Salta i links e vai al contenuto

Dalla Russia con dolore, amo l’Italia ma sono anche una patriota

di Janna Alekseevna
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Janna Alekseevna.

169 commenti

Pagine: 1 7 8 9 10 11 17

  • 81
    maria grazia -

    Golem, è da tanti anni che leggo libri sul terrorismo e sullo spionaggio contemporaneo. So di cosa parlo.
    Putin vuole certi territori non per una sua velleità imperialista, ma semplicemente perchè intuisce il pericolo nel permettere alla Nato di espandersi dappertutto e nel far sì che i vari paesi perdano la loro sovranità decisionale nelle scelte politiche. Si tratta di questo soprattutto. E comunque la vita di 14.000 persone credo che valga qualcosa. Purtroppo in una guerra non si possono mai prevedere a priori le perdite anche in termini umani.
    In questo momento la UE e gli Stati Uniti stanno giocando con la vita di tutti noi, con la connivenza di Israele. Tutto questo è inaccettabile.

  • 82
    Solnze -

    Dalla Nato si può anche uscire, la Francia uscì dalla Nato, per poi rientrarvi successivamente. Nella NATO entrano i Paesi che si sentono minacciati dalla Russia. Vorrei capire dove leggete certe castronerie secondo cui la Nato limiterebbe la sovranità degli Stati membri.
    Ah, l’Ucraina non faceva parte della Nato, perché la Nato ha sempre bloccato le richieste d’ingresso dell’Ucraina per non turbare la Russia, ma la Russia l’ha invasa lo stesso, anzi io penso proprio per questo.
    Poi, i russofoni non erano perseguitati in Ucraina e, prima dell’invasione russa, il 50-60% degli ucraini era contrario ad entrare nella NATO.
    Putin li ha attaccati perché erano indifesi e lui vuole rifare l’impero russo, e la Russia senza Ucraina è come l’Italia senza il Lazio.

  • 83
    Golem -

    MG, oltre me c’è chi ha citato questo Russkij Mir, che in soldoni significa suppergiù “la galassia russa”, che comprende, secondo Putin, tutto ciò che ha avuto un ruolo nella formazione della cultura Rùs, quella dei primordi, che ha visto Kijv come la culla di quella civiltá slava.
    Putin come saprai è molto nazionalista, e prova una immensa sofferenza nel vedere disgregare quell’entità, che ha visto fallire per la seconda volta nel 1989. Quell’uomo non sa rassegnarsi alla morte di un impero, e quindi di un’identità, ma peggio ancora di vederne avvicinare dei pezzi importanti come l’Ucraina -la culla di quella cultura appunto- a un mondo che lui disprezza, come è l’Occidente secondo la sua visione. Ma non potrà farcela a cambiare il destino, manco se fa scoppiare una guerra nucleare.
    I filorussi sono colpiti dall’anelito nazionalista (quanto criminale) di un capo che “ama” la sua terra, ma Putin non può fermare la Storia con i carrarmati. Gli ucraini non saranno mai più russi, e la Russia mai più un impero. Vlad deve rassegnarsi : le jeux son fait.

  • 84
    Solnze -

    Gli ucraini avrebbero volentieri commerciato sia con la Russia che con l’Europa. Avendo un confine di oltre 1000 km con la Russia, l’idea di staccarsi completamente dalla Russia con un muro di Berlino a est è palesemente una follia.
    Putin pensava di riprendersi l’Ucraina in pochi mesi, sperando forse che l’Occidente avrebbe lasciato correre per non avere problemi col gas.
    E qui entrano in gioco i filorussi italiani. Questi non sono davvero filorussi, è solo gente menefreghista che dice:”Mah sì, lasciamo l’Ucraina alla Russia, loro si prendono l’Ucraina, noi il gas russo e siamo entrambi felici.”
    Da qui l’odio verso gli ucraini, percepiti come il bastone fra le ruote di questo bellissimo progetto.
    Gli italiani non hanno ideali, sono mercantilisti. Si vendono (col risultato che si ritrovano male).

  • 85
    maria grazia -

    Golem, sia tu che Solnze siete mossi da motivazioni personali. Tu perché hai avuto cattive esperienze con i russi, e Solnze perché ha un marito ucraino e quindi la sua visione delle cose è parziale e influenzata. Ma chi sa analizzare oggettivamente i fatti comprende subito le fallace logiche della narrazione mainstream. Putin negli ultimi 20 anni ha acquistato popolarità proprio perché ha preso le distanze da quel vecchio modello sovietico che i paesi dell’ est hanno voluto abbandonare dopo il 1989, dando vita a una nuova epoca dell’ oro per la Russia, e questo te lo possono confermare tutti quelli che adesso vivono lì. Proprio ieri sera mi sono arrivate nuove testimonianze. Putin però nella sua lungimiranza sa anche che il disvalore e il capitalismo senza regole sono la formula che porta una nazione ad implodere su se stessa, e che dover obbedire agli ordini esterni di un’ oligarchia finanziaria mette a repentaglio non solo gli equilibri economici ma la stessa democrazia..

  • 86
    maria grazia -

    ..da noi lo stiamo vedendo ormai da molti anni. A differenza di quello che crede Solnze, la Russia non ha bisogno dell’ Ucraina. E’ l’Ucraina che ha bisogno della Russia, soprattutto se è guidata da un personaggio ignorante, corrotto e irresponsabile come Zelensky, dal quale persino i paesi Nato vorrebbero ormai prendere le distanze. Ma ora non è che possono dire da un giorno all’ altro: scusateci tanto, abbiamo dato i vostri soldi a Zelensky anche se è una nullità, ci siamo sbagliati. Che volete farci. Facciamo come se non fosse successo niente e amici come prima. No, devono trovare una motivazione plausibile per non fare una figura di m…da davanti al mondo intero. E quindi vanno avanti con questo teatrino pietoso degli attacchi russi e della “libertà” da difendere.

  • 87
    Golem -

    MG, senza rendertene conto mostri il semplicistico “metodo” col quale trovi le soluzioni alle tue domande. Quindi per te un paio di russi mi hanno fatto “un pacco” e io per questo non sopporto Putin? Non ti basta che ti abbia elencato qualche lettura delle tante fatte sulla nuova Russia da quando c’era Gorbaciov, le indicazioni che provengono da quelle letture, macchè, a te piace che le mie reazioni siano dovute a quel dettaglio e il quesito è risolto, e non può che essere così.
    Io non mi servo mai delle reazioni altrui per confermare le mie, ma mi chiedo le ragioni che saresti in grado di trovare in quei milioni che la pensano come me.
    Vedi MG, quando si parlava di educazione al senso critico, intendevo proprio questo, infatti, all’inizio dei miei studi di Architettura avevo la presunzione di poter giudicare certi interventi architettonici con la supponenza di chi non sa niente ma crede di sapere tutto. Solo negli anni ho capito quante cognizioni servono per poter azzardare una lettura seria delle cose, perchè una sensazione senza cognizioni, non è una risposta seria.

  • 88
    maria grazia -

    Golem, quando non sei in grado di porre argomentazioni concrete cominci ad attaccarti alla faccenda dei vaccini e del terrapiattismo ( su cui comunque ognuno ha il legittimo diritto di pensarla come vuole ) o ai fantasmi del comunismo del secolo scorso. A un certo punto è normale pensare che dietro a certe chiose ci siano motivazioni di carattere emotivo. E’ inutile prendersela se i propri discorsi non reggono di fronte a una situazione mondiale che ormai è sotto gli occhi di tutti, e che è impossibile negare se non si è accecati dall’ ideologia o non si è in malafede. Posso capire utenti come Suzanne, ma da interlocutori del tuo calibro ci si aspetta altro.
    Io parlo con persone russe via web e guardo i commenti sotto i loro contenuti. Il 99% dei russi stravede per Putin. Non mi risulta che si possa dire altrettanto degli attuali governanti occidentali. E no, non è gente intimidita dal regime e costretta a dire certe cose..

  • 89
    maria grazia -

    ..E no, non sono caproni ignoranti ma gente istruita, con lavori interessanti.
    A differenza di quello che diceva Solnze, non ho paura di combattere nè di morire, ma se deve succedere vorrei che fosse per un buon motivo. Non certo per quei quattro pagliacci che ci ritroviamo nel nostro parlamento. A me non resta che augurarmi che questo scontro si risolva nel migliore dei modi, cioè con un accordo di pace che eviti il peggio. Perchè altrimenti, caro Golem, altro che futuro e progresso che non possono essere fermati. Il NOSTRO mondo sarà solo un cumulo di macerie. Ti invito ad ascoltare questo interessante intervento di un colonnello statunitense in pensione. Ascoltalo senza pregiudizi, e potrai comprendere molte cose.

    https://www.youtube.com/watch?v=i17-BXm9qbE

    Se non posterò altri commenti è perché sono molto indaffarata in questi giorni.

    Buone cose a tutti.

  • 90
    Golem -

    MG, quindi io non avrei portato argomentazioni, obiezioni logiche o persino banalmente legate al buon senso. Tu decidi tout court che certe mie posizioni siano frutto di una reazione emotiva, quando poi mi gratifichi di pregresse “calibrità” importanti, che dovrebbero almeno darti la sensazione che qualche ragionamento sono in grado di farlo.
    MG, potresti sentire i 146 milioni di russi su WA, ma dovresti sapere che è tutto filtrato dei Servizi Segreti, e fare la tara su certe dichiarazioni sarebbe il minimo. Ma per te la Russia è la soluzione ai mali dell’Occidente quando in Russia non ci hai messo mai piedi, quando io almeno una settimana ci sono stato.
    Ma se non arrivi a capire che lo sforzo di Putin di ricreare l’impero defunto significherà gioco forza l’uso della forza, di cosa parliamo quando ti auguri che che lo scontro si risolva nel migliore dei modo? La battaglia è appena iniziata, ed è l’ultima chance per la Russia per diventare una potenza economica, perché al momento non lo é. Ma per farlo deve riprendersi le terre del vecchio impero sovietico》

Pagine: 1 7 8 9 10 11 17

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili