Ciao a tuuti. Ho bisogno di scrivere un pò sperando che qualcuno possa essermi di aiuto. Forse è la classica lettera di abbandono, di una storia finita… Ma a questo punto, io mi chiedo tanti perchè: perchè il mio ex ragazzo ha sempre rifiutato di salire le scale di casa mia?, perchè non mi ha mai telefonato quando sapeva che ero tra parenti ed amici?, perchè mi ha sempre tenuta nascosta?.. Fisicamente (dicono gli altri), ho una bella presenza, ma mi aveva messo dei paletti: non potevo andare oltre.. e tutto questo dopo 2 anni e mezzo. Ho dimenticato di dire che non siamo neanche 2 bambini: io 30 e lui 34 anni.. Non so.. Ora ho rabbia per non aver mai ricevuto una spiegazione alle stesse domande che ho fatto a voi. Ero sempre a sua disposizione e da quando ho cambiato atteggiamento, è finito tutto.. BEA
ciao Bea….è passato un bel pò di tempo da quando hai scritto la tua esperienza, come stai ora? ripresa???? spero di saperti magari impegnata e innamorata, ma soprattutto contraccambiata.
un saluto Molly
Cmq secondo me si, chi ama meno è più forte, perchè non si lascia trascinare del tutto, perchè non vede solo la persona amata, perchè non ti metterà mai al centro del piedistallo e tante altre cose… (exp personale)
Chi ama meno è una persona che si è negata un’esperienza unica. Nel bene (finché tutto va) e nel male (quando finisce). Ma pur sempre un’esperienza unica. Quindi il mio giudizio su di lui/lei non è positivo, sinceramente.
Sbaglio o sono sempre le persone che danno meno, che amano meno a lasciare?
Cara Bea…
posso immaginare che tu ti sia chiesta mille volte perchè non eri in grado di farlo innamorare, perchè la tua presenza per lui non fosse fondamentale..
La situazione in cui sto da 2 anni è similare..
Non uguale ma simile perchè credo si tratti della stessa tipologia d’uomo. Ovvero dell’uomo che sta bene da solo e che per prima cosa al mondo vede se stesso e la realizzazione dei suoi interessi.
Son capaci di dirti che ti amano, e magari è davvero così, e poi dirti “scusa se non ti ho risposto al telefono, ma non avevo voglia”.
Sono persone normali? Non lo so..
Io ho sempre avuto il coraggio di ammettere di essere perdutamente innamorata, e di voler far di tutto per l’amore, perchè anche se finirà io in questi 2 anni avrò dato qualcosa e avrò anche ricevuto qualcosa e ne farò tesoro. Chi non è capace di dare e di prendere amore non ha nulla. Spesso noi donne cerchiamo a tutti i costi di cambiare un uomo, che magari neanche ci piace, ma solo perchè vogliamo che questo uomo voglia noi e solo noi…
Lascia questa convinzione e guardati intorno, perchè essere trattate in questo modo non ce lo meritiamo. Puoi avere molto di più, quello che ti meriti!
Chi ama meno soffre quanto quelo che ama di più. Uno soffre per solitudine, aridità, dubbi, tormenti, paura, occasioni mancate, l’altro per le delusioni. Sono sofferenze differenze, una interna, spesso nascosta alla stessa volontà di riconoscimento di chi soffre, l’altra consapevole, esteriorizzata spesso con chi possiamo, una sofferenza che suscita simpatia. Mentre loro sono meno considerati, meno capiti, più isolati anche nella loro possibilità espressiva. sono dei miserini che sopravvivono nell’acqua tiepida. Gente che non riesce forse a conciliare l’idea della tranquillità con quella dei sentimenti. Vivono in perenne lotta di potere con il partner per definire chi di loro è più indifferente, libero, condizionato. Cosa è meglio, una sofferenza di questo tipo, lunga agonia, o un rapido lancinante dolore dal quale ci si riprende per amore dell’amore stesso, perchè si ha ancora amore da dare, sia pure dopo un tempo che appare infinito?
ChiaraMente,
le tue parole son molto vere..
persone che vivono l’amore come un optional da aggiungere alla loro vita.
Proprio dei “miserini” come dici te.
Che a 30 anni han paura di crescere e vivono con l’eterna convinzione di essere dei peter pan.
Gente che non è capace di esprimere qualsivoglia tipo di sentimento. Evitano il confronto, evitano i litigi, evitano dichiarazioni..
Basta dopo una storia di 2 anni di cui 7 mesi son stati di agonia ora preferisco un lancinante dolore, preferisco piangere, strapparmi i capelli, ma sapere di aver preso una decisione che farà bene a me stessa e all’amore stesso, che lo merito, lo merito davvero.
cara. dal mio punto di vista chi ama meno non ama affatto, nel senso che può voler bene, ma se ami AMI!
L’amore è una cosa talmente bella e talmente grande che non può essere sminuita con un meno o più, puoi dire che c’è chi AMA e chi vuol bene in una coppia e qui, tra il bianco e il nero, diventa un’amore a senso unico.
Ciao Bea….Prima di tutto cosa vuol dire “chi ama meno”? Come ama meno? Perché’ e’ meno disponibile sentimentalmente,e meno presente nella vita di coppia,perché’ e’ freddo e distaccato..ma allora ama veramente?Non esiste il grado di misura in amore..si ama e basta.Può esistere pero’ un’amore possessivo,un’attaccamento morboso,ma non e’ amore e’ solo voler colmare la proprie solitudini interiori nell’altro..Se ami una persona la vuoi anche..esser libera di amare te..oppure libera..Ciao
Per me chi ama di meno non e’ affatto piu’ forte, solo piu’ egoista e codardo! A meno che non sia diventato cosi’ perche’ rimasto ferito, allora a quel punto e’ comprensibile.