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Amore, grave malattia… fine dolorosa

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Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 12 Giugno 2013. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 13 commenti

Pagine: 1 2

  1. 11
    Pupa -

    Sicuramente l’orgoglio ha una parte importante in tutto questo, la descrivi come una donna forte, intelligente, in gamba, ritrovarsi con un futuro così spiazzerebbe chiunque.
    Io credo che non ci sia nessun altro, lascia un uomo come te all’inizio di una malattia dolorosa e devastante per andare con uno nuovo che magari neanche si sa se le sta vicino?
    Perchè dovrebbe fare una cosa del genere.
    E da quello che dici sembra anche una donna ormai confusa e sconvolta dai farmaci, dice una cosa, poi la ritratta, poi si ripete..
    Io propendo per il fatto che razionalmente ti voglia allontanare perchè ha paura che tu non regga ad accudirla, ma dall’altra nei momenti di lucidità pensi ancora a te, il tutto la rende confusa.

  2. 12
    Never -

    Guarda, io rispetto le argomentazioni di Pupa e di altri che sostengono la tesi della malattia ma non le condivido. Poi magari mi sbaglio io e hanno ragione loro.
    Sarà che io ragiono troppo semplicemente e mi metto nei panni delle persone. Esiste un detto cristiano che viene spesso male interpretato e dice “non fare agli altri quello che non vorresti sia fatto a te”. Ebbene si, la nostra società è riuscita a storpiare anche questo 🙂 Perchè lo ha distorto a proprio comodo, perchè il detto in realtà recita pressapoco “FAI agli altri quello che vorresti fosse FATTO a te”. C’è una bella differenza tra farsi i fatti propri in pratica e invece prodigarsi per gli altri.
    Scusa questa digressione, era solo per dire, che seguendo il detto o anche solo ragionando in maniera semplice io penso: cosa farei io?

    E la risposta che mi do è solo una…io continuerei a stare con te se ti amassi. Ringrazierei il cielo che esistessi tu! Non ti lascerei per nulla al mondo!
    Ma scusa, ti amo e ti lascio per amore (non farti soffrire)? Ma che senso avrebbe? A parte che come ci riuscirei? Io non credo sia possibile.

    Tu stesso dici che ti ha detto che non ti ama più indipendentemente dalla malattia, salvo poi ritrattare…e allora quale versione è giusta? Secondo me è sempre giusta la versione COMPORTAMENTALE, non quella a PAROLE. A parole si possono dire molte cose, ma i fatti contano e i fatti dicono che non sta con te.

    Sul fatto dell’orgoglio suo e che si comporta così per orgoglio appunto non saprei….e cmq sarebbe sbagliato a mio avviso. La vita purtroppo ci porta problemi molto seri, come in questo caso, ed è ben il caso di restare umili e se qualcuno ci tende una mano prenderla al volo, e tenderla a nostra volta.
    Poi se tu gli dici e le fai capire che soffri a startle lontano, lei perchè dovrebbe respingerti amandoti? Non ha alcun senso.

    Scusa, sarò franco, secondo me non ti ama più. E non sto dicendo che ha un altro…può darsi che sia sola, ma se non ami più l’ex diventa fastidioso ed è preferibile stare soli (così dicono).
    Secondo me cmq avrai le risposte che cerchi a breve..lo capirai anche dal suo comportamento. Se non ti risponde più non ti ama più. Ed è credo solo una comodità pensare che lo fa per non farti soffrire in realtà…perchè i fatti dicono che soffri e quindi sarebbe per lo meno un metodo che non funziona…

  3. 13
    Pupa -

    @Never. A questo punto sono confusa anche io e allora penso alle tue parole quando dici che lei dovrebbe ringraziare il cielo che esistesse lui in un momento del genere..però io che sono più pessimista lo rifiuterei per paura di essere un peso..forse Never è piu ottimista di me ed è giusto anche quello che dice lui d’altronde. Forse si capiranno con il tempo questi suoi atteggiamenti, dove vuole realmente arrivare.

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