Cose che non capisco

Ciao a tutti
Per me è un pò il periodo delle cose insolite.
Tempo fa (tre quattro mesi) mi sono ritrovata a litigare (ma neanche litigio vero e proprio… un vedere le cose diversamente e basta!) con il ragazzo della mia amica, con il quale ho avuto sempre un rapporto poco più che superficiale. Il litigio in questione era sul fatto che la mia amica mi voleva far fidanzare con un amico del suo ragazzo, tipo carino ma che non suscitava in me la cosiddetta molla-scintilla che ti fa pensare a qualcosa di più che una semplice amicizia.
Per evitare reazioni alle battutine acide del ragazzo della mia amica (della serie “sei single-ti presento qualcuno e non sei neanche contenta”) sparisco per un periodo dalla compagnia anche perchè non sopporto chi giudica gli altri così gratuitamente…senza sapere cosa io posso provare realmente. La mia amica avvalora la tesi del suo ragazzo ovvero che mi dovrei accontentare…come se non sapessi trovarmi da sola qualcuno. Vabbè. Lasciamo perdere.
Non capiscono che una può avere anche voglia di strasene un pò per conto suo, senza avere la “sindome di Stranamore”.
Diciamo che, vuoi per ste cavolatine qua, vuoi perchè già da tempo sta compagnia fatta di coppie di fidanzati mi stava un pò stretta…cambio giro di gente. Mi faccio un altra compagnia, non fatta solo di coppiette.
Passano 2 mesi. La mia amica non si fa più sentire (mah). In compenso si fa sentire dopo un mesetto circa il suo ragazzo che mi viene a suonare improvvisamente alla porta di casa (quando io tra l’altro non c’ero, c’era mia mamma completamente ignara della cosa) che dice che mi vuole parlare di persona.
Non essendo possibile farlo lo chiamo io per telefono e scopro che voleva parlarmi per chiedermi scusa, che non capisce perchè sono sparita…accetto le sue, scuse ma gli dico che ormai ho cambiato giro di gente e che non ho intenzione di tornarmene a uscire con loro. Lo saluto, e sembrava finita là. No.
Due settimane fa, sempre finchè io ero al lavoro, il ragazzo della mia amica SEMPRE SENZA UN MINIMO DI AVVISO rivà a suonare la porta di casa mia dicendo sempre a mia mamma (pora donna, nell’ora della pennichella…tra l’altro) che vuole parlarmi di persona. Mia mamma gli fa una semplice domanda che gli avrei a quel punto fatto anch’io”Scusa ma perchè vieni tu a suonare la porta di casa e non viene la Martina (il nome della mia amica)???”
Al che il tipo brontolando se ne va (grazie al cielo).
E grazie al cielo non è più venuto a rompere le scatole.
Ora la mia domanda ai limiti dell’assurdo è: perché io devo sempre capire, devo fare sempre la buona quando gli altri spariscono e non si fanno sentire, devo sempre fare finta di niente e continuare a fare la bella faccia con la gente….e nel momento in cui, SANTA PAZIENZA, li mando definitivamente a quel paese e reagisco cambiando giro di gente e non facendomi più sentire…devo avere chi mi rompe le scatole?
E soprattutto…perché viene lui a rompermi le scatole a casa, e la mia amica invece è sparita nel nulla?
Io ho optato per lasciar correre, fare finta di nulla, nella speranza che la cosa muoia da sola…dovevo dirlo alla mia amica che il suo ragazzo mi viene a rompere le scatole a casa? Io non l’ho fatto per paura di creare scompiglio nella loro coppia, magari lei non ne sa niente.
Lui, ad ogni modo, mi sembra un po’ troppo invadente e obbiettivamente non capisco il motivo visto il rapporto superficiale che ho sempre mantenuto con lui.

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