So che in parte nessuno di noi lo è al 100%, però alla mia età non posso fare a meno di notare che ci sono persone che sono molto presenti a loro stesse, poco o pochissimo dissociate, e in genere le ammiro molto perché mi sembra che abbiano una volontà più allenata a fare, a creare, e che sappiano valutare meglio ciò che le circonda, e in generale sono più divertenti, attraggono perché sono vive, e spontanee…insomma il mio è un elogio della persona presente a se stessa!
Ci sono a volte persone, invece, sia uomini che donne ma forse più donne, che sono proprio immerse nella nebbia dei loro pensieri, e dire che spesso solo pensieri sono, che occupano tutta la parte del tempo e impedisce loro di realizzare e realizzarsi.
I ragazzini/giovani adulti/adulti che più fanno, più realizzano, sono proprio quelli incredibilmente lucidi, coscienti, che stanno sempre a valutare tutto. La concentrazione e lo stare nella realtà sono gli unici modi per innescare l’unico circolo vizioso positivo, quello del poter sfruttare al meglio tutte le proprie potenzialità!
Io sono cresciuta in una famiglia in cui le mie figure genitoriali per motivi diversi ma complementari sono rispettivamente dissociate pur sapendo a livello teorico che non si dovrebbe essere così, e che il tempo si spreca e via dicendo. Sono riuscita a trovare le cause di questa condizione e chi è che vuole che così sia, ma sinceramente avendo capito che non serve a niente, da me voglio allenare uno stile diverso nel modo di essere e di pormi. A volte ci riesco però mi viene voglia di comunicare con loro mostrando una me cosciente, decisionista, sveglia, ma vengo subito smontata o attaccata con delle scuse inutili tipo vampirismo energetico, questo perchè come fattore culturale vedono la donna come una che deve stare immobile o se si muove deve farlo comunque da melanzana, stile donna della campagna anni ’30 (insomma una donna che nei momenti importanti della relazione con l’uomo non conta niente e non ha diritto di esserci o di esprimere niente, deve solo essere collaborativa nelle cose domestiche, e questa è la vita di mia madre nonostante avesse un’intelligenza e delle capacità anche superiori alla media).
So che ci vuole allenamento, so che ci vogliono attenzione e volontà di essere attenti, ma voi ci avete mai provato a cambiare passo? Io quando riesco a sintonizzarmi mi sento incredibilmente viva, anche se faccio cose semplici come studiare e andare all’università, o leggere un libro, o una passeggiata. E non voglio più essere un cadavere che cammina…anche la vita più semplice può essere bella se non si vive nei pensieri ma di quello che si deve fare. Grazie dei pareri che condividerete con me!
Yoh
ahah
ma come….una cosa così romantica,
non essere così materialista:)
Vic, ero convinto che tu fossi una ragazza…che cosa strana, perdonami ti prego 🙂
Hai toccato il mio tasto dolente, l’esperienza. Quando si è tanto giovani succedono cose come quelle che hai detto tu, che fanno sognare per tutta la vita e spingono a mettersi alla prova. A 30 anni è tutto così diverso e pauroso. Vorrei rimettermi in corsa ma non so se ce la farò. Per ora devo dire che essere più pratica mi cambia di molto la vita, mi rende più serena e attenta.
Vic. L’igiene prima di tutto. Altro che materialista.
Celi_lois
Fai bene a fare le cose
per gradi,
le occasioni capitano quando meno ci se l’aspetta.
a me è successo così, è un pò l’istinto
che ti fa capire.
E non bisogna farsi prendere dalla timidezza
e all’inizio essere cauti, tastare il terreno,
ma se una persona tii piace, fai capire che sei interessata, basta una parola, uno sguardo.
Poi una volta messo in moto questo meccanismo
tutto procede da se.
Grazie Vic. Comunque il problema non sta nelle situazioni sentimentali, quelle vanno da sole quando ci si piace (credo) ma di vita, in generale. Sono troppo impacciata e timida, mi rendo conto di non essere stupida ma di valutare poco le persone e le situazioni, e spesso non riesco ad esprimermi come vorrei, anzi mi faccio detestare magari, sembro arrogante, mentre cerco di superare la mia timidezza. A volte invece sono brava nelle cose e acquisto una maggiore stima e una maggiore tranquillità. Mi devo buttare di più e fare meno problemi. Soprattutto, devo rispettare i miei tempi e la mia sensibilità. Mi sono sempre criticata tantissimo e non mi sono mai sentita libera di vivere la vita serenamente.
Celi_lois
Nel frattempo ho scritto a “Chi l’ha visto”,
ma purtroppo la prossima puntata è solo mercoledì:)
@Vic non ho capito bene cosa intendi? Perché hai scritto a chi l’ha visto?
Celi_Lois
Era solo una battuta,
perchè sei stata un pò via dal forum ^_^
comunque interessante quella cosa di sembrare arrogante.
Tu magari dici proprio le cose giuste,
ma l’altro ha un’impressione sbagliata.
Gli altri sono il nostro “specchio”
e quindi utili per capire l’impressione
che diamo.
Oggi ho ripensato di nuovo che per fare qualsiasi cosa che sia veramente importante ci vuole lo sforzo, quello che ti fa uscire le lacrime, e ci vogliono scelte giuste e ponderate. Credo che questo sia un regalo che voglio farmi e credo che io sappia anche bene come realizzarlo. Grazie a tutti per i confronti che anche a distanza di giorni mi fanno riflettere e crescere!
celi_lois
sei una ragazza posata
che sa riflette
e ti auguro proprio di trovare chi sa apprezzarti.
Intanto il lavoro su te stessa è importante,
e lo stesso vale per ognuno di noi,
nulla è veramente facile e tutto va conquistato.