Ascolto da tutte le parti i sentiti ringraziamenti per gli operatori sanitari ed i medici che si dedicano alla cura dei contagiati da covid19, nonché le condoglianze per i deceduti di queste categorie.
Non ho sentito da nessuna parte pensare alle vedove, ai figli di queste persone. Sono decedute persone di tutte le età: i ringraziamenti, d’ora innanzi, non pagheranno l’affitto e le bollette, le condoglianze non copriranno le spese per la scuola, il mantenimento, la spesa giornaliera.
Mi piacerebbe sentire che il governo, per queste persone, pensasse di concedere la pensione alle vedove/i ed agli orfani, che dovranno tirare avanti senza il supporto dello stipendio del marito o della moglie. Vorrei che lo Stato, per una volta, non abbandonasse queste persone.
Tanti esempi abbiamo avuto nel passato….
Queste persone sono decedute per adempiere al loro dovere, quello di curare gli altri, ma chi avrà cura dei loro cari, d’ora in poi?
Sono persone MORTE SUL LAVORO, PER IL LAVORO, PER AIUTARE LA POPOLAZIONE, PER AIUTARE LO STATO!
Pensate cosa sarebbe stato se queste persone, per tema del contagio, fossero stati a casa come tutti gli altri cittadini… ne avrebbero avuto il diritto.
E’ ora che lo Stato aiuti loro e vorrei sentirlo dire da qualcuno, di destra o sinistra che sia, qui non c’entra la politica ma la gratitudine ed il rispetto per ciò che hanno fatto.
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Adesso per molti è tardi per stipulare una buona assicurazione casus mortis, bisognava pensarci prima. Qualche mazzetta da 100 (i 500 non si trovano più) asciuga le lacrime meglio dei kleenex e ristora gli eredi, ma bisogna prima pagare e… stipulare.