Salta i links e vai al contenuto

Essere l’ossessione di qualcuno

di hila
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 28 Gennaio 2014. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
Condividi su facebook: Essere l’ossessione di qualcuno

La lettera ha ricevuto finora 104 commenti

Pagine: 1 5 6 7 8 9 11

  1. 61
    Dedalus -

    Ho teorizzato, come tutti, perchè Hila ha chiesto delle opinioni. Credo che la nostra interlocutrice ormai sappia cosa fare.

  2. 62
    Nora -

    Io personalmente non ho la pallida idea se si tratta di una malattia o meno, e all’epoca non mi è venuto neanche in mente questa cosa,, mi è bastato solo una serie di atteggiamenti (parole, fatti, controlli vari) per capire che non si tratta di una persona “normale” o “equilibrata”… Faccio un esempio, la stessa sera in cui siamo usciti per quel caffè.. Mi arriva un messaggio dal mio ex e lui mi chiedo di che si tratta, io ridendo sulla cosa gli ho risposto, è il mio ex che mi chiede di un certo mio amico su f.b che mi segue dapertutto!! Il mio ex fa il geloso scherzando!! Il giorno dopo un altro mio amico collega mi scrive in bacheca ti voglio bene con un cuorincino .. Questo tipo che fa?? Mi manda subito un messaggio sul cell. Chiedendomi chi è sto X!!!! Praticamente ha imitato il mio ex!!! La stessa frase, stesso atteggiamento!! Non ditemi che una persona ‘normale’ lo avrebbe fatto!!! Un giorno senza avviso me lo trovo anche fuori all’uscita della lezione ad aspettarmi al freddo!! Mi trattava come se fosse sua dal primo giorno!! E quando ho smesso di rispondergli a tutto.. Lui ha sofferto troppo e si è dimagrito tanto.. Figuriamoci se davvero ci è stato qualcosa tra noi!!

  3. 63
    LUNA -

    @Probabilmente non sei stato mai vittima di stalking, o non ti sei mai informato del problema, o non hai avuto reale conoscenza di persone vittime di stalking: che ti assicuro, come Nora più sopra, fatta l’ESPERIENZA, stanno molto ma molto attente.

    E’ molto vero. L’esperienza dello stalking o comunque di un certo tipo di manipolazione et similia ti cambia la vita. Non nel senso che diventi paraonoico o paranoica (fermo che ci vuole un tempo per digerire un’esperienza che in sè è comunque pesante, anche nelle manifestazioni più lievi), ma impari anche a cogliere dei segnali che forse prima sottovalutavi o semplicemente a dare molto più credito a certe tue sensazioni e a uscire anche da certe logiche che in certi casi possono davvero risultare auto-dannose.

    Premettendo che tutti noi possiamo agire in una certa percentuale minima dei piccoli atteggiamenti invadenti o manipolatori anche senza rendercene conto e senza che i nostri interlocutori o chi si relaziona con noi se ne renda conto, perché rientrano comunque in un certo “equilibrio”, non è così immediato (allargo il discorso, scusate, solo per essere più chiara) entrare così facilmente in una logica molto diversa come è quella della manipolazione conclamata, dello stalking, della violenza psicologica ecc.
    Chiaro che il discorso è complesso, tuttavia non si sta neanche parlando di usanze di un popolo o di un altro, o di normalità cosa è la normalità, ma proprio di funzionamenti più o meno lesivi. La manipolazione, lo stalking, la violenza psicologica o emotiva di qualsiasi tipo, il ricatto morale ecc, che siano accettati o meno da una famiglia, da una società o collettività, restano dei comportamenti lesivi. Lesivi anche allorquando una persona li accetti, per sue problematiche personali, per adattamento, per paura o convinzione che debbano essere accettati, perché ha un parametro sballato.

    Un conto è una caccia alle streghe per cui si esasperano certi atteggiamenti negli altri, un altro è ascoltare o meno delle sensazioni di disagio, autorizzare/giustificare comportamenti che in fondo si sentono stonati, lesivi, coercitivi, ricattatori, spostare l’attenzione da sè all’altro, anche alle sue logiche o pseudo tali, nel senso di dimenticarsi l’istinto di preservazione.

  4. 64
    LUNA -

    Va anche detta una cosa: tutti possono pestare i piedi agli altri o si possono manifestare delle incompatibilità di vario genere.
    Il punto è che nella maggior parte dei casi la cosa si risolve, nel senso che le persone o si mettono nei panni l’uno dell’altro o almeno di provano, oppure no, ma per dire, ognuna piglia la sua strada.
    Diverso è un funzionamento in cui ciò non avviene. Perché una persona funziona davvero in un altro modo. Non si tratta di fare un processo a chi funziona in un modo o in un altro. Messa sotto pressione ecc ecc anche una persona normonevrotica può cadere dall’equilibrio quotidiano in un pentolone di follia.
    Ma si tratta di essere presenti a se stessi e di mettere un confine a ciò che per sè si ritiene accettabile o meno.
    Senza con questo lapidare nessuno, ma neppure perdendo il parametro, che sia per paura, buonismo, scarsa attenzione per ciò che accade, pseudo empatia o altro.
    Non si tratta neppure di dire: io sono tutto giusto e l’altro è tutto sbagliato.
    Ma la sana empatia, l’ho detto, è un’altra cosa. E scegliere a chi aprire la porta, tenerla aperta ancora, quanto e come, o se chiuderla. E ciò vale sempre. Con chiunque. Anche con persone con cui ci relazioniamo tutti i giorni. Tanto più perciò…

    Non si tratta di spaventare Hila, che comunque un problema ce l’ha nel momento in cui la sua lettera si intitola “ossessione” e lei prova determinate sensazioni che lei stessa racconta.
    Che lui sia anche Peter Pan comunque è vero che la sta ossessionando e concordo che, volens o nolens, quello di lui è comunque un comportamento manipolatorio e ricattatorio, se quello che vuole Hila passa non in secondo piano ma al dodicesimo. Lei poi ha un atteggiamento contradittorio? Ma con quali basi? Questo deve sentirlo lei.
    Tuttavia diciamo che è abbastanza evidente che i feedback da parte sua non sono stati paritari alle azioni e intenzioni di lui.

    In generale, a scanso di equivoci: non sempre i manipolatori ecc si presentano con una mazzetta in mano e dicendoti che vogliono farti venire un’ulcera perforata o farti entrare in una setta o chiuderti in cantina. Molto spesso si presentano con un sorrisone, vogliono rendersi indispensabili, e dicendoti che avranno cura di te e che per loro sei la cosa più importante del mondo. Così importante che finisci con non esistere in quanto individuo, ma solo nelle proiezioni che si fanno su di te e nelle conferme che tu DEVI dare loro. Devi. Che tu le dia o no.

  5. 65
    Dedalus -

    Temo che per Hila stia divendando stalking anche questo forum. “Normonevrotica…”?! Altro che Asperger.

  6. 66
    Luna -

    Dedalus, cosa ti disturba in “normo nevrotico”, espressione che, per inciso, non e’ stata inventata in questa lettera? E nel fatto che delle persone con esperienze di stalking a diversi livelli dicano ad Hila di restare comunque centrata su di se’ e di ascoltarsi bene e di stare attenta a non empatizzare in un certo modo, che puo’ essere comunque lesivo, di fronte ad un comportamento che volens o nolens, e che venga da Peter Pan o meno, e’ in ogni caso eccessivo, non empatico e manipolatorio? Ti sembra la stessa cosa parlare di “normonevrosi” o di una diagnosi di asperger? / comunque se pensi che questi vari commenti siano “stalking” nei confronti di Hila evidentemente non hai ben chiaro cosa sia lo stalking e come funziona. Di vero c’e’ che le varie opinioni possono confonderla o farle ansia, ma questo purtroppo e’ il rischio del web. Territoriodi utili scambi di informazioni e opinioni, spunti ecc, ma ovviamente con dinamiche diverse dal rivolgersi agli addetti ai lavori in modo specifico e in altra sede. Cosa che il forum non puo’ sostituire. E ribadisco, comunque, che anche nel caso si trattasse di autismo la cosa e’ un po’ piu’ complessa di come appare da wikipedia. Se poi ti urta che te l’abbia detto mi spiace, ma non l’ho inventato io. / per il resto auguro a Hila di affrontare il problema nel modo piu’ funzionale possibile e di risolverlo, una volta identificato il problema. Se a lei non va bene quello che sta succedendo, sw effettivamente le crea disagio, il centro principale e’ questo. Se lei ha delle resistenze nello spostarsi dalla situazione speroriesca a identificarle serenamente.

  7. 67
    hila -

    Grazie mille a tutti per il vostro confronto, il vostro tempo e i numerosi spunti di riflessione che mi avete dato. Dedalus, ormai mi ero affezionata a voi, altro che stalking! Vi informo del fatto che ho finalmente scritto al ragazzo in questione per ricordargli che tra noi AMICIZIA SI, TUTTO IL RESTO NO (scritto esattamente in questo modo. chiaro no?) e che mi scuso ma anche per una questione di rispetto nei confronti del mio ragazzo non posso più accettare i suoi inviti nè i suoi regali. spero di aver risolto qualcosa. forse sono stata un pò scarsa, al momento è almeno un primo passo, sperando sia sufficiente. siete stati fantastici. ciao a tutti

  8. 68
    Luna -

    Hila, scarsa non direi, semmai diretta e chiara. Anche perche’, mi pare, non hai messo in primo piano il tuo moroso ma te (cioe’ ‘per me e’ cosi’ e in piu’, anche come amico, non allargarti troppo ANCHE per rispetto verso il moroso che io metto in primo piano / e non: vorrei assai e me gusta mucho ma a mio moroso non va). spero in sviluppi positivi. / amicizia: anche l’amicizia e’ reciproca e si sceglie. a parte che credo sia anche una parola importante. che si sviluppa nel tempo. in realta’ forse voi siete piu’ conoscenti che amici? questo solo per ricordarti che puoi scegliere. Oltre alle sue aspettative e proiezioni. Ho capito il senso del messaggio a lui, cmq, eh!

  9. 69
    Dedalus -

    Luna, il mio commento nasceva dal fatto che mi è sembrato che il dibattito avesse preso una piega poco utile alla ragazza, tutto qui. Per quanto riguarda Wikipedia, lo ripeto, quella era un’indicazione per Hila, perché integrasse le sue informazioni in merito al suo sospetto, visto che lei per prima parlava di Asperger. Non posseggo le autorevoli cognizioni che alcuni hanno messo in evidenza in questa sede.
    Hila, facci conoscere gli esiti della tua iniziativa, ok? Ciao

  10. 70
    Ermes -

    @Dedalus

    Suvvia : Il tuo commento nr 65 e’ una stizzita reazione di nervi, un commento marcatamente sarcastico e unicamente distruttivo.
    Punto.

    (Chiedo scusa agli altri per l’intervento fuori tema)

Pagine: 1 5 6 7 8 9 11

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili