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Lettera pubblicata il 8 Giugno 2014. L'autore ha condiviso 5 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Charlene.
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di Charlene
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“È un rapporto completo, perché entrambi ci impegniamo per prenderci cura l’uno dell’altra”
Impegnarsi, prendersi cura dell ‘altro, In fondo non è così difficile “fare” l’amore no? Altri che le favole romantiche.
Golem, hai ragione. Non è difficile se entrambi hanno interesse nel mandare avanti la cosa. I problemi sovvengono quando non si tiene all’altro quanto si dice. I vari “Non posso”, “non ancora”, sono dei sintomi precisi.
Eppure pare che sia amore anche così. Anche se l’altro non corrisponde. Il problema è che viene usato il termine sbagliato per situazioni che non lo richiederebbero. L’amore si fa in due e quando si “vuole” farlo. Il resto sono illusioni.
Charlene,
ho letto con piacere il tuo post di risposta.
anch’io evidenzio la frase: “entrambi ci impegniamo per prenderci cura l’uno dell’altra.” perché credo sia un ottimo INIZIO. peraltro tutti gli inizi di una storia sono nella maggior parte dei casi stupendi e quasi perfetti. il dialogo e la buona volontà sono sì importantissimi in un rapporto di coppia ma lo sono altrettanto i valori e le prospettive di vita da condividere.
se avete esaminato con obiettività anche questi aspetti in divenire (ruolo nell’ambito della coppia, figli sì o no, abitazione separata oppure con la famiglia di lui, ecc….), se te la senti, puoi osare: l’amore il più delle volte richiede coraggio. puoi farlo anche perché, a quanto hai risposto nell’altro thread, la tua famiglia ti sarà sempre accanto in caso di scacco.
più che non un impegno sottoscritto, che può lasciare il tempo che trova, porta con te, se puoi e senza farne parola, il denaro necessario a un biglietto aereo di ritorno.
mi sa che già hai deciso. sei una giovane che ha studi ed esperienze di vita alle spalle: spero siano queste, oltre all’istinto, che sbaglia raramente, ad aiutarti nella scelta.
buona sorte!