, l’ho adottata volentieri.Ecco io penso che anche a parlare pacatamente di cose drammatiche si possa dare qualcosa, anche per non farci condizionare dai troppi amori finiti, fra questi ho individuato un doppiogiochista segnalandolo alla redazione.Anche qui arriva il marcio, allora ben vengano le nostre chiacchierate e scambi di vedute per far crescere qualcuno. a proposito;”guerriero” su quella lettera mi definì un grand’uomo! Vedi come è facile fraintendere tra le cose buone e costruttive e quelle cattive.una curiosità,cosa fai nel sociale, io ti ho detto tutto di me,fatti conoscere meglio, sento tanto il bisogno di dialogare con persone vere, anche nell’anonimato, mi sta bene,sai,da quando sono solo, ho abbandonato la compagnia degli amici che avevamo in comune io e mia moglie, loro sono coppie io singolo, metterei e mi sentirei a disagio, e allora preferisco scrivere qui, far capire chi sono, e se posso dare una mano. ci risentiremo, sono sicuro.

  9. 9
    Isis -

    @Ciao Frattinima, in molti qui lamentiamo il monotema che ha preso il sito…però…come avrai notato…se si affrontano temi diversi…la discussione chissà perchè cade subito… Di politica come ben hai detto tu non è caso di parlare gran che, anche perchè siamo tutti buoni a giudicare ma…ho compreso il meccanismo perverso che c è per salire lassu in alto e…non credo qualcuno decente ci arriverà mai lo segano prima…
    A me le tue parole piacciono molto e soprattutto i contenuti, ho 29 anni, non tendo da nessuna parte politicamente parlando, ho le mie idee che bene o male porto avanti, attraverso il servizio volontario di protezione civile nel mio comune, attraverso un forum per aiutare le famiglie i cui figli sono colpiti da una malattia rara congenita agli occhi che affligge anche me e attraverso le mie conoscenze sul campo e le mie esperienze posso cercare di aiutare..o per lo meno indirizzare chi si trova spiazzato…
    Posso dirti che annunciai questo progetto qui in una lettera e a parte alcuni complimenti tutto finì lì…
    In una lettera si parlò di religione…di spiritualità ma poi si cadde chi nel pregiudizio, chi nel dogmatismo ed io onestamente abbandonai perchè stanca di sentire sempre le stesse cose…come accade ora in qualche lettera se si parla di sesso….
    Sembra che ognuno voglia che la sua idea sia valida non per forza ma in larga misura…a volte trovo chiusure mentali enormi e non le comprendo…poi passo io da presuntuosa perchè inneggio all umiltà, alla comprensione alla giusta misura in tutto…qualcuno mi disse di venire dalla luna….come te…forse è vero…che ne so…però mi piace questo thread e se potrò vorrei continuare a seguirlo…e a parteciparvi…ne sarò felice
    Mi rammarico di non averlo letto prima questo si…
    Un caro saluto, Isis

  10. 10
    rosadeibanchi -

    Caro Frattinima,
    ti ringrazio di avermi dato credito e fiducia, in effetti non frequento questi siti per cazzeggiare, come fanno molti, anche a me piace che ci sia uno scambio che possa arricchirci.
    Sono molto colpita dal tuo dramma personale per la perdita di tua moglie. Mi è venuto in mente il libro di Yehoshua “Cinque stagioni”, non so se l’hai letto e non so nemmeno se consigliartelo in questo momento, è un libro tosto, che parla proprio di un uomo che perde la moglie e delle stagioni della sofferenza e della ricostruzione. Io, per il primo capitolo ho pianto moltissimo e non riuscivo quasi ad andare avanti nella lettura, anche perché mi ricordava non solo i miei lutti di famiglia, ma anche quelli più recenti di amici, con cui ho condiviso i calvari.
    Però, Fratti, ti dico, tutto ciò non è capitato a te, è capitato a lei, è lei che non c’è più, tu l’hai accompagnata e hai condiviso, per quanto si può, la sua sofferenza e la tua. Sottolineo questo perché un mio amico ha perso la moglie per cancro, donna giovane e con un bimbo piccolo, lui è stato sempre presente, ma mi ha colpito una sua frase: “guarda cosa mi è capitato”. E l’impressione è che lui mettesse al centro se stesso (non è certo il caso tuo, sia chiaro)a parole e a fatti, era lui che perdeva e non lei che se ne andava, non so se mi spiego. Tant’è che nel giro di pochi mesi lui si è risposato, cosa per me inspiegabile, perché credo che il lutto si debba attraversare e pochi mesi non bastano, a meno che nella sua testa la moglie non l’avesse già seppellita prima della morte, penso che tu capisca cosa intendo.
    Ma hai due figlie e, da persona sensibile e intelligente quale penso tu sia, puoi trovare consolazione grazie alla loro esistenza. E in cuor tuo dirti fortunato per aver avuto quella donna che per tanti anni ha corrisposto il tuo amore, per l’arricchimento che ne avete avuto entrambi: l’amore c’è stato e c’è e continua a circolare, la vita di lei è una vita “compiuta” non una vita “spezzata”.
    Se dovessi intrecciare nuove relazioni, e io te lo auguro, non sarà mai un tradimento, ma un vivere, un continuare, un andare avanti, con la consapevolezza di quanto hai già avuto, di che regalo hai avuto e anche ti sei costruito.

    Il mio impegno sociale… ne ho avuti molti in passato, tra cui, cosa ancora attuale, l’adozione a distanza di una nonna vietnamita, progetto costruito con altre persone, insieme ad altri progetti in Viet Nam.
    Adesso faccio l’assessore in un piccolo comune, gratis ovviamente. E’ un impegno sociale-istituzionale, che arricchisce me e, spero, la comunità; mi occupo delle parti culturali, ma non solo, della biblioteca, ad esempio, della promozione della lettura, delle mostre, del recupero della storia locale, dell’archivio storico ecc.
    Il mio lavoro, quello che mi dà da mangiare, per ora non mi soddisfa, ma sto cercando di cambiare per un settore che preveda appunto anche un impegno sociale.
    Segue… fine dello spazio concesso…

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