Dalla Russia con dolore, amo l’Italia ma sono anche una patriota
di
Janna Alekseevna
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1) Non penso di essere più intelligente di te
2) Si sta parlando di fonti autorevoli ed ufficiali, quindi anche ammesso che tu abbia ragione, questo giornalista antisistema che segui tanto anche lui avrà delle fonti, che tipo di fonti sono? Di quale provenienza?
3) ah quindi sono tutte fonti del Sistema e non avranno bene.
4) Non ho bisogno di dimostrare niente a nessuno, ti faccio semplicemente notare che le tue tesi non poggiano da nessuna parte, e viste anche le tue affermazioni la prendo come un ulteriore conferma.
Poi penso che tu sia stata veramente di una cattiveria inaudita nei confronti di Suzanne, dicendole che se fossimo in un Paese normale le verrebbe tolto il figlio, rispondi a tono, invece di offendere ti ha detto che sproloqui e parli a vanvera, rispondi, invece di offendere. Stessa cosa dicasi per il sottoscritto, rispondi invece di dire che sono un vampiro energetico o altre cose, giusto per offendere.
P.s. mai dato per scontato che siccome guardi, YouTube, non leggi. Però, la domanda rimane, volendo seguire il filo logico, che proponi e non condivido. Anche questo giornalista ha delle fonti, mica può stare lui ed affermare certe cose, quindi dovrà anche menzionarle ad un certo punto.
Uno scrittore e giornalista di quella levatura mica si mette a digitare su Google “dati del Ministero”. Fa ricerche serie e approfondite, intervista figure coinvolte nelle vicende che tratta ( se costoro accettano ), oppure compie delle indagini di carattere privato; analizza documenti processuali, rapporti di Stato, e li raffronta con gli elementi probatori a sua disposizione. E tanto, tanto altro. QUESTE SONO LE FONTI di chi fa davvero informazione. Una volta mi è stato mostrato che per scrivere certi libri bisogna prima fare un vero e proprio lavoro di intelligence, con reperimento e analisi dei dossier attinenti. E’ un compito faticoso, complesso e meticoloso, che non le balle che sparano con leggerezza i nostri politicanti e i loro pennivendoli. Non le esternazioni dei megafoni del governo.
Ho chiarito i tuoi dubbi?
Suzanne se l’è cercata come al suo solito.
Maria Grazia, Suzie non ha certo bisogno di avvocati difensori, perché le unghie le ha ben affilate (e io stesso ne so qualcosa), ma ciò che hai detto sul suo conto nell’ultimo messaggio a lei rivolto è inaccettabile. Quand’anche lei ti abbia investita duramente riguardo al tuo modo di informarti e di argomentare, è nel tuo pieno diritto controbattere in modo altrettanto veemente, ma mantenendoti sullo stesso piano, mentre rispondere colpendo sul personale e sugli affetti più cari è davvero meschino. Dire che una persona che vaccina i figli o li cura con i medicinali dovrebbe vederseli sottrarre ha dell’incredibile! A parti invertite, non mi permetterei mai di dire lo stesso riguardo a una persona che decidesse di curarli nel modo alternativo da te esaltato. Cerchiamo, nei limiti del possibile, di mantenere la discussione non dico in termini da tribuna politica dei vecchi tempi, ma almeno nei limiti del rispetto personale.
Max, il tuo commento mi permette di fare un’ulteriore riflessione. Io stessa non mi sognerei mai di pensare che i figli non vaccinati vadano tolti ai loro genitori irresponsabili, perché so bene quanto si diventi fragili soprattutto nei primi anni in cui senti il peso della responsabilità della vita di un altro essere umano. Inoltre la società è cambiata molto, passando da nuclei famigliari allargati e appoggi concreti, a una solitudine spesso ingabbiante. Io lo so bene, non avendo nonni né parenti significativi accanto a mio figlio, a parte i suoi adorati zii. Tutto ciò porta a trovare rifugio nei social, nel web e quando si hanno dubbi su qualcosa, spesso se ne esce ancora piú confusi e storditi dalla mole di disinformazione a cui siamo sottoposti. Per questo dico che è molto pericoloso sottovalutare gli effetti di una circolazione di posizioni antiscientifiche, antilogiche e neganti addirittura l’evidenza quotidiana.
Si deve essere responsabili di ciò che si asserisce non solo riguardo gli insulti personali (di cui mi frega poco o nulla), ma anche di tutte quelle posizioni che possono nuocere gli altri, in particolare riguardo le cure dei bambini e delle donne in gravidanza, spesso anch’esse soggetti fragili, soprattutto emotivamente. Per questo dico che sí, si possono fare molti danni e bisogna quindi contrastare duramente posizioni di questo tipo, e non far credere che questo dire baggianate sia una forma di apertura mentale. NO! Se si afferma qualcosa di antiscientifico senza cognizione di causa si è solamente ignoranti e irresponsabili. Punto.
Max, forse ti è sfuggita la vergognosa frase che Suzanne mi ha rivolto, alludendo al fatto che siccome non ho avuto figli, non posso capire niente né di salute né di bambini. L’ intento offensivo e denigratorio di quell’ affermazione era palese, ed era anche un insulto a tutte quelle donne che hanno fatto la mia stessa scelta di vita. Come se una che non ha generato figli sia in qualche modo “monca” e difettata. Quella di Suzanne era una frase di una violenza inaudita. Questa tizia è un’incivile, non ha alcuna educazione verso chi esprime un punto di vista diverso dal suo. Imparasse a portare rispetto. E’ una finta femminista che dice di battersi per i diritti. Si, i diritti di delinquenti e di immigrati clandestini, con cui lei evidentemente intrallazza. Sperasse solo che prima o poi non la pestino di mazzate e non la costringano a indossare il burqa. A quel punto capirà dove sta veramente la cultura.
Aldilà di tutto, per me è gravissimo che vengano somministrati a un neonato la tachipirina o dei sieri sperimentali. SONO SEMPLICEMENTE COSE FOLLI. Chiunque adopera buonsenso ci arriva. Queste sono le stesse persone che quando ti ritrovavi all’ ospedale in epoca “covid” magari per un incidente, e non eri provax, ti torturavano in ambiente medico per punirti della tua scelta. Gente pericolosissima.
Suzanne è una Ursula Von Der Leyen di casa nostra. Incarna tutto ciò che sta causando il declino economico, sociale e morale di una civiltà millenaria. Suzanne rappresenta la decadenza spirituale e culturale dei nostri tempi, il cui sintomo più evidente è la totale incapacità di confrontarsi. E’ lo spegnimento della coscienza e della ragione.
“Analizza fonti processuali, RAPPORTI DI STATO” detto da te medesima, ti faccio notare, ergo le medesime fonti autorevoli ed ufficiali al quale facevo riferimento nei commenti precedenti…
Quindi che differenza c’è, fra il giornalista antisistema che ti piace tanto, che come verificato di affida a fonti autorevoli ed ufficiali, poi vedendo come le riporta, perché i giornalisti hanno sempre padroni, quale sarebbe quindi il difetto delle persone, che quando scrivono qui sul forum portano ugualmente fonti autorevoli ed ufficiali?
La differenza é che non c’è il filtro di terze persone, ma i riferimenti puri e crudi. Quindi il tuo assunto per il quale ci affidiamo al sistema o al mainstream é smentito, da un un commento che ti stessa hai scritto. E risulta evidente, che sei tu vittima di giornalisti, e che non approfondisci ricercando fonti ufficiali. Di fatto lo hai confermato Maria Grazia.
Rinnovo il mio saluto a @Trader, e gli chiedo notizie, come stai?
Baggianate da deliri persecutori. Io ho detto che Maria Grazia non sa nulla di gravidanza, né bamini cosí come non sa nulla di ogni argomento tratta in questo spazio. Non me ne frega una cippa se ha figli, se è sposata, suora, papa. Mi interessa che non passino per buone le idiozie che scrive su argomenti molto delicati come la salute delle donne in gravidanza e dei neonati. Mio figlio a un mese e mezzo è stato ricoverato in ospedale con Covid ed è stato curato con tachipirina da medici che hanno studiato anni per svolgere la loro mansione e non hanno come hobby prediletto torturare i novacccsss come sostiene qualcuno. Max ma ti rendi conto che qui si travaloca anche la linea di ignoranza e si cade in un delirio veramente inaccettabile? Possiamo davvero considerare queste accuse a una categoria lavorativa che ha rischiato la pelle in piena pandemia per salvare vite una forma di apertura mentale? Qui siamo veramente nel patologico.